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Coronavirus: dopo caccia a mascherine (introvabili) a ruba maschere ‘antigas’

Sala Rossa, Campanella (FdI) con mascherina "antigas"

Prezzi alle stelle e quasi esaurite sul web. Dopo la ‘caccia’ alle introvabili mascherine, sembra partito un ‘assalto’ online anche alle maschere antigas. Tra i rivenditori online più noti i prezzi stanno salendo rapidamente e alcuni prodotti non sono più disponibili.

Lo ha riferito oggi l’agenzia Ansa.

Ad esempio il respiratore per gas e vapori di 3M, reso celebre sui gruppi dei social network e sui media genovesi anche perché indossato nel corso del consiglio comunale dal capogruppo di Fratelli d’Italia Alberto Campanella.

Il prodotto risulta esaurito sui due più noti siti di vendita online.

Una maschera antinfortunistica, ‘antigas’, da indossare durante la verniciatura ed evidentemente non indicata per uso sanitario, dal prezzo di partenza di circa 30 euro, in un’asta online in corso su ebay al momento risulta già quotata oltre 65 euro e sullo stesso canale di vendita maschere sono state vendute a 100 euro.

Cercando ‘maschera antigas’ su Amazon si trova solo un prodotto a 29,99 euro venduto da un rivenditore di Guangzhou in consegna tra quasi un mese. Una maschera a pieno facciale 3M riutilizzabile è venduta da un rivenditore esterno a 233 euro.

 

#iorestoacasa Sarzana: controlli della polizia sugli spostamenti delle persone

Polizia, controlli per emergenza coronavirus (foto di repertorio)

Proseguono incessantemente i controlli della Polizia di Stato tesi a verificare il rispetto del DPCM per il contrasto alla pandemia Covid-19, in relazione agli spostamenti delle persone anche nello stesso ambito comunale sarzanese.

Le pattuglie del Commissariato di Pubblica sicurezza di Sarzana hanno effettuato posti di controllo a medio raggio nelle principali vie di accesso alla città verificando la veridicità delle autocertificazioni indispensabili per effettuare gli spostamenti.

Dai numerosi controlli effettuati è emerso che le motivazioni più frequenti sono l’approvvigionamento di generi alimentari ed i motivi di lavoro, questi ultimi spesso comprovati da certificazioni del datore di lavoro.

Residuali le altre motivazioni quali le ragioni di salute ed il rientro nella dimora di residenza.

I controlli proseguono sia nei confronti di chi si sposta in auto sia nei confronti dei pedoni.

Per la sicurezza di tutti, gli agenti non perdono l’occasione per fare opera di persuasione e responsabilizzazione della cittadinanza.

Polizia Penitenziaria, Corso: sospendere pagamento caserme e pasti gratis per agenti

Manifestazione Polizia penitenziaria a Marassi, la leghista Francesca Corso (foto d'archivio)

“Le carceri italiane, dimenticate da questo governo, stanno subendo l’improvvisazione di chi ha il dovere di gestirle politicamente”.

Lo ha dichiarato oggi la consigliera comunale di Genova Francesca Corso (Lega).

“Infatti – ha aggiunto Corso – come denunciato dalle sigle sindacali, gli effetti del Coronavirus stanno mettendo in difficoltà un sistema già di per sé instabile a causa dei disservizi e dell’assenza di un piano di riqualificazione dell’edilizia carceraria.

Il sovraffollamento delle carceri e gli inadeguati presidi di sicurezza stanno mettendo a dura prova la stabilità delle case circondariali, obbligando le Forze dell’ordine a svolgere il loro compito senza adeguati presidi di sicurezza, che vengono ulteriormente accentuati da questa crisi.

Ci associamo, quindi, alle richieste dei sindacati in virtù del maggiore carico di lavoro che gli agenti stanno conducendo all’interno delle carceri, spesso in sotto-numero rispetto alle esigenze.

Come Lega chiediamo di sospendere il pagamento delle caserme, attualmente a carico della Polizia penitenziaria, oltre che offrire un servizio di gratuità dei pasti consumati dagli accasermati, quale ringraziamento per il grande lavoro che stanno svolgendo, impegnati in tante ore di straordinario per prevenire eventuali sommosse”.

 

Spacciatori di droga non stanno a casa: rapallesi fermati in due in moto e denunciati

Viale B. Bisagno, 34enne cinese preso con patente revocata e di un altro
Posto di blocco carabinieri (foto di repertorio)

I militari dell’aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Santa Margherita Ligure ieri hanno denunciato due rapallesi di 41 e 42 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (marijuana).

I due sono stati notati per le vie di Rapallo a bordo di un motorino nonostante i divieti imposti dal decreto Conte sull’emergenza coronavirus, che prevede, tra l’altro, non solo di evitare di uscire di casa senza giustificato motivo, ma anche quello di non andare in due su ciclomotori e motocicli in quanto non è possibile rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro.

I rapallesi sono stati quindi fermati, ma hanno provato a giustificarsi.

Tuttavia, i carabinieri hanno visto che uno dei due stava cercando di nascondere qualcosa.

Sottoposti a perquisizione, il 41enne aveva all’interno della giacca un barattolo con della marijuana per un totale di oltre 20 grammi.

Pertanto, i due sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e anche per inottemperanza dei provvedimenti imposti dai DPCM 8-9-11 mar 2020.

 

Sestri Ponente, loro non stanno a casa: arrestati 3 spacciatori di droga marocchini

Caruggi, 20enne senegalese spaccia cocaina e hashish: arrestato
Carabinieri (foto di repertorio)

Nel pomeriggio di ieri a Sestri Ponente i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Di Genova Sampierdarena hanno arrestato tre marocchini (un 29enne, un 44enne e un 27enne) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I nordafricani sono stati trovati in possesso di 66 grammi di hashish, già suddivisi in dosi pronte per il successivo spaccio al dettaglio.

Oltre alla droga, sono stati recuperati oltre 2.000 euro tutti appartenenti ai tre stranieri, irregolari e senza alcuna attività lavorativa.

Eseguiti i dovuti accertamenti, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione in un’abitazione del centro di Sestri Ponente, probabile base dei tre spacciatori.

All’interno dell’abitazione, sono stati trovati un bilancino di precisione, materiale utile al confezionamento e ulteriore sostanza stupefacente (marijuana, hashish e metadone), nella disponibilità del proprietario di casa e di una sua ospite italian, che sono stati entrambi denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I carabinieri, inoltre, hanno denunciato i tre marocchini per l’art. 650 c.p., poiché’ avevano violato le disposizioni del decreto Conte sull’emergenza coronavirus.

 

 

 

Italiano in crociera muore alla Isole Cayman: positivo al Covid-19

Costa Luminosa (foto di repertorio)

In crociera era stato colpito da un infarto, poi in ospedale è stato trovato positivo al Covid-19

Un italiano di 69 anni è morto sabato scorso alle 4.40 in un ospedale delle isole Cayman dove si trovava per una crociera insieme alla moglie.

L’uomo è risultato positivo al coronavirus. La vittima A.I., è un 69enne, ex comandante della polizia stradale di Mirandola, in provincia di Modena. L’uomo era partito insieme alla moglie lo scorso 24 febbraio da Malpensa per raggiungere la Florida e imbarcarsi su Costa Luminosa.

Il 29 febbraio il 69enne ha avuto un attacco cardiaco ed è stato ricoverato.

Il tampone per il Covid-19 ha dato successivamente esito positivo. Dal canto suo “Costa Crociere porge le sue sentite condoglianze alla moglie e ai familiari dell’ospite italiano. La nave Costa Luminosa si trova attualmente a Tenerife per una sosta tecnica e proseguirà poi per Marsiglia”.

A tale proposito, ricorda la compagnia “Costa Crociere ha implementato uno specifico protocollo sanitario sulla crociera in corso di Costa Luminosa per mitigare i possibili rischi. Questo protocollo è stato rafforzato con l’isolamento precauzionale degli ospiti nelle loro cabine. Tutti gli ospiti e i membri dell’equipaggio sono inoltre sottoposti a controlli della temperatura quotidiani, per verificare costantemente lo stato di salute a bordo”.

Coronavirus, yacht respinto a S. Margherita: a bordo 5 ucraini diretti in Francia

Uno yacht proveniente da San Benedetto del Tronto e diretto in Francia con a bordo cinque ucraini è stato allontanato dai militari della Capitaneria di porto di Santa MargheritaLigure, secondo quanto previsto dal decreto Conte sull’emergenza coronavirus.

L’imbarcazione, battente bandiera delle Isole Vergini, voleva dare fondo alle ancore al largo della zona di San Michele di Pagana.

I militari hanno intimato all’equipaggio di proseguire la navigazione senza fare attracco in nessun porto italiano.

Il comandante, anche lui ucraino, è stato identificato ed è al vaglio l’ipotesi di denunciarlo per violazioni delle disposizioni delle autorità.

La Capitaneria sta monitorando il tragitto dell’imbarcazione attraverso i satelliti per verificare il rispetto di quanto prescritto.

 

Albenga, salta la presentazione del libro di Dominique Rolland

A causa dell’ emergenza Coronavirus è stata rimandata la presentazione del romanzo: “Nel giardino incantato” di Dominique Roland. Si tratta dell’ ultimo avvincente libro della scrittrice genovese (ma ormai loanese d’ adozione) Domenica Piana, che utilizza da sempre, quando scrive, lo pseudonimo di Dominique Roland.

Il romanzo autobiografico, che è anche il sesto impegno letterario della Piana, è ambientato nel mondo dell’ arte. Racconta la vita di una pittrice di successo che passa alla letteratura per raccontare appunto la sua storia. La protagonista del romanzo è Nadia Pirni.

L’autrice predilige narrare storie di donne ed anche questa volta racconta passo passo gli eventi più significativi della vita di Nadia.

L’agile volume (108 pagine) ha avuto la bella prefazione di Maria Scarfì Cirone che scrive:
“E’ una storia di amore, dolore, speranza, un lungo racconto dalla forte capacità emotiva. Forse l’ autrice ha voluto in qualche modo rivelare e raccontare sé stessa, tanto sono vere le atmosfere, le ambientazioni, i luoghi dove si svolge la storia di Nadia.

Dominique Roland libera, attraverso la scrittura, amore e dolore, pena e tristezza, realtà e sogni, confessioni e favole.

Spesso ravviva il racconto con pennellate di colore, come sa fare chi usa spesso la tavolozza. Ed allora riappare quel fertile terreno pieno di fiori, quel meraviglioso luogo incantato che fa parte dell’anima”.

In quel “Giardino incantato”, che da titolo al libro, non solo la protagonista Nadia, ma anche l’ autrice Dominique, trovano una fonte inesauribile di appagante dolcezza”.

Domenica Piana prima di cimentarsi nella scrittura si è dedicata, e si dedica ancora oggi, con passione alla pittura.

“E’ una pittrice di valore – ci ha spiegato il noto scrittore e collezionista d’arte Armando D’Amaro- che ha alle spalle numerose ed importanti personali e collettive sia in Italia che all’ estero. Si firma Nice. E’ un’ ex insegnante di Lingue nelle scuole superiori, genovese di nascita, educazione piemontese, ma ormai una rivierasca d’adozione. All’ estero ha esposto con successo alla Biennale di Lione, a New York, a Nizza, Parigi ed a Tirana”.

Per avere maggiori informazioni sia sull’ autrice sia sulla pittrice è possibile visitare il sito “La casa delle Arti”, o la pagina Facebook Nice Piana.
CLAUDIO ALMANZI

Sanificazione, la genovese ACG dona ipoclorito di sodio: nuovo impianto ad hoc

Azienda Chimica Genovese

L’Azienda Chimica Genovese (ACG) sta donando ipoclorito di sodio pronto all’uso a chi ne faccia richiesta per sanificare le superfici contro il rischio contagio da coronavirus.

I responsabili dell’azienda genovese si sono inoltre attivati per costruire in brevissimo tempo un impianto ad hoc per produrre 1.500-2.000 litri al giorno di ipoclorito di sodio all’1 %.

Si tratta della concentrazione indicata dal Ministero della Sanità e dall’OMS per effettuare la sanificazione delle superfici.

“Ecolcell Brine – si legge sul sito web di Acg – è la soluzione di ipoclorito di sodio prodotta da ACG elimina il virus dalle superfici contaminate.

Una soluzione disinfettante dalle capacità antimicrobiche e antivirali, ideale per sanificare superfici dure e in grado di eliminare il coronavirus Covid-19 da quelle contaminate.

In un momento di difficoltà dovuto alla diffusione dell’epidemia dovuta al Covid-19, la società Azienda Chimica Genovese mette a disposizione la propria esperienza, maturata in oltre 70 anni di attività, nella disinfezione generale attraverso i prodotti a base di ipoclorito di sodio, capaci di eliminare virus e batteri.

Grazie all’azione disinfettante ad ampio spettro del cloro attivo, nota sostanza antimicrobica e antivirale, la soluzione di ipoclorito di sodio da 5000 ppm (0.5%) a 10.000 ppm (1%) prodotta da Azienda Chimica Genovese rappresenta il prodotto ideale per la disinfezione di superfici dure, potendo inoltre eliminare il coronavirus Covid-19 da quelle contaminate (Fonte: Chemical disinfection of non-porous inanimate surfaces experimentally contaminated with four human pathogenic viruses. Sattar SA1, Springthorpe – Authors: VS, Karim Y, Loro P)”.

 

 

Gabbiano reale salvato dai VVF a Millesimo, Enpa ringrazia

Il gabbiano reale salvato dai VVF

Anche con il coronavirus continua ininterrotta, nel rispetto delle vigenti norme di tutela ed autotutela (rispetto delle distanze e limitazione degli spostamenti), l’attività dei volontari della Protezione Animali savonese a favore dei gatti liberi feriti e malati e della fauna selvatica ferita o in difficoltà.

Malgrado la riduzione del traffico automobilistico non diminuiscono gli investimenti di animali, forse resi più fiduciosi dalle strade semideserte.

Un gabbiano reale è rimasto per molte ore incastrato con un’ala appeso alla grondaia di un tetto di via Piani della Madonna a Millesimo.

Una squadra dei Vigili del fuoco, che gli animalisti ringraziano, in un momento di calma dagli interventi urgenti, lo ha liberato e consegnato alle cure dei volontari dell’Enpa.

Il volatile aveva bisogno di una urgente sutura ed è stato operato dal veterinario ed ora sta bene ed è in cura e convalescenza, in attesa di guarire ed essere rimesso in libertà.