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La GdF arresta imprenditore ponentino per bancarotta fraudolenta

Fusione Amt-Atp, la GdF torna negli uffici del Comune di Genova
Guardia di Finanza (foto di repertorio)

Usava parenti come prestanome per sei aziende

Un imprenditore di 60 anni del ponente savonese, operante nel settore delle ristrutturazioni immobiliari, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per bancarotta fraudolenta. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

Da quanto ricostruito dalla Tenenza di Albenga l’uomo avrebbe gestito indirettamente 6 imprese, di cui 3 fallite, mediante l’utilizzo di prestanome tra cui la convivente e il fratello che si trovano attualmente indagati.

Eseguite anche tre perquisizioni nelle province di Savona, Alessandria e Verbania.

Secondo i finanzieri le sei imprese, una delle quali si trova in territorio francese, erano in apparenza autonome e indipendenti tra loro e sarebbero state gestite, almeno dal 2004 “con estrema spregiudicatezza, mediante una sistematica confusione dei patrimoni societari”.