Il Genoa chiude il campionato con il botto, espugnando il campo del forte Bologna per 3-1, dominando in lungo ed in largo con una formazione infarcita di giovani.
Una vittoria che ha un nome: Patrick Vieira, un tecnico che qualcuno (i soliti che “capiscono” di calcio) aveva definito soltanto fortunato, e che invece, grazie alla sua apertura mentale ha messo in campo in queste ultime gare giovani davvero forti. Su tutti Venturino, il baby nato nella Cantera genoana, che ha realizzato una grande doppietta: guardate nel titolo la splendida foto (di Tano Press/Cfc Genoa) mentre è incredulo di ciò che ha fatto!
Non dimentichiamo però la grande consacrazione di Masini, lanciato da Gilardino ma che con il tecnico farancese ha trovato un posto fisso da titolare. Che dire poi di Norton-Cuffy, una autentica forza della natura, che da quando gioca con cotinuità è un continuo crescendo.
Due parole su Vitinha, autore di un grande gol e dell’assist al bacio per il primo gol di Venturino: il portoghese, finalmente schierato centravanti, ha fatto ottime cose; purtroppo, per esigenze di organico spesso è stato impiegato da tornante ed a volte addirittura da terzino. Ed anche qui i soliti “allenatori da tastiera” a raccontare che è “grammo”.
A tal proposito vorremmo vedere se il portiere Leali fosse schierato centravanti: chiaro che rimedierebbe magre figure!
Comunque tutto ok: il Grifone chiude al tredicesimo posto con 43 punti, non male da come si era messo il campionato nelle prime 10 giornate.
Tra i pali, ottima prestazione di Siegrist, apparso molto sicuro; e dal 18′ del secondo tempo ha trovato posto anche Sommariva, terzo portiere genovese di Sestri ponente: ed anche lui ha fatto egregiamente la sua parte.
Insomma un Genoa che guarda al futuro, e che già da oggi ha trovato, grazie a Vieira, dei punti fermi per la prossima stagione.
IL TABELLINO: GENOA-*BOLOGNA 3-1
RETI: 17’pt Vitinha, 26’pt e 43’pt Venturino, 19’st Orsolini.
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 6; Holm 5 (1’st De Silvestri 5), Casale 5.5, Lucumi 6, Lykogiannis 5.5 (31’st Calabria 5.5); Freuler 6.5 (36’st Fabbian sv), Aebischer 6 (1’st Pobega 6); Orsolini 7, Ferguson 5.5, Ndoye 5.5; Castro 5 (12’st Cambiaghi 6). (Bagnolini, Skorupski, Beukema, Dallinga, Dominguez, El Azzouzi, Moro, Pedrola. Allenatore: Italiano 5).
GENOA (4-2-3-1): Siegrist 6.5 (18’st Sommariva 6.5); De Winter 6.5, Otoa 6.5, Bani 6.5 (19’st Sabelli 7), Martin 7; Onana 6.5, Masini 7; Norton-Cuffy 7 (37’st Cornet sv), Venturino 8 (18’st Ekhator 6.5), Messias 6.5; Vitinha 7.5 (18’st Ekuban 6). (In Leali, Ahanor, Badelj, Frendrup, Kassa, Pinamonti, Scaglione, Thorsby, Zanoli. Allenatore: Vieira 7.5).
ARBITRO: Monaldi di Macerata 6.
NOTE: Pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni Ammoniti: Aebischer, Otoa, Lykogiannis, Orsolini, Onana, Calabria, Lucumì. Angoli: 13-1. Recupero: 1′, 4′.