Purtroppo la risposta russa all’attacco del ponte di Crimea, rivendicato dall’Ucraina, non si è fatto attendere.
Decine di missili da crociera, in ondate successive, sembra 5, sono partiti dalle navi della Russia presenti nel Mar Nero con destinazione le diverse zone strategiche dell’Ucraina e in particolare Kiev.
Russia – Ucraina. L’attacco missilistico sulle infrastrutture di Kiev (Telegram)
Le notizie, secondo quello che riportano i media ucraini, non sono delle migliori.
L’allarme in buona parte dell’Ucraina sarebbe partito questa mattina intorno alle sei. Poi tra le sette e le otto la caduta dei primi missili.
I media ucraini riferiscono che decine di missili stanno arrivando in diverse regioni del Paese.
Esplosioni a Kiev (Telegram)
Esplosioni sono avvenute presso strutture amministrative e militari a Leopoli, Kiev, Khmelnitsky, Zhitomir e Ternopil, Vinnitsa, Dnipro e nelle città circostanti.
Emblematico durante una diretta, l’abbandono della sua posizione a Kiev dell’inviato della BBC dopo l’arrivo dei missili.
Il video durante la diretta della BBC da Kiev
La circolazione dei treni nella metropolitana di Kiev è sospesa. Secondo quanto riferisce l’amministrazione militare regionale di Kiev, le stazioni della metropolitana sono state adibite a rifugi.
Il sindaco di Kiev ha riferito che alcuni missili hanno colpito “infrastrutture critiche”.
“La circolazione dei treni su tutte le linee della metropolitana è stata sospesa, allo stesso tempo le stazioni della metropolitana sono state adibite a rifugi. La ripresa della circolazione sarà annunciata in seguito”, ha affermato.
“Diverse esplosioni nel distretto di Shevchenkiv, nel centro della capitale – scrive il sindaco di Kiev Vitalij Klyčko su Telegram. La capitale è sotto attacco da parte dei terroristi russi! I razzi hanno colpito oggetti nel centro della città (nel distretto di Shevchenkiv) e nel distretto di Solomyan. L’allerta aerea, e quindi la minaccia, continua.”
“Faccio appello a tutti i residenti della capitale – prosegue Vitalij Klyčko – restate nei rifugi durante l’allarme. Se non c’è bisogno urgente, è meglio non andare in città oggi. Chiedo anche ai residenti delle periferie di non andare nella capitale oggi. Le strade centrali di Kiev sono state bloccate dalle forze dell’ordine, i servizi di soccorso stanno lavorando. Numerosi riscontri sugli oggetti delle infrastrutture critiche della città. Ci sono vittime. Tutti i servizi a terra funzionano.”
Ed ancora: “I terroristi russi non si fermano. Tutte le regioni dell’Ucraina sono sotto attacco. Continua la minaccia di nuovi lanci. Per stare nei rifugi, vestiti caldi, acqua, una scorta di cibo, caricabatterie per telefoni. Non andare ancora in città.
Le stazioni della metropolitana funzionano come rifugi. La metropolitana attualmente non sta trasportando passeggeri.
Tutti i servizi cittadini funzionano in modalità di emergenza. Rispondi prontamente alla situazione e supera le conseguenze degli attacchi nemici. Manteniamo la calma e agiamo in equilibrio….”
Russia – Ucraina. Gli abitanti di Kiev si rifugiano nella metropolitana cittadina (Telegram)
Sui social network viene segnalato un incendio nell’area della centrale termoelettrica a Kiev.
Media locali riferiscono dell’arrivo di missili anche su Odessa dove la contraerea è entrata in azione. Nel contempo, secondo i media, sono state segnalate tre esplosioni nella città. Un’esplosione si sarebbe verificata anche nella centrale termoelettrica a Leopoli.
È stato colpito anche il Burshtynska TPP, che fornisce elettricità non solo alle città occidentali dell’Ucraina, ma anche a Ungheria, Slovacchia e Romania.
Il presidente ucraino Zelensky ha affermato che c’è stata una serie di attacchi contro le infrastrutture energetiche del Paese.
Zelensky è stato anche evacuato in urgenza in un bunker segreto nell’Ucraina occidentale. Secondo alcune fonti di Readovka, già confermate dai media ucraini, il presidente dell’Ucraina sarebbe stato portato d’urgenza fuori Kiev in seguito agli attacchi missilistici contro la capitale e inviato in uno dei rifugi antiaerei segreti nell’Ucraina occidentale.
Il commissario europeo alla giustizia Didier Reynders che si trova a Kiev, ha affermato di essere stato costretto a scendere al rifugio a causa di attacchi aerei. Ha poi aggiunto “di essere al sicuro sotto la protezione delle forze ucraine e dei servizi della rappresentanza europea a Kiev.”
Une série d’explosions dans le centre-ville de #Kyiv ce matin. Grâce à la réaction rapide du personnel de sécurité, mon équipe et moi avons été rapidement transférés au sous-sol de l’hôtel. Nous sommes en sécurité et attendons l’évolution de la situation. #ukraine pic.twitter.com/xPWaL6HuFv
— Didier Reynders (@dreynders) October 10, 2022
Vladimir Putin in un video, in merito alle azioni militari di questa mattina ha dichiarato: “con le sue azioni, il regime di Kiev si è effettivamente messo allo stesso livello delle formazioni terroristiche internazionali, a quello dei gruppi più odiosi.
È semplicemente impossibile lasciare senza risposta crimini di questo tipo. Questa mattina, su suggerimento del Ministero della Difesa e secondo il piano dello Stato Maggiore russo, è stata lanciata un’imponente azione aerea, marittima e terrestre ad alta precisione a lungo raggio contro le strutture energetiche, di comando militare e di comunicazione dell’Ucraina. Se i tentativi di compiere atti terroristici sul nostro territorio continueranno, le risposte della Russia saranno dure e corrisponderanno proporzionalmente al livello delle minacce poste alla Federazione Russa.”
Secondo quanto riporta Intel slava, il generale dell’esercito russo a capo dele operazioni in Ucraina Sergei Surovikin avrebbe dichiarato: “Per i nemici della Russia, la mattina non inizia con il caffè”.
“Zelensky si lamenta degli arrivi a Kiev e in altre città. E come hai pensato tu, ventosa-Zelensky: puoi, ma altri no?
Cioè, per otto anni è stato possibile bombardare civili, distruggere le infrastrutture delle città della LDNR, coprire una centrale nucleare di proiettili, far saltare in aria ponti, sparare a oggetti importanti, ma quando ti è venuto in mente, improvvisamente diventato impossibile per chiunque?
Ti abbiamo avvertito, Zelensky, che la guerra per la Russia non è ancora davvero iniziata, quindi smettila di lamentarti come roba scadente, ma meglio, corri prima che arrivi. Corri, Zelensky, corri senza voltarti indietro verso Ovest.” Lo ha detto sul proprio canale Telegram Ramzan Kadyrov, capo della Repubblica Cecena.
