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A Ubikate l’autore del romanzo più venduto nel 2022 in Italia

A Ubikate l'autore del romanzo più venduto nel 2022 in Italia
A Ubikate l'autore del romanzo più venduto nel 2022 in Italia

A Ubikate l’autore del romanzo più venduto nel 2022, Giovedì alle 21,15 Piazza della Concordia ad Albissola incontro con MATTEO BUSSOLA

“Un buon posto in cui fermarsi” Introduce RENATA BARBERIS ,letture a cura dell’attore GIORGIO SCARAMUZZINO

In caso di pioggia incontro al coperto al Museo MUDA adiacente alla piazza
Ingresso gratuito
Nell’ambito della rassegna Parole Ubikate in mare, a cura della libreria UBIK e del Comune di Albissola Marina, con il sostegno di BPER Banca

Dopo il formidabile successo de “Il rosmarino non capisce l’inverno”, sette mesi in classifica con 150.000 copie vendute e romanzo più venduto del 2022, ecco il nuovo romanzo di Matteo Bussola, dove riesce a raccontare la fragilità maschile come nel precedente libro ha messo in scena il dolore delle donne. Maschi di ogni età, incrinati, abbattuti, che proprio nell’assecondare il fallimento trovano un senso nuovo, più autentico. Uomini che depongono le armi e finalmente si consegnano a una vita nuova.

Testo per esteso:

Dopo il formidabile successo de “Il rosmarino non capisce l’inverno”, sette mesi in classifica con 150.000 copie vendute e romanzo più venduto del 2022, ecco il nuovo romanzo di Matteo Bussola.

In pochi hanno saputo raccontare la fragilità maschile senza stereotipi o vergogna. Bussola ha il coraggio di farlo con la stessa schiettezza e umanità con cui, nel suo ultimo libro, ha messo in scena donne che resistevano al dolore.

Un padre in neuropsichiatria con il figlio adolescente scopre che essere genitore è accogliere la ferita di chi hai messo al mondo; un ragazzo si incide con un taglierino poesie sulla pelle perché è il solo modo in cui sente di esercitare un controllo; un anziano si prende cura della moglie malata di Alzheimer chiedendosi cosa resti dell’amore; un marito tradisce la moglie anche se la ama perché teme la «modestia della felicità»… Maschi di ogni età, incrinati, abbattuti, che proprio nell’assecondare il fallimento trovano un senso nuovo, più autentico. Uomini che depongono le armi e finalmente si consegnano a una vita nuova.