La discussa Pro-Pal e relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi Francesca Albanese sarà venerdì 28 novembre a Genova per partecipare, insieme all’attivista svedese Greta Thunberg, allo sciopero generale indetto dall’Usb contro la legge di bilancio del Governo Meloni definita una “manovra di guerra”.
Lo ha annunciato oggi la stessa Albanese in un video pubblicato sulla pagina Facebook dell’Unione Sindacale di Base, che nel capoluogo ligure ha il diretto sostegno dei camalli del Calp.
Greta Thunberg, invece, aveva annunciato la sua presenza a Genova già dalla scorsa settimana.
Francesca Albanese torna così a Genova dopo la serata del 7 ottobre, spostata da Palazzo Ducale ai Giardini Luzzati dopo mille polemiche, dove era stata calorosamente accolta anche dalla sindaca Silvia Salis nonostante la scelta della data giudicata da molti a dir poco “inopportuna” per la concomitanza con l’anniversario della strage perpetrata dai terroristi palestinesi di Hamas.
In piazza, infatti, ci saranno anche i portuali aderenti al sindacato Usb, che lo scorso 30 agosto avevano lanciato la mobilitazione nazionale a sostegno della Global Sumud Flotilla durante la grande manifestazione che si era svolta a Genova.
Dopo lo sciopero generale di venerdì 28 novembre, Francesca Albanese e Greta Thunberg parteciperanno anche alla manifestazione nazionale in programma sabato 29 novembre a Roma per “fermare la corsa al riarmo, le guerre e il genocidio in Palestina”.
“Sono molto felice – ha riferito Albanese – di rientrare in Italia venerdì 28 e sabato 29 novembre per unirmi allo sciopero generale che è stato indetto dai portuali, dai sindacati che li sostengono e dalla Flotillia. E’ il momento di ritrovarsi veramente tutti assieme. Io ci sarò, insieme a Greta Thunberg, Thiago Avila e tantissime e tantissimi altri che sono là a sperimentare l’intersezionalità delle lotte per un mondo più giusto che sia in Palestina, in Sudan, in Congo, in Italia o in Europa. Non ci siamo stancati di un sistema che ci fa sentire tanto deboli, fragili e soli? Secondo me sì. Ci vediamo a Genova e a Roma. Sembrerarnno giorni meno lunghi e meno bui stando tutti assieme”.




















































