“Regione Liguria al fianco del Mit e del Governo italiano per il rilancio della ‘Ferrovia delle Meraviglie’ Cuneo-Breil-Ventimiglia, ma la Francia di Macron è assente.
L’Italia ha mantenuto i patti e ha già ratificato la nuova Convenzione per la gestione della linea l’8 gennaio 2025. Da Parigi, invece, nulla di fatto.
Ad oggi la Francia non ha rispettato quanto siglato il 12 aprile 2024 a Milano.
Il risultato è che c’è un drammatico degrado della linea ferroviaria, che costringe a fare viaggiare i treni a 40 km/h proprio sul tratto francese della Val Roya. Una situazione inaccettabile.
Purtroppo, appare evidente il disinteresse francese verso il futuro di questa importante linea sull’asse Torino-Ventimiglia-Nizza. Non è servita neanche la nomina al ministero dei Trasporti francesi di Philippe Tabarot, politico locale, già assessore regionale ai trasporti, il quale conosce molto bene questo territorio.
Ora è auspicabile che l’azione di Regione Liguria e del Governo italiano, attraverso il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il viceministro ligure del Mit Edoardo Rixi, che ringraziamo per il loro costante impegno e proficuo lavoro, porti finalmente al risultato di procedere alla ratifica da parte del Parlamento transalpino e quindi all’inizio dei lavori.
Oggi in consiglio regionale, rispondendo a una mia interrogazione, l’assessore ai Trasporti Marco Scajola ha confermato che, come avevo richiesto, si è attivato anche nelle sedute della CIG spiegando che sia la Liguria e sia il Piemonte hanno ‘spinto’ in tal senso.
La Francia deve fare la sua parte e mettere in sicurezza la linea ferroviaria, permettendo il ritorno a una normale velocità di crociera e investendo i fondi necessari. Abbiamo bisogno di collegamenti più veloci e più frequenti.
Che oggi un convoglio vada a 40 km/h è una beffa dei francesi.
Continueremo a monitorare la situazione fino a quando non sarà definitivamente rispettato l’accordo del 1970”.
Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Armando Biasi.



















































