Gli agenti della Squadra Mobile della questura di Savona ieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 24enne italiano, con precedenti, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.
Il provvedimento è il risultato delle indagini sul grave episodio avvenuto lo scorso 26 giugno nella zona della Darsena.
L’indagato, al culmine di una lite, avrebbe colpito un altro giovane con un’arma da taglio, causandogli gravi ferite e mettendone in pericolo la vita. I due si conoscevano già e la lite sarebbe stata innescata da attriti pregressi.
Quella sera un equipaggio della Squadra Volante era intervenuto in piazza Mameli per la segnalazione di una persona che si era accasciata a terra dopo essere stata ferita con un’arma da taglio.
L’indagine avviata dalla Squadra Mobile, anche tramite la visione di telecamere di videosorveglianza cittadina, hanno consentito in poche ore di identificare il presunto aggressore e di denunciarlo.
I poliziotti hanno accertato che quest’ultimo, avendo casualmente incontrato in Darsena la vittima, dopo un litigio scaturito per futili motivi, l’aveva colpita con due fendenti alla schiena.
Ulteriori riscontri hanno portato all’emissione del provvedimento motivato dai gravi indizi di colpevolezza raccolti, dalla gravità del fatto e delle modalità con cui è stato realizzato.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno rintracciato il 24enne a Savona, in un’abitazione privata, lo hanno arrestato e lo hanno rinchiuso nel carcere genovese di Marassi.