Negli ultimi mesi, nel centro della Spezia e nella prima periferia, si sono verificati diversi furti di materiali edili e relativa attrezzatura professionale nei cantieri e di mezzi da lavoro.
A subire i maggiori danni, soprattutto nel mese di dicembre, è risultato essere il cantiere attivo nel Parco del Colombaio di via Dei Pioppi.
Gli accertamenti svolti dalla Squadra Mobile e l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno consentito di individuare il mezzo utilizzato per perpetrare i furti e, in un secondo momento, di identificarne il proprietario.
Nella mattinata di lunedì 29 marzo, gli uomini della Questura spezzina rintracciavano, in via Cavour, il predetto titolare del mezzo, un pensionato 76enne residente nel capoluogo gravato da diversi precedenti di polizia, che accompagnavano presso gli uffici della Questura.
L’uomo ammetteva da subito i numerosi furti, mostrandosi collaborativo con gli agenti che recuperavano presso tre ampi fondi di sua proprietà di via Venezia, un copioso quantitativo di materiale edile e attrezzature professionali tra cui trapani, avvitatori, miscelatori, aspiratori, canale in rame, materiale che veniva restituito ai legittimi proprietari.
Nel corso del controllo, venivano anche rinvenuti sei bossoli di arma da guerra di grandi dimensioni, privi di carica ma corredati dalla relativa spoletta, detenuti illegalmente e quindi messi in sicurezza e sequestrati.
L’autore veniva quindi indagato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per furto aggravato e per detenzione abusiva di armi.
