Home Politica Politica Genova

Vendita Secolo XIX, Lista Toti a Pd: Pravda da difendere non esiste più

Consigliere regionale e segretario ligure del Pd Davide Natale (foto d'archivio)

Botta e risposta tra Pd e Lista Toti in Liguria sullo stato di agitazione proclamato dai giornalisti del quotidiano “Il Secolo XIX” dopo che “l’azienda, il gruppo Gedi, non ha smentito pubblicamente le indiscrezioni di stampa relative a una possibile vendita del quotidiano con sede a Genova”.

Da un lato il consigliere regionale e segretario ligure del Partito Democratico Davide Natale in una nota invita “il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a dire se ha incontrato i vertici di Gedi e in caso positivo cosa è emerso? Vanno difesi i lavoratori e l’informazione di qualità.

Il gruppo che edita ‘Il Secolo XIX’ ha parlato di un incontro, avvenuto nei giorni scorsi, con le istituzioni e gli operatori economici del territorio.

Visto l’allarme lanciato dal Cdr del quotidiano e visti i timori sollevati sul rischio di una cessione della società, riteniamo che sia urgente che il presidente Toti, se presente all’incontro, dica cosa è emerso”.

Dall’altro lato i consiglieri regionali della Lista Toti Liguria che in una nota replicano a Natale: “Non siamo in Unione Sovietica. L’Urss è finita. Torna tra noi nel presente. Capiamo la nostalgia, ma Regione Liguria non si occupa di aziende private, che hanno una loro governance e loro azionisti.

E che hanno il diritto di decidere delle loro proprietà nel rispetto delle leggi e della tutela del diritto del lavoro.

Se qualche legge è stata violata, le delegazioni sindacali lo denunceranno, altrimenti non capiamo di cosa stia parlando il Pd in questo suo sospetto e continuo insinuare.

L’investigatore Natale e il suo fare inquisitorio forse credono ancora che esista la Pravda da difendere”.