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Uccise ex fidanzata a Savona, 27enne africano tenta il suicidio

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Arresto della Polizia (foto d'archivio)

È stato ricoverato nel reparto per i detenuti dell’ospedale San Martino di Genova dopo avere ingerito alcune sostanze al momento non definite Safayou Sow, il 27enne della Guinea che nella notte tra il 5 e il 6 maggio scorso a Savona nei giardini di piazza delle Nazioni ha ucciso con un colpo di pistola alla testa l’ex fidanzata albanese Danjela Neza.

A causa del suo tentato suicidio i giudici del Tribunale di Savona hanno rinviato l’incidente probatorio al prossimo 21 novembre.

L’africano avrebbe ucciso la 29enne Danjela Neza sparandole alla testa, al termine di un litigio a seguito della fine della loro relazione.

L’arma del delitto è stata una pistola semiautomatica calibro 22 con la matricola abrasa, che Sow teneva nel cassetto della propria auto.

Dopo aver sparato alla nuca alla donna, l’africano ha telefonato al 112 chiedendone l’intervento. Ora è accusato di omicidio e porto abusivo di armi, con l’aggravante della premeditazione.