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Samp, Belec: Pronto per il futuro qui

La vita dei club blucerchiati messa in stand – by | Parte 2

«Sapere di giocare titolare ti fa preparare la partita in modo diverso». E invece a Vid Belec la comunicazione che sarebbe sceso in campo è arrivata a sorpresa, a mezzora scarsa dal calcio d’inizio. «Penso comunque di essermela cavata – dice lo sloveno -, anche se non giocavo da un po’. Mi sono allenato bene, ero pronto».

Futuro. «Peccato, avevamo ancora qualche chance di andare in Europa – prosegue il numero 72 -. L’abbiamo giocata per fare risultato, ma il Napoli è una grande squadra. Già lo sapevamo». Poi, il portiere continua: «Futuro? La Samp ha il diritto di riscatto e vedremo nei prossimi giorni. Io voglio rimanere qui».

Nervi in lutto, due suicidi nell’arco di poche ore

Capolungo, malore fatale per un 56enne che stava svolgendo attività sportiva

Nervi in lutto per due suicidi avvenuti nell’arco di poche ore. Si è tolto la vita sabato notte, con un colpo di pistola, nella sua villa di Sant’Ilario Guglielmo Persico, detto Willy, 79 anni, imprenditore ed ingegnere navale conosciuto nel mondo della vela e della cantieristica navale.

All’origine del gesto, secondo quanto riferiscono persone a lui vicine, ci sarebbero problemi di salute.

L’ingegnere, a quanto si apprende, si è ucciso con un colpo di pistola nel giardino. A chiamare i carabinieri è stato un vicino che ha udito lo sparo e ha visto poi il corpo a terra.

Un altro suicidio si è verificato ieri mattina, quando un sessantenne ha deciso di togliersi la vita gettandosi nella tromba della scale della propria abitazione nei pressi del porticciolo.

Secondo il racconto di alcuni testimoni a scoprirlo sarebbe stato un amico quando il sessantenne non si è presentato ad un appuntamento. Sembra che nell’abitazione dell’uomo, che era conosciuto e benvoluto non solo a Nervi, sarebbe stata trovata una lettera che spiega il suo gesto.

Nautica, oltre 22mila visitatori al Versilia Yachting Rendez-vous

A Viareggio è tutto pronto per il Versilia Yachting Rendez-vous

Sono stati 9.516 i visitatori professionali, su un totale di oltre 22mila, che hanno animato la seconda edizione del Versilia Yachting Rendez-vous, appuntamento internazionale dedicato alla nautica dell’alto di gamma, in scena a Viareggio dal 10 al 13 maggio.

Per quattro giorni una grande festa nel cuore del distretto nautico viareggino che è stato in grado di attirare visitatori provenienti da tutto il mondo.

Delle 22mila presenze (+25% rispetto all’edizione 2017), il 59% arrivava da paesi Europei (in particolare da Francia, Germania, Inghilterra, Olanda e Svizzera) e il 41% da paesi extra-Ue (con una forte presenza di visitatori provenienti da Russia, Stati Uniti ed Emirati Arabi).

Lungo le darsene di Viareggio un centinaio di super yacht di cantieri italiani ed esteri; a terra 170 aziende espositrici, tra cantieri, accessori, marine e componenti della filiera produttiva e dei servizi di eccellenza legati al comparto.

“Siamo molto soddisfatti di questa seconda edizione del Versilia Yachting Rendez-vous” afferma Lamberto Tacoli, presidente di Nautica Italiana. “È stato un successo in termini di visitatori e attività commerciali. Il sentimento diffuso tra tutte le Aziende partecipanti è stato quello di una crescente fiducia nel progetto e nei suoi potenziali sviluppi futuri. Molto interessanti i convegni organizzati: la ricerca sul Market Monitor, sviluppata insieme a Deloitte, la Legal Conference e  la Design Conference meritevole, anche quest’anno, di aver riunito a Viareggio alcuni tra i massimi esponenti del design mondiale. Un grazie alle aziende partecipanti, al nostro partner Fiera Milano e alle istituzioni del territorio”.

“I dati di questa edizione confermano la validità del progetto che permette al Versilia Yachting Rendez-vous di accreditarsi come un evento partecipato da imprese e cantieri che rappresentano l’eccellenza della nautica da diporto” dichiara Vincenzo Poerio, presidente del Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana. “È cresciuta la partecipazione di aziende toscane dove il comparto superyacht riveste maggiore rappresentatività e l’intenso programma ha offerto molti approfondimenti e confronti su tecnologia e innovazione e sulla progettazione europea. Lavoreremo per rendere ancora più attrattivi per i broker e per i clienti internazionali il territorio e l’evento. Anche da parte mia, un ringraziamento sincero ai partner, a tutte le istituzioni di Viareggio e della Versilia che hanno operato a fianco di NAVIGO – capofila del soggetto gestore del distretto – nella squadra organizzativa” .

“In questi giorni Viareggio si è rivelata una bellissima vetrina unica nel suo genere, che ha attirato compratori e visitatori provenienti da tutto il mondo, accomunati dalla passione per le barche e per la bellezza di questi luoghi” dichiara Fabrizio Curci, amministratore delegato di Fiera Milano. “Fiera Milano ha messo a disposizione il suo know-how nell’organizzazione e gestione dei grandi eventi fieristici al fine di garantire una seconda edizione di successo. È un percorso evolutivo che ha tutte le caratteristiche vincenti per crescere ulteriormente”.

La manifestazione, fortemente voluta da Nautica Italiana, è stato organizzato da Fiera Milano in collaborazione con il Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, con il sostegno e il supporto di Regione Toscana e Comune di Viareggio, con l’intento di coinvolgere tutto il comparto e le associazioni di settore nazionali ed internazionali. Grande ruolo di accoglienza ha avuto il territorio della Versilia, con i suoi Comuni di Pietrasanta e Forte dei Marmi, che sono stati palcoscenico e cornice degli eventi che hanno animato le giornate dell’esposizione.

Il Versilia Yachting Rendez-vous dà appuntamento a tutti gli appassionati del mondo della nautica alla sua terza edizione in programma nel maggio 2019 sempre a Viareggio!

Frontale tra camioncino e auto al Righi | Video

L'incidente in via Carso sulla strada per il Righi

Questa mattina la squadra di Ge Est è intervenuta in Via Carso per uno scontro frontale fra una autovettura e un camioncino.

Giunti sul posto i vigili hanno stabilizzato la conducente col collare cervicale. Successivamente, arrivato il 118, la signora è stata consegnata alle cure dei militi e trasportata in ospedale per accertamenti. Successivamente è stata messa in sicurezza l’area.

Il traffico in zona è rimasto chiuso.

Vede i poliziotti, ingoia 27 dosi di eroina: tunisino salvato dai medici e poi spedito in galera

Polizia (foto d'archivio)

Un tunisino di 45 anni, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e irregolare in Italia, alla vista della polizia oggi ha ingoiato 27 bustine di eroina del peso di circa venti grammi complessivi, ma è stato arrestato ugualmente dagli agenti.

L’episodio è avvenuto nella zona di Ventimiglia. L’immigrato era già stato arrestato lo scorso 30 gennaio e condannato a due anni con pena sospesa e divieto di dimora nella provincia di Imperia.

L’operazione antidroga è scattata su un autobus di linea in transito sull’Aurelia all’altezza di Bordighera, dove gli agenti sono saliti in abiti civili per effettuare una serie di controlli.

Il nordafricano è riuscito a ingoiare le bustine in rapida successione ma i poliziotti lo hanno visto e lo hanno condotto in ospedale per le radiografie. I medici lo hanno salvato e poi gli agenti lo hanno rinchiuso in carcere a Imperia.

 

Consultori, assessora Viale: riorganizzazione necessaria per potenziare strutture

Vicepresidente Sonia Viale e sindaco di Genova Marco Bucci

“Prendo atto che oggi ai consultori si recano poche persone, oltre il 70% delle prestazioni erogate è occasionale e viene realizzata da un solo operatore mentre meno del 5% dei cittadini viene preso in carico da team multidisciplinari. Qualcosa dobbiamo fare, per non essere condannati a mantenere l’esistente. Da parte mia c’è la massima disponibilità ad un confronto in Commissione Sanità sul modello che vogliamo realizzare. Credo che molte delle preoccupazioni manifestate questa mattina potranno essere fugate”.

Lo ha dichiarato oggi la vicepresidente e assessora alla Sanità Sonia Viale a margine del Consiglio regionale, a seguito delle polemiche sollevate da Pd, Rete a Sinistra, M5S e dopo avere partecipato all’incontro tra i capigruppo consiliari e una rappresentanza del collettivo “Non una di meno”, del sindacato Si Cobas e del coordinamento Valpolcevera.

“Il progetto di Regione Liguria e Alisa – ha aggiunto la vicepresidente Viale – intende restituire ai Consultori le funzioni che sono proprie di queste strutture, potenziandole, in modo che le mamme, le famiglie e i bambini possano trovare davvero tutte le risposte di cui hanno bisogno.

È un obiettivo che vogliamo raggiungere applicando un modello già applicato da 20 anni in altre regioni, come Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna o Toscana e che vogliamo realizzare anche qui in Liguria perché ha dimostrato di funzionare.

A chi dai banchi delle opposizioni agita lo spettro di una possibile privatizzazione o di uno smantellamento dei servizi, dico che non è assolutamente così.

Infatti, nel Piano Socio Sanitario approvato a dicembre è previsto un apposito capitolo dedicato ai Consultori che quindi nessuno vuole chiudere. Chi afferma il contrario fa allarmismo, alimentando preoccupazioni che non hanno fondamento.

Grazie alla riorganizzazione che vogliamo realizzare, viene restituita centralità a queste strutture territoriali imprescindibili nell’assistenza sociosanitaria. I Consultori si riappropriano finalmente della loro mission, in relazione in particolare alla salute materno infantile, alla famiglia, alle adozioni, all’accompagnamento alla genitorialità. Queste sono le funzioni proprie dei consultori che non dovrebbero occuparsi come, ad esempio, delle vaccinazioni che devono essere effettuate negli ambulatori preposti: utilizzare il personale dei consultori per attività che non spettano a queste strutture ha determinato in questi anni un depauperamento di questi luoghi”.

Ai rappresentanti delle opposizioni che hanno chiesto una sospensione dell’iter in corso per la modifica organizzativa dei Consultori, la vicepresidente Viale ha replicato che “non si sospende nulla perché non c’è nulla da sospendere, visto che nulla è stato ancora deliberato dalla Giunta regionale”.

 

Assessori Comune di Genova provano carrozzelle disabili

Assessori Comune Genova provano carrozzelle disabili

Il vicensidaco, tre assessori e un consigliere delegato del Comune di Genova oggi si sono accomodati per diversi minuti su una sedia a rotelle “per provare cosa significhi dover affrontare quotidianamente le barriere architettoniche”.

E’ successo alla Biblioteca Berio nell’ambito del corso di formazione “Progettare per tutti (?!)” organizzato da Tursi insieme alla Consulta per la tutela dei diritti delle persone con disabilità.

Il vicesindaco Stefano Balleari (Fratelli d’Italia), gli assessori Francesca Fassio (Forza Italia), Elisa Serafini (Lista Bucci) e Arianna Viscogliosi (Noi con l’Italia) e il consigliere delegato Sergio Gambino (Fratelli d’Italia) hanno partecipato ad alcune prove pratiche di disabilità motoria, uditiva e visiva.

 

Toti a governo Lega-M5S: Terzo Valico e Gronda non possono essere messe in discussione

Il governatore ligure Giovanni Toti

“Non credo che Terzo Valico e Gronda possano essere minimamente messe in discussione e mi aspetto che facciano parte del programma di governo in assoluto, tanto piu’ che sono entrambe finanziate”.

Lo ha dichiarato oggi il governatore ligure Giovanni Toti.

“Immagino – ha aggiunto Toti – che per la Lega, che e’ un nostro alleato e ha condiviso tutto il percorso per arrivare a questi obiettivi strategici non solo per la Liguria per tutto il Paese, Terzo Valico e Gronda siano indiscutibili. Ci mancherebbe altro. Anche perché le due opere strategiche fanno parte del programma cui governiamo la Liguria.

Su Gronda e Terzo Valico abbiamo puntato molto dello sviluppo e della competitivita’ strategica del nostro sistema portuale e turistico. Ne abbiamo parlato a lungo anche nella cabina di regia istituita con Piemonte e Lombardia, interessate a queste opere strategiche per il loro sistema retro portuale e per le loro imprese”.

Per quanto riguarda altre rivendicazioni del M5S, Toti si è invece mostrato piu’ possibilista: “Possono rivendicare tutto quello che credono perche’ e’ nell’autonomia di ogni gruppo politico farlo. Se sono buone idee, siamo sempre stati disposti ad accettarle e la nostra attitudine al confronto e a cogliere spunti e suggestioni interessanti dai gruppi di opposizione non cambiera’. Ma il nostro programma per la Liguria e’ molto chiaro. Piu’ crescita su tecnologia, turismo, sulla nostre eccellenze industriali. Un progetto fatto per modernizzare questo Paese e che rifaccia di Genova una capitale del Mediterraneo e che faccia della Liguria un luogo meno isolato. Noi andiamo avanti verso il futuro, non vorremmo certo essere trascinati nel passato della decrescita felice. Ma penso che questo tenga unito tutto il centrodestra”.

 

Marijuana in centro accoglienza: Tar nega sospensiva a revoca benefici a migrante

L'ultima del Governo Pd: altri 5,3 milioni per business migranti in Liguria
Ufficio Immigrazione (foto di repertorio)

Bastano 2,5 grammi di marijuana per perdere benefici e privilegi delle misure di accoglienza dedicate ai richiedenti asilo.

Lo hanno stabilito oggi i giudici del Tar della Liguria, che ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da un giovane migrante contro il provvedimento di revoca disposto dal Prefetto di Genova, che ora rischia concretamente di perdere lo status di richiedente asilo e di essere espulso.

La droga è stata trovata addosso all’immigrato dalla polizia e la cessione, come ammesso agli agenti dallo stesso ricorrente, era “avvenuta all’interno di un centro di accoglienza straordinaria”.

Le toghe, dando ragione alla polizia, hanno sottolineato che “nonostante la modica quantità di sostanza stupefacente, la circostanza è stata ritenuta dal Prefetto incompatibile con lo stato del soggetto richiedente asilo”.

Inoltre, la circostanza che l’accertamento sia avvenuto al di fuori della struttura di accoglienza “non elide la pericolosità della condotta perché nel bilanciamento degli interessi appare di maggior valore sociale la tutela della corretta gestione del centro di accoglienza dove il ricorrente ha ottenuto la sostanza vietata”.

Il ricorso del richiedente asilo contro il Ministero dell’Interno sarà discusso nel merito il prossimo 19 dicembre.

 

Controlli ad Arenzano, 4 giovani con gli spinelli fermati dai carabinieri

Droga (foto di repertorio)

Lo scorso fine settimana ad Arenzano e Campo Ligure, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Arenzano, insieme ai colleghi della Stazione di Campo Ligure, hanno fermato quattro giovani in possesso di marijuana.

Uno dei quattro è minorenne. Gli altri tre di età compresa tra 20 e 26 anni, di cui due gravati da pregiudizi di polizia e un minorenne.

Il gruppetto è stato trovato in possesso di complessivi 6 grammi circa di “fumo” e un grammo di “hashish” e alcuni spinelli già confezionati.

La droga è stata sequestrata. I giovani sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.