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La GdF sta operando un sequestro di documenti per il crollo del ponte

Sequestro da 9 milioni ai nomadi, intercettazione: Rubiamo ogni giorno
Guardia di Finanza (foto di repertorio)

L’operazione in varie regioni presso ministero Infrastrutture, provveditorato opere pubbliche ed aziende private

E’in corso un’operazione della guardia di finanza su un provvedimento della procura di Genova in merito al crollo del ponte Morandi.

L’operazione riguarda i sequestri da parte dei finanzieri della documentazione relativa al ponte Morandi di Genova e sta avvenendo contemporaneamente nelle sedi del ministero delle Infrastrutture e nel suo ufficio ispettivo territoriale di Genova, nella sede del Provveditorato delle opere pubbliche di Liguria, Piemonte e Val d’Aosta, e della Spea Engineering spa, tra Roma, Milano, Firenze e Genova.

Palio Spezia, 3 vogatori sospesi in via cautelare per doping

Coronavirus (foto di repertorio)

Tre vogatori dell’ultimo Palio remiero del Golfo della Spezia sono stati sospesi in via cautelare per doping. Si tratta di tre tesserati Uisp-Canottaggio, in forza alla borgata del Cadimare in occasione dell’ultimo Palio.

I tre sono stati sospesi in via cautelare dalla Prima Sezione del Tna, che ha accolto le istanze proposte dalla Procura nazionale antidoping.

Gli esami hanno riscontrato per tutti e tre gli atleti una positività alla sostanza Clenbuterolo.

La decisione è arrivata a seguito dei risultati dei controlli e degli esami disposti dalla Nado Italia, al termine della sfida remiera del 5 agosto che ha coinvolto le 13 borgate marinare dei Comuni di La Spezia, Lerici e Porto Venere.

Il Cadimare aveva concluso la prova al 4° posto.

I tre vogatori erano stati prelevati in mare dai carabinieri del Nas e dalla gdf dopo la gara e trasferiti nella caserma della Capitaneria di porto per essere sottoposti a esami antidoping.

Samp-Napoli, iniziativa blucerchiata per le famiglie colpite dal crollo del ponte

Lecce, per tifosi blucerchiati solo accesso con SampCard
Tifosi della Sampdoria (immagine di repertorio)

La Federazione dei club blucerchiati e i Gruppi della Sud hanno dato vita all’iniziativa ‘I Sampdoriani per Genova’ per aiutare le famiglie colpite dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi.

L’appuntamento è per domenica sera, prima della sfida fra Sampdoria e Napoli al Ferraris, quando saranno messe in vendita magliette con offerta minima di 5 euro il cui ricavato verrà destinato come scrivono gli organizzatori “a progetti che seguiremo in prima persona e in ogni fase, relazionando come nostra abitudine passo dopo passo, e destinati alle famiglie più duramente colpite dalla tragedia del 14 agosto”.

A fugàssa into capuçìn, röba da rinscemelî!?

A fugàssa into capuçìn, röba da rinscemelî!

La focaccia nel cappuccino? Ma siamo venuti scemi? (traduzione del titolo dal dialetto genovese)

Inzuppare la focaccia nel cappuccino è un piacere inestimabile! Come nasce questa combinazione gustosa e godereccia?

Tra le varie spiegazioni chieste a buon gustai, nei bar di Genova, abbiamo scelto le definizioni più accurate: «Il latte che bagna l’alveolatura prodotta dalle lievitazioni della focaccia creando un gusto e un piacere ineguagliabile».

Ma il suo amico, lo incalza dicendo:«È la meravigliosa combinazione tra la focaccia croccante, il suo sale ed olio che incontrano la dolcezza del latte e caffè ben zuccherati …creando questa prelibata combinazione!!

Interviene il barista che ci spiega: «La focaccia deve essere tagliata in listarelle. Il vero virtuoso della colazione ligure riesce a calibrare la giusta durata del tuffo della focaccia nel caffellatte o cappuccino: il tempo di immersione non deve essere né tanto lungo da far ammollare la focaccia, ma nemmeno troppo breve.

Se si riesce a raggiungere la perfezione in questa manovra, vi ritroverete con la focaccia che ha assorbito un po’ di liquido e pertanto non ci sarà nessuna chiazza d’olio a galleggiare sulla superficie.»

In un altro bar del centro un signore, dallo spiccato accento genovese ci spiega: «Per gustare questa colazione ed ottenere gli sperati momenti di felicità occorrono solo la calma e la flemma prettamente genovese.

C’è qualche mamma premurosa che al mattino corre in panetteria, compra la focaccia e torna subito a casa per fare la colazione genovese con i pargoletti; forse nel radunare i figli per la prima colazione c’è anche il proposito di “iniziare” i bambini a questa deliziosa colazione ligure.»

Altre persone ci spiegano alcune regole per gustare la focaccia nel latte e caffè.
«Chi la mattina ha fretta, non può gustare le gioie della focaccia e cappuccino. La colazione non deve essere consumata in piedi davanti al bancone del bar, né si deve pensare ad altre cose, bisogna aver la mente libera! – racconta un pensionato, che si definisce un genovese di altri tempi – Ci si deve sedere al tavolino, origliare i discorsi di chi è attorno e criticare le scelte quasi sempre sbagliate degli altri. Senza il mugugno, la colazione non ha quel fascino che fa parte della tradizione genovese.

È un momento di seria riflessione, serve per riflettere sull’inesorabile passare del tempo, non è possibile gustarsi la focaccia e cappuccino o caffellatte se non si è disposti a spendere un po’ del proprio tempo per la propria colazione.»
Nel bar di una cittadina del Levante ligure abbiamo chiesto ad una signora, intenta a gustare la focaccia nel cappuccino, un suo commento:

«Per me, la bontà della focaccia nel latte e caffè è proprio il contrasto tra il salato e il dolce che rende la colazione genovese così buona – spiega, con dovizia di particolari, una garbata signora – ma mio marito, milanese, dice che la focaccia nel caffelatte non la sopporta perché’ lascia gli occhi di grasso che lo guardano sconsolati dalla tazzina!» Antonio Bovetti

Cade intonaco palazzo corso Carbonara, nessun ferito

Cade intonaco palazzo corso Carbonara, nessun ferito

Questa sera i vigili del fuoco della sede centrale sono intervenuti in corso Carbonara, per il distacco di una grossa porzione di intonaco dal fregio di una finestra, tra quarto e quinto piano di un palazzo.

Fortunatamente non ci sono state persone coinvolte, ne danni altre vetture.

I pompieri giunti con l’autoscala hanno provveduto a rimuovere la parte pericolante  e a mettere in sicurezza la zona.

Cade intonaco palazzo corso Carbonara, nessun ferito

La gara di torte a favore dell’Associazione Cresc.i del San Paolo

La Gara di Torte che si svolge a Savoa

Carlo Mantero, Presidente dell’Associazione, ci racconta questa bella iniziativa che avrà luogo domani: “La gara di torte verrà fatta ai Bagni Cavour di Savona mercoledì 29. Non è la prima volta che i proprietari di questi Bagni organizzano questa gara. Si tratta di un appuntamento che si ripete, ormai, da un po’ di anni.
I clienti dei Bagni ‘confezionano’ numerose torte e, per ogni fetta, viene lasciata un’offerta per la nosstra associazione. E’ un’iniziativa molto simpatica.
Solitamente io o la caposala della pediatria dell’Ospedale San Paolo di Savona presenziamo la gara. E’ una cosa bella, perchè coinvolge tutte le persone che frequentano i bagni Cavour”.

Cos’è l’Associazione e quali sono i suoi progetti.

L’associazione CRESC.I. ONLUS è nata nel 1995 da genitori di bambini affetti da condizioni di difetto di statura e da malattie endocrine ed aiuta da 20 anni i piccoli degenti dell’Ospedale San Paolo di Savona.

Con l’obiettivo primario di portare un sorriso ai bambini ricoverati, da oltre vent’anni l’Associazione Cresc.i. si impegna a reperire fondi necessari al mantenimento dei seguenti progetti:

Clown Terapia con la presenza ogni mattina in corsia di Dottori Clown professionisti

Scuola in ospedale con la presenza di un’educatrice che quotidianamente, con attività ludico-didattiche, aiuta i piccoli degenti a mantenere vivi i rapporti con la scuola e la socializzazione con gli altri bambini

Progetto accoglienza per il sostegno economico delle famiglie in difficoltà che debbano recarsi presso la Pediatria di Savona (Centro Nazionale per la diagnosi e cura delle Malattie Rare) per effettuare visite e accertamenti

Gruppi di automutuo aiuto per genitori di bambini affetti da diabete, per confrontarsi e sostenersi nelle difficoltà legate alla gestione della malattia

Psicoterapia di gruppo per adolescentiaffetti da diabete con incontri mensili ed apprezzate uscite di gruppo extra ospedaliere

Progetto Renzino Astengo per la diffusione a docenti ed alunni delle manovre di primo soccorso

Fiabe della buona notte con la presenza di volontarie che si recano in Reparto nel pomeriggio per intrattenere i bambini con letture di fiabe e racconti.

Per maggiori info riguardanti l’ “Associazione CRESC.I” è possibile consultare il sito ufficiale: www.cresci.it o la pagina Facebook https://www.facebook.com/AssociazioneCRESCI/

Laura Candelo 

Secondo daspo urbano a Genova per un parcheggiatore abusivo rumeno

Parcheggiatore abusivo (foto di repertorio)

Il Questore della Provincia di Genova ha emesso oggi il secondo “daspo urbano” nei confronti di un rumeno di 25 anni.

Dopo il primo provvedimento del mese scorso a carico di un altro rumeno di 38 anni, ripetutamente sorpreso ad esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore nell’area del Porto Antico nonostante i reiterati ordini di allontanamento della Polizia Municipale, questo secondo daspo colpisce il 25enne che, proprio del connazionale, aveva preso il posto, come testimoniano i diversi ordini di allontanamento con cui era stato a sua volta sanzionato.

Tale occupazione illecita determina un forte allarme sociale nella collettività, poiché esercitata con modalità tali da limitare la libertà dei cittadini che sono costretti ad aderire alle richieste di denaro nel timore di ritorsioni o a ripiegare su aree diverse per la sosta dei propri veicoli.

Per impedire il ripetersi di tali condotte ed arginarne la pericolosità, il Questore della Provincia di Genova ha vietato all’uomo di accedere per 6 mesi ai parcheggi a pagamento all’aperto del Porto Antico, di Porta Siberia e dell’Acquario.

Il nuovo concorso per la agenti della municipale del Comune di Genova

Polizia locale di Genova (foto di repertorio)

Il Comune di Genova ha indetto un nuovo concorso per agente di Polizia Municipale. Esce oggi, infatti, il bando per l’assunzione di 40 agenti, contestualmente all’attivazione della relativa procedura di mobilità. L’obiettivo oltre all’assunzione a tempo indeterminato dei 40 agenti entro dicembre è anche quello di creare una graduatoria per eventuali ulteriori assunzioni.

Le domande dovranno essere trasmesse, ormai quale consuetudine consolidata, esclusivamente on line, mediante apposita piattaforma telematica: https://questionari.comune.genova.it/index.php/164272?lang=it

Per la presentazione della domanda c’è tempo fino alle ore 24.00 del 27 settembre. I requisiti per la partecipare al concorso sono il possesso del diploma di scuola superiore e le patenti A e B.

Tutti i dettagli al seguente link: http://www.comune.genova.it/content/concorso-pubblico-n40-agenti-polizia-municipale-cat-c-posizione-economica-c1

Il concorso consisterà nelle seguenti prove: una prova preselettiva, una prova di efficienza fisica e le prove d’esame (orale e scritto).

Le prove di esame saranno precedute da una preselezione la cui correzione sarà affidata ad una Società specializzata in selezione del personale e gestita con l’ausilio di sistemi di elaborazione elettronica dei dati. La preselezione consisterà in un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie indicate come programma delle prove (scritte ed orali). I criteri di valutazione saranno preventivamente stabiliti dalla Commissione esaminatrice. Tra coloro che avranno sostenuto la preselezione, saranno ammessi a partecipare alla prova di efficienza fisica i 400 candidati, che avranno ottenuto il miglior punteggio.

“In questo particolare momento emergenziale, a seguito del crollo del ponte Morandi – sottolinea l’assessore al personale Arianna Viscogliosi – risulta ancora più necessario immettere nuove forze nel Corpo perché sono determinanti per garantire la regolazione del traffico, la legalità e la sicurezza del territorio, la cura dei rapporti con la cittadinanza fornendo supporto ed informazione. C’è bisogno di nuove forze efficienti ed è per questo che sarà prevista, tra le altre, una prova di attitudine fisica. Mi auguro, come assessore alle pari opportunità – conclude Viscogliosi – che anche molte donne presentino domanda perché, contrariamente al trend della Pubblica amministrazione nei servizi amministrativi, all’interno del Corpo la presenza femminile non è così marcata”.

Ad Ormea (CN) emergenza Piralide del bosso

La Piralide del bosso

IMPERIA. 28 AGOS. Un gruppo di residenti e turisti che hanno a cuore Ormea, splendido luogo di villeggiatura nell’entroterra imperiese ed ingauno, hanno inviato una lettera al sindaco Giorgio Ferraris ed agli enti preposti, per sollecitare un intervento contro il parassita che sta distruggendo tanta vegetazione nella zona in cui risiedono o trascorrono le vacanze.

“Ogni anno -dicono nella lettera- trascorriamo svariati mesi ad Ormea e con gioia ci passiamo tutta l’ estate. Proprio perchè adoriamo questo territorio e le sue bellezze, vorremmo far conoscere a Lei, agli Enti preposti, ed a quanta più gente possibile, la notizia che la zona di Ormea è sempre più colpita dalla Piralide del Bosso, in particolare il sentiero ciclabile che va da Ormea a Cantarana”.

Nella lettera si segnala che la situazione nella zona è sempre più grave, a causa dell’ attacco di questo dannoso insetto che sta distruggendo tutto il bosso del comprensorio ed il cui contatto causa all’ uomo allergie ed eruzioni cutanee.

I fitosanitari della Regione Piemonte e dell’Università di Torino, in un interessante convegno tenutosi a maggio, presso la Scuola Forestale di Ormea, avevano già spiegato ai residenti le caratteristiche e l’ origine di questo insetto che, insieme alla processionaria dei Pini, sta attaccando i boschi del Piemonte e della Liguria. In quella occasione erano già state date indicazioni circa, gli insetticidi, i trattamenti e le soluzioni per difendersi dagli attacchi, ma ora la situazione è peggiorata, anche a causa delle elevate temperature.

“Se giungete in prossimità di una zona colpita – spiega la lettera inviata al sindaco Ferraris- sembra quasi di entrare in un film horror: dagli alberi pendono delle sottili corde alla cui estremità si trova questo parassita. Molti sono visibili, altri restano nascosti tra quel che resta delle foglie, dondolando nel vuoto ed attaccati grazie ad una bava il cui contatto è urticante. I bossi sono rinsecchiti e ci sono una quantità enorme di bruchi, lunghi circa quattro centimetri, che presto diventeranno farfalle, si riprodurranno e daranno vita ad un numero ancora più grande di parassiti, che distruggeranno altre piante”.

Residenti e turisti sperano che si possa al più presto intervenire per impedire la distruzione di altra vegetazione.
CLAUDIO ALMANZI

Sori, Lunaria Teatro presenta Il Fu Mattia Pascal

L'attore Pietro Montandon,

Lunaria Teatro presenta Il Fu Mattia Pascal, dal romanzo di Luigi Pirandello con Pietro Montandon, costumi di Maria Angela Cerruti, scene Giorgio Panni e Giacomo Rigalza regia Daniela Ardini. In collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Sori lo spettacolo avrà luogo sabato primo settembre alle ore 21.15, al teatro della cittadina sorese.

La scelta di realizzare un adattamento del romanzo pirandelliano per un attore solo approfondisce il tema dell’identità grazie ad una scrittura scenica che segue il percorso di “autoanalisi” fatto dal protagonista, andando a ritroso per raccontare la sua vicenda. L’uso di maschere renderà visivo il contenuto filosofico dell’opera:

«L’assunto pirandelliano imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti verrà in essere.»

L’attore Pietro Montandon, per lunghi anni interprete nella compagnia Mummenshanz, con Lunaria Teatro straordinario interprete di Maruzza Musumeci di Andrea Camilleri si servirà delle maschere per evidenziare la forte componente ironica della situazione inventata da Pirandello.

Importante il lavoro sulle scenografie di Giorgio Panni e Giacomo Rigalza e i costumi di Maria Angela Cerruti che dovranno aiutare a calibrare l’umorismo tragico della interpretazione di Montandon e della regia.ABov

Info Tel. +39 010 2477045 Tel. +39 373 7894978 www.lunariateatro.it info@lunariateatro.it