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Ottantenne rapinato a Sanremo, individuato e denunciato magrebino

Sanremo, spari nel quartiere San Martino: denunciato 35enne
La Questura di Sanremo

La scorsa settimana nella zona di via Martiri a Sanremo un 80enne è stato avvicinato da un giovane magrebino che prima ha finto di essere un suo conoscente e poi lo ha spinto contro il muro per immobilizzarlo e rubargli il portafoglio.

Successivamente, il nordafricano è fuggito indisturbato su uno scooter insieme a un complice.

Dalla dinamica e dalla descrizione del rapinatore fornita dalla vittima, gli agenti della Sezione Investigativa del Commissariato sanremese hanno collegato questo episodio ad altri fatti analoghi accaduti di recente in città e, grazie alle immagini delle telecamere e ad alcune testimonianze, alla fine sono riusciti ad acchiappare il malvivente straniero.

Ieri nella sua abitazione sono trovati gli indumenti indossati al momento della rapina ed è scatta la denuncia per la rapina.

 

 

Sabato 16 febbraio presentazione del libro Compagno mitra di Gianfranco Stella

Sabato 16 febbraio presentazione del libro Compagno mitra di Gianfranco Stella

Sabato prossimo presso la sala conferenze dell’UGL in via di Brera 2/26 a Genova è in programma la presentazione del libro di Gianfranco StellaCompagno mitra”, saggio storico sulle atrocità partigiane.

L’appuntamento è alle 17.

Oltre all’autore del libro, interverranno Stefano Pierucci, Gianni Plinio (portavoce di CasaPound Genova) e Andrea Lombardi (responsabile cultura di CasaPound Liguria).

“È una straordinaria opera di ricerca storica – hanno spiegato Plinio e Lombardi – in cui, per la prima volta, oltre alla ricostruzione di numerosi delitti atroci attribuibili alla Resistenza, si trovano anche i nomi di chi li avrebbe commessi.

Si deve alla perizia e al coraggio di Stella se, nonostante il boicottaggio di ANPI e di certa sinistra, ora vengono finalmente svelati turpi episodi di violenza gratuita e inaudita, avvenuti anche a guerra finita, che per lunghi anni furono colpevolmente tenuti nascosti.

Molti fatti accaddero a Genova e in Liguria. Come quello cui fu vittima Miranda Crovetto, moglie del colonnello della Guardia Nazionale Repubblicana Giovanni Granara, assassinata insieme con i due figli Luigi di 14 anni e Ippolito di 11 (la famiglia fu ritrovata il 20 giugno 1945 in una fossa comune tra Pegli e Sestri).

O come quello di Romano Mignani, un bimbo di 5 anni, figlio del milite genovese della RSI Alessandro, scaraventato sui binari nel 1944 da due gappisti.

E, ancora, quello della tredicenne savonese Giuseppina Ghersi, stuprata e trucidata da un gruppo di partigiani il 30 aprile 1945”.

“Ricordiamo inoltre – ha sottolineato lo storico e scrittore Andrea Lombardi – che delle centinaia di crimini partigiani nel Nord Italia documentati da Stella, spazianti da singoli assassini a uccisioni di massa, spesso di intere famiglie di ‘fascisti’ o anche solo di ‘nemici del popolo’ borghesi o piccoli possidenti, a stupri e furti, solo alcuni sono stati contestati in maniera marginalmente efficace dall’ANPI o dai partigiani coinvolti, data la precisa opera di documentazione e indagine svolta dall’autore nell’arco di molti anni di difficili ricerche”.

“Da ‘Cimitero’ al ‘Tigre’, da ‘Raffica’ al ‘Triste’, da ‘Bill’ a ‘Boris’ – ha aggiunto Plinio – vengono presentate le gesta orribili di tanti comandanti partigiani liguri. Dall’incontro di Genova faremo partire una richiesta rivolta al sindaco Marco Bucci e al governatore ligure Giovanni Toti a non erogare contributi pubblici all’ANPI di Genova fino a che non condannerà pubblicamente delitti così efferati commessi contro innocenti dai partigiani comunisti”.

 

A Palazzo Spinola incontro su Innovazione in movimento. Un anno Dopo

A Palazzo Spinola incontro su Innovazione in movimento. Un anno Dopo

Domani presso la sala del consiglio metropolitano di Palazzo Spinola in largo Eros da Ros a Genova è in programma un incontro su “Innovazione in movimento. Un anno Dopo”.

L’appuntamento è alle 10,45.

ATP Esercizio presenterà i risultati ottenuti nel corso dell’ultimo anno e alcune importanti iniziative che riguardano il trasporto pubblico.

Saranno presenti e interverranno il sindaco Metropolitano, Marco Bucci, Claudio Garbarino consigliere delegato ai trasporti della Città Metropolitana, Francesco Senarega consigliere delegato alla viabilità della Città Metropolitana, Giovanni Berrino assessore ai trasporti Regione Liguria, Marco Beltrami amministratore unico AMT Genova ed Enzo Sivori, presidente ATP esercizio.

 

Ameglia: sequestrati un cantiere navale e 4 rimessaggi abusivi sponda destra del Magra

Guardia di Finanza (foto di repertorio)

Gli investigatori della Guardia di Finanza di Sarzana, della Sezione Operativa Navale della GdF della Spezia, della Sezione Aerea della GdF di Genova, dei Carabinieri di Ameglia e della Polizia Provinciale della Spezia, ieri hanno concluso un’operazione che ha portato al sequestro preventivo di un’area demaniale di 20mila metri quadrati lungo la sponda destra del fiume Magra.

Secondo gli inquirenti, nella località del Comune di Ameglia erano stati costruiti abusivamente un cantiere navale e 4 rimessaggi dove si provvedeva alla custodia e manutenzione di circa 50 barche.

I provvedimenti di sequestro hanno quindi coinvolto sette persone, accusate a vario titolo di invasione di terreni e acque pubbliche, violazioni al Testo Unico sull’edilizia, alla legge quadro sulle aree protette, al codice dei Beni Culturali e illeciti relativi al Testo Unico Ambiente

Nelle 5 attività imprenditoriali sono stati sequestrati diversi pontili con attracchi, 3 manufatti ad uso abitativo, 2 piscine, 2 bar, nonché alcune decine fra autoveicoli, carrelli, ciclomotori, furgoni, gru, imbarcazioni e acquascooter.

Nel corso delle ispezioni sono stati trovati rifiuti speciali e/o pericolosi, quali batterie al piombo, scarti di vetroresina, oli esausti, parti di motori nautici e, in generale, materiali di scarto inerenti proprio le lavorazioni di cantieristica nautica.

 

Nuovo ponte, Toninelli: Autostrade pagherà i 290 milioni, soldi che tornano alla collettività

Ponte Morandi, ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli (M5S)

“Come promesso Autostrade per l’Italia pagherà l’intera somma della demolizione e ricostruzione del ponte di Genova. In una lettera l’impegno: 290,9 milioni che doverosamente tornano così alla collettività. Bene così”.

Lo ha annunciato stamane il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli su Twitter.

Nuovo ponte, 400 milioni: Autostrade domani dirà se paga tutto l’importo richiesto

Toninelli: Autostrade pagherà per nuovo ponte, sfollati e imprese (400 milioni con un ma)

La cosiddetta “lettera fondi” inviata lo scorso dicembre dal sindaco di Genova e Commissario per la ricostruzione Marco Bucci ad Aspi, parlava di 400 milioni più Iva.

La costruzione del nuovo viadotto autostradale costerà circa 220 milioni di euro (più Iva).

Circa 20 milioni (più Iva) sono previsti per la demolizione del vecchio Ponte Morandi.

Citando ulteriori voci di spesa della lettera fondi, altri 72 milioni sono ad esempio per gli indennizzi agli sfollati.

I tempi previsti per la ricostruzione del viadotto autostradale sul Polcevera rimangono quelli fissati dal Commissario Bucci: entro mercoledì 15 aprile 2020 il nuovo ponte dovrà essere percorribile.

 

Scontro su confini nuovo Parco nazionale Portofino. Lega: Rapallo fuori. M5S: no, dentro

Parco di Portofino (foto d'archivio)

“Spiace apprendere che la Lega, che un tempo fu federalista e territoriale nel senso positivo del termine, non guardi ora a quei Paesi federalisti che per davvero approvano e ampliano i Parchi nazionali, senza provare alcun timore reverenziale quando si trovano al cospetto di politici e amministratori locali dallo svincolo facile, tra i quali annovero anche quei sindaci che si sono fatti eleggere sotto le mentite spoglie delle liste civiche”.

Lo ha dichiarato stamane il consigliere regionale Fabio Tosi (M5S) replicando alle critiche di ieri del collega della Lega Alessandro Puggioni (entrambi i consiglieri sono residenti a Rapallo).

Parco nazionale Portofino, Puggioni a Tosi: Rapallo non entra, attuali confini non si toccano

“Cosa dire – ha aggiunto Tosi – degli ‘amici’ della Lega, con i quali vorremmo portare avanti un proficuo lavoro a livello nazionale e che nei momenti più importanti sono silenti o supini o azzerbinati al ‘civico’ potente di turno.

Il mondo va avanti: i parchi nazionali non sono sinonimi di morte, fame e carestia, bensì di oro per un territorio che, non disponendo di spazi, dovrebbe puntare sulla conservazione e sul ripristino delle aree storiche e verdi.

La proposta del M5S non è demagogia. E di certo non è irriverente nei confronti della popolazione o incurante del territorio. La città di Rapallo è forse figlia di un dio minore?

Permettere che il nostro Comune faccia parte del Parco porterebbe il suo nome in tutta Italia e in tutto il mondo. A costo zero. Basterebbe che il Comune facesse richiesta di partecipare a questo percorso, individuando un’area specifica per dare un segnale positivo per la conservazione e il ripristino della biodiversità.

La vostra presa di posizione netta, che possiamo solo definire miope, non la dimenticheremo e ne daremo contezza a tutta la cittadinanza. Tenete a mente che il vostro ‘no’ tarpa le ali a una città che merita molto di più.

Una città dove la qualità della vita è ormai pressoché pari a zero, dove i negozi continuano a chiudere e la mancanza di lavoro è ormai palpabile e si respira nell’aria.

È alquanto paradossale che il sindaco Carlo Bagnasco e l’amministrazione comunale non abbiano risposto, permettendo invece che il parere negativo alla nostra proposta fosse espresso dall’ex candidato sindaco della Lega”.

“Regione Liguria – ha aggiunto il consigliere regionale pentastellato Marco De Ferrari – non rallenti il percorso di nazionalizzazione del Parco di Portofino, mettendosi di traverso tra il Ministero e i Comuni. Non disinformi i territori facendo passare l’informazione che il Parco sia un limite, quando invece sarà una risorsa per i 20 Comuni coinvolti, da Genova a Chiavari, e un’occasione unica per tutta la Liguria.

Il milione di euro previsto dal Ministero serve per l’avvio di questo percorso, che indirizzerà verso un concreto sviluppo sostenibile dei territori, includendo la lotta al dissesto, il recupero sentieristico oggi pressoché abbandonato a se stesso, il sostegno alle micro e piccole imprese artigianali e agricole locali, verso le quali far confluire anche fondi nazionali ed europei attraverso adeguate progettazioni condivise con il territorio e i suoi cittadini, come previsto dalla legge 394/1991.

Regione Liguria assolva dunque il suo ruolo di tutela ambientale e naturalistica, della biodiversità e dello sviluppo socio economico

Da che parte sta il centrodestra? Sta dalla parte della ‘rapallizzazione’ che ha deturpato buona parte della città di Rapallo e della Liguria o intende partecipare all’opportunità di un cambiamento che il Ministero sta offrendo alla nostra regione?”.

 

Genoa, domani test amichevole contro Mignanego

Prandelli, allenatore del Genoa

Nella giornata di giovedì, seguendo le abitudini introdotte dallo staff tecnico di mister Prandelli, al Centro Sportivo Gianluca Signorini la squadra sosterrà un test amichevole, non di carattere ufficiale, con la rappresentativa del Mignanego, squadra dell’hinterland genovese che partecipa al campionato di Promozione. A tre giorni dalla sfida con la Lazio, il Grifone farà le prove generali per l’incontro a Marassi con il club capitolino, lanciatissimo verso la rincorsa a uno dei posti che garantiscono un piazzamento per la Champions League. L’inizio della partitella è fissato alle ore 15. Per volontà del tecnico Prandelli l’accesso all’impianto sarà aperto per il pubblico e gli operatori dell’informazione. In mattinata i giocatori sosterranno una sessione in preparazione.

Scherma, Armaleo e Corradino a medaglia a Cracovia

Secondo successo stagionale per Filippo Armaleo (Cesare Pompilio), che, dopo la prova di Ginevra dello scorso settembre, si impone anche nella gara di Cracovia del Circuito Europeo Cadetti (under 17) di spada che si è disputata lo scorso fine settimana.

Dopo aver chiuso il turno a gironi con 6 vittorie su 6 assalti, Filippo, vicecampione del mondo di categoria, ha superato nell’ordine il ceco Masata, il francese Macarez, l’ungherese Hardi, il cinese di Hong Kong Ling, il bulgaro Galabov, il francese Fortin e in finale ancora un francese, Piteaux, col punteggio di 15-8.

Podio anche per Anita Corradino (Cesare Pompilio), che conquista la medaglia di bronzo nella gara femminile. Dopo le cinque vittorie e una sconfitta nel turno a gironi, Anita si impone nei turni a eliminazione diretta sulla polacca Tomaszewska, sull’ucraina Lazarenko, sulla portoghese Sa, sulle ungheresi Buki e Szarvas prima di cedere in semifinale alla polacca Zgryzniak.

Scherma, svolta a Savona la seconda prova regionale spada

Scherma

A Savona è proseguito il cammino verso i Campionati Italiani Assoluti del prossimo giugno con la seconda prova regionale di spada che ha selezionato 8 spadiste e 9 spadisti; gli atleti qualificati avranno il diritto di partecipare alla qualificazione nazionale che si disputerà a Caorle alla fine di marzo.

Nelle due gare si sono imposti Martina Maggio (Club Scherma Rapallo) per la spada femminile e Francesco Mochi (Cesare Pompilio) per la spada maschile.

Martina Maggio ha superato in finale Giordana Comparini (Cesare Pompilio) col punteggio di 15-8; salgono sul terzo gradino del podio Matilde Lantermo (Club Scherma Rapallo) e Camilla Carminati (Cesare Pompilio) e completano le atlete qualificate Sara De Alti, Valentina Parodi e Annalisa Caviglia della Cesare Pompilio e Caterina Belli di Sant’Olcese Scherma.

Nella prova maschile Francesco Mochi (Cesare Pompilio) ha battuto in finale Luca Mei (Genovascherma) per 15-13 con i due rappresentanti del Circolo della Spada Liguria Fausto Buratti e Massimiliano Gambella appaiati sul terzo gradino del podio. Completano l’elenco dei qualificati Alessandro Fregara (Circolo della Spada Liguria), Andrea Baldi (Circolo Scherma Savona), Giorgio Falcone, Enrico Boffano e Filippo Canepa (tutti e tre di Genovascherma).

Genoa, migliore striscia positiva stagionale

Prandelli ex allenatore del Genoa

Due pareggi e una vittoria con un match in casa e due fuori. Per il Grifone è in corso la miglior serie positiva nell’attuale campionato, grazie ai tre risultati utili consecutivi conquistati contro Empoli, Sassuolo e Bologna. Una sequenza che Criscito e compagni non erano riusciti a centrare in precedenza. Segno forse di una stabilità che settimana dopo settimana sta prendendo campo e del lavoro di mister Prandelli e dei collaboratori che sta portando frutti, al di là degli innesti operati sul mercato dalla società. Anche il dato riferibile alle reti incassate, tallone d’Achille nella prima parte di stagione, è migliorato sensibilmente sotto il nuovo corso tecnico.