Entra nel vivo l’iniziativa promossa dal Palmaria Restaurant e Venus Bar dedicata ai famosi muscoli di La Spezia.
Sunset Muscoli, giovedì 25 luglio in orario aperitivo, è l’evento che coinvolge, a partire dalle 18:30, la brigata del Ristorante dell’hotel, che cucinerà “live” sulla terrazza del Venus Bar.
L’evento entrerà nel vivo lanciando in concomitanza una iniziativa a scopo benefico, infatti, in concomitanza con Sunset Muscoli sarà possibile acquistare alcuni gadget dedicati alla serata e la totalità dei proventi sarà donata all’Associazione di promozione sociale Per il Mare.
L’Associazione sarà presente all’evento e metterà in palio ad estrazione un assaggio dell’Oyster Tour, un’esperienza a bordo dell’imbarcazione Moby Dick e Musdea alla scoperta delle ostriche delle Spezia, che l’hotel in esclusiva propone già da due stagioni.
Associazione Per Il Mare svolge attività sociali, didattiche e di promozione del territorio. Realizzano infatti iniziative di sensibilizzazione, conoscenza e salvaguardia dell’ambiente marino collaborando con enti quali il CEA del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Il Parco di Montemarcello Magra Vara, la Cooperativa Mitilicoltori della Spezia, numerosi Enti di Formazione ed Istituti Scolastici Locali.
L’Associazione collabora inoltre con cooperative sociali e ONLUS al fine di realizzare progetti destinati a bambini e ragazzi affetti da disabilità con lo scopo di aumentarne l’autonomia, la sicurezza e la socializzazione attraverso uscite gratuite a bordo delle imbarcazioni dell’Associazione.
“Con i Mitilicoltori della Spezia e Associazione per il Mare, spiega Cristina Raso, Responsabile Comunicazione e Marketing del Grand Hotel Portovenere, da tempo svolgiamo attività in sinergia. Siamo felici di poter sostenere attività solidali con partner affidabili con cui abbiamo sintonie e strategie comuni. I prodotti e le experience sono costantemente promosse negli incontri internazionali che i nostri uffici di rappresentanza svolgono per promuovere non solo l’hotel ma la nostra destinazione. Questa iniziativa, che sarà proposta anche nei mesi di Agosto e Settembre, vuole consolidare la nostra presenza sul territorio avvicinando i cittadini e sensibilizzando i nostri clienti”
BOOM DI PRESENZE ALLE SELEZIONI DEL PERSONALE PER OKTOBERFEST GENOVA 2019
Duecento persone di ogni età in coda fin dalle prime ore del pomeriggio per lavorare alla manifestazione che sarà in Piazza della Vittoria dal 5 al 22 settembre. I colloqui proseguono domani martedì 23 luglio e lunedì 29 luglio
Duecento persone munite di curriculum e buona volontà hanno affollato fin dalle prime ore del pomeriggio le vie adiacenti alla Birreria HB per la prima data di selezione del personale per la prossima edizione di Oktoberfest Genova, in programma dal 5 al 22 settembre in Piazza della Vittoria.
«Già dalle prime ore della prima giornata di selezione abbiamo notato un sostanziale incremento del numero di adesioni per lavorare all’Oktoberfest di Genova – dichiara Alessio Balbi, organizzatore della manifestazione bavarese – Questo perché negli anni abbiamo sempre cercato di offrire una palestra per il mondo del lavoro nel campo della ristorazione e non solo. L’affluenza di oggi rappresenta anche la fame di lavoro che c’è oggi nel Paese».
I colloqui proseguiranno domani, martedì 23 luglio e lunedì 29 luglio dalle 15 alle 18.30 alla Birreria HB di via Boccardo 5r. I posti di lavoro sono circa un centinaio e le posizioni aperte sono per porta birre, spillatori, sparecchiatori e allestitori. I candidati dovranno essere obbligatoriamente maggiorenni e presentarsi muniti di curriculum vitae con foto allegata, gradite eventuali esperienze pregresse nel settore della somministrazione.
Si è abbassato il sipario sul 60° Palio e sulla 4° Rievocazione Storica
Ora si pensa a ripetere lo stesso format nel 2020
Sipario abbassato sulla 60° edizione del Palio Remiero del Tigullio e sulla sua 4° Rievocazione Storica, ora è il tempo dei numeri e delle considerazioni, mentre gli equipaggi di Sestri Levante e di Chiavari si godono gli allori. La soddisfazione è massima da parte dell’organizzazione e della presidente dell’associazione Amatori Palio del Tigullio che negli anni ha visto crescere una manifestazione, che: <Sta cercando di riportare il Palio agli antichi fasti – come spiega Carolina Birindelli – avvicinando un pubblico trasversale a questo sport, duro ma appassionante e alla tradizione marinara che rappresenta. Quella di ieri è stata una giornata entusiasmante e lo dico con un briciolo di orgoglio in più essendo chiavarese. Con le due gare, quella della rievocazione e quella del Palio competitivo, abbiamo calamitato l’attenzione di tantissima gente, compresi i tanti bagnanti che ieri erano in spiaggia e che si sono incuriosito alle nostre barche, seguendo le gare e anche facendo domande agli organizzatori. Siamo convinti che sia vincente anche a formula che unisce spot, tradizione, spettacolo e quest’anno anche gastronomia legata al mare, grazie alla preziosa collaborazione del Consorzio Ristoratori Chiavaresi. Un format completo, che funziona e che, sin da subito, cercheremo di perfezionare ancora, in vista della prossima edizione>.
Difficile quantificare esattamente le persone che hanno seguito ieri il Palio ma basandosi soltanto sulle aree sottoposte alle disposizioni di sicurezza e quindi al conteggio dei partecipanti, si può dire che oltre mille persone hanno assistito alle premiazioni e ai due concerti e che hanno assaporato le prelibatezze a miglio zero servite dai Ristoratori Chiavaresi.
Conclude la presidente Birindelli: <Un ringraziamento particolare a tutti coloro, che a vario titolo hanno collaborato alla riuscita della manifestazione: dalle Amministrazioni, Chiavari in testa come padrone di casa, a tutti gli atleti; dai volontari sino ad arrivare agli sponsor: Museo Marinaro “Tommasino – Andreatta”, Duferco Energia, Unipol Sai – Annichiarico Assicurazioni, Marina di Chiavari – Calata Ovest, Panathlon, Marina Chiavari, Istituto GR.AM Investigation Academy, Ristoratori Chiavaresi e Aqua.
La Lanterna e la Lampara-Ensemble Friotto e Bandautore
“La Lanterna e la Lampara”
Ensemble Friotto e Bandautore – 26 luglio
Il complesso monumentale della Lanterna di Genova, parte del Mu.MA
Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni insieme a Galata Museo del Mare, Commenda di Prè e Museo Navale di Pegli, è animato da un ricco programma di eventi, organizzati per la sua massima valorizzazione da Associazione Amici della Lanterna e Fondazione Labò.
Fra i prossimi appuntamenti, la rassegna ESTATE alla LANTERNA: ecco il programma della settimana
26 luglio ore 21
La Lanterna e la Lampara. Ensemble Friotto e Bandautore
Un viaggio d’acqua, le canzoni salmastre, le vele ammainate a largo e una deriva miracolosa. Un viaggio per il viaggio, con la scusa di una meta, quasi un’Odissea. Dai trabocchi d’Abruzzo, verso il Sud dell’Adriatico fino alla bellezza vorace di Scilla e Cariddi, per poi risalire tra le leggende etrusche e il sole che muore nel mare. Si arriva a Genova, porto mirabile, madre dei signori del mare, luce lontana e vicina. Sotto lo sguardo immortale della Lanterna le canzoni nate dall’Adriatico, cresciute nella tradizione dei ragni da pesca, i trabocchi, e dei traboccanti, cedono i remi alla musica del mare, del mare tutto, del mare nostrum e ci ripetono che siamo tutti figli delle stesse acque e ci affacciamo tutti sullo stesso sole.
La canzone d’autore, la musica classica e cinematografica, i canti del mare e i brani della produzione discografica di Luigi Friotto saranno i vogatori di questo vascello coraggioso.
Ecco allora che saranno riattraversati lo stesso mare e le stesse rive dei Concerti sull’Acqua, veri e propri spettacoli galleggianti che, da anni, l’ensemble Friotto e Bandautore realizza a bordo di una zattera.
LUIGI FRIOTTO
Nato nel 1981, il cantautore abruzzese ha all’attivo una interessante discografia e spettacoli di canzoni e di teatro. Tra questi si ricordano in particolare, dal 2013, gli evocativi “Concerti sull’acqua”: un ensemble di musicisti collocati su una piattaforma galleggiante e danzatrici sul bagnasciuga, con canzoni, coreografie, colonne sonore e nuovi brani inediti. Luigi Friotto torna a “Estate alla Lanterna”, dove nel 2018 ha portato “Mirecah, faro senza oscurità”, canzone d’autore mescolata alla musica classica e cinematografica, alle sigle storiche della televisione del passato e alla musica d’avanspettacolo.
L'intervento della capitaneria per il delfino spiaggiato
Questa mattina i vigili del fuoco sono intervenuti con il nucleo sommozzatori e la motonave della Gadda, per il recupero di una carcassa di un delfino spiaggiato a Priaruggia.
I resti dell’animale, spiaggiatosi ieri, sono stati riportati in mare e issati sulla motonave.
Giunti in porto, il delfino è stato consegnato ad una ditta specializzata nello smaltimento di carcasse di animale.
Rimossa la carcassa del delfino spiaggiato a Priaruggia
L’intervento della capitaneria per il delfino spiaggiato
Rimossa la carcassa del delfino spiaggiato a Priaruggia
Rimossa la carcassa del delfino spiaggiato a Priaruggia
I Giardini botanici Hanbury sorgono sul promontorio della Mortola, sulla costa ligure, a pochi chilometri dal confine con la Francia.
Si estendono su una superficie di 18 ettari nel territorio comunale di Ventimiglia, località Mortola, in provincia di Imperia.
I giardini vanno dalla collina al mare, come avviene tipicamente sulla costa ligure con accesso alla villa dal suo lato superiore.
L’aspetto paesaggistico è tipicamente “all’inglese”, con vialetti irregolari e romantici rustici pergolati e patii, con la vista del mare sullo sfondo.
Il parco è anche attraversato da un tratto dell’antica strada consolare via Julia Augusta.
Sotto il portico d’ingresso si può ammirare un mosaico raffigurante Marco Polo, opera voluta dal vicentino Antonio Salviati e datata al 1888.
Nella parte inferiore, non lontano dal mare, un piccolo settore semipianeggiante è conservato con la vegetazione originale mediterranea, ombreggiata da pini e dotata di gazebo.
I Giardini botanici Hanbury sono stati inseriti, più volte, fra i 10 giardini più belli d’Italia.
La locandina di Hanbury19cheSpettacolo!
Sono diverse le attività che si svolgeranno quest’estate con gli eventi che sono stati inseriti nella rassegna denominata “Hanbury19cheSPETTACOLO!” Teatro in movimento, organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Liber Theatrum di Ventimiglia e con l’Associazione Culturale “Oltre il Cristallo” di Dolceacqua per le serate cinema
Ecco il programma.
In corso fino al 22 novembre 2019 “Larger Than Life – Esposizione di sculture in Giardino”, un’esposizione d’arte in giardino con le sculture di Andrew Lendzion.
Sabato 6 luglio – ore 21.30
SPETTACOLO TEATRALE ITINERANTE “A CUORE APERTO” – Saggio del 16° corso di recitazione di Liber Theatrum New LIBER theatrum – regia Diego Marangon.
INFO e prenotazioni (+39) 338 6273449 – liber.theatrum@gmail.com – www.libertheatrum.com
Ingresso € 12,00 – ingresso gratuito per minori anni 6 – ingresso ridotto € 10,00 per soci COOP e minori da 6 a 14 anni
Martedì 23 luglio – ore 21.00
CINEMA ALL’APERTO. Brindisi di benvenuto e Passeggiata al tramonto con l’artista Andrew Lendzion alla scoperta delle sue sculture “en plein air”.
A seguire, in collaborazione con l’Associazione “Oltre il Cristallo” di Dolceacqua, cinema all’aperto nel piazzale della Villa: “LOVING VINCENT” – Regia di Dorota Kobiela, Hugh Welchman.
CINEMA ALL’APERTO. Brindisi di benvenuto e visita alla mostra “Leonardo botanico e chef” e alle terrazze di Villa Hanbury
A seguire, in collaborazione con l’Associazione “Oltre il Cristallo” di Dolceacqua, cinema all’aperto nel piazzale della Villa: “LEONARDO 500” – Regia di Francesco Invernizzi.
CINEMA ALL’APERTO. Brindisi di benvenuto ed esibizione della danzatrice Nastasja Jager nel piazzale della Villa.
A seguire, in collaborazione con l’Associazione “Oltre il Cristallo” di Dolceacqua, cinema all’aperto nel piazzale della Villa: “DANCER” – Regia di Steven Cantor (in lingua originale con sottotitoli).
Ingresso € 12,00 – ingresso gratuito per minori anni 6 – ingresso ridotto € 10,00 per soci COOP e minori da 6 a 14 anni.
Domenica 8 settembre – ore 21.00
Spettacolo di Teatro diffuso. ”STELLE & STRISCE” – Le stelle dei fumetti sotto le stelle degli Hanbury LIBER theatrum – Testi Claudio Vecchio e Diego Marangon – Regia Diego Marangon
Informazioni e prenotazioni (+39) 338 6273449 –liber.theatrum@gmail.com – www.libertheatrum.com
L’Assemblea dei Soci di Porto Antico di Genova Spa ha oggi nominato i nuovi amministratori in seguito alle dimissioni dei membri del Consiglio di Amministrazione e della scadenza di mandato del Collegio sindacale.
Il nuovo presidente della società è Mauro Ferrando, genovese, avvocato civilista esperto di diritto societario commerciale e del lavoro, indicato dal Comune di Genova.
Oltre all’avv. Ferrando il Consiglio di amministrazione vede l’ingresso di Federico Diomeda, in rappresentanza del Comune e di Cristina Repetto, in rappresentanza di Filse-Regione Liguria.
Confermati i consiglieri Luca Nannini, presidente uscente, in rappresentanza della Camera di Commercio, e Lucia Cristina Tringali per l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
Nel collegio sindacale, presieduto da Gian Alberto Mangiante, entrano Barbara Marini e Elio Giacomo Castaldini.
Il percorso di integrazione si è concluso con il conferimento del ramo d’azienda, per le attività fieristiche e Marina, di Fiera di Genova Spa in liquidazione in seguito alla valutazione positiva del Comitato Portuale del 27 giugno per il subingresso di Porto Antico nella titolarità della concessione della Marina e la ricognizione degli atti del 10 luglio scorso.
La nuova compagine azionaria vede il Comune di Genova, socio di maggioranza assoluta con il 51,9%, seguito da Camera di Commercio di Genova con il 37,20%, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale con il 4,84% e l’ingresso di Filse-Regione Liguria (già socio di Fiera di Genova) con il 6,01%.
A seguito dell’operazione il Capitale sociale ammonta a 7.301.448 Euro. Un ulteriore aumento di capitale, sino alla concorrenza di 5 milioni di Euro, è già stato deliberato ed è al momento da sottoscrivere.
Il termine è stato fissato al 31 dicembre 2019.
Con il passaggio dei lavoratori di Fiera di Genova Spa, i dipendenti di Porto Antico di Genova sono oggi 50.
“Ho accettato con entusiasmo l’incarico di presiedere la nuova Porto Antico, società che da oggi unisce alla sua storica attività anche quella di organizzazione di fiere e di altri eventi di richiamo. Il mio impegno – ha esordito il presidente Mauro Ferrando – sarà quello di far sì che la Porto Antico rivesta un ruolo centrale nel rilancio della nostra città, dandosi una vocazione internazionale e guardando ad esperienze di Paesi e città che, nel mondo, hanno saputo fare, sinergicamente, di aree waterfront e dell’attività fieristica e di marina, un importante e decisivo volano per l’economia e per lo sviluppo del territorio.”
“Siamo al centro di una grande rivoluzione per Genova – ha sottolineato il sindaco di Genova Marco Bucci – proiettata a diventare la prima città del Mediterraneo. Questa rivoluzione non può prescindere da un’area fieristica e di intrattenimento di grande qualità. L’amministrazione comunale punta tantissimo sulla piena operatività dell’area del Porto Antico e di Fiera, oggi al centro di una grande trasformazione degli spazi grazie anche al progetto di riqualificazione del Waterfront di Levante. Al nuovo Consiglio di Amministrazione vanno i miei auguri di buon lavoro.”
Al termine dell’assemblea i soci hanno espresso un ringraziamento non formale al past president Giorgio Mosci, a Luca Nannini per aver guidato il processo di transizione con il duplice ruolo di liquidatore di Fiera da marzo 2016 e da febbraio 2019 di presidente di Porto Antico e a Emilio Gatto, per il suo contributo alla liquidazione fino ad agosto 2017. Analogo ringraziamento è stato formulato al CdA e al Collegio sindacale uscenti.
polizia al termine di un’attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova, ha arrestato un pregiudicato genovese venticinquenne resosi responsabile di numerosi furti in abitazione nei confronti di persone anziane che vivevano da sole, adoperando differenti tecniche ingannatorie per accedere nelle loro case.
Prevalentemente, il giovane, per carpire la fiducia degli anziani, sfruttava il fatto di essere un procacciatore di affari di una società che propone la conclusione di contratti di luce e gas tramite vendita porta a porta.
Dopo aver avuto accesso negli appartamenti approfittava di eventuali distrazioni dei proprietari per appropriarsi di preziosi e denaro.
Il ragazzo, in alcune circostanze, ha anche utilizzato il noto escamotage del controllo ai caloriferi, facendo credere alle vittime che avrebbe inserito nell’impianto di riscaldamento un liquido per verificare la tenuta dei radiatori, ma che detto liquido avrebbe potuto rovinare l’oro presente in casa.
Le vittime venivano indotte a collocare tutto l’oro in un luogo della casa, suggerito dal giovane, distante dai caloriferi e quindi ritenuto sicuro. Nel corso del finto controllo il ladro si impossessava furtivamente dell’oro e subito dopo si allontanava dall’abitazione.
Gli agenti della Quinta Sezione della Squadra Mobile di Genova, dopo aver analizzato una serie di episodi criminosi accomunati da elementi di analogia, sono risaliti all’autore dei reati nei cui confronti è stata intrapreso un costante monitoraggio conclusosi nel mese di marzo con l’arresto del giovane, all’epoca sorpreso subito dopo aver commesso un furto in abitazione.
La successiva analisi degli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, di tutti gli elementi emersi durante le indagini hanno consentito di ricostruire altri cinque episodi commessi dal giovane.
L’autore è stato rintracciato a Genova e associato al carcere di Marassi.
savona. 22 lug. E’ stata inaugurata ieri al Museo Sommariva “La Civiltà dell’ olio” la personale di Arnaldo Fontana dedicata al cinquantenario di Armstrong sulla Luna ed al cinquecentenario della morte di Leonardo. Analoga mostra il Maestro di Saronno ha tenuto recentemente a Milano. In esposizione serigrafie, olii su tela, disegni, fotografie, cartelle e documenti di grande interesse.
Fontana, che ritorna dopo qualche anno ad esporre dalla benemerita famiglia Sommariva nel centro storico di Albenga, è oggi considerato da molti critici come l’ultimo grande maestro della scuola grafica lombarda del Novecento.
Da decenni vive molti mesi l’anno ad Albenga in un bellissimo palazzo nobiliare: “ Albenga – ci confessa il Maestro lombardo- dopo Saronno è la mia città del cuore. Considero il suo centro storico uno dei più belli d’Italia, con un patrimonio artistico, storico, architettonico ed immobiliare di grande importanza”.
Fontana, che ha all’ attivo decine di personali e centinaia di collettive, è oggi uno dei più conosciuti ed apprezzati artisti italiani contemporanei. Nato a Saronno nel 1938, insigne maestro dell’arte grafica e pittorica, debuttò nel 1965 con una personale alla galleria de “ Il Giorno” di Milano, il quotidiano nel quale lavorava: fu un successo. Da allora è stato un susseguirsi di esposizioni, inviti, mostre e viaggi in Italia ed all’ estero. Sue opere sono esposte nei più importanti musei e collezioni private in Italia, Europa e degli Stati Uniti.
“ La vita, il movimento- dice Fontana- sono alla base dell’arte, dove è più importante dare che ricevere. Solo chi ha lavorato con impegno ed a lungo riflettuto, può infatti creare qualcosa di nuovo, rielaborando il suo sapere per offrirlo, con generosità, agli altri”.
Ed in effetti il movimento, il corpo umano, la realtà in genere sono al centro della sua opera, che negli ultimi anni si è anche arricchita grazie a numerosi stupendi lavori (monotipi) di grande complessità e difficoltà, che gli hanno valso gli elogi di grandi critici ed addetti ai lavori. Ma Fontana è anche scrittore: ha pubblicato numerosi libri. Fra i più noti vi sono quello dedicato alla tragica morte di Pier Paolo Pasolini intitolato:” Nel buio della notte tra l’uno ed il due di quel novembre”(2005 ); “ Inchiostri milanesi” in cui presenta 17 splendidi monotipi (1975) e “ Ragioni dell’arte figurativa” (1999) con illuminanti personalissime riflessioni, note, appunti e studi sull’arte.
Questa mostra albenganese dai Sommariva è invece dedicata a due date indimenticabili: “Lo sbarco sulla luna- spiega Fontana- e la morte di Leonardo da Vinci. Ricordo la serata magica di un’ estate che, diversamente da quanto son solito fare, quell’ anno non trascorsi in Liguria, ma a Lignano Sabbiadoro, terra della mia Ornella. Passarono cinque anni ed in ricordo dell’impresa, nel suo primo lustro, stesi molti disegni, che ora vedete riprodotti in questa mostra. A spingermi a pubblicarli in cartelle fu il grande giornalista Antonio De Falco che in qualche modo le fece arrivare a Neil Armstrong. L’astronauta successivamente mi inviò nel 1978 una lettera di elogio che è esposta insieme ad un suo autografo in questa mostra. Gli stessi documenti sono in esposizione anche nel Museo dell’ Astronautica di Cincinnati, insieme ai miei disegni”.
Fontana è un grande innamorato della Liguria e della sua storia. L’artista ha anche realizzato, su invito dell’associazione culturale “Fischia il vento”, due stupende litografie, in memoria di Reiner Kriester, il grande scultore tedesco che visse a Vendone, per quasi trent’anni ed al quale è stato dedicato il Parco delle sculture, che si trova proprio nei pressi del percorso dell’arte (da Arnasco a Vendone) e del sentiero partigiano di Fischia il vento, intitolato a Felice Cascione.
“500 anni or sono- conclude Fontana- moriva Leonardo, per me il genio assoluto. Ogni volta che visito il refettorio di Santa Maria delle Grazie a Milano, ammirando il Cenacolo, resto estasiato. Penso che insieme alla Dama con l’ Ermellino e la Gioconda siano le sue opere eccelse. Recentemente per il cinquecentenario in una personale milanese ho esposto Memoria evanescente del Cenacolo, che potete vedere qui da Sommariva”.
Durante il rinfresco finale, oltre agli ottimi prodotti della storica ditta ingauna che ha ospitato l’evento, il Maestro ha voluto far assaggiare ai presenti la famosa “Torta di Leonardo”.
La mostra resterà aperta fino al 5 di agosto seguendo lo stesso orario del Museo “La civiltà dell’ olio”.
CLAUDIO ALMANZI