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Continuano le iniziative di Vivi il parco a Loano

Continuano le iniziative di “Vivi il parco” a Loano
Vivi il parco, a Loano una sessione di “Walking tecnico” con Fit2Go.

Continuano le iniziative di “Vivi il parco”, il progetto di sicurezza integrata varato dall’assessorato alla polizia municipale e dall’assessorato allo sport del Comune di Loano che si propone di modellare gli spazi pubblici e soprattutto di rivitalizzare i parchi cittadini affinché diventino sempre di più luoghi di socializzazione ed inclusione.

Sabato 26 alle 10 al Parco delle Rose si terrà la prima sessione del “Walking tecnico” a cura dei trainer di Fit2Go. Il “Walking tecnico” è una disciplina che, attraverso il gesto motorio di base della camminata, aiuta a rinforzare il tono muscolare degli arti inferiori e del bacino, migliora la coordinazione braccia-gambe, la circolazione, l’elasticità muscolare, la respirazione, l’umore.

Consiste in una camminata veloce abbinata a movimenti del corpo coordinati con il ritmo del passo. Si compone di una fase di riscaldamento volta a migliorare l’appoggio del piede e la postura (differenziata in base alla tipologia di terreno); di una camminata (a varie velocità e andature lungo percorsi diversi) accompagnata da movimenti la cui difficoltà di esecuzione è differenziata in base alla preparazione dei partecipanti; si conclude con una serie di esercizi di defaticamento e allungamento muscolare.

Il “Walking tecnico” migliora il tono muscolare degli arti inferiori e del bacino; con l’impiego degli arti superiori si creano combinazioni di difficoltà crescenti che aumentano il livello della prestazione e quindi dei risultati. Durante le sessioni viene effettuato lavoro aerobico a basso impatto adatto a tutti coloro che vogliono rimettersi in forma e arrivare al vero benessere psicofisico divertendosi. L’attività, altamente socializzante, migliora la capacità cardio-vascolare, comporta un intenso consumo calorico durante e dopo l’esercizio, migliora la funzionalità del corpo e la sua resistenza.

Durante l’esecuzione degli esercizi si analizzano parametri quali tempo, velocità, distanza, intensità al fine di monitorare il lavoro fatto e creare step di allenamento mirato. Gli esercizi sono abbinati ad un “accompagnamento musicale” e ciò trasforma il gesto semplice e piacevole della camminata all’aria aperta in un programma di allenamento di gruppo completo e coinvolgente, adatto a tutti.

Fit2Go è una start up innovativa creata a giugno 2018 a Genova dal manager di una nota multinazionale del settore fitness. Promuove un modo diverso di fare movimento, con attività motorie all’aria aperta, nelle aree verdi della città (parchi e giardini). I partecipanti sono guidati da un professionista laureato in scienze motorie. Gli esercizi permettono di ottenere un migliore stato di benessere e salute. L’offerta di Fit2Go è particolarmente adatta a persone che necessitano di un’attività motoria stimolante e socializzante che permetta di migliorare la qualità della vita. Tra le altre discipline promosse da Fit2Go: “Flexability”, che consiste in un corso di allungamento, postura, equilibrio e tono muscolare, per muoversi in maniera più sciolta e agile; “Longage”, che consiste in un’attività anti invecchiamento mirata a migliorare i parametri clinici e fisiologici del nostro organismo con un allenamento; “Hatha Yoga”, una lezione di yoga durante la quale vengono eseguite posizioni per il rilassamento e il benessere psicofisico.

Altre sessioni di “Walking tecnico” sono in programma il 30 novembre ed il 21 dicembre.

In questi giorni prenderà il via l’iniziativa #allenaticonlaPL, che vedrà gli agenti del comando di polizia locale di Loano fare da “istruttori di fitness” presso la palestra di calisthenics del parco Don Leone Grossi. Le sessioni di allenamento sono organizzate su vari livelli e aperte a chiunque voglia avvicinarsi alla pratica sportiva “all’aria aperta”.

Il calendario di eventi di “Vivi il parco” sarà affisso alla bacheca presente al parco Don Leone Grossi e pubblicato sulla pagina web creata appositamente sul sito istituzionale del Comune di Loano. Le associazioni (sportive, culturali e di ogni altro genere) interessate a partecipare all’iniziativa sono invitate a compilare il modulo di adesione disponibile sul sito.

Giuseppe Ferrando torna a esporre a Sanremo

Giuseppe Ferrando (Foto Daros)

L’artista ingauno Giuseppe Ferrando ritorna ad esporre a Sanremo. L’ inaugurazione della mostra è in programma questo pomeriggio, alle ore 18. Questa volta le sue opere saranno visibili nel Foyer del Teatro del Casinò. Si tratta di una ventina di quadri raffiguranti paesaggi, maschere, marine, velieri e soprattutto ritratti di belle donne.

La personale dell’artista cerialese, che è patrocinata dal Comune di Sanremo, è un evento che fa parte del nutrito calendario di offerte culturali che la casa da gioco matuziana organizza annualmente per incentivare lo sviluppo della cultura anche attraverso l’arte.

“Si tratta- ci spiega il noto scrittore ed esperto d’arte Armando D’Amaro- di una occasione per gli appassionati dell’arte contemporanea che apprezzano la pittura figurativa per ammirare le opere di un artista ligure che ha al suo attivo molte ed importanti personali in Italia ed all’estero”.

La mostra è stata organizzata, allestita e curata dalla nota giornalista ed esperta d’arte Claudia Ghiraldello.
La mostra è in particolare rivolta a quegli appassionati dell’arte contemporanea che apprezzano anche la pittura tradizionale. Ferrando infatti, nella sua lunga carriera, pur avendo anche affrontato percorsi di ricerca e di sperimentazione, è però sempre stato legato maggiormente al realismo, tanto da essere considerato, da una parte della critica, un Iperrealista. “Ferrando – prosegue D’ Amaro- è un pittore accurato e preciso nei dettagli veristici, un artista che si muove con garbo e sicurezza in un realismo personalissimo, luminoso ed elegante. Fissa sulla tela visioni suggestive, quasi atemporali ”.

I suoi quadri sono esposti in permanenza presso Enti e Musei e sono presenti su numerose riviste e pubblicazioni dedicate all’ arte pittorica. La sua arte ha attirato l’attenzione di famosi critici e il suo nome è legato ad alcune delle più importanti Associazioni e Centri Culturali nazionali.

“Giuseppe Ferrando- aveva scritto di lui il compianto Augusto Andreini, noto collezionista ed esperto d’arte- è un valente pittore del verismo più sincero, che propone delle belle opere figurative. Fra i suoi soggetti preferiti, tra paesaggi, maschere e cigni superbi, spiccano soprattutto ritratti di donne, che gli hanno fruttato importanti premi internazionali. E’ anche conosciuto per alcuni famosi ritratti di personaggi noti, come Marilyn Monroe e Madre Teresa di Calcutta. Pittore accurato e preciso, a volte molto vicino all’ iperrealismo, Ferrando è un artista che si muove con garbo e sicurezza nelle sue levigate pennellate. Il suo realismo è luminoso ed elegante e fissa sulla tela visioni vere e suggestive”.

Molti elogi gli sono piovuti addosso soprattutto dopo la bella mostra tenuta nel 2010 dall’ artista nell’ ambito del Festival dei Due Mondi a Spoleto: “Alcuni dipinti- spiega Adalberto Guzzinati, noto critico d’arte e giornalista- sembrano tratti da una dimensione atemporale, utopica, quasi magica. Il suo realismo luminoso ed elegante fissa sulla tela visioni originali e suggestive”.

Per avere maggiori informazioni sulla mostra, o sull’artista, è possibile telefonare al numero 348 1701801, oppure visitare il sito Internet www.giuseppeferrando.com
CLAUDIO ALMANZI

Royal Opera House in diretta satellitare alla Fiumara

Royal Opera House in diretta satellitare alla Fiumara

In arrivo la stagione 2019/2020 della Royal Opera House con Don Pasquale

In diretta satellitare giovedì 24 ottobre alle 20.30 negli UCI Cinemas

Nelle multisala del Circuito continua la nuova la stagione del prestigioso teatro londinese con l’opera di Gaetano Donizzetti. La produzione di Damiano Michieletto incanterà il pubblico con la sua intelligenza, la sua arguzia e il suo fascino

Giovedì 24 ottobre alle 20:30 negli UCI Cinemas prosegue la stagione 2019-2020 della Royal Opera House di Londra, distribuita al cinema da Nexo Digital. Nel 2019, la Royal Opera House celebra i suoi 11 anni di dirette via satellite al cinema. Il prossimo appuntamento sarà con Don Pasquale, una coproduzione di Royal Opera House, Opéra National de Paris e Teatro Massimo di Palermo.

L’opera di Gaetano Donizetti, nella produzione di Damiano Michieletto, si snoda tra temi d’amore, intrighi e denaro. Ernesto vuole sposare la giovane vedova Norina. Suo zio Don Pasquale non è d’accordo, e decide quindi di sposarsi lui stesso per impedire a Ernesto di ereditare la sua fortuna. A questo punto il dottor Malatesta convince Norina a mascherarsi da sua sorella, per sposare, con un falso matrimonio, Don Pasquale al fine di tormentarlo con il suo comportamento capriccioso. La situazione degenera ulteriormente quando Don Pasquale ritiene che la giovane moglie gli sia infedele. Cosa farà? Perdonerà mai Ernesto e Norina quando scoprirà i loro intrighi?

Il ricco vecchio scapolo Don Pasquale è interpretato dal baritono gallese Bryn Terfel, la soprano russa Olga Peretyatko fa il suo debutto alla Royal Opera come Norina, mentre il tenore rumeno Ioan Hotea interpreta Ernesto e il baritono polacco Markus Werba l’astuto dottor Malatesta.

Le multisale che proietteranno la diretta di Don Pasquale il 24 ottobre alle 20:30 sono: UCI Arezzo, UCI Showville Bari, UCI Bicocca (MI), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Firenze, UCI Fiumara (GE), UCI Orio (BG), UCI Perugia, UCI Piacenza, UCI Porta di Roma, UCI Reggio Emilia, UCI Torino Lingotto.

Tornano I misteri della Lanterna e del mare

Il complesso monumentale della Lanterna di Genova, parte del Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni insieme a Galata Museo del Mare, Commenda di Prè e Museo Navale di Pegli
Il complesso monumentale della Lanterna di Genova, parte del Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni insieme a Galata Museo del Mare, Commenda di Prè e Museo Navale di Pegli
Un ricco programma di eventi, organizzati per la massima valorizzazione degli spazi, da Associazione Amici della Lanterna e Fondazione Labò.

I prossimi appuntamenti:

Domenica 20 dalle ore 16.

I MISTERI DELLA LANTERNA E DEL MARE.

Spettacolo teatrale itinerante a cura di Mermaid Project in collaborazione con Circolo Culturale Fondazione Amon

Si dice che il Fantasma di Cristoforo Colombo si aggiri vagando per la Superba, tra le mura della Lanterna… Forse alla ricerca di una Caravella fantasma per affrontare la rotta immaginaria dei due mondi. In questa nuova impresa incontra Sirene incantatrici, Polene stregate, Fattucchiere e Marinai che svelano i loro destini avvolti dal mistero.

▪ Partenze cadenzate a partire dalle ore 16

Prossimi appuntamenti e aperture Autunno alla Lanterna: http://www.lanternadigenova.it

Il complesso monumentale della Lanterna di Genova è aperto al pubblico

Sabato e domenica dalle 14.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18)

[In caso di allerta meteo arancione e/o temporali le visite al faro saranno sospese].

Oggi Carlo Fusi dei Il Dubbio al Casinò di Sanremo

Oggi Carlo Fusi dei Il Dubbio al Casinò di Sanremo

Oggi 15 ottobre ore 16.30 il Direttore de Il Dubbio Carlo Fusi parlerà su “Garantismo e garanzie” al Casinò di Sanremo

Nell’ambito dei Martedì Letterari oggi 15 ottobre nel teatro dell’Opera alle  ore 16.30, il direttore Carlo Fusi parlerà de ”Il giornalismo del Dubbio. Garantismo e garanzie”. L’incontro è inserito nel piano di Formazione dei docenti e dei Giornalisti.

Carlo Fusi, 64 anni, ha cominciato la sua carriere giornalistica  al Globo per poi passare all’Ansa, nella redazione politico-parlamentare, come resocontista d’aula. Nell’agosto del 1988 è stato assunto al Messaggero dove è rimasto fino al 2014 percorrendo tutti i passaggi nel servizio politico: cronista, analista, commentatore, titolare di una rubrica di analisi e commento intitolata “Il Mosaico”. Sempre per conto del Messaggero ha seguito in qualità di inviato alcuni dei più importanti avvenimenti internazionali, compreso l’attacco alle Torri Gemelle del settembre 2001. Dal 2 aprile 2019 è direttore de “Il Dubbio”.

Il Dubbio. La fondazione del giornale viene annunciata da Piero Sansonetti (ex direttore di Liberazione, Gli Altri, L’Ora della Calabria e Cronache del Garantista) nel dicembre 2015 ed esce nelle edicole il 1 marzo 2016. Il quotidiano è pubblicato dalla Edizioni Diritti e Ragione, di proprietà del Consiglio Nazionale Forense, la cui decisione di sostenere il giornale è stata criticata dall’Associazione Nazionale Forense.

Il giornale esce nelle edicole di Milano, Torino, Roma e Napoli ed è distribuito tramite abbonamento postale anche nel resto dell’Italia. La linea del giornale è ispirata al garantismo,

“Il Dubbio – Ha spiegato lo stesso Fusi in un comunicato – rappresenta un esperimento unico nell’editoria italiana. Fondato nel 2016 su iniziativa di Andrea Mascherin, presidente del Consiglio nazionale forense, che rappresenta per legge i 243 mila avvocati attivi in Italia, è tuttavia un quotidiano generalista attento in particolare al tema della salvaguardia dei diritti. Conta oltre 40 mila abbonamenti e una diffusione nelle edicole  con una presenza più attiva a Milano e a seguire in altre città italiane”.

Alle ore 17.00 in sala privata verrà inaugurata la mostra “Tele Blu” di Marco Nereo Rotelli, inserita negli eventi della 43° rassegna della canzone d’Autore (Premio Tenco 2019).

Alle ore 18.00 nel foyer verrà inaugurata la mostra di Giuseppe Ferrando “Mistero e Bellezza”.

Frane nel Ponente genovese: ritardi fino a 100 minuti dei treni, casello Pegli chiuso

Allerta meteo arancioe, grafico Arpal

Allerta meteo arancione a Genova. I problemi principali riguardano la viabilità sia autostradale, con il casello della A10 di Genova Pegli chiuso, sia ferroviaria, con cancellazioni e ritardi fino a 100 minuti sulla tratta tra Savona e Genova. Amt ha segnalato interruzioni o deviazioni per le linee 1, 63 e 7.

È stata disposta la chiusura di tutte le scuole da Voltri a Cornigliano (Borzoli e Coronata comprese).

Stamane in città i vigili del fuoco hanno effettuato circa 30 interventi per allagamenti, alberi caduti, box e scantinati allagati.

Le zone più critiche in cui si sono verificate anche piccole frane sono Bolzaneto, Campomorone, Pontedecimo, Prà e Multedo. Nel centro città la situazione è meno problematica.

La notte scorsa a Multedo sono stati chiusi i sottopassi, dall’Aurelia a via Pacoret de Saint Bon. A San Quirico il traffico è stato deviato sul ponte Barbieri. Allagato anche corso Perrone.

A Pegli sono caduti in sei ore 176 millimetri di acqua, con la massima cumulata oraria di 81,4 millimetri intorno alle 5.

La forte ondata di maltempo che sta insistendo sul Ponente genovese ha portato ad alcuni smottamenti e frane. In un tratto del Comune di Arenzano la statale Aurelia è provvisoriamente chiusa per allagamento: in via Manni si è aperta una voragine nella strada.

Sulla strada statale 456 ‘del Turchino’ il traffico è provvisoriamente bloccato nel Comune di Mele per una frana caduta sulla strada.

Frana anche lungo la strada dell’Acquasanta nelle alture di Voltri.

L’ondata di maltempo non sta procurando, al momento, particolari danni nel Levante ligure, dove comunque permane l’allerta arancione. Nel Tigullio mare mosso ma sotto controllo, vento sostenuto, pioggia moderata. Stessa situazione nello spezzino, dove piove moderatamente.

In provincia di Savona il nubifragio che si è concentrato sul Ponente genovese ha interessato marginalmente Varazze, dove si è registrato qualche intervento dei VVF per scantinati allagati. Per il resto la situazione al momento è sotto controllo.

 

Premio Nobel per la pace al premier etiope Abiy Ahmed Ali

Premio Nobel per la pace al premier etiope Abiy Ahmed Ali

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti umani ha appreso con viva soddisfazione la notizia data qualche giorno fa dalla stampa relativa al conferimento del premio Nobel 2019 per la pace al premier etiope Abiy Ahmed Ali.

La motivazione del premio così recita “per i suoi sforzi per raggiungere la pace e la cooperazione internazionale, e in particolare per la sua decisiva iniziativa per risolvere il conflitto di confine con la vicina Eritrea”.

Dichiarare i diritti umani, la pace e la democrazia in un contesto così difficile come l’Etiopia, territorio flagellato da mille problemi, è indispensabile: educare al dialogo, al rispetto, alla solidarietà, fin da giovanissimi, costituisce l’unico antidoto contro l’intolleranza cieca e la barbarie. Come afferma Margherita Hack: “Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.”

Parlare oggi di Diritti Umani risulta essere fondamentale e costituisce un cardine per una società civile. L’educazione ai Diritti umani e alla Cittadinanza attiva è sinonimo di crescita di una comunità educativa all’avanguardia con i tempi e rappresenta la base di un corretto modus operandi nella società civile.

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani fa presente che quest’anno ha partecipato al Bando Monitor 440 con il progetto “D(i)ritti al Futuro” insieme all’ISI Pertini di Lucca (scuola capofila), l’ass. RF Kennedy Italia e una rete di scuole per la realizzazione della III Edizione Olimpiadi Digitali dei Diritti Umani, che ogni anno vede l’adesione di più di 40 scuole dal Nord al Sud d’Italia. Appena abbiamo notizie in merito aggiorneremo quanti ci seguono con interesse.

Il Govi presenta: Una ragazza in gamba Di K. Valentin

Per la IX Rassegna Mario Alessandri Sabato 19 ore 21 e domenica 20 ore 16:00 la Compagnia Stabile Teatro R. e G. Govi mette in scena al Teatro Govi di Bolzaneto, lo spettacolo "Una ragazza in gamba"

Per la IX Rassegna Mario Alessandri Sabato 19 ore 21 e domenica 20 ore 16:00 la Compagnia Stabile Teatro R. e G. Govi mette in scena al Teatro Govi di Bolzaneto, lo spettacolo “Una ragazza in gamba”

“Una ragazza in gamba” l’unica commedia scritta da Karl Valentin, padre del cabaret germanico considerato il Charlie Chaplin tedesco. Lo stile di Valentin risente dello scanzonato spirito bavarese,  e i suoi sketch hanno costellato e divertito le notti berlinesi fra le due guerre, contribuendo a creare quel cocktail di musica, comicità e satira con un elegante accenno sexy, che va sotto il nome di “Kabarett”.

La storia di “Una ragazza in gamba” è ambientata in una Londra tragicomica. Dafne, una giovane esuberante e volitiva, ama e vuole sposare il benestante Giorgio Featherstone, ragazzo timido e un po’ sprovveduto.  Il matrimonio è contrastato dal padre di Dafne, l’avvocato Enrico Ponsomby, i due fidanzati decidono allora di stringere i tempi fingendosi già amanti.

Giorgio, si ritrova così in un groviglio di equivoci e complicazioni sentimentali dovute ad una macchinazione dell’avvocato Ponsomby e dall’arrivo anticipato di un’amica di Dafne, Sadie, che aveva, a suo tempo, avuto un piccolo flirt con Giorgio.

A corollario della commedia di Valentin saranno presenti alcuni riferimenti a “Cabaret”, che contribuiranno a creare le atmosfere irripetibili delle scatenate notti bianche berlinesi degli anni ’40 che quasi presagivano quanto sarebbe accaduto da lì a poco.

Personaggi:

EMCEE  Gabriel Granziera

SALLY    Giulia Gullaci

ENRICO PONSOMBY   Danilo Vialardi

GIULIA PONSOMBY   Titti Benvenuto

DAFNE PONSOMBY  Rita Sorrentino

GIORGIO FEATHERSTONE   Riccardo Musso

SADIE BANNESTON  Sunitha Terrile

GIACOMO BANNESTON   Marco Bancalari

HILDA   Tiziana Marasco

Regia   Ivaldo Castellani

Aiuto regia   Claudia Ambrosini

Coreografie  Roberta Conte

Scene   Annamaria Percivale

Costumi  Monica Pesaresi

Trucco     Erica Parodi

Grafico    Roberto Arata

 

Si avvicina la data della gara podistica 4Chiese Trail

Si avvicina la data della gara podistica 4Chiese Trail

Tutto pronto per la terza edizione del 4Chiese Trail – Memorial Lucio Burastero

E’ in programma domenica 17 novembre la terza edizione del “4Chiese Trail #solopercaviglieforti Trofeo Csen Memorial Lucio Burastero”, la gara podistica organizzata dal settore “Corsa in montagna” dell’Asd Krav Maga Parabellum di Loano con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano, del Comune di Pietra Ligure, del Comune di Giustenice e di Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale).

Il trail è intitolato a Lucio Burastero, figura importante del panorama verzino il cui ricordo è sempre vivo nel cuore degli abitanti della frazione loanese e di tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzarne l’impegno nella valorizzazione e nel rispetto della montagna e della natura. Iscritto al Cai, ha permesso a tanti appassionati di camminate e corse in montagna di scoprire molti dei sentieri che poi sono entrati a far parte del trail.

La manifestazione rientra anche nel Corto Circuito Solidale “I run for Find the Cure”. Dalla sua prima edizione, la corsa ha fatto registrare numeri molto rilevanti e anche quest’anno ci sono tutti i presupposti per assistere ad una bella festa di sport e solidarietà: parte del ricavato, infatti, andrà a finanziare i progetti di “Find the Cure”.

“Anche quest’anno – spiegano gli organizzatori – le ‘parole d’ordine’ del 4Chiese Trail sono tre. La prima è ‘natura’, perchè lo sport della corsa in montagna viene vissuto direttamente sul territorio e nella scelta del tracciato abbiamo cercato di inserire sia passaggi tecnici per i puristi del trail running, sia scorci e panorami mozzafiato per mostrare le bellezze del nostro comprensorio. La seconda è ‘sicurazza’, dato che l’obiettivo della manifestazione è divertirsi e fare del bene in tutta tranquillità; per questo abbiamo previsto numerosi punti-soccorso, punti-ristoro e squadre pronte a ogni evenienza, oltre ovviamente al servizio ‘scopa’, che significa alcuni nostri atleti procederanno in coda alla competizione per assicurarsi che nessun concorrente possa perdersi o rimanere indietro; inoltre sarà garantita l’assistenza su tutta la lunghezza del percorso. La terza e ultima è ‘solidarietà’, in quanto parte del ricavato della manifestazione andrà ad aiutare importanti associazioni benefiche”.

La gara si svilupperà su due differenti percorsi. Il 4Chiese Trail “classico” interesserà il territorio di tre comuni (Loano, Pietra Ligure e, per un brevissimo tratto, Giustenice) per una lunghezza totale di 20 chilometri ed un dislivello positivo di 1.450 metri. La gara prenderà il via dalla frazione loanese di Verzi e toccherà quattro chiese situate nei dintorni: la cappella della Visitazione, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, la chiesa San Martino, la chiesa Santa Libera. Il 3Chiese Trail, invece, non prevede il passaggio dalla chiesa di Santa Libera e avrà una lunghezza totale di 13 chilometri con uno sviluppo altimetrico positivo di 700 metri.

Entrambe le corse prenderanno il via alle 9.30 dalle ex scuole di Verzi in Borgata Borgarino. Il percorso condurrà gli atleti attraverso il paese, passando davanti alla Cappella della Visitazione e successivamente fino alla chiesa di Santa Maria delle Grazie; da qui si imboccherà un sentiero in salita che condurrà su di una strada bianca e successivamente, seguendo questa strada per un breve tratto, alla chiesa di San Martino. Oltrepassata la chiesa il sentiero prosegue verso nord-ovest fino ad un primo bivio: qui gli atleti della corsa “lunga” proseguiranno verso Cascina Porro e nei pressi di quest’ultima imboccheranno il sentiero che porta al rifugio di Pian delle Bosse (primo punto-ristoro) passando per lo spettacolare sentiero botanico; gli atleti della corsa “breve” taglieranno direttamente verso il rifugio di Pian delle Bosse dove si riuniranno con quelli della gara “lunga”.

Gli atleti raggiungeranno e oltrepasseranno il rifugio proseguendo in discesa a sud-ovest verso la Rocca dell’Avio e da qui verso il parcheggio della Castagna. In prossimità del parcheggio si imboccherà un ripido sentiero che porterà gli atleti ad affrontare il tratto finale del Karma Trail (sentiero divenuto famoso grazie all’Enduro World Series di MTB). Da qui si attraverserà in sicurezza il torrente e si raggiungerà la ripida salita che porta a “Cian Luaio”. Anche in questo caso gli atleti della “corta” taglieranno in direzione Pastunè verso Verzi per raggiungere il traguardo. La salita proseguirà dura ed incessante fino a raggiungere i primi prati di Peglia: da qui si scollinerà su di un ripido e spettacolare sentiero ghiaioso fronte-mare che condurrà gli atleti fino a un breve tratto di strada bianca e successivamente a via Santa Libera, strada sterrata che passa di fronte all’omonima chiesa e prosegue fino a tornare a Verzi. Da qui l’ultimo breve tratto di asfalto riporterà gli atleti alle ex scuole di Verzi dove è previsto l’arrivo ed il “Polenta Party”.

Le iscrizioni sono aperte. Per informazioni consultare il sito dedicato.

Vivere di giornalismo in Liguria è ancora possibile?

Martedì 22 ottobre 2019 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana, nuovo appuntamento con: A Compagna nell’ambito delle conferenze del martedì
Martedì 22 alle 17 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana, nuovo appuntamento con “A Compagna” nell’ambito delle conferenze del martedì. Al quinto appuntamento del ciclo 2019-2020 sarà protagonista il giornalista Gilberto Volpara: «Vivere di giornalismo in Liguria è ancora possibile?».

Si tratta di una conversazione caratterizzata anche dal botta e risposta con il pubblico in sala sullo stato del giornalismo a Genova e in Liguria.

Tutto intorno a una doppia domanda, quella rivolta agli utenti e quella per gli addetti ai lavori: quale è il vero stato dell’informazione locale e i giovani possono ancora sognare un futuro da cronisti sotto casa?

Intorno a questi interrogativi ruoterà l’appuntamento in sala con il giornalista professionista Gilberto Volpara, un under 40 innamorato della propria terra che ha scelto di restare in Liguria mettendo al primo posto la qualità della vita inseguendo la notizia da Sarzana a Ventimiglia. E poi ancora, la crisi dei giornali, lo stato della televisione e l’avvento dei social: c’è ancora posto per occuparsi dei temi non più di moda come le storie di paese e la lingua genovese?

Giornalista trentaseienne, cresciuto nel piccolo paese di Mignanego alle spalle di Genova, Gilberto Volpara, segue da sempre fatti e personaggio della Liguria tra televisione e carta stampata. Già direttore dell’emittente Primocanale, attualmente, conduce sulla stessa rete trasmissioni dedicate all’enogastronomia, al territorio e alle tradizioni con particolare attenzione all’entroterra.

Collabora con testate locali e nazionali anche su tematiche riguardanti turismo, economia e industria. Tra i suoi impegni in tv anche la battaglia in favore della salvaguardia delle ultime botteghe montane di commestibili lungo l’appennino ligure e il coinvolgimento dei più giovani.