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Allerta Meteo | Tromba d’aria a Lavagna e alberi abbattuti

La situazione meteo al radar

A mezzanotte è scattata in Liguria l’allerta meteo arancione sul Levante e nell’entroterra, mentre è stata confermata gialla nella restante parte della nostra regione.

Se continua tuttora a piovere, la scorsa notte una tromba d’aria si è abbattuta su Lavagna, intorno alle 5, causando diversi danni alle abitazioni con due tetti scoperchiati in piazza Marini.

Segnalati anche diversi problemi nella zona dell’ospedale e del campo sportivo, dove il vento ha abbattuto un albero e un palo della luce.

Allerta Meteo | Tromba d’aria a Lavagna e alberi abbattuti

Inoltre, si è registrato un intervento dei vigili del fuoco in uscita dall’autostrada A12 a Lavagna per chi proviene da Genova per alcuni alberi che si sono abbattuti sulla carreggiata.

Diverse le segnalazioni arrivate ai vigili del fuoco di Chiavari e A Cogorno la furia del vento si è abbattuta sul tetto di  un’abitazione scoperchiandola.

A Ventimiglia e Sanremo sono segnalati alcuni allagamenti di scantinati e strade.

I vigili del fuoco sono intervenuti a Sanremo nel sottopasso ‘Croce Rossa’ rimasto allagato e dove un’auto con due persone a bordo è rimasta bloccata.

A Ventimiglia un albero è caduto sopra alcune macchine parcheggiate, fortunatamente, in quel momento, vuote.

Intervento dei vigili del fuoco anche a Bordighera per prosciugare via Pasteur, strada che era rimasta allagata.

A Genova non si riscontrano particolari criticità, con i corsi d’acqua nella norma, anche se continua a piovere.

Arpal: allerta meteo in Liguria

Aggiornamento meteo Arpal: continua l’intenso flusso meridionale, che sta portando precipitazioni diffuse anche a carattere temporalesco su quasi tutto il territorio regionale. Secondo quanto riportato dagli esperti di Arpal, l’intenso flusso meridionale sta portando precipitazioni diffuse anche a carattere temporalesco su quasi tutto il territorio regionale.

Per questo si sono verificati scrosci molto intensi sui 5 minuti 13.8 mm a Premanico, 13.6 mm a Loco Carchelli, 12.4 a Borgonuovo e 10.2 a Giacopiane.

Forti sull’ora: 48.4 Brugneto Diga, 44.6 Seborga, 44 Torriglia, 41.4 Monte Maure.

Vento rafficato nell’entroterra di Levante: 166 km/h a Giacopiane e 132 km/h a Casoni di Suvero.

Situazione sulle Autostrade

Sulla A7 Milano-Serravalle-Genova in direzione Milano, coda tra Genova Bolzaneto e Ronco Scrivia per lavori.

Sulla A12 Genova-Livorno in direzione Genova coda tra Deiva Marina e Lavagna per lavor

Le previsioni

Oggi: già dalla notte il passaggio di un nuovo fronte perturbato determina piogge di intensità moderata su B, C, E e quantitativi significativi su A, B, E, elevati su C. Alta probabilità di temporali forti, organizzati e persistenti su C, E, forti o organizzati su A, B, D. Venti forti da Sud-Ovest su A, C, E con raffiche fino 60-70 km/h. In serata possibili raffiche fino 50-60 km/h da Nord-Ovest su B, D e parte orientale di A. Mare in aumento fino agitato dal mattino per onda da Sud-Ovest con mareggiata di Libeccio lungo le coste esposte di A, B, C.

Domani: nuovo peggioramento tra il pomeriggio e la sera con le prime piogge anche a carattere di rovescio e quantitativi significativi su C. Venti forti da Sud, Sud-Ovest su tutte le zone con possibili raffiche fino a burrasca (60-70 km/h), in particolare sui capi esposti e sui crinali. Mare in aumento fino a molto agitato su B, C con mareggiata intensa di Libeccio (periodo 9-10 sec), agitato su A con mareggiata di Libeccio.

Esondato torrente Petronio tra Casarza e Riva Trigoso: al momento nessun ferito

Sesta Godano, fiume Vara supera 2° livello di guardia. Rio esondato a Varese Ligure

 

Andora, Edoardo Pastorino vince la Mistral Cup

Un momento delle regate

Il genovese Edoardo Pastorino si è aggiudicato la XIXesima edizione della Mistral Cup, la classica autunnale del velismo giovanile che quest’anno ha visto la presenza di un centinaio di velisti provenienti da tutto il Nord Italia ed una serie di appassionanti e combattute regate.

Dopo due giornate di gara, che sono andate al di là delle più rosee previsioni, visti i bollettini meteo-marini, Pastorino ha vinto fra gli Juniores mentre Giancarlo Postiglione ha avuto la meglio fra i Cadetti.

Il Comitato di regata, presieduto magistralmente da Giuseppino Tezel, ha sfruttato a pieno i due giorni a disposizione. Malgrado un vento leggero, che non ha mai superatogli 8/9 nodi, la flotta degli Optimist è riuscita comunque a portare a termine diverse prove. Fra le società ad imporsi è stata la squadra del Circolo Velico Arenzano.

Da segnalare infine, fra i locali, l’ ottimo risultato dell’ albenganese Marta Sciutto che ha chiuso al settimo posto assoluto fra gli Juniores e prima fra le femmine.

Questi i risultati. XIX esima edizione della Mistral Cup. Andora.

Juniores: 1) Edoardo Pastorino (Cicolo autico ILVA Genova), 11; 2)
Filippo Rogantin (Varazze C.N.), 14; 3) Filippo Piacentini (Circolo Vela Bellano), 15; 4) Gianmarco Postiglione (Circolo Velico Arenzano), 18; 5) Marco Bertacchi (Crcolo Vela Bellano), 19; 7) Marta Sciutto (CN Albenga), 33; 35) Matilde Iannelli (CN Albenga), 101; 37) Ludovica Fortin Nan (Lega Navale Albenga), 106; 38) Boris Iannello (CN Albenga), 106; 45)Gabriele Bellando (id), 124; 47)Matteo Tedesco (Lega Navale Albenga), 126; 54)Tommaso Gamba (CN Andora), 153; 56)Selene Damonte (CN Albenga), 155; 59) Elio Norzi (CN Andora), 180.

Cadetti: 1) Giancarlo Postiglione (Circolo Velico Arenzano), 4; 2) Nicolas Margaria (Circolo Nautico Ilva), 5; 3) Benedetta Catania (Circoli Velici Vernazzolesi),7; 4) Vincenzo Vecchio (Varazze CN), 7; 5) Carolina Vulcanile (CV Vernazzolesi), 11; 24) Giulio Randone (CN Andora), 46; 26) Fabio Randone ( id), 52; 28) Morgan Barla (CN Albenga), 60.
CLAUDIO ALMANZI

A fuoco due auto a Bavari, fiamme spente dai VVF

A fuoco nella notte auto e cassonetti
A fuoco auto, rogo spento dai VVF

La scorsa notte, a l’una e mezza circa, i vigili del fuoco di Genova Est sono intervenuti a Bavari, in via Sella per l’incendio di due auto.

A causa della limitata larghezza della strada di accesso, è stato necessario l’intervento di un ulteriore mezzo antincendio boschivo, di dimensioni adeguate, inviato in supporto dalla sede centrale.

Le auto sono andate completamente distrutte.

Spezia, focus di Italiano sulla prova contro l’Empoli

Quarto risultato utile consecutivo e secondo pareggio di fila per lo Spezia che sale così a 12 punti in classifica. Al termine della gara, è il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare l’ottima prestazione dei suoi: “Penso che alla fine ci siamo divisi un tempo a testa, avevamo di fronte una squadra che veniva da 9 risultati utili consecutivi ed in grande fiducia; nella ripresa abbiamo alzato il baricentro, riuscendo anche a creare diverse palle-gol e pareggiando il conto dei pali con la conclusione di Gudjohnsen.

Ora stiamo vivendo un buon momento, son contento dell’applauso di tutto lo stadio, mi rende molto orgoglioso. I ragazzi si meritano gli applausi, questa sera han dimostrato grande attaccamento alla maglia.

Gyasi? Gyasi mi ha dimostrato ancora una volta che chi subentra va più forte di chi era in campo. Ha tenuto palle difficili, si è reso pericoloso più volte, purtroppo sul cinismo sottoporta dobbiamo migliorare. E’ l’ora che anche lui pretenda di buttarla dentro, perché si sofrza tantissimo per dare il proprio contributo alla squadra, e si merita dunque anche di chiudere l’azione col gol.

Secondo clean-sheet: Oggi la fase difensiva si è mossa bene, Simone in più occasioni ci ha messo una pezza, facendo molto bene anche nella gestione coi piedi. In ogni caso, abbiamo sofferto contro una signora squadra, un organico che son convinto lotterà da qui alla fine per vincere il campionato. Noi continuiamo nella striscia di risultati positivi, ma dobbiamo tenere sempre a mente la situazione che si era creata prima di questo periodo, pertanto piedi ben piantati per terra e lavorare.

Bene anche i due terzini: Ramos e Ferrer avevano fatto bene anche a Empoli, son felice che si sottolinei la prestazione degli uomini in questa zona di campo, perché all’inizio di stagione avevamo incontrato difficoltà. Con questo modulo i terzini diventano dei registi, toccano una quantità infinita di palloni, voglio che loro si prendano questa responsabilità perché quando il centrale di centrocampo è marcato, qualcuno deve dettare calcio.

Oggi eri un ex: Al Chievo ho fatto due anni e mezzo e ho passato di tutto: ho vissuto una retrocessione, una promozione e una salvezza. Con Marcolini ho passato belle stagioni, io ero play davanti alla difesa e lui mezzala, ci siamo divertiti ed era un ambiente in cui si lavorava veramente bene.

Gli infortunati? Penso che le tre partite in una settimana si siano fatte sentire. Mora credo si sia stirato, anche se aveva riposato a Empoli. Per Vignali non penso sia nulla di grave, ha subito un trauma cranico e valuteremo in settimana”.

Pallanuoto, A1F: Bogliasco ko, vince Rapallo

Doria Nuoto Loano

Quinta giornata anche della regular season femminile.

Otto giocatori di movimento a segno, con la cinquina di Garibotti e la quaterna della mancina, e un solo gol subito per L’Ekipe Orizzonte supera agevolmente 21-1 la Vela Nuoto Ancona. Unica rete delle marchigiane, quella del 7-1, di Strappato al quarto minuto del secondo tempo; etnee che comandano il campionato a punteggio, in attesa di SIS Roma e Plebiscito PD, impegnate in Eurolega, e che si sfideranno nel posticipo mercoledì 6.

Sale al terzo posto in classifica a quota nove la CSS Verona che, davanti alle telecamere di Waterpolo Channel, supera 13-11 la Pallanuoto Trieste. Le giuliane tengono fino al 7-7 di Bettini a metà gara. Poi le scaligere scappano con due preziosi mini break: Borgi e Marchetti firmano il 9-7 dopo tre parziali; successivamente Esposito con una doppietta e Carotenuto il decisivo 12-8.
Un gol di Marcialis a cinquantaquattro secondi dalla fine per il successo della Rapallo Pallanuoto che sconfigge 12-11 la Kally NC Milano. Le meneghine pagano il 4 su 14 in superiorità numerica.
La Rari Nantes Florentia torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive e vince di nuovo in trasferta. Le ragazze allenate dall’ex azzurra Aleksandra Cotti si impongono 9-8 a Bogliasco. L’ultimo successo delle gigliate in campionato risaliva al 5 ottobre, 7-5 in casa della Vela Ancona. Tripletta di Giachi.

A1 femminile

5^ giornata – sabato 2 novembre

L’Ekipe Orizzonte-Vela Nuoto Ancona 21-1
Bogliasco 1951-RN Florentia 8-9
Pallanuoto Trieste-CSS Verona 13-11 – trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Kally NC Milano-Rapallo Pallanuoto 11-12

Mercoledì 6 novembre

14.00 SIS Roma-Plebiscito PD
Arbitri: Ferrari e Gomez

Pallanuoto, A1M: big match vinto dalla Pro Recco

Pallanuoto

Avanti senza sosta i campionati di serie A1. Per il torneo maschile si gioca la quinta giornata.

Il big match, la finale scudetto delle ultime otto stagioni, va alla Pro Recco che, davanti alle telecamere di Waterpolo Channel, batte 11-9 l’AN Brescia. Campioni d’Italia sempre avanti nel punteggio sul 6-3 all’inversione di campo e tre volte sul +5: 8-3 e 9-4 nel terzo periodo e 10-5 con il gol di Di Fulvio nel quarto. Nel finale la reazione d’orgoglio dei lombardi che tornano sul +2 con Cannella (10-8) e capitan Christian Presciutti che sigla l’11-9 finale a trenta secondi dalla conclusione.

A tenere il passo dei recchelini, in testa a punteggio pieno alla classifica, resta solo la CC Ortigia, squadra rivelazione di questo inizio di stagione. Il dream team siracusano sbanca anche il Foro Italico, batte 9-6 la Roma Nuoto risolvendo la partita nel terzo tempo e si mantiene in testa alla classifica con 15 punti. Alla manita siciliana partecipano Cassia con la tripletta personale, Ferrero e Gallo (doppiette), Rossi con il primo gol e Tempesti con il rigore parato all’ex Camilleri dopo 1’38” di gioco.

Quasi all’ultimo respiro, al termine di una bella rimonta la RN Savona pareggia 13-13 in casa della Lazio Nuoto. Tantissimi rimpianti per i biancocelesti tre volte sul +4: 10-6 e 11-7 nel terzo tempo e 12-8 nel quarto. Poi la veemente rimonta dei biancorossi che si completa con la rete del 13-13 di Vuskovic a venti secondi dalla fine.

Impattano anche Campolongo Hospital RN Salerno e Genova Iren Quinto. Grossa occasione sprecata dai campani che nel secondo tempo conducono addirittura 7-2 dopo lo squillo di Fortunato. Poi il ritorno che riequilibrano il punteggio con i gol in sequenza di Mugnaini, Bittarello e la tripletta di Giorgetti per il 7-7. Poi è sempre un botta e risposta tra Tomasic e Lindhout e nel teso finale tra Giorgetti, autore di una cinquina, e Michele Luongo per  il 9-9 finale.  Stesso punteggio tra Pallanuoto Trieste e Sport Management. I mastini sprecano il +3 (7-4) dopo quattro minuti del terzo quarto. La rete del 9-9 è di Gogov a un minuto dal suono dell’ultima sirena.
Primo punto in campionato per la neopromossa Telimar che ferma sul 14-14 la RN Florentia. Gigliati, sotto 14-12 a due minuti dal termine, salvati negli ultimi novanta secondi dai gol i extraplayer di Razzi e Dani.
Nel derby il Circolo Nautico Posillipo supera la Canottieri Napoli. Lo strappo decisivo dei rossoverdi, già avanti 5-2 dopo sedici minuti, nel quarto parziale con l’uno due firmato Massimo Di Martire e Saccoia nel penultimo minuto di gioco e che vale il 10-6 finale. Giallorossi che restano all’ultimo posto con un punto, come la Telimar.

A1 maschile

5^ giornata – sabato 2 novembre

Roma Nuoto-CC Ortigia 6-9
Lazio Nuoto-RN Savona 11-11
Campolongo Hospital RN Salerno-Iren Genova Quinto 9-9
AN Brescia-Pro Recco 9-11 – trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
RN Florentia-Telimar 14-14
Pallanuoto Trieste-Sport Management 9-9
CC Napoli-CN Posillipo 6-10

Salernitana-Entella, Boscaglia: Ko immeritato

“Sono veramente rammaricato” commenta mister Boscaglia nel post partita. “Abbiamo avuto palle gol clamorose, che però non siamo riusciti a sfruttare. In questa categoria gli episodi purtroppo fanno la differenza. Abbiamo giocato un’ottima partita, limitando una squadra forte come la Salernitana e costruendo diversi presupposti per segnare. È un momento nel quale facciamo fatica a fare gol, dobbiamo essere più spietati e pensare, sportivamente parlando, di fare male agli avversari ogniqualvolta si presenti un’occasione. Il rammarico è grande perché la squadra, nonostante diverse defezioni in ruoli chiave, ha retto bene, sacrificandosi e giocando una buona partita. La cosa che mi ha fatto più arrabbiare? La punizione concessa alla Salernitana da cui è scaturito il gol del vantaggio. Era un momento nel quale la gara era in equilibrio e per questo dobbiamo imparare a gestire meglio tali situazioni. Ci abbiamo creduto fino alla fine, ma purtroppo torniamo a casa con molta amarezza per non essere riusciti a conquistare dei punti”.

Salernitana-Entella 2-1, non basta Coda all’Arechi

Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2
Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2

Amarezza e rammarico che abbiamo gia assaporato altre volte, quella portata via dall’Arechi di Salerno dove l’Entella è uscita sconfitta dopo aver concesso poco ai padroni di casa e sciupato molto nelle diverse occasioni importanti avute durante la partita. Clamorosa quella del 93° che significava un buon punto conquistato in trasferta, su un campo difficile, contro un avversario che, come l’Entella, denunciava diverse defezioni importanti.

Analizzando la partita al netto del risultato numerico, emerge che, nonostante la difesa praticamente inedita, vista l’indisponibilità iniziale di Pellizzer seguita dal problema che ha colpito Chiosa a fine primo tempo,  l’Entella sembrava aver ritrovato quella solidità che ne aveva caratterizzato le prime partite non a caso finite con un solo gol subito in 360 minuti. Da rivedere le distrazioni o comunque le leggerezze o ingenuità che sono costate i due gol granata.

Una trasferta nata sotto una stella che se non era cattiva sicuramente non era benevola vista la prevedibile assenza di Paolucci, uno dei giocatori fulcro per gli schemi di Boscaglia, alla quale si è poi aggiunta quella di Pellizzer sopperita con la difesa a 3 composta da Poli Chiosa e Coppolaro. Confermato il 3 5 2 si attendeva una Salernitana arrembante reduce da 2 soli punti in 4 partite e soprattutto che non vinceva all’Arechi dal 24 agosto elementi che in una piazza come quella campana preludono, se non ad una contestazione, comunque all’inizio di un malessere diffuso.

Ventura da uomo di calcio navigato era consapevole del pericolo ed ha caricato bene i suoi dovendo gestire anche la defezione dell’ultimo minuto di Dziczech già in lista nell’undici iniziale, risultata poi un porta fortuna se è vero che Maistro, il sostituto, è risultato l’uomo che ha sbloccato la partita oltre che uno dei migliori in campo. Boscaglia rispetto a martedi ripresentava Sala Coppolaro ed Eramo dal primo minuto a conferma che ruotando gli interpreti si ottengono comunque buoni risultati.

Il primo pericolo lo correva Micai con una bella discesa di Sala sulla sinistra e un cross teso sul quale Eramo veniva anticipato di un soffio. Chiosa poco dopo si produceva in una spettacolare rovesciata ma debole e centrale. La prima risposta della Salernitana faceva tremare il palo alla sinistra di Contini con una sassata di Maistro. Anche Jallow si inventava una conclusione da posizione defilata ma Contini era attento. Proprio allo scadere Schenetti e De Luca danno vita ad un 2 contro 1 con la conclusione della ”zanzara” deviata da un miracolo di Micai.

Ad inizio ripresa ci provava Kiyine con una botta da fuori ma è l’unico pericolo prodotto dalle due squadre che sembrano  appiattirsi verso lo 0-0. La svolta a dieci dalla fine. Crialese commette un fallo ingenuo al limite dell’area che fa arrabbiare non poco Boscaglia, sulla battuta si porta l’uomo del destino proprio quel Maistro che non doveva essere della partita e bersaglio di pochi apprezzamenti da parte della critica nelle ultime settimane. Il suo destro sorprende Contini preso in contropiede sul suo palo.

Passano pochi minuti e Adorjan in mezzo a 4 perde un pallone che arriva a Jallow il quale compie qualche passo verso l’area ed esplode un destro che si insacca nel sette alla destra di Contini. Un uno due da ko ma l’Entella si rialza subito e con Poli replica il gol di martedi scorso. Angolo di Schenetti e inzuccata vincente del centrale biancoceleste che tiene accesa la speranza. Ad alimentarla ulteriormente ci pensavano Migliorini e Djuric che al 93 pasticciavano lasciando a Nizzetto un pallone da calciare in rete, Micai permettendo perché l’estremo granata compieva un vero miracolo respingendo l’ultimo pallone possibile per il pari chiavarese.

Poteva essere una bella gioia anche per i 3 coraggiosissimi tifosi chiavaresi arrivati in campania per una delle trasferte più lunghe del campionato. Un campionato che continua sabato prossimo quando al Comunale scenderà il Pordenone, squadra come tuttte da non sottovalutare ma altra partita dalla per la quale 3 punti costituirebbero un’altra indispensabile iniezione di fiducia per il futuro.

Genoa, Grifoni pronti per la sfida con l’Udinese

Spirito di gruppo, unità d’intenti. Il Genoa ha concluso la breve preparazione per la partita con l’Udinese, attesa nel pomeriggio in vista del match al Ferraris. Nonostante il poco tempo per mettere a fuoco i particolari, per via del turno infrasettimanale, lo staff tecnico ha ravvivato il fuoco per continuare sulla strada intrapresa. L’ultimo allenamento svoltosi davanti ai dirigenti tra addestramenti, schemi e prove, ha dato conferme sull’avvenuto recupero di Lerager e Pajac. Goldaniga è stato festeggiato per il compleanno. Tra i convocati il talentuoso Cloenise, aggregato per la seduta e seguito dal tecnico della Primavera, Chiappino, interfacciatosi con Thiago Motta per una serie di approfondimenti.

Convocati per Genoa-Udinese
2 Zapata, 3 Barreca, 5 Goldaniga, 8 Lerager, 9 Sanabria, 10 Gumus, 11 Kouamè, 13 El Yamiq, 14 Biraschi, 15 Jagiello, 17 Romero, 18 Ghiglione, 19 Pandev, 20 Schone, 21 Radovanovic, 28 Agudelo, 32 Ankersen, 33 Pajac, 56 Cleonise, 91 Saponara, 93 Jandrei, 97 Radu, 99 Pinamonti.

E’ mancato il giornalista Claudio Bollo: aveva 67 anni

Claudio Bollo

Ieri mattina è mancato improvvisamente, nella propria casa di Genova, il giornalista Claudio Bollo, aveva 67 anni.

Bollo era un giornalista sportivo che aveva collaborato a lungo a TeleGenova e poi a Telenord conducendo una trasmissione della domenica.

Nel 2013 era stato colpito da un ictus e progressivamente si era ripreso.

A trovarlo senza vita la moglie rientrando in casa.

I funerali si terranno lunedì 4 novembre alle 11.45 presso la Chiesa di San Paolo in via Acquarone a Genova Castelletto. Questa sera verrà recitato alle 19 il Santo Rosario nelle medesima chiesa.

Condoglianze alla famiglia da parte di Liguria Notizie