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Picchia fidanzato ed evade dai domiciliari: 50enne arrestata

Ritrovo di pregiudicati, chiusa la gastronomia Serigne Fallou di via Prè
Polizia nel Centro storico di Genova (foto di repertorio)

La polizia ha arrestato una 50enne genovese per evasione dai domiciliari.

Ieri sera i poliziotti delle volanti sono intervenuti in via San Luca a seguito della richiesta di aiuto di un uomo aggredito, per futili motivi, dalla sua convivente in preda ai fumi dell’alcool.

La donna lo aveva dapprima ricoperto di insulti, poi colpito con dei calci ed infine minacciato con un coltello da cucina.

Prima dell’arrivo dei poliziotti, l’uomo era riuscito a chiuderla fuori dalla porta di casa e lei, ancora armata di coltello, si era allontanata.

Gli agenti l’hanno rintracciata a poche centinaia di metri da casa, intenta a bere una birra con degli amici.

A seguito di controlli la donna, pregiudicata per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, è risultata essere sottoposta alla detenzione domiciliare ed è quindi stata arrestata per evasione.

Associata presso le locali camere di sicurezza sarà giudicata con rito direttissimo questa mattina.

La polizia interviene per una lite e salta fuori la droga: arrestata rumena

Furti in auto a Molassana: 20enne italiana arrestata dai carabinieri
Donna arrestata (foto di repertorio)

I poliziotti delle Volanti hanno arrestato ieri una rumena di 36 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

La Centrale Operativa ha inviato una pattuglia presso un’abitazione di Sampierdarena a seguito di una lite tra coinquiline.

Arrivati sul posto i poliziotti hanno trovato le due donne ancora agitate ed una delle due perdeva sangue dal naso in quanto l’altra, visibilmente ubriaca, le aveva sferrato un pugno in faccia.

Gli accertamenti fatti dagli agenti hanno permesso di appurare che la responsabile delle lesioni fosse pluripregiudicata per reati legati agli stupefacenti e le testimonianze acquisite hanno evidenziato la quotidiana attività di spaccio della donna.

La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 5,45 gr. di cocaina suddivisa in 12 involucri, 710 euro occultati dentro un calzino oltre che un bilancino di precisione.

Stamattina il processo per direttissima.

Mo e Girardi vincono al Golf di Garlenda

Il Golf di Garlenda

SAVONA – Raul Mo e Riccardo Girardi si sono aggiudicati due importanti appuntamenti golfistici a Garlenda. Mo ha vinto la Frantoio Baglietto e Secco Cup, mentre Girardi ha superato tutti nella January Cup Garlenda.

Alle due gare, disputatesi con la Formula Stableford sulle 18 buche, hanno preso parte 110 golfisti provenienti da tutto il Nord Italia ed alcuni anche dall’ estero.
Questi i nomi dei premiati.

Frantoio Baglietto & Seccco Cup. Prima categoria: 1) Raul Mo, 34; 2) Fabio Capello, 33.
Seconda cat: 1) Giovanni Gerolamo Scofferi, 36; 2) Massimo Messeri, 35.
Terza categoria: 1) Giacomo Battaglia, 38; 2) Ignazio Marchisotta (Cus Genova), 37.
Primo lordo: Alberto Gazzolo, 35.
Prima lady: Francesca Fabbri, 35.
Primo seniores: Stefano Peyla (Estero), 34.

January Cup Garlenda.
Prima categoria: 1) Riccardo Girardi ( Golf Club Padova), 38; 2) Sofia Atria Cravetto, 35.
Seconda categoria: 1) Amedeo Incocciati, 36; 2) Francesco Toni, 33. Terza cat: 1) Stefano Peyla (Estero), 32; 2) Antonio Faggiano (Golf Club Castelconturbia), 31.
Primo lord: Raul Mo, 38.
Prima lady: Marina Bertolio, 31.
Primo seniores: Marco Gatta, 34.
CLAUDIO ALMANZI

Spaccio e pregiudicati: chiuso negozio gestito da nigeriana a Sampierdarena

Spaccio e pregiudicati: chiuso negozio gestito da nigeriana a Sampierdarena
Chiusura locale (immagine di repertorio)

Il Questore di Genova Vincenzo Ciarambino ha sospeso la licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 15 giorni al negozio di alimentari “Aifediyosa Kate” di via Stefano Canzio a Genova Sampierdarena.

Lo scorso 26 gennaio gli agenti del Commissariato Cornigliano, durante un controllo del negozio di alimentari, hanno trovato molteplici dosi di cannabis occultate in posti diversi del locale.

Un avventore che cercava di nascondere il suo zaino è stato perquisito e trovato in possesso di un etto circa di stupefacente ed arrestato.

Di 16 clienti identificati, ben 10 erano pregiudicati per reati inerenti gli stupefacenti.

E’ risultato quindi evidente che il negozio, impiegato come deposito di sostanze stupefacenti, fosse un canale attivo di approvvigionamento per gli assuntori con la verosimile compiacenza della titolare, una 41enne nigeriana, già interessata, peraltro, da provvedimento di sospensione nel 2018.

Allo scopo di prevenire il verificarsi di situazioni che possano turbare l’ordine pubblico e per tutelare la sicurezza dei cittadini, in una zona già a rischio per fenomeni di criminalità diffusa  il Questore di Genova ha emesso il provvedimento di sospensione che è stato notificato ieri dai poliziotti del Commissariato Cornigliano.

Pakistano continua a vendere alcol a minori: chiuso il Malibù

Ragazzino con intossicazione da alcol al Villa Scassi, le altre
Alcol (foto di repertorio)

Il bar Malibù di via san Donato era già stato sanzionato in precedenza

Il Questore di Genova ha adottato il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 15 giorni, nei confronti del bar “Malibù” di via San Donato nel centro storico di Genova.

L’adozione del provvedimento si è resa necessaria per il “Malibù” dopo che il gestore del locale è stato sorpreso più volte a somministrare bevande alcoliche e superalcoliche a minori durante le serate della “movida”.

Nonostante i ripetuti interventi sanzionatori, le denunce a suo carico e un art. 100 emesso il luglio scorso, il gestore del locale, un 40 enne del Bangladesh, ha perseverato nella indiscriminata vendita di superalcolici addirittura a ragazzi anche sotto i 16 anni.

Il consumo smodato di etanolo da parte di ragazzi così giovani, con una ridotta capacità di autodeterminazione e di valutazione dei limiti personali, mette a rischio la loro salute e condiziona la loro condotta, determinando un significativo allarme sociale.

Per questi motivi, su segnalazione del Commissariato Centro, il Questore di Genova ha emesso il provvedimento di sospensione della SCIA per 15 giorni a partire da ieri.

Il 9 febbraio arriva a Genova il tour Promuovi la tua musica

Il 9 febbraio arriva a Genova il tour Promuovi la tua musica

Da domenica 9 febbraio, al Teatro Carignano di Genova, ritorna in tour “Promuovi la tua Musica”, iniziativa a favore della musica emergente, ideata e voluta fortemente dalla cantante Fanya Di Croce.

Un tour nei teatri di Italia che in due anni ha segnato più di mille partecipanti.

Fanya Di Croce

Partner del tour è  l’etichetta discografica Smilax Publishing che distribuirà a fine edizione la compilation con tutte le canzoni vincitrici delle varie tappe.

Sul palco oltre 40 giovani artisti provenienti da tutta Italia si esibiranno presentando i loro progetti artistici. Ad ascoltare i giovani artisti nella tappa di Genova ci sarà Francesco Ciccotti, autore del singolo “sospeso” dedicato alle vittime del crollo del ponte Morandi.

Il contest sta coinvolgendo tutte le località italiane al fine di valorizzare la musica indipendente emergente.

A presentare la serata come sempre l’attore Fabio Massenzi, finalista al festival “Tulipani di seta nera” indetto da Rai Cinema con il cortometraggio “L’ultimo Ninja”. L’attore è finalista ora al Ferrara Film Festival con “Prima che diventi buio”.

Il Tour proseguirà il 19 Aprile nella splendida Matera presso il Teatro Casa Cava, occhiello architettonico ambientato in una roccia con il palco trasparente in vetro. Il 1° marzo farà tappa in Lombardia presso il Teatro La Bolla di Bollate dove la commissione artistica sarà affidata al direttore musicale di Radio Italia Antonio Vandoni.

Da impiegato a pizzaiolo: uno spettacolo teatrale

La locandina di Da impiegato a pizzaiolo: uno spettacolo teatrale

Il tutto parte da una storia abbastanza consueta: un insoddisfatto impiegato decide di cambiare vita e di trasformarsi in un abile pizzaiolo.

Peccato che il suo percorso verso il sogno di vendere il saporito piatto napoletano sia lastricato da mille difficoltà di ogni genere che ne renderanno il tragitto molto impegnativo.

Da impiegato a pizzaiolo: uno spettacolo teatrale

Questa è in estrema sintesi la trama dello spettacolo dal titolo “Quando avevo tutte le risposte mi hanno cambiato tutte le domande”, opera tratta dal racconto di Luigi Furini “Volevo solo vendere la pizza”, da cui Raffaele Casagrande ed Antonio Tancredi hanno estratto questa pièce che andrà in scena venerdì 31 gennaio 2020 al TeatroCANE di Corso Perrone 22 a Genova.

La storia è un monologo che si svolge in una scena scarna, una sedia, una giacca e un attore.

“In questo spettacolo raccontiamo un cambiamento”, spiega Raffaele Casagrande co-autore ed interprete dello spettacolo, “dove un broker decide di diventare avviare un’attività in proprio ma deve scontrarsi con i meandri della burocrazia e i mille problemi del caso. Un cammino verso un sogno di libertà ed autonomia che in realtà ingabbia il protagonista in un vortice di difficoltà che lo attanagliano”.

Un percorso tragicomico non tanto lontano dalla nostra realtà odierna. Uno spettacolo che fa allo stesso tempo sorridere e riflettere. (Foto di Donato Aquaro e Nini Giuseppe Guarnera).

Roberto Polleri

Topo d’auto tunisino arrestato dalla polizia in via Siffredi

Stadio Marassi e furti in auto, arrestata ladra 25enne croata
Finestrino auto in frantumi (foto d'archivio)

Un tunisino di 20 anni, pluripregiudicato, è stato arrestato nella notte dalla polizia per furto aggravato.

L’uomo è stato visto da un cittadino che si era affacciato alla finestra, in via Siffredi a Sestri Ponente, mentre infrangeva il deflettore di due auto in sosta per poi rovistarne l’interno.

Gli agenti, giunti sul posto pochi minuti dopo, lo hanno trovato nella stessa via con uno smartphone in mano usato come torcia per controllare gli interni degli altri veicoli parcheggiati.

Dopo il controllo, i poliziotti hanno rinvenuto all’interno delle tasche dei pantaloni, un Iphone 6, un cacciavite, una chiave inglese e una brugola, tutti oggetti riconosciuti dai proprietari delle due auto rovistate.

Il 20enne sarà giudicato con rito di direttissima.

Coppia di ecuadoriani ruba in appartamento ma arrivano i proprietari

Ladri nascosti in un armadio arrestati dalla polizia
Furto in casa (foto di repertorio)

Una coppia di ecuadoriani, lui 22 anni lei 19, sono stati arrestati dalla polizia per furto in concorso in abitazione.

Verso le 21.15 una famiglia di Bolzaneto rientrando in casa ha trovato una finestra infranta e l’appartamento completamente a soqquadro, all’interno due sconosciuti che hanno provato persino a giustificarsi dicendo che quella era casa loro.

Immediatamente la proprietaria ha chiamato la polizia mentre il marito ha cercato di trattenere i due intrusi.

Gli agenti sono giunti in soccorso dell’uomo e hanno arrestato i ladri, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio.

Il ragazzo, trovato in possesso di alcune dosi di cocaina e cannabis per cui è stato sanzionato amministrativamente, era anche titolare di un rintraccio per un furto aggravato in concorso perpetrato lo scorso luglio alla Coop di via Merano.

La polizia arresta tre pusher in tre distinte operazioni

polizia arresto generica notte
Arresto Polizia (foto di repertorio)

La polizia genovese ha arrestato, in 3 distinte operazioni, un genovese di 18 anni nei Giardini Capponi a Sestri Ponente e due senegalesi di 18 e 30 anni, rispettivamente in via Teglia ed in via Malta, per spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella prima operazione gli agenti del Commissariato di Sestri-Ponente, impegnati a contrastare il fenomeno dello spaccio nel quartiere di Prà, si sono appostati all’interno dei Giardini Capponi per monitorare eventuali attività sospette.

In effetti, intorno alle 20, gli agenti hanno notato il 18enne confabulare con dei giovani per poi accovacciarsi dietro una siepe come per raccogliere qualche cosa.

A quel punto sono intervenuti trovando il giovane genovese in possesso di 10 involucri contenenti circa 11 gr di marijuana, e 105 euro  suddivisi in banconote di piccolo taglio.

La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire, nascosti dentro un buco nel muro della cantina, ulteriori 20 involucri già confezionati, contenenti 29 gr della medesima sostanza e 2 bilancini di precisione.

Nella seconda operazione i poliziotti dell’U.P.G. sono intervenuti, intorno alle 21.30, presso un appartamento di via Teglia dopo la segnalazione di un residente che aveva notato la porta d’ingresso di un vicino scardinata.

Gli agenti sono così entrati notando che l’appartamento non era usato come abitazione in quanto sprovvisto di corrente elettrica e vi era materiale edile come se fossero in corso dei lavori.

I poliziotti hanno perlustrato tutta la casa senza trovare nessuno scovando però, grazie al forte odore emanato, 5 panetti di eroina per un peso complessivo di 2,750 kg, svariati oggetti per il confezionamento, una bombola del gas e delle candele, strumenti di solito usati per “cucinare” la droga.

Appreso che in quell’abitazione non vive nessuno ma è frequentata da persone che di solito giungono a bordo di taxi sempre intorno alle ore 21.00 e permangono per poco tempo, gli agenti si sono messi in attesa.

Effettivamente poco dopo si è fermato un taxi da cui è sceso il 18enne senegalese il quale si è avvicinato all’abitazione per entrare ma, alla vista della polizia, ha girato subito i tacchi cercando di liberarsi di una chiave, risultata poi aprire l’appartamento in questione.

Immediatamente bloccato, il giovane pusher è stato trovato in possesso anche di tre cellulari ed è stato accompagnato presso il carcere di Marassi.

Nell’ultima operazione, avvenut intorno alle 23, i poliziotti del Commissariato San Fruttuoso, durante il regolare servizio, hanno visto il 30enne senegalese con in mano un sacchetto di plastica camminare in via Serra con fare sospetto.

Gli agenti hanno così deciso di fermarlo, ma l’uomo alla vista delle divise, ha gettato a terra il sacchetto, contenente due confezioni di eroina per un peso complessivo di 616 gr, ed è scappato in direzione via Groppallo.

Il fuggitivo poi si è arrampicato sulle grate di protezione della stazione di Brignole per lanciarsi di sotto, ma è stato fermato da un agente.

Nonostante ciò il 30enne è riuscito a divincolarsi e a correre lungo tutta via XX Settembre fino in via Galata, sempre inseguito dai due poliziotti, un uomo ed una donna, la cui tenacia ha avuto la meglio.

Fermato finalmente il fuggitivo, gli agenti hanno scoperto che era destinatario sia di una cattura da eseguire in seguito alla revoca di decreto di sospensione di carcerazione, sia di un Ordine del Questore di uscire dallo stato italiano.

Il pusher, arrestato per spaccio, evasione e per resistenza a pubblico ufficiale, è stato condotto nel carcere di Marassi.