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Si apre la pesca nelle acque interne in Liguria

Si apre la pesca nelle acque interne in Liguria

Si apre domani, e proseguirà fino al 4 ottobre, la pesca nelle acque interne della regione con una sola novità:

una delibera regionale, per ora bloccata dal TAR in attesa di chiarimenti, che autorizza gli abbattimenti di cormorani, colpevoli di mangiarsi i pesci liberati per il ripopolamento.

Per il resto continua la consueta svendita della fauna ittica che ancora sopravvive nei torrenti e laghi della Liguria; per pescarli è stata abolita la licenza di pesca e basterà munirsi di un versamento di 45,45 euro, ridotti a 22,72 per ultra 65enni, azzerati per giovani fino a 16 anni e disabili e di un tesserino dove segnare le catture; nessuna categoria di cittadini che sfrutta un bene pubblico, a parte i cacciatori, viene trattata così bene dalle istituzioni.

La Protezione Animali savonese lamenta che continuano invece i massicci ripopolamenti, a cura della Regione e delle associazioni dei pescatori,  con migliaia di poveri pesci d’allevamento, liberati pochi giorni fa in acque e condizioni a loro sconosciute, necessari per garantire ai pescatori, per fortuna sempre meno, prede facili da far agonizzare lentamente, in nome di un consumismo disgustoso a danno di esseri viventi che hanno la sfortuna di essere muti.

Il Comune cerca gestore per il Giardino del Principe Loano

Il Comune cerca gestore per il Giardino del Principe Loano

Il Comune di Loano ha indetto un bando di gara per l’affidamento della gestione dell’arena estiva del Giardino del Principe per il triennio 2021-2023 con possibilità di proroga per un ulteriore anno

Il soggetto aggiudicatario dovrà occuparsi non solo della gestione tecnica della struttura (compresi gli interventi di manutenzione e miglioramento di attrezzature, impianti e arredi) ma anche della gestione artistica, predisponendo un cartellone di spettacoli “in grado di attrarre pubblico”.

In particolare, il futuro gestore dovrà organizzare una rassegna di danza classica o moderna composta da almeno due serate; una rassegna di cabaret di almeno due spettacoli; almeno tre concerti di musica con artisti di fama nazionale. In alternativa potrà predisporre un progetto articolato in sette spettacoli, dei quali almeno tre con nomi di portata nazionale.

In aggiunta, il nuovo gestore dovrà curare l’organizzazione degli eventi promossi ogni estate dalle associazioni loanesi: tra questi figurano la serata finale (con musica e animazione) del concorso di castelli di sabbia “Architetti in erba” promossa dal Comune; i saggi di fine anno delle scuole cittadine e della

Scuola Civica Attimo Danza; le serate organizzate dal Museo del Mare, dalla Banda Musicale Santa Maria Immacolata e da Adso. Inoltre, è richiesta l’organizzazione di una rassegna cinematografica (o, in alternativa, della rassegna letteraria dei “Martedì della cultura” promossa dal Comune).

La base d’asta è di 40 mila euro annui (Iva esclusa). Tutta la documentazione necessaria è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Loano.

Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo del sistema di intermediazione telematica della Regione Lombardia denominato Sintel entro e non oltre le 12 del 13 marzo 2020.

Coronavirus | C’è una seconda vittima italiana: è una donna

Capolungo, malore fatale per un 56enne che stava svolgendo attività sportiva

Sono 30 i casi di contagio, tutti nel Nord Italia

Purtroppo c’è una seconda vittima italiana a causa del Coronavirus.

Si tratterebbe di una donna residente in Lombardia che potrebbe essere collegata ai casi di Codogno.

La prima vittima è stata Adriano Trevisan, 78 anni che è deceduto all’ospedale di Padova, dove era ricoverato insieme con un’altra persona positiva al virus.

Nel mentre è salito E’ salito a 30 il numero dei pazienti risultati positivi ai test del Corovinarus e residenti tra la Lombardia e il Veneto.

Ventisette di questi risiedono in Lombardia, un decesso in Lombardia (una donna) mentre due sono i casi accertati in Veneto, ai quali va l’aggiunto l’anziano di Vò Euganeo morto nella serata di ieri.

Si registra il sedicesimo caso in Lombardia, a Cremona, dove oggi sono state chiuse tutte le scuole.

Il coronavirus ha provocato finora 2.360 vittime a livello mondiale, incluso l’italiano deceduto ieri sera in Veneto: è quanto emerge dal bilancio aggiornato della statunitense Johns Hopkins University. Il totale dei casi confermati di contagi è salito a quota 77.891, mentre i pazienti guariti finora sono 21.139.

Allerta Virus – Info e contatti

Numero emergenza ministero della Salute

1115

Numero unico emergenze

112

Sito ministero della Salute

www.salute.gov.it

Cus Genova, altri record per Davide Costa

Cus Genova

Davide Costa, al primo anno junior, sta inanellando un record dietro l’altro. Domenica 16 febbraio a Villa Gentile nel campionato regionale di lanci lunghi invernali il Cussino, allievo di valter Superina, ha migliorato di quasi un metro il record ligure juniores del martello con 64.20, che aveva conquistato il 1° febbraio.

Nel martello femminile juniores invece arriva la vittoria anche per Ilaria Marasso, all’esordio in maglia biancorossa, con la musura di 48.97, e buona prova nel disco maschile di Giordano Musso (41.11 la misura).

Ai campionati Italiani allievi indoor di Ancona buona prova dei Estefanos Olivieri che coglie PB e semifinale nei 60 hs correndo in 8.49.

Pallanuoto, Recco ko in Champions contro Budapest

Locatelli Genova

La Pro Recco perde la prima partita stagionale: lo fa in Champions League, a Verona, contro un Osc Budapest che vince con merito 9-12. I biancocelesti vengono raggiunti in vetta dal Ferencvaros in testa al gruppo B.
Piscine Monte Bianco gremite, circa mille persone a riempire le tre tribune. Una grande serata di sport a Verona. E ad un mito del basket, Kobe Bryant, è rivolto il pensiero dei biancocelesti che durante la presentazione indossano una maglia in omaggio del campione dei Lakers deceduto in un incidente con l’elicottero. Prima del fischio d’inizio c’è spazio anche per la premiazione di Paolo Barbero, per tanti anni preparatore della Pro Recco – oggi all’Hellas Verona nello staff di Juric – omaggiato dal presidente Felugo con una targa.

Inizio match che sembra una sfida a scacchi, Filipovic e Di Fulvio sbattono su Mitrovic, Massaro mura Erdelyi e Ubovic. Il primo gol arriva a 40 secondi dalla sirena: lo segna Erdelyi, ma la gioia ungherese dura lo spazio di un’azione perché Ivovic pareggia i conti sfruttando il secondo uomo in più.

La Pro Recco capitalizza anche le due superiorità successive nel primo minuto e mezzo del secondo tempo: Di Fulvio inventa prima per Buslje e poi per Kayes che sotto porta non sbagliano. Uomo in più di cui approfitta però anche Prlainovic (3-2) con un bolide che passa sopra la testa di Massaro, tocca la traversa e si infila in rete. La squadra di Rudic smarrisce la via del gol e l’Osc mette la freccia con due controfughe di Burian e Manhercz. Se l’attacco non gira bisogna aggrapparsi alle spalle dei difensori.E allora Buslje da posizione 2, e Ivovic da 4, trovano il sorpasso a 27 secondi dal cambio campo. Vantaggio che svanisce proprio sul gong: Di Somma va nel pozzetto e Manhercz batte Massaro sul palo corto per il 5-5 di metà gara.

Rudic lancia Bijac in porta in avvio di terzo tempo, a Filipovic servono 30 secondi appena per superare Mitrovic da sette metri. È una partita a strappi, quello dell’Osc è pesante e decisivo perché gli ungheresi ne segnano tre in meno di due minuti: Burian e doppietta di Prlainovic per il 6-8. Il terzo fallo di Bundschuh permette ad Aicardi di accorciare con un tap in dal secondo palo, ma i tiratori dell’Osc sono in serata e dopo Prlainovic anche Manhercz serve il tris per il 7-9 che non cambia più fino alla sirena.
Gli assalti della Pro Recco non bastano a riprendere il match. Perché quando Renzuto segna l’8-9 con un tiro che rimbalza sull’acqua e beffa Mitrovic, dall’altra parte Seman con l’uomo in più schiaccia in rete. Il gol in superiorità di Filipovic (9-10) è subito annullato dalla quarta perla del connazionale Prlainovic, la stella più brillante nella notte di Verona. E a tre minuti dalla fine la palla persa da Kayes regala una controfuga che Ubovic non sbaglia con un morbido pallonetto. La pietra tombale su un match negativo.
“Statici e leggeri in difesa, inesistenti in attacco – commenta mister Rudic – questa sera sono mancati concentrazione e impegno, ci servirà da monito per il futuro. È un bell’avvertimento per noi: se vogliamo restare al vertice serve un altro atteggiamento, quello che per esempio abbiamo avuto nella partita di andata a Budapest. Ci dispiace per il pubblico di Verona che ci ha spinto dall’inizio e meritava una prestazione diversa da parte nostra”.

 

Pallanuoto, oggi si completa la quindicesima di A1M

Pallanuoto

Dopo i tre anticipi della quindicesima giornata della serie A1 maschile, resi necessari per gli impegni in Europa di Pro Recco (sconfitta a Verona 12-9 dall’Orvosi e di CC Ortigia e AN Brescia che disputano stasera le semifinali di andata di Euro Cup (lombardi alla Mompiano alle 19.00 contro l’Eger, siciliani in Romania il contro l’Oradea alle 18.00), si gioca oggi il resto della giornata. Quattro match tutti alle 18.00 con RN Florentia-CN Posillipo – live su Waterpolo Channel (commento di Miraglia e Postiglione).
Così negli anticipi. Vicono le prime tre della classe. I campioni d’Italia 16-6 con la Pallanuoto Trieste (poker di Filipovic), l’AN Brescia 10-7 con la Canottieri Napoli (4 gol di Cannella) e nel pomeriggio, nel primo dei tre incontri in programma l’Ortigia batte 9-6 la Sport Management. Tripletta di Simone Rossi per i siracusani sempre in controllo del match. Il turno si completerà sabato 22 con il match RN Florentia-Circolo Nautico Posillipo in diretta su Waterpolo Channel. Seguono programma e arbitri.

A1 maschile

15^ giornata

Mercoledì 19 febbraio

CC Ortigia-Sport Management 9-6
CC Napoli-AN Brescia 7-10
Pallanuoto Trieste-Pro Recco 6-16

Sabato 22 febbraio

18.00 Roma Nuoto-Iren Genova Quinto
Arbitri: Centineo e Nicolosi

18.00 Campolongo Hospital RN Salerno-Lazio Nuoto
Arbitri: Ercoli e Pinato

18.00 Telimar-RN Savona
Arbitri: Collantoni e Carmignani

18.00 RN Florentia-CN Posillipo – live su Waterpolo Channel
Arbitri: Brasiliano e Severo

Trapani-Spezia, Italiano ritrova Galabinov

Spezia-Cosenza 5-1, manita aquilotta al Picco
Galabinov

Reduci dalla quinta affermazione consecutiva ottenuta contro l’Ascoli, le Aquile di Vincenzo Italiano sono pronte ad affrontare il 25° turno, che vedrà Terzi e compagni affrontare il Trapani sul terreno del “Provinciale”.

Per l’occasione il tecnico aquilotto dovrà rinunciare ancora agli infortunati Ragusa, Vitale e Bastoni, ma ritrova in gruppo Galabinov.

Ecco la lista dei convocati aquilotti:

PORTIERI: 1.SCUFFET, 12.KRAPIKAS, 31.DESJARDINS

DIFENSORI: 2.VIGNALI, 3.RAMOS, 5.MARCHIZZA, 13.CAPRADOSSI, 19.TERZI, 21.FERRER, 28.ERLIC

CENTROCAMPISTI: 4.ACAMPORA,  6.MORA, 8.RICCI M., 15.MASTINU, 16.BARTOLOMEI, 25.MAGGIORE

ATTACCANTI: 7.DI GAUDIO,  9.GALABINOV, 10.RICCI F., 11.GYASI, 14.NZOLA, 17.GUDJOHNSEN, 26.BIDAOUI

Genoa, preparazione a carte coperte per la Lazio

Genoa-Napoli, Nicola: Dobbiamo ripartire dalla prestazione
Nicola

Carte coperte, alla pesca del jolly. Il penultimo allenamento al ‘Signorini’ è stato preceduto da 18 minuti di riunione, il tempo per entrare nel clima e nel mezzo delle indicazioni, a due giorni dalla sfida coi biancocelesti e l’appuntamento al Ferraris per 25mila. A carte coperte nella partitella a campo grande, in cui le pettorine cambiano padrone. Saltano agli occhi, sono gialle fosforescenti. Sgargianti come gli scarpini di chi corre sul prato.

In tribuna assistono i dirigenti, le tute dello staff presidiano il terreno come sentinelle. Avanti. C’è mister Nicola. La sua genoanità ed energia. Voce potente ad accompagnare il gesticolare. Non sta mai fermo. “Muoversi, chiudere, scalare, accorciare…”. A bordo campo i medici sorvegliano dopo i controlli e le terapie pre-allenamento. Faticare tanto, pensare positivo. L’ante-vigilia si conclude a pranzo. Sabato si chiude il cerchio con la rifinitura.

Primo decesso in Italia per il Coronavirus: è un 78enne | Aggiornamento

La mappa del contagio alle 9:45 di sabato 22 febbraio 2020

AGGIORNAMENTO

Ci sarebbe una seconda vittima italiana, una donna residente in Lombardia (notizia in aggiornamento)

Purtroppo c’è stato il primo decesso a causa del coronavirus, si tratta di un 78enne del Veneto.

L’uomo era stato ricoverato per altre patologie, poi, le analisi hanno rilevato, la presenza del virus.

Si tratta di Adriano Trevisan, che 78 anni, è deceduto all’ospedale di Padova, dove era ricoverato insieme con un’altra persona positiva al virus.

Trevisan era l’ex titolare di una piccola impresa edile e aveva tre figli.

L’uomo, ricoverato già da una decina di giorni per precedenti patologie, è spirato all’ospedale di Schiavonia a Padova.

Intanto c’è un altro caso di contagio da coronavirus in Veneto. E’ un uomo di 67 anni di Dolo che è, ora, ricoverato in rianimazione a Padova

Purtroppo si registra anche un sedicesimo caso di contagio in Lombardia, a Cremona, dove oggi sono state chiuse tutte le scuole.

Il coronavirus ha provocato, a livello mondiale, ad oggi, 2.360 vittime.

E’ quanto emerge dal bilancio aggiornato della statunitense Johns Hopkins University.

Il totale dei casi confermati di contagi è salito a quota 77891, mentre i pazienti guariti finora sono 21.112.

La mappa interattiva che evidenzia la situazione del contagio: https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6

Coronavirus | C’è una seconda vittima italiana: è una donna

Coronavirus | Sedici nuovi contagiati in Italia, fra cui alcuni sanitari

Coronavirus, controlli effettuati in Cina (foto di repertorio)

Sale a 16 il numero delle persone contagiate dal coronavirus.

Per ora si tratta di persone che si trovano nel nord Italia.

Ben quattordici in Lombardia, nel Lodigiano, e due in Veneto, pensionati settantenni di Vo’ Euganeo, in provincia di Padova: uno dei due sarebbe in condizioni critiche.

In Lombardia il 38enne di Codogno che era andato a cena con un collega tornato dalla Cina, che lavora per un’azienda di Fiorenzuola d’Arda.

Anche la moglie, insegnante incinta e in maternità, e un amico che ha fatto sport con lui, figlio del titolare di un bar di Codogno, risultano contagiati.

Altri tre contagiati sono clienti del bar. Degli altri 8 casi lombardi, 5 sono infermieri e medici dell’ospedale di Codogno e 3 pazienti.

I nuovi casi in Veneto sono risultati positivi ai primi test sono in isolamento in ospedale in attesa degli esiti del secondo test.

Un altro caso dubbio è il medico di base del 38enne che lo avrebbe visitato ed è attualmente attenzionato.