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La Arnaud madrina del Grande Mosaico di Caprauna

La storica dell’ Arte ed esperta in Beni Culturali moglie del regista televisivo Antonio Ricci inagurerà il grande mosaico già meta di tanti amanti dell'arte

Silvia Arnaud quando ha apposto una tessera del mosaico (Foto gc Giusto)

SAVONA – Sarà la storica dell’ Arte ed esperta in Beni Culturali Silvia Arnaud la madrina dell’inaugurazione ufficiale del Mosaico più grande d’Europa.

L’appuntamento è per sabato alle ore 15 a Caprauna, nell’entroterra di Albenga, dove arriveranno per l’occasione il famoso regista televisivo Antonio Ricci, i sindaci di Ormea (Giorgio Ferrari) di Albenga (Riccardo Tomatis) di Caprauna (Giuseppe Ruaro) e di altri comuni limitrofi delle vicine Valli piemontesi e liguri, oltre a giornalisti, galleristi, collezionisti, critici d’arte, vip ed appassionati d’arte.

“Si tratta- ci ha spiegato il noto esperto d’arte, collezionista e scrittore Armando D’Amaro- di un evento molto importante. Il mosaico, realizzato in quattordici mesi di lavoro dagli artisti Sergio Giusto e Lorenzo Rossi, con la collaborazione e l’aiuto di una squadra di validi ed affiatati collaboratori – è un manufatto di grandi dimensioni, pare il più grande d’Europa. Lungo 80 metri ed alto tre è stato realizzato utilizzando più di 40 mila tessere di trentuno colori differenti.

Un’opera colossale che è già molto nota in tutta la Liguria e nel Basso Piemonte ed è già diventata meta di appassionati d’arte e turisti provenienti da ogni dove. Nato dalla necessità di rendere meno impattante allo sguardo, cioè abbellire, un lungo muro di cemento, il mosaico è diventato una vera e propria opera d’arte che è già stata segnalata da importanti critici e personaggi del mondo dell’arte. Per questo motivo invito tutti coloro che amano il bello a venire a vedere da vicino questa stupenda opera”.

Sergio Giusto in questa impresa impegnativa oltre ai suoi due validi collaboratori, Lorenzo Rossi e Mario Calcagno, ha potuto contare su un bel gruppo di artisti ed amici che lo hanno aiutato nella realizzazione del grande mosaico, dedicato alla civiltà contadina. Questo l’elenco di coloro che hanno collaborato: Alessandro Spampinato, Beppe Ruaro, Gianni Gamba, Simone Terravecchia, France Parent Gamba, Paola Iacovino, Matilde Barroero, Luca Immordino, Rebecca Cardi, Sergio Rolando, Paolo Ferraris , Giovanni Ruaro ed Albertina Strazzi.

Il progetto è stato ideato da Giusto, Rossi e dal Comune di Caprauna e realizzato con il sostegno e la collaborazione di Mapei, Ceramiche Sassuolmare, Impresa Luca Michelis,  Locanda e Formaggeria  Rolando Marco e dell’associazione culturale e goliardica ingauna Fieui di Caruggi.

Artista versatile e maestro del colore, Giusto è molto apprezzato anche da galleristi e collezionisti ed ha al suo attivo un gran numero di personali e collettive di rilievo. Presente in decine collezioni private prestigiose, Giusto ha ottenuto notevoli success

i nella Fiere di Padova, Cremona, Verona, Forlì e Zurigo ed alla Biennale di Firenze. L’ artista ha lavorato incessantemente alla ricerca di un, ora raggiunto e maturo, equilibrio tra forma e colore che lo colloca davvero fra i più validi artisti liguri-lombardi della generazione di mezzo. Attualmente la galleria d’arte principale di riferimento per l’artista è quella milanese PassepARTout Unconventional di Elena Ferrari.

CLAUDIO ALMANZI