La segnalazione del rider e l’intervento della Polizia
Una normale operazione per recuperare una bicicletta rubata si è trasformata in un arresto per spaccio a Genova. Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato Cornigliano sono intervenuti in via degli Arditi dopo la segnalazione di un rider, al quale la sera precedente era stata sottratta la propria bici elettrica durante una consegna. Grazie al sistema GPS installato sul mezzo, il proprietario era riuscito a rintracciarla con precisione e a indicarne la posizione alla Polizia.
La scoperta della bici rubata
Arrivati sul posto, i poliziotti hanno bussato a lungo fino a quando il 25enne, residente nell’appartamento, ha aperto la porta. Nel vano d’ingresso gli agenti hanno subito notato la bicicletta, il cui telaio corrispondeva a quello segnalato dal rider. Il mezzo è stato sequestrato e successivamente restituito al legittimo proprietario.
Droga e denaro nascosti in casa
Mentre gli agenti attendevano che venisse aperto l’ingresso, una seconda pattuglia posizionata all’esterno ha notato il giovane lanciare dalla finestra alcuni oggetti. Recuperati subito dopo, si sono rivelati due panetti di hashish dal peso complessivo di circa 230 grammi. La successiva perquisizione dell’abitazione, effettuata anche con il supporto delle unità cinofile, ha portato al rinvenimento di ulteriori 130 grammi di sostanza, un bilancino di precisione e 3790 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
L’arresto e le accuse
Il 25enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio e denunciato anche per ricettazione della bicicletta rubata. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Come previsto dalla legge, resta salva la presunzione di innocenza dell’indagato fino a sentenza definitiva.
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