Fermata la donna accusata degli incendi ai cassonetti
È stata fermata nel tardo pomeriggio di ieri una donna italiana di 67 anni, ritenuta responsabile dei numerosi incendi ai cassonetti che nelle ultime settimane hanno interessato diverse zone di Genova, dal centro cittadino a Sampierdarena fino alla Valpolcevera. Gli episodi avevano destato forte preoccupazione tra i residenti e richiesto l’intervento costante dei vigili del fuoco.
L’indagine della Polizia Locale partita dalle segnalazioni dei cittadini
L’operazione, condotta dalla Polizia Locale di Genova, è scattata dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, che avevano notato movimenti sospetti nelle aree colpite dai roghi. Gli agenti avevano da giorni intensificato i controlli e messo sotto osservazione la situazione grazie al sistema di videosorveglianza urbana.
Grazie a un’attenta analisi delle immagini e a un lavoro di appostamento mirato, gli investigatori sono riusciti a individuare la zona di residenza della sospettata e a pianificare un’operazione di controllo sul territorio.
Colta in flagrante a Rivarolo mentre tentava un nuovo incendio
Nel pomeriggio di ieri, a Rivarolo, la donna è stata sorpresa in flagrante mentre, con un accendino da cucina a fusto lungo, cercava di dare fuoco a un cassonetto della carta. L’intervento immediato degli agenti ha permesso di bloccarla sul posto e di evitare che l’incendio si propagasse.
Denunciata per incendio aggravato
La piromane è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per incendio aggravato, come previsto dall’articolo 424 del Codice Penale. Le indagini della Polizia Locale proseguono per verificare l’eventuale collegamento della donna con gli altri episodi di cassonetti in fiamme registrati nelle ultime settimane in città.
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