“La partita del termovalorizzatore si sbloccherà nel momento in cui avremo da un sindaco, o da più sindaci, l’autorizzazione a farlo nell’area comunale, perché, come sapete, è il sindaco che deve autorizzare. Io posso solo espropriare, ma non mi sogno certo di andare a espropriare”.
Lo ha dichiarato oggi il governatore Marco Bucci, a margine della presentazione del festival Orientamenti, a Genova, parlando dell’ipotesi termovalorizzatore a Scarpino o in un altro Comune e della necessaria chiusura del ciclo dei rifiuti in Liguria.
E se nessuno dei sindaci fosse favorevole al termovalorizzatore?
“Alla fine – ha spiegato Bucci – probabilmente dovremmo arrivare all’esproprio. Però io non ci voglio arrivare. So che già ci sono parecchi sindaci favorevoli, quindi aspettiamo che diano l’ok. Le aziende sono già pronte”.
Per quanto riguarda i tempi, Bucci ha aggiunto: “Io sono confidente che ci arriveremo presto. Entro fine anno? Può darsi. Non c’è una scadenza. Noi siamo pronti, vogliamo farlo, quindi appena arrivano gli ok si parte. Le aziende, sia municipalizzate che private, sono tutte convinte e favorevoli ad andare avanti. Comunque informerò subito la cittadinanza, non appena avrò gli ok”.



















































