“In questo periodo ho incontrato molte persone, soprattutto giovani, che mi hanno chiesto di continuare nel mio impegno verso la città e questo mi ha fatto pensare”.
Lo ha dichiarato oggi Pietro Piciocchi, ex sindaco f.f. di Genova e candidato del centrodestra sconfitto alle recenti elezioni, che ha inoltre annunciato di volere restare in consiglio comunale come capogruppo di Vince Genova, come “punto di riferimento” dell’opposizione all’amministrazione di centrosinistra guidata dalla neosindaca Silvia Salis.
“Sento una forte passione – ha aggiunto Piciocchi – per il lavoro nella pubblica amministrazione e non voglio disperdere il patrimonio di conoscenze e competenze e questo significa che qualora si manifestassero, non escludo di cogliere altre occasioni nel campo della pubblica amministrazione”.
A chi si chiede se sarà lui il leader dell’opposizione in aula rossa – o se sarà invece la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo – Piciocchi ha risposto: “Non piacciono queste definizioni, ognuno deve dare il suo contributo, ma credo di poter essere un punto di riferimento responsabile in questo consiglio comunale in nome degli otto anni di lavoro finora svolti.
Non mi sento politicamente morto, sono relativamente giovane e credo di poter dare ancora tanto, inoltre ad avermi spinto verso questa direzione è il grande risultato della lista Vince Genova – Piciocchi Sindaco.
Con il 10,7% delle preferenze è stata la civica più votata, più forte anche della civica Silvia Salis Sindaca.
Le civiche devono dare vita a un vero contenitore politico, bisogna fare tesoro degli errori per ripartire e ricostruire un centrodestra su basi nuove e autorevoli”.
Insieme a Piciocchi oggi c’erano il coordinatore di Vince Genova cittadino Carmelo Cassibba, ex presidente del consiglio comunale, i quattro eletti in consiglio comunale (Mauro Avvenente, Davide Falteri, Anna Orlando e Rosanna Stuppia) e poi i consiglieri regionali di Vince Liguria Matteo Campora e Federico Bogliolo, quest’ultimo anche confermato presidente del municipio Levante.
Con Piciocchi che non rinuncia al seggio resta fuori dal consiglio comunale l’ex assessora leghista Francesca Corso, che potrà quindi entrare in Sala Rossa in caso di dimissioni dell’ex sindaco facente funzioni.