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12° Electropark, festival di musica elettronica e arti performative

12° Electropark, festival di musica elettronica e arti performative
12° Electropark, festival di musica elettronica e arti performative

12° Electropark, festival di musica elettronica e arti performative, svelato il programma completo del festival di musica elettronica 

 

(Galata Museo del Mare e Mercato dei pescatori), Virgo Club, Bonfim Club e Groove Island, grande novità dell’edizione 2023.

Tra i nomi in line-up i produttori James Holden e Anthony Rother, l’arpista statunitense Mary Lattimore, la percussionista Valentina Magaletti, il duo batucada-elettronico Ninos Du Brasil, l’artista sperimentale Nziria, il producer ugandese Authentically Plastic, il duo olandese No Plexus e l’etichetta/collettivo Toy Tonics.

Da venerdì 14 a domenica 16 luglio 2023 va in scena a Genova la dodicesima edizione di Electropark, festival di musica elettronica e arti performative in programma tra il Galata Museo del Mare, il Mercato dei Pescatori della Darsena, il Virgo Club, il Bonfim Club e Groove Island a San Michele di Pagana nel Golfo del Tigullio, grande novità del 2023. Ad alternarsi sui diversi palchi di Electropark Festival oltre 50 artiste e artisti provenienti da dodici paesi differenti: James Holden, Anthony Rother, Mary Lattimore, Valentina Magaletti con Warshadfilm, Ninos Du Brasil, Nziria con Bianca Peruzzi, Kapote, Bárbara Boeing, Sam Ruffilo, JakoJako, Authentically Plastic, Inner8 + sYn, Liliane Chlela, Juba, Azu Tiwaline, SocksLove, Stellare, No Plexus e Sara Berts. In aggiunta agli spettacoli musicali, sono presenti nel programma sei “performing acts” fra danza, teatro e installazioni multimediali, prodotti da altrettante compagnie da Italia, Olanda e Belgio.

Per tre giorni, Electropark Festival porta in diversi luoghi di Genova, da levante a ponente e nel Golfo del Tigullio musica elettronica dal vivo, spettacoli, dj set, performance artistiche multidisciplinari e screening, con artiste e artisti di fama nazionale e internazionale. «Il programma di quest’anno è il risultato di più di un anno di lavoro – racconta Alessandro Mazzone di Forevergreen, direttore di Electropark – il cui obiettivo primario è offrire alla città di Genova e alla Regione Liguria un festival di calibro internazionale, che porti musica elettronica e arti performative in diversi luoghi della nostra città, anche fuori dal centro cittadino. Questo per dare la possibilità a cittadini e turisti – aggiunge – di trascorrere un weekend tra le bellezze di Genova e della Liguria, ma anche per far scoprire e rigenerare luoghi poco esplorati della città».

Grande novità di Electropark Festival 2023 è Groove Island: evento temporaneo che, nel pieno rispetto del territorio del Golfo del Tigullio, prevede la creazione di una piattaforma galleggiante al largo di San Michele di Pagana (Rapallo). «Per l’ideazione di questo nuovo format – prosegue Mazzone – insieme al collettivo Euphoria ci siamo ispirati al film “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”, distribuito da Netflix nel 2020. In breve, affiancheremo una serie di piccole imbarcazioni fino a creare un sistema di ormeggio circolare, al cui centro ci saranno una piattaforma galleggiante, una barca-stage e una barca bar. Si può partecipare con la propria barca o noleggiandone una alle nautiche di Rapallo e del Golfo del Tigullio, avvicinandosi a motore spento e consegnando le chiavi all’ormeggiatore, che posizionerà l’imbarcazione in sicurezza».

«Artisti di fama internazionale, interessanti dibattiti e location distribuite tra Genova e San Michele di Pagana – commenta l’assessore al Turismo di Regione Liguria Augusto Sartori – per una tre giorni di festival magnificamente organizzato e che, anno dopo anno, riscuote un successo di pubblico sempre maggiore proveniente non solo da Genova e dintorni ma anche da tutta Italia e dall’estero. Vivendo a Santa Margherita, sono particolarmente incuriosito dalla piattaforma galleggiante al largo di San Michele di Pagana che verrà realizzata affiancando tante barche per creare una sorta di isola con anche addirittura un bar: sono certo che lo spettacolo sarà senza dubbio suggestivo non solo per le performance degli artisti ma anche per la bellezza del luogo».

«Anche a livello internazionale – spiega Francesca Corso, assessore al Marketing territoriale e Politiche per i giovani del Comune di Genova – quello tra Electropark e Genova rappresenta uno dei legami artistici che caratterizzano un festival e la città che lo ospita, un virtuoso esempio di collaborazione tra istituzioni e privati. La dodicesima edizione, in programma la prossima estate, sarà ancora più diffusa sul territorio e ricca di performance non specificatamente musicali, consacrandone il valore e ampliando un dialogo non solo culturale ma anche di inclusione e di moltiplicazione di linguaggi e di possibilità. Ringrazio gli organizzatori per l’impegno profuso e tutti gli artisti che, grazie ai loro talenti e alla loro fantasia, renderanno ancora una volta Genova punto di riferimento per la musica elettronica e per l’arte in generale».

​​«Il festival Electropark – commenta la presidente del Mu.MA Nicoletta Viziano – è ormai un appuntamento fisso per la città e la Darsena di Genova, sede del Galata Museo del Mare e del sommergibile Nazario Sauro. È per noi un evento particolarmente importante perché vede l’affluenza di numerosi giovani che per tre giorni vivono l’area circostante come se fosse un museo a cielo aperto. Uno spazio per tutti, turisti e genovesi, dove poter visitare il più grande museo del Mediterraneo, passeggiare lungo le banchine storiche, acquistare prodotti ittici al Mercato dei Pescatori, trascorrendo così delle pause di qualità».

ELECTROPARK 2023

Attraverso un viaggio musicale con artisti e artiste di fama mondiale, anche nel 2023 Electropark valorizza l’identità, la storia e l’ecosistema di Genova, dando vita a una programmazione incentrata sull’ibridazione dei linguaggi artistici, la contaminazione culturale e l’apertura a nuove frontiere. «Dal 2012 ci impegniamo quotidianamente per innovare l’offerta culturale della città – aggiunge Anna Daneri, co-direttrice artistica del festival – per proiettarla sul piano nazionale e internazionale, sostenendo con forza la cultura della musica elettronica e la sua grande potenzialità in termini di scambi, anche internazionali, a livello artistico e di linguaggi». Questi sono amalgamati nella programmazione della dodicesima edizione in modo che, oltre alla promozione della creatività emergente e dei valori della sostenibilità, possano generare un importante indotto per la città dal punto di vista economico, sociale e culturale. «Proprio per questo – conclude De sguaines Daneri – è un gran onore essere l’unico festival multidisciplinare a prevalenza musicale in Liguria riconosciuto dal Ministero della Cultura attraverso il Fondo unico per lo spettacolo per il triennio 2022-24 e l’unico festival italiano ammesso alla rete internazionale “Green Deal Circular Festivals” sostenuta Ministero delle Infrastrutture e delle Risorse idriche olandese». Anche per il 2023 Electropark ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.

IL TEMA DELL’EDIZIONE 2023: HYPERNATURE

Il tema unificante di Electropark 2023 è Hypernature: l’immersività e l’interazione tra mondi naturali e mondi derivati dalle nuove tecnologie esprimono una dicotomia apparente, che permette di far risuonare alcune delle questioni di oggi (sociali, climatiche, economiche, culturali).

Il titolo della programmazione di Electropark 2023 evidenzia la vocazione multidisciplinare del festival, che si esplica non solo attraverso l’ibridazione dei linguaggi, ma anche grazie alle tematiche affrontate nelle proposte in cartellone. Hypernature è un modus vivendi e operandi che ha caratterizzato in maniera trasversale la direzione musicale, performativa, culturale e filosofica degli ultimi anni, ispirandosi al pensiero della biologa, zoologa e filosofa statunitense Donna Haraway e all’ecofemminismo. L’emancipazione dell’individuo non conforme, femminile e/o queer rispetto ai generi, siano essi biologici o artistici, è il grande leitmotiv di questi nuovi anni Venti. Hypernature evoca il movimento ecofemminista di riappropriazione collettiva delle tecnologie e dell’ambiente, la necessaria trasformazione in una comunità solidale di cyborg postumani finalmente in armonia con la natura e con il mondo. Nel panorama della musica elettronica e dei linguaggi artistici e performativi più avanzati, la ricerca della fusione rivoluzionaria tra ambiente, tecnologia ed esseri umani è stata intrapresa straordinariamente in anticipo sui tempi rispetto ad altri ambiti e porta a un dialogo sempre più serrato tra discipline diverse. Per valorizzare e attualizzare il tema Hypernature, Electropark si è aperto alla curatela di nuovi soggetti che si ispirano ai valori di contemporaneità, sostenibilità e coopetizione, per co-produzione e co-gestione del festival. Inoltre, per il 2023 è stato costituito un Art Director Board under 35, composto da Claudia Calabresi, Francesco Corica, Gianluca Bombelli e Sinue Valle, selezionati dalla con una call per sostenere la creatività emergente e le nuove visioni contemporanee.

IL PROGRAMMA

Il festival prende il via venerdì 14 luglio alla Darsena di Genova. Dalle 14 in Sala Palombaro del Galata Museo del Mare in programma due talk, il primo dal titolo “Hypernature” curato da Forevergreen con Alessandro Mazzone, Anna Daneri, Patrizio Ferrari, Vittoria Gozzi e Daniela Borriello ed altri ospiti, il secondo dal titolo “The energy of the Afro diaspora and Africa: the music as a key to empower, inform and internationalize, through origins to innovation” curato da NoOx Worldwide con Silvia Nocentini, Authentically Plastic (Nyege Nyege), Juba (Cashmere Radio), Sarah Sasu (We Africans United) e Humuza Gisa Roick (The Global Albert Kart Africa Youth Dialogue), e due occasioni di networking: ”Meet the label” con l’etichetta Codewar e “Meet the club” con la direzione di Cane. Si prosegue dalle 16 nell’ Auditorium del Galata Museo del Mare con due screening a cura di Nuova Cinematografica Gioiello. Dalle 19 al Mercato dei Pescatori della Darsena di Genova va in scena l’anteprima gratuita del festival, con il live dei Ninos Du Brasil e i dj set di Juba e di SocksLove per Electropark Soundsystem. Dopo la mezzanotte Electropark Festival si sposta al Virgo Club di Sampierdarena: l’afterparty comincia con “Nachtzwemmen”, performance di danza e musica techno di Jarne Van Loon & Lieselot Siddiki e prosegue con l’hybrid electro set di Anthony Rother e con l’hybrid set di Authentically Plastic.

Il fulcro della giornata di sabato 15 luglio è il Galata Museo del Mare, con live, dj set, talk, screening e performing act in programma dalle 14 a mezzanotte tra Terrazza Coeclerici, Terrazza Mirador, Sala Palombaro, Auditorium, e lo spazio pubblico di Piazza Imperiale. Dalle 19 la Terrazza Mirador ospita i live ambient e di classica contemporanea con Mary Lattimore e Sara Berts, mentre dalle 19.45 nella Terrazza Coeclerici si alternano tre spettacoli di musica elettronica dal vivo sperimentale con James Holden, Stellare, Nziria con Bianca Peruzzi. L’Auditorium è sede degli screening curati da Corpi Idrici (dalle 14) e degli spettacoli audiovisivi in collaborazione con Noisecapes (dalle 20.30) di Inner8 + sYn e Valentina Magaletti con Warshadfilm. In Sala Palombaro in calendario dalle 15 due talk internazionali: il primo dal titolo “Transtronics” e curato da Forevergreen con Anna Daneri (Electropark), Willem van Rossum (Fringe Festival Amsterdam), Marina Petrillo (Andersen Festival), Filippo Giannetta (transmediale Berlin) e Andrea Capaldi (Mare Culturale Urbano), il secondo curato da NoOx Worldwide, dal titolo “The inclusive & sustainable music industry – Investigating diverse points of view, markets, communities & intersectionality” con Silvia Nocentini (NoOx Worldwide), Liliane Chlela (Jidariyya), Sarah Parisio (Keychange Italia) e Alice Salvalai (Equaly). Sempre in Sala Palombaro, due occasioni di networking: “Meet the label” con rappresentanti dell’etichetta Eves Music e “Meet the club” con la direzione del Bonfim. Dalle 19 Piazza Imperiale ospita invece i performing acts “Mixing Battiato” di Officine Papage e Forevergreen, “Uit|Een|Val” del duo olandese Rosanna ter Steege & Yassine Belghanch, “L’Aura della rosa” del collettivo under 35 ad:ama e “Disintegrazione” di Electroshock Therapy. Chiude la giornata al Galata Museo del Mare, sempre in Piazza Imperiale, la performance musicale audiovisiva del duo olandese No Plexus. L’afterparty di sabato 15 luglio comincia a mezzanotte e mezza al Bonfim Club di Nervi con i dj set di Azu Tiwaline, JakoJako e Liliane Chlela.

Il Festival si conclude domenica 16 luglio: dalle 12 l’inedita location “Groove Island” nel Golfo del Tigullio a San Michele di Pagana (Rapallo) ospita la Toy Tonics Jam con i dj Bárbara Boeing, Kapote e Sam Ruffillo.

Ad aprire il festival, da giovedì 6 a domenica 16 luglio, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ospita nello Spazio Aperto “Dreamscape”, installazione sonora immersiva dell’artista multimediale Eva Frapiccini: l’opera è realizzata con la curatela di Paola Ugolini ed è prodotta da AlbumArte, mentre drammaturgia sonora è firmata dalla sound artist Sara Berts.