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Toti ai domiciliari, sostegno da Rixi e Salvini: innocente fino a prova contraria

Governatore ligure Giovanni Toti (foto d'archivio)

“Non mi basta l’iniziativa di un giudice per sentenziare che qualcuno a Bari o a Genova è una persona per male. Quindi, conto che si faccia chiarezza il prima possibile”.

Lo ha dichiarato oggi il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, commentando l’arresto ai domiciliari per corruzione del governatore ligure Giovanni Toti.

“Per me – ha sottolineato il leader della Lega – ogni cittadino italiano è innocente fino a prova contraria a Bari, a Torino, a Genova e ovunque. E, quindi, non commento oltre. Mi spiace, però io stesso sono a processo e rischio la galera perché ho bloccato gli sbarchi.

Si è innocenti fino a prova contraria. E questo vale per tutti: politici, giornalisti, infermieri e altri”.

“Desideriamo esprimere la nostra più ferma solidarietà – ha aggiunto il viceministro del Mit e segretario della Lega Liguria Edoardo Rixi – al presidente Giovanni Toti in questo momento difficile. Siamo convinti che sarà in grado di dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati. Nel frattempo, gli inviamo tutto il nostro sostegno”.