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Pegli, sei stranieri accerchiano genovese: calci e pugni per rapinarlo dello smartphone

Violenza per strada (foto di repertorio)

Allarme baby gang di stranieri a Genova. Intorno alle 23.30 di ieri in via Cialli a Pegli un sedicenne genovese che stava tornando a casa è stato bloccato da sei giovani stranieri, probabilmente minori nordafricani, con il viso parzialmente coperto dalle magliette tirate sino al bavero.

Dopo essersi avvicinati con la scusa di chiedergli una sigaretta, i giovanissimi malfattori lo hanno accerchiato e aggredito con calci e pugni facendolo cadere a terra e riuscendo a strappargli lo smartphone e altri oggetti che aveva nelle tasche.

Poi il “branco” di stranieri violenti è fuggito indisturbato, lasciando lo studente a terra sanguinante.

Il ferito è riuscito a tornare a casa da solo e ha raccontato l’episodio ai genitori. Il papà, giustamente molto arrabbiato, è subito uscito di casa cercando di intercettare la gang di giovanissimi stranieri e una pattuglia delle Forze dell’ordine, ma dei violenti rapinatori non è stata trovata traccia.

Quella della scorsa notte è solo l’ultima di una lunga serie di aggressioni e rapine messe a segno da giovani stranieri non accompagnati nei confronti di coetanei o anche di adulti.

Nel territorio genovese risultano ospitati oltre 500 minori stranieri in vari centri di accoglienza.