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Terza edizione del Salone del Mobile.Milano Award: i vincitori

Il Salone del Mobile a Milano, edizione 2018

Il Salone del Mobile di Milano in corso di svolgimento a Fiera Milano Rho, fino al 22 aprile 2018, rappresenta la manifestazione internazionale punto di riferimento per il settore dell’arredo e del design.

Si tratta di cinque manifestazioni che si svolgono in sinergia con la presenza di 1.841 espositori: Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, EuroCucina con l’evento FTK (Technology For the Kitchen), Salone Internazionale del Bagno e di 650 designer al SaloneSatellite.

Per l’occasione sono stati proclamati i vincitori della terza edizione del premio internazionale con il quale il Salone del Mobile.Milano vuole dare ulteriore rilievo alle eccellenze della 57a edizione della manifestazione.

Per l’occasione è stato assegnato anche un Premio Speciale della Giuria e un Premio Speciale del Presidente.

CC-Tapis, Magis e Sanwa sono i tre vincitori, a pari merito, del Salone del Mobile.Milano award, un premio dedicato a quanto di meglio il mondo dell’arredo e del design ha presentato in questa edizione della manifestazione.

A Maurizio Riva di Riva 1920 è andato il Premio Speciale della Giuria composta da personalità di fama internazionale – Chiara Alessi, critica, esperta di design; Stefano Boeri, architetto; Giovanni Gastel, fotografo; Angela Rui, curatrice di mostre; Deyan Sudjic, direttore del Design Museum di Londra – che si è mossa in modo anonimo fra gli espositori per selezionare le candidature.

Inoltre, il Presidente del Salone del Mobile, Claudio Luti, ha voluto conferire un premio speciale anche a Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, per l’impegno profuso nel rendere sempre più stretto il legame della manifestazione con il capoluogo e per aver regalato al pubblico della manifestazione una città accogliente e ricca di stimoli e di cultura. L.B.

Trovata mina bellica al largo di Arenzano: è potenzialmente esplosiva

Rinvenuta mina bellica al largo di Arenzano

Una mina di profondità della seconda guerra mondiale è stata trovata sul fondo del mare a due chilometri dalle coste di Arenzano.

L’ordigno era stato segnalato per la prima volta nei giorni scorsi dal sub genovese Andrea Bada, che conosce molto bene i fondali di quel tratto di mare.

Stamane i sommozzatori della Capitaneria di Porto hanno raggiunto lo specchio acqueo indicato e dopo un’accurata immersione hanno confermato l’avvistamento riconoscendo l’ordigno “potenzialmente ancora esplosivo”.

I subacquei della Marina Militare hanno cominciato a mettere in sicurezza la zona e nei prossimi giorni preleveranno la mina per il successivo brillamento.

 

Ad Alassio altri 4 titoli per i tennisti italiani

Una delle premiazioni

SAVONA. 21 APR. Azzurri protagonisti nelle finali di ieri ai Campionati Internazionali d’ Italia ad Alassio. Sono stati ben quattro infatti i titoli conquistati, nella giornata di ieri, dai tennisti italiani in questa 49esima edizione del famoso torneo senior sui campi dello storico Hanbury Tennis Club.
Enio Giorgio Roerich ha battuto per 6-3, 6-2, l’ altro italiano Vittorio Monaco nella finale per il titolo Over 75.
Angelo Tanganelli si è aggiudicato il titolo Over 55 superando per 6-0, 6-3 il messicano Edgar Giffenig.
Vittorio Costella ha vinto il titolo negli over 65 aggiudicandosi l’incontro con l’australiano Andrew Rae per 6-2 e ritiro sul 2 a 0.
La quarta vittoria è venuta infine dal doppio Over 75 con la coppia formata da Giuseppe Losego e Luigi Martino che ha battuto per 6-2, 2-6, 10-6 l’ altro doppio azzurro formato da Sandro Perotti e Carlo Selva.

Questi gli altri vincitori di ieri. Il campione del mondo, lo spagnolo Jorge Camina Borda, ha battuto, nella finale degli Over 70, lo svizzero Rene Bortolani per 6-0, 6-0.
La coppia formata da Frans Norby (Danimarca) e Chris Ornstien (Gran Bretagna) ha vinyo il titolo over 70 battendo per 4-6, 6-1, 10-5, il doppio formato da Jorge Camina Borda (Spagna) e Giantullio Cornalba (Italia).
L’ australiano Michael Maldoner si è aggiudicato il titolo over 60 battendo l’ olandese Frits Raijmakers per 6-1, 6-4.
La tedesca Reinhilde Adams ha avuto la meglio sulla francese Annick Bascou per 7-5, 6-2, fra le over 65.
I tedeschi Dirk Freund e Reudiger Van der Vliet hanno battuto, nella finale over 45, gli italiani Roberto Devalle e Gianni Maccarini per 7-6, 7-5.
La tedesca Gundula Wieland ha vinto per 6-4, 6-2 la finale over 60 con la spagnola Encarnacion Gomis Ruiz.
I neozelandesi Quentin Maisey e Stephen Temple hanno vinto il doppio over 65 battendo per 6-2, 6-2 lo svizzero Peter Heller in coppia con l’austrico Helmut Ritter.
Infine Joakim Berner (Finlandia) e Frits Raijmakers (Olanda) hanno battuto gli italiani Adriano Basso e Vincenzo Piazza per 6-2, 6-2 nella finale over 60.

Finora i campionati alassini hanno visto ben 7 successi italiani, 5 sono stati quelli tedeschi, 4 per la Spagna, 2 per la Danimarca e l’ Australia, mentre una vittoria ciascuno l’ hanno ottenuta Svezia, Repubblica Ceca, Gran Bregtagna, Nuova Zelanda, Finlandia ed Olanda.
CLAUDIO ALMANZI

Al via Euroflora: alla base la sicurezza per i visitatori | Video

I vigili posizionati all'ingresso di via Oberdan a Genova Nervi - Foto LN

Oggi è il primo giorno di apertura al pubblico per Euroflora ai Parchi di Nervi, manifestazione delle floralies inaugurata ieri alla presenza delle varie autorità e appartenenti alle istituzioni.

I cancelli sono stati aperti alle 9. La chiusura, come per tutti gli altri giorni fino al 6 maggio, è prevista alle 19,30.

Contestualmente, è stato messo in moto il sistema per garantire il buon svolgimento dell’evento, anche sotto il profilo della sicurezza. A Nervi è stata prevista la presenza di più pattuglie di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.

Non è tutto. Perché nel quartiere del Levante genovese sono state anche installate 46 telecamere, di cui 37 all’interno dei Parchi, e sono stati messi in campo oltre 70 agenti della Polizia Municipale.

I vigili posizionati all’ingresso di via Oberdan a Genova Nervi – Foto LN

L’esposizione si estende su una superficie di 86mila metri quadrati. Gli organizzatori hanno comunicato che i biglietti venduti finora sono oltre 140mila. Pertanto, è stata data massima importanza alla viabilità e alla sicurezza.

Euroflora, ogni giorno, non potrà essere visitata da più di 20mila persone al giorno. Mentre è stata istituita l’inaccessibilità veicolare a Nervi per i non residenti.

Il divieto di transito veicolare a Nervi scatta alle 8 e dalle 9 vengono chiuse le strade principali.

I vigili posizionati all’ingresso di via Oberdan a Genova Nervi – Foto LN

Il consiglio del Comune di Genova è quello di utilizzare i mezzi pubblici o i treni con le stazioni che sono presidiate dalla Polfer per evitare assembramenti pericolosi.

Le navette Amt serviranno il parcheggio di piazzale Kennedy che costa 10 euro al giorno per le auto e 20 per i camper e gli stalli dei bus turistici lungo la parte a Levante di corso Europa.

Stamane c’è già stato qualche problema dentro la linea gialla che delimita l’accesso e la sosta: uno scooter che intralciava il traffico che è stato velocemente rimosso.

Ecco il video della “control room” con il quale viene spiegato il sistema di sorveglianza e sicurezza, dotato di telecamere ad alta definizione. A parlare è Rinaldo Sironi, responsabile della rete cittadina del Comune di Genova, direzione sistemi informativi.

Oggi si celebra il World Fish Migration Day

Il World Fish Migration Day

Si celebra oggi in tutto il mondo la giornata della migrazione dei pesci, un evento importante per l’ambiente ma ancora poco conosciuto e trascurato (talvolta deriso) soprattutto da parte delle istituzioni che gestiscono i fiumi ed i torrenti.

Dighe, briglie ed opere fluviali in genere, sbarrano i corsi d’acqua ed impediscono ai pesci migratori di risalire ai luoghi dove sono nati per riprodursi (spesso morendo poco dopo, come è il caso dei salmoni del nordeuropa) e dare continuità alla specie.

E’ quindi un è un evento globale di un giorno per creare consapevolezza sull’importanza dei fiumi aperti e dei pesci migratori e promuovere la costruzione di “scale di risalita” che permettano il passaggio dei pesci.

Si tratta di opere molto importanti per la difesa della biodiversità, che la Protezione Animali savonese è riuscita negli anni scorsi a far rendere obbligatorie in Liguria e che, nell’ultima revisione delle norme sulla pesca nelle acque interne sono state confermate (Legge regionale 8/2014, art. 18, comma 4: “gli interventi sul corso d’acqua che possano ridurre in maniera temporanea o permanente la continuità del medesimo prevedono la realizzazione di accorgimenti per il passaggio dei pesci”).

In alcune regioni italiane lo World Fish Migration Day viene svolto con visite delle scolaresche ad alcune delle poche scale di rimonta finora realizzate.

In Liguria invece l’evento è ancora trascurato; i pesci d’acqua dolce sono infatti considerati solo ‘materiale’ ittico a disposizione ed uso dei pescatori cosiddetti ‘ricreativi’, cioè coloro che, credendo corretto il loro contatto con la natura, si siedono lungo un torrente o un lago e lanciano l’amo per catturare una povera bestia che morirà poi asfissiata in un secchio con due dita d’acqua.

E per procurare loro prede, spesso a pagamento, vengono immessi ogni anno tonnellate di avannotti o giovani pesci d’allevamento, che stanno soppiantando la preziosa fauna ittica originaria.

Il Nano Morgante | Chi si somiglia, si piglia

Il Nano Morgante | Chi si somiglia, si piglia

Si contempli l’idea che anche uno “strofinaccio da cucina”, per alcuni, possa risultare potentemente fascinoso. E divenir oggetto di brame.

Va da sé che questo processo fascinatorio dipende, per un verso, dalle qualità visibili dello “strofinaccio”, per l’altro, da chi, soggiogatore, scorge in tale oggetto qualità irrinunciabili.

Vero è che un qualsivoglia “oggetto”, per sedurre, quindi per condurre a sé, non può prescindere da una caratura comunicativa in qualche misura compatibile con la caratura dell’osservatore.

Le emozioni generate dall’opera d’Arte sono, in modo ben più elevato, una comprova di tal quotidiana combinazione.

A questo proposito, il suddetto “strofinaccio” può ben incorrere nella fattispecie seduttiva di cui sopra. In quanto oggetto inanimato, l’accreditamento esercitato è funzione della sua componente estetica e, pur nella limitatezza della sua “storia”, del valore di rappresentanza imposto dal mercato.

Ora, trasponendo un riguardoso parallelismo con l’essere umano, non è anomalo né raro che un qualsivoglia individuo, ancorché privo di caratura intellettiva, parimenti allo strofinaccio, possa suscitare in alcuni, ingloriosamente, una forma di fascino.

Va da sé, per esempio, che certuni silenzi possono far apparire un soggetto banale, “interessante”. Così come un semplice paio di “occhiali da sole” può conferire a chiunque “carisma e  sintomatico mistero”, scomodando Franco Battiato.

Rimarcando la nutrita schiera di genere dotata di (o attratta da) elementi di tal fatta, non è quindi azzardo paragonare, in generale, la fascinazione dell’uomo a quella del menzionato “strofinaccio”.

Queste componenti del fascino di rado corrispondono alla effettiva dimensione valoriale del soggetto.

Tuttavia, quando si manifestano con reciprocità, comprovano una corrispondenza, una “quota di compatibilità” tra emittente e ricevente.

Si stupisca del fenomeno trattato solo chi ritiene di esserne estraneo.

In realtà, semplicemente, si tratta dell’applicazione del detto popolare  “chi si somiglia, si piglia”.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Moto, spettacoli e solidarietà: la 2^ edizione di Pegli Freestyle

Vanni Oddera

Una nuova edizione dello spettacolo che per due giorni ha attratto migliaia di curiosi nella delegazione genovese di Pegli che, per un bel po’ è rimasta con il naso all’insù a vedere le evoluzioni degli spericolati riders in sella a moto da cross.

Appuntamento per il 5 e 6 maggio in zona molo Archetti per partecipare ad un evento unico nel suo genere. La parte del leone la farà Vanni Oddera con il Team Daboot che si esibirà appunto in uno spettacolo di evoluzioni freestyle in sella alle loro due ruote.

Vanni e il suo team non sono  famosi solo per salti ed acrobazie ma per aver creato la “mototerapia” ovvero l’apertura della passione delle due ruote (con annessa prova in sella con un pilota esperto…) a bambini e ragazzi ammalati o disabili. Molto famosa la sua performance in moto all’interno dell’ospedale Gaslini. Qualcosa che ha attratto parecchio l’attenzione dei media..

“Un evento davvero importante per noi”, spiega Claudio Vincenzi presidente di Ponente Insieme, una delle associazioni organizzatrici, “che mira a portare l’attenzione di tutti sui temi del sociale e della disabilità. Una manifestazione a cui hanno aderito con entusiasmo varie realtà del territorio, creando un programma molto ampio e con punti di interesse validi per tutti”. La manifestazione è infatti organizzata da Studio DYV, Coop. Omnibus, Ponente Insieme, Team Daboot con Vanni Oddera “Live to flip”, che assieme a realtà del territorio offriranno molte interessanti opportunità. Non ci saranno infatti solo le moto sulla ribalta pegliese, ma si vedranno dimostrazioni di varie discipline artistiche e sportive, con laboratori espressivi offerti al pubblico e poi ancora stand gastronomici e molto altro. Un fine settimana che si presenta davvero molto interessante.

Roberto Polleri 

L’evento Ponente insieme

Vela, numerosi appuntamenti in Liguria nel fine settimana

Tanti gli appuntamenti nel fine settimana in Liguria per gli appassionati di Vela.

LE PROSSIME REGATE IN LIGURIA

. il 18 aprile a Genova, Campionati regionali studenteschi per la classe 555FIV, organizzati dal CN ILVA . il 21 aprile a Rapallo, Int.l Portofino’s week: Tino Island Trophy per le classi IRC, ORC, Libera,
J80, XP33 e X35, organizzato dal CN Rapallo Regolamento – Bando

. il 21 aprile a Sanremo, La vela per tutti per la classe Gran Crociera, organizzata dal CV Capo Verde in collaborazione con lo YC Sanremo

. il 21 e 22 aprile a Bordighera, Memory Days – Trofei Marinelli e Parmeggiani per ORC, IRC, Gran Crociera e Libera, organizzati da YC Sant’Ampelio, con la collaborazione di CN Bordighera e CV Ventimigliese
Bando

. il 21 e 22 aprile a Lerici, Coppa Italia della classe Dinghy 12′, organizzata dal CV Erix Bando

. il 22 aprile a Genova, Trofeo Massimo Risso per la classe Optimist, organizzato dall Unione Sportiva Quarto
Bando

. il 22 aprile a Diano Marina, regata zonale per la classe Optimist, organizzata dal Club del Mare Bando

. il 22 aprile a Genova, quinta prova del Campionato Intercircoli Marina di Sestri Ponente per le classi ORC, Libera e i monotipi tutti, organizzato dal Comitato Intercircoli Marina di Sestri Ponente

Cus Genova, quattro impegni biancorossi nel week end

Cus Genova

Poker di impegni per le prime squadre del Cus Genova in questo fine settimana in arrivo.

RUGBY. Semifinale Playoff già conquistata dal CUS Genova Rugby di Tosh Askew, grazie ad una Poule Promozione condotta da protagonista. Gli Universitari saranno impegnati a Piacenza contro i Lyons per determinare chi arriverà primo nel girone. Fischio d’inizio domenica alle ore 15:30.

PALLACANESTRO. Dopo il primo posto nella Stagione Regolare e il primo posto nel Girone A di qualificazione ai Playoff il CUS Genova Basket di Giovanni Pansolin sfiderà Ospedaletti di Andrea Lupi in gara-1 delle semifinali Playoff di Serie C Silver. Appuntamento a sabato alle 20:30 al PalaCUS.

PALLAVOLO. Sfida chiave in stagione per il CUS Genova Volley di Gerry Grotto in Serie C. Gli Universitari affronteranno infatti domenica alle 19:00 a Lavagna l’ADMO. Partita che vale un campionato, con gli avversari secondi a soli due punti dai Biancorossi. La compagine maschile del CUS Genova Rosso, impegnata in Prima Divisione, ospita Audax alle ore 17:30, mentre il CUS Bianco riposa.

GOLF. Questa domenica, il 22 aprile, è in programma presso il Circolo Le Rovedine Golf Club la gara di CUS Milano, prima gara del circuito della CUS Golf Association 2018.

 

Sincro, cinque atlete savonesi in collegiali a Roma

Non si ferma la preparazione della nazionale in vista dell’appuntamento internazionale più importante della stagione: gli Europei di Glasgow dal 2 al 7 agosto.

Undici le atlete convocate dal commissario tecnico Patrizia Giallombardo per due settimane di collegiale al Centro Federale di Pietralata, a Roma, dal 29 aprile al 12 maggio. Le selezionate sono: Beatrice Callegari (Marina Militare/Montebelluna Nuoto), Domiziana Cavanna (Fiamme Oro/RN Savona), Linda Cerruti (Marina Militare/RN Savona), Francesca Deidda (Fiamme Oro/Promogest), Costanza Di Camillo (Marina Militare/RN Savona), Costanza Ferro (Marina Militare/RN Savona), Gemma Galli (Marina Militare/Busto Nuoto), Viola Musso (RN Savona), Alessia Pezone (Fiamme Oro/Unicusano Aurelia Nuoto), Enrica Piccoli (Montebelluna Nuoto), Federica Sala (RN Savona). Completano lo staff i tecnici federali Roberta Farinelli, Yumico Tomomatsu, Giovanna Burlando e Rossella Pibiri, i tecnici Rossana Rocci e Nicola Marconi, la coreografa Anna Tarres, la fisioterapista Sara Lupo, il dottore Gianfranco Colombo, i preparatori atletici Annabella Cinti, Mirco Ferrari e Silvia Scatola.