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Gira di sera con cutter da 25 centimetri in tasca: 34enne di Sestri Levante denunciato

Cutter (foto di repertorio)

Ieri i carabinieri della Stazione dell’Arma di Sestri Levante, hanno identificato e denunciato in stato di libertà per  “porto ingiustificato di coltelli ed oggetti atti ad offendere” un 34enne abitante nella città del Tigullio orientale.

La sera prima il giovane, in evidente stato di alterazione alcolica e sanguinante al volto per una verosimile aggressione da parte di ignoti, è stato sorpreso dai militari in possesso di cutter della lunghezza di 25 centimetri, detenuto senza un giustificato motivo.

Il cutter è stato sequestrato e il ferito è stato poi accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Lavagna, dove veniva medicato e dimesso.

 

Carabinieri Liguria: nuovo comandante generale Pietro Oresta. Nardone va a Roma

Generale Pietro Oresta, nuovo comandante Carabinieri Liguria

Stamane alla caserma “Vittorio Veneto” di Genova-Sturla, sede del Comando della Legione Carabinieri Liguria, alla presenza del comandante interregionale Carabinieri “Pastrengo” di Milano Generale di Corpo d’Armata Gaetano Maruccia e di numerose autorità, ha avuto luogo la cerimonia di cessione del Comando della Legione Carabinieri Liguria da parte del Generale di Divisione Paolo Nardone al generale di brigata Pietro Oresta.

La Legione Liguria ha competenza sull’intero territorio regionale, sui suoi quattro comandi provinciali, 17 compagnie, 122 stazioni dell’Arma e sui circa 2500 carabinieri chiamati a garantire la sicurezza ligure. È inoltre riferimento dei vari reparti specializzati.

Il generale Nardone aveva assunto il Comando il 23 ottobre 2017. Il suo prossimo incarico è a Roma, nel comparto sicurezza della Presidenza del Consiglio.

Il generale Oresta proviene dalla Direzione investigativa antimafia e antiterrorismo, della quale era capo ufficio ispettivo.

Il nuovo comandante, che si è specializzato anche all’Accademia di Modena, laureato in Giurisprudenza e titolato ISSMI, ha ricoperto variegati incarichi nell’ambito territoriale, dell’istruzione, dell’organizzazione mobile e presso il comando generale dell’Arma. Da ufficiale superiore è stato comandante del Gruppo di Messina, della Scuola allievi di Reggio Calabria, dell’Ottavo reggimento “Lazio” a Roma e del comando provinciale di Verona.

 

Elezioni europee si avvicinano, consigliere regionale Muzio: sosterrò Lara Comi

Claudio Muzio e Lara Comi in Liguria (foto di repertorio)

Questa mattina Lara Comi, europarlamentare di Forza Italia e vicepresidente del gruppo del Partito popolare europeo, ha incontrato presso gli uffici della Regione Liguria di via Fieschi Claudio Muzio, consigliere di Forza Italia e segretario dell’Ufficio di Presidenza.

La riunione è stata l’occasione per uno scambio di vedute sull’attuale quadro politico e per fare il punto della situazione in vista delle prossime scadenze elettorali.

“In questo freddo clima invernale – ha dichiarato Muzio – la visita dell’onorevole Lara Comi è stata per me una di quelle graditissime sorprese che scaldano il cuore. Ho sempre trovato Lara presente rispetto alle sollecitazioni e alle istanze del nostro territorio che avessero valenza europea e che ho sottoposto alla sua attenzione.

In ogni occasione, la nostra eurodeputata si è impegnata con caparbietà e determinazione per risolvere i problemi, dimostrando che esiste un modo di stare in Europa equilibrato e ragionevole, capace da un lato di valorizzare le opportunità che l’Unione Europea offre, dall’altro di lavorare affinché siano superate le criticità che spesso fanno percepire le istituzioni europee come lontane dalla vita concreta dei cittadini e dei popoli.

In questo senso posso dire che l’impegno di Lara Comi ha il merito di far sentire l’Europa più vicina. A lei tutto il mio sostegno in vista delle prossime elezioni europee”.

 

Vogliono processare Salvini. Presidente Piana e Senarega: la Liguria è con te, non mollare

Nave Diciotti (foto di repertorio)

“Non si può considerare moderno e democratico un Paese dove si stravolgono la volontà degli italiani e il voto del popolo che legittima la democrazia.

Trovo vergognoso questo attacco a un ministro della Repubblica che, a differenza di quanto accadeva in passato con i governi di centrosinistra, ogni giorno compie proficuamente il suo dovere, su specifico mandato e nell’interesse degli italiani.

Un attacco che, peraltro, avviene a poche ore dall’incitamento all’odio da parte degli antagonisti, i quali hanno pubblicamente invocato di sparare a Salvini attraverso alcune scritte comparse sui muri a Milano.

A questo punto, ci chiediamo se la democrazia nel nostro Paese sia solo un optional”.

Lo ha dichiarato oggi il presidente dell’Assemblea Legislativa della Liguria e consigliere regionale della Lega, Alessandro Piana, commentando la decisione dei pm di Catania di inviare al Senato la richiesta di autorizzazione a procedere contro il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in ottemperanza alla decisione del Tribunale dei Ministri della città siciliana, per il caso della nave Diciotti.

“I magistrati del Tribunale dei Ministri di Catania – ha aggiunto il capogruppo regionale della Lega Franco Senarega – vogliono processare il ministro Salvini per avere fatto il suo dovere nell’esclusivo interesse degli italiani? Siamo arrivati a un irragionevole braccio di ferro tra poteri dello Stato.

Non si possono demandare a questo o a quell’altro tribunale le politiche dell’immigrazione, che vengono decise dal governo. Non certo da Ong, radical chic, sinistra o buonisti pro business migranti.

Da quando Salvini è al Viminale, le morti e gli sbarchi di migranti illegali lungo la tratta del Mediterraneo Centrale sono stati ridotti di oltre l’80%. Meno partenze, meno morti e più legalità.

Caro ministro Salvini, avanti così. Tieni duro e non mollare. La Liguria è con te”.

 

Nevicata prevista ma caos viabilità, Gambino si difende e annuncia nuovo modus operandi

Genova, consigliere comunale delegato Protezione civile Sergio Gambino (FdI)

“La forte nevicata di ieri, all’interno dell’allerta nivologica di livello gialla emanata dalla Regione Liguria, ha suscitato parecchie polemiche in città, non solo quelle legittime da parte dei cittadini, ma anche quelle strumentali da chi non aveva ragione di polemizzare”.

Lo ha dichiarato oggi il consigliere comunale delegato alla Protezione civile Sergio Gambino (FdI) “in risposta alle polemiche sollevate da alcuni presidenti di Municipio apparse su media e social, con riferimento a interventi tardivi e insufficienti nelle operazioni di salatura soprattutto in collina”.

Neve, disastro in Centro. Pd: Genova impreparata, zero sale su strade e bus senza catene

Disastro viabilità e bus ko, M5S: neve prevista ma giunta Bucci non ha fatto nulla

Toti: nevicata ampiamente prevista, sistema regionale Arpal ha funzionato con precisione

Neve di oggi prevista oltre 48 ore fa, Comune di Genova: stanotte 100% salatura strade

“Lunedì 21 gennaio alle ore 15 – ha aggiunto Gambino – in vista della prevista allerta nivologica, avevamo già sentito tutti i Municipi, dai quali non è giunta nessuna obiezione, né sono stati avanzati problemi rispetto all’approvvigionamento del sale.

La salatura delle vie pedonali è a carico dei Municipi ed è contenuta nei loro piani operativi interni anche se, in gran parte, è stata garantita da volontari di Protezione civile che hanno provveduto, sia il 23 che il 24 gennaio, a mettere in sicurezza gli accessi pedonali di tutte le scuole, approvvigionandosi del sale sia presso le proprie associazioni o presso i distaccamenti operativi del Gruppo Genova. Il numero di volontari ingaggiati complessivamente è stato di 59.

Amiu ha operato la salatura del 100 per cento della viabilità collinare, e del 40 per cento della viabilità cittadina, come previsto dal proprio piano di emergenza neve, le cui procedure sono state completamente eseguite. Durante la serata e la nottata, in aggiunta alle procedure, si è continuato ad operare per la salatura completata sul 100% della viabilità cittadina. La stessa azienda ha inoltre operato su segnalazioni puntuali di criticità varie pervenute sia da AMT che da Sala Emergenze della Protezione Civile comunale.

Inoltre, ogni segnalazione ricevuta dai Municipi relativa a necessità di salatura sulle strade carrozzabili è stata trasmessa da Sala emergenze alla centrale operativa di AMIU.

E’ chiaro che le procedure che abbiamo ereditato dalla passata amministrazione comunale si sono rivelate insufficienti. Ora è tempo di mettere da parte le polemiche e di studiare un nuovo modus operandi, per colmare le carenze riscontrate, soprattutto con riferimento agli interventi preventivi di preparazione all’evento calamitoso.

Ringrazio tutto il personale della Protezione civile, dei Volontari e dei Municipi non solo per la disponibilità e la professionalità dimostrata, ma anche per la tempestività degli interventi all’insegna di grande umanità, serietà e capacità”.

 

Il soprano Cerboncini canta Arie D’Opera per i malati oncologici del San Martino

Il soprano Cerboncini canta Arie D’Opera per i malati oncologici del San Martino

Venerdì 25 gennaio 2019, alle ore 16,30, presso l’Ospedale San Martino Oncologia medica 1 – Padiglione Patologie Complesse (Primo piano), il soprano Irene Cerboncini canta “Arie D’Opera”, per l’organizzazione dell’Associazione Donatori di Musica.

L’Associazione Donatori di Musica (http://www.donatoridimusica.it) è una rete di musicisti, medici, infermieri e volontari che dal 2009 organizza stagioni di concerti nei reparti di emato-oncologia degli ospedali italiani.

E’ nata da un’idea di Maurizio Cantore, ora primario dell’Oncologia dell’Ospedale di Mantova, che in precedenza dirigeva l’Oncologia di Carrara.

Proprio a Carrara ha avuto inizio l’avventura dei Donatori di Musica, da principio con concerti che si svolgevano solo nel reparto di oncologia di quell’ospedale, e in seguito estendendosi a macchia d’olio ad altre realtà ospedaliere con il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di musicisti. Attualmente sono 17 i reparti di oncologia coinvolti nell’Associazione, a cui si sono recentemente aggiunti un reparto di chirurgia, uno di radioterapia, due hospice ed un centro di salute mentale. Sono ben 165 i musicisti che aderiscono ufficialmente alla rete, tutti concertisti di fama, che donano il loro concerto per creare un’occasione di condivisione di emozioni tra pazienti e operatori sanitari.

Un dialogo che valorizza la dignità del malato, in cui al potere lenitivo della musica, si aggiunge il contributo di un’atmosfera particolare che si crea prima, durante e dopo il concerto. La condivisione di questi incontri è un’esperienza intensa che fa bene a tutti, ai pazienti e ai loro parenti, ai musicisti, al personale e ai volontari coinvolti.

A sostenere l’Associazione per la copertura delle spese legate agli eventi sono i sostenitori. Dopo ogni concerto viene anche preparato un rinfresco che costituisce un altro momento importante in cui i pazienti hanno modo di conoscere da vicino gli artisti.

Al concerto del 25 gennaio sarà protagonista il soprano Irene Cerboncini, che si esibirà in arie dal repertorio verdiano, belcantista e pucciniano, accompagnata al pianoforte dal Maestro Massimo De Stefano.

La Cerboncini, dal “timbro di eccezionale bellezza, pieno, intenso, rotondo, ramato, ricco di umbratili risonanze e di mirabile uniformità, un’emissione lampeggiante di convinzioni drammatiche e liriche…” (come scriveva di lei il critico Claudio Tempo), è nata a Genova, ha compiuto gli studi di Canto lirico sotto la guida del tenore Luciano Saldari. Dopo aver debuttato all’estero in Tosca, Madama Butterfly, La Boème, Il Trovatore, Aida, Turandot, torna in Italia con Il Trovatore, La Fanciulla del West, Il Tabarro (teatri di Rovigo, Bergamo e Circuito Toscano).

E’ stata protagonista in diverse produzioni del Teatro alla Scala, tra cui Turandot (2004), Fedora (2004) e La Fanciulla del West (2016) e naturalmente al Carlo Felice di Genova di cui ricordiamo Turandot con la regia di Giulian Montaldo (2003), La Fanciulla del West (2005), Fedora( 2015), Forza del destino ( 2016), Manon Lescaut (2017).

Numerose le sue partecipazioni nei maggiori teatri del mondo da Tokyo a Toulouse, ed ancora a Marsiglia fino ad Helsinki.

Nel 2014 è a New York per alcuni Recitals  ed il 31 ottobre 2015 ha tenuto un Concerto per Papa Francesco,  presso la Sala Nervi del Vaticano.

Frontale sulla A12 tra auto e camion: 60enne ferito

Frontale sulla A12 tra auto e camion: 60enne ferito

Oggi pomeriggio la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Brugnato è intervenuta per soccorrere alcuni automobilisti rimasti coinvolti in un incidente avvenuto al km. 62 dell’autostrada A12 nella galleria “Pian della Madonna”, tra Deiva Marina e Carrodano.

Un autoarticolato, che trasportava olio alimentare, si è scontrato frontalmente con un’auto nel tratto di galleria a doppio senso di marcia. Il violento impatto ha staccato di netto il motore del veicolo e il conducente, un italiano di circa 60 anni, è rimasto intrappolato tra le lamiere.

I Vigili del Fuoco di Brugnato sono giunti sul posto non senza difficoltà, anche perché il traffico ha obbligato la Polizia Stradale a chiudere un tratto di autostrada per permettere ai VVF di percorrerla in contromano e arrivare sul luogo dell’incidente.

E’ stato necessario utilizzare l’attrezzatura oleodinamica per l’estricazione (cesoia e divaricatore), con la quale è stato letteralmente tagliato il tetto della vettura e successivamente liberato il 60enne che per fortuna non ha riportato particolari lesioni.

Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 con un’auto medica e i tecnici di SALT autostrade.

Asl3 Genovese, Viale: studi medici aperti al sabato fino al 16 febbraio

Genova, studi medici aperti al sabato

Nei prossimi quattro sabati (26 gennaio, 2 febbraio, 9 febbraio e 16 febbraio) a Genova sarà aperto al mattino, con orario dalle 8 alle 12, uno studio medico di medicina generale in ciascun distretto della Asl3.

Lo ha comunicato oggi Regione Liguria.

Prosegue così l’accordo siglato tra Alisa e le organizzazioni sindacati dei medici di medicina generale, dopo l’apertura degli studi dei medici di famiglia anche durante le ultime festività. In Val Polcevera rimane operativo l’ambulatorio medico per i codici a bassa complessità aperto presso la Croce Rosa di Rivarolo durante tutti i fine settimana dalle 8 alle 20 e il lunedì mattina dalle 8 alle 12.

“Grazie alla collaborazione avviata da Alisa con la medicina del territorio – ha spiegato la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale – abbiamo concordato la necessità di supportare il sistema sanitario attraverso le aperture del sabato mattina anche nel prossimo periodo, in cui è atteso il picco influenzale. Il messaggio ai cittadini è quello di rivolgersi allo studio medico più vicino, evitando quindi di doversi recare in pronto soccorso per malesseri e patologie di lieve entità.

Voglio ringraziare i medici di medicina generale che si sono fatti parte attiva anche nella promozione della vaccinazione antinfluenzale, con un importante risultato già raggiunto ovvero l’aumento stimato di circa il 10% di persone vaccinate tra gli over 65enni e le persone fragili.

Inoltre i medici di medicina generale svolgono un ruolo fondamentale anche nell’ambito del ‘Piano freddo’ con la presa in carico attiva degli anziani che presentano un rischio ‘elevato’ o ‘molto elevato’ di complicanze rispetto alle basse temperature e all’influenza: ogni medico di medicina generale ha infatti ricevuto da Alisa, attraverso le Asl, l’elenco dei propri assistiti che rientrino in queste categorie”.

In particolare, il “Piano freddo” ha individuato su tutto il territorio regionale 3.551 persone over 75enni (l’1,3% dei 244.801 anziani liguri con più di 75 anni) che presentano un rischio “molto elevato” di complicanze legate agli eccessi di freddo e all’influenza. I cittadini over 75 con un livello di rischio “elevato” sono 8.993 in tutta la Liguria (il 3,3% del totale) mentre quelli con rischio “moderato” risultano 20.984 (pari al 7,8% della popolazione target).

Ecco gli studi medici che saranno aperti il sabato mattina nelle date indicate.

Distretto 8 – Studio Medico Pegli, via Martiri della Libertà n.4

Distretto 9 – Studio Medico Caveri, via A. Caveri n.1/3

Distretto 10 – Centro Medico Manesseno, via Poirè n.13 (Manesseno)

Distretto 11 – Studio Medico Cecchi, via Cecchi n.19/10

Distretto 12 – Studio Medico Destefanis, corso A. De Stefanis n.15/4 (aperto il 2/2 e 16/2) e Studio Medico Monticelli, corso De Stefanis n.2/4 (aperto il 26/1 e 9/2)

Distretto 13 – Studio Bogliasco, via Mazzini 36 piano terra, Bogliasco (aperto il 26/1 e 9/2) e lo Studio Recco, piazza Matteotti 9, Recco (aperto il 2/2 e 16/2).

 

 

Nasce marchio Artigiani in Liguria. Benveduti: coinvolte 500 pasticcerie del territorio

Torriglia, domenica 4 giugno il IX Festival del Canestrelletto
Buoni e genuini: i canestrelletti di Torriglia

Oltre 500 potenziali pasticcerie liguri potranno far apprezzare le proprie eccellenze dolciarie attraverso il marchio ‘Artigiani In Liguria’. È quanto stabilito dalla Regione Liguria e dalla Commissione Regionale per l’Artigianato con l’accordo sul nuovo disciplinare di settore.

“Un chiaro segnale di quanto la Regione punti sulla valorizzazione delle eccellenze del territorio” ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.

Un’attività che si inserisce all’interno di ‘Botteghe Digitali’, progetto che mira al sostegno concreto delle imprese liguri che possono trovare sbocco su nuovi mercati extra regionali.

“Artigiani In Liguria – ha spiegato Benveduti – arricchisce il proprio marchio di qualità a un prestigioso settore, quello della pasticceria.

Dalla Stroscia di Pietrabruna ai Baci di Alassio, Amaretti di Sassello, Canestrelli di Torriglia, Gubeleti, Quaresimali, Torta Sacripantina e Spungata di Sarzana. Sono soltanto alcune delle eccellenze interessate alla collaborazione realizzata con il Sistema camerale ligure e le associazioni di categoria artigiane regionali, Confartigianato e CNA Liguria.

Tante imprese artigiane del territorio potranno fregiarsi di un marchio divenuto simbolo di qualità ed eccellenza. Inoltre, potranno ottenere contributi a loro dedicati, come gli strumenti di capitalizzazione messi in campo da Regione attraverso Ligurcapital”.

Gli interessati, per presentare domanda di richiesta licenza d’uso del marchio alla Camera di Commercio, dovranno essere correttamente iscritti all’Albo imprese artigiane da almeno tre anni. Il regolamento d’uso e la modulistica per l’adesione sono scaricabili dal portale web www.artigianiliguria.it.

 

Terrile: agevolazioni a famiglie ma non quelle gay, Genova capitale discriminazione

Lunardon, Terrile e Tullo (Pd) al Liguria Pride

“Nel corso della discussione del bilancio preventivo del Comune per l’anno 2019, questa mattina i capigruppo della maggioranza di centrodestra hanno presentato nove ordini del giorno con lo scopo di accordare benefici e agevolazioni ai soli nuclei familiari iscritti nel Registro delle Famiglie, istituito nel settembre scorso dal consiglio comunale. Al Registro, come avevo avuto modo di denunciare in una lunga discussione in aula lo scorso 11 settembre 2018, possono iscriversi solo i nuclei familiari sposati in Chiesa o civilmente. Sono escluse tutte le coppie conviventi, quelle separate e ovviamente le unioni omosessuali”.

Lo ha dichiarato oggi il consigliere comunale del Pd Alessandro Terrile.

“Ecco i vantaggi – ha aggiunto Terrile – che il consiglio Comunale intende accordare ai soli iscritti nel Registro delle Famiglie con gli ordini del giorno 38, 40, 42, 44, 45, 46, 47, 48 e 49.

– Preferenza nell’erogazione dei servizi sociali
– Riduzione del costo delle certificazioni anagrafiche
– Punteggio aggiuntivo per le graduatorie per l’assegnazione delle case popolari
– Abbonamenti agevolati AMT
– Tariffe fisse scontate per l’utilizzo dei Taxi
– Tagliandi agevolati per il parcheggio nelle Aree Blu, Isole Azzurre e parcheggi di interscambio
– Deroghe speciali per l’ingresso nelle zone a traffico limitato.

Abbiamo sollevato immediatamente l’illegittimità delle proposte perché palesemente discriminatorie di nuclei familiari ai quali la Costituzione e le leggi della Repubblica accordano pari dignità e trattamento, ma gli ordini del giorno non sono stati ritirati.

Il centrodestra sceglie di fare diventare la nostra città capitale della discriminazione”.