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La sicurezza al 69° Festival di Sanremo: zona cuscinetto e metal detector

La 69^ edizione del Festival di Sanremo all'Ariston (2019)

I servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Festival di Sanremo in questi giorni sono stati disposti dal Questore di Imperia Cesare Capocasa “in un’ottica di approccio flessibile della gestione del rischio, per favorire la migliore predisposizione delle misure cautelari rispetto alle vulnerabilità rilevate dell’evento”.

Molte le novità sul versante della safety, con dispositivi e misure strutturali a tutela dell’incolumità dei cittadini.

In primis le barriere cosiddette antipanico, posizionate a cinturazione del red carpet, luogo di maggior afflusso di pubblico: “Talli dispositivi vengono di solito utilizzate proprio in contesti in cui vi è una folla che si dirige verso una sola direzione (come in occasione dei concerti) e sono progettate in modo tale che non sia possibile ribaltarle, nonostante la pressione del pubblico”.

È stata quindi creata una nuova “zona cuscinetto”, arretrando le barriere al lato dell’Ariston fino all’intersezione con Via Volturno, così da evitare la commistione tra il pubblico e gli addetti ai lavori di Radio Rai che, quotidianamente, sono impegnati proprio in quella zona per l’allestimento dei set per le riprese.

La cosiddetta “area di massima sicurezza“, alla quale si potrà accedere attraversando i 3 varchi (2 su corso Matteotti e uno in Via Mameli) dove il pubblico sarà sottoposto a un controllo con i metal detector, sarà presidiata da unità specializzate della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri (rispettivamente le U.O.P.I. e le S.O.S.).

Inoltre, è stato previsto un maggior numero di operatori addetti al filtraggio, così da evitare che, nei momenti clou della giornata, le persone debbano attendere troppo tempo per accedere all’area.

La Polizia Postale, anche a seguito del protocollo firmato la tra Rai e il CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) tramite i suoi esperti informatici monitorerà la rete da una sala operativa appositamente allestita.

Così come previsto lo scorso Capodanno, anche nella cosiddetta zona rossa sarà vietato introdurre lo spray al peperoncino “per evitare che venga utilizzato in maniera inappropriata”.

Su richiesta del Questore sono state implementate le misure di sicurezza strutturali e organizzative da parte della Rai.

All’accesso di Via Mameli (il solo varco utilizzabile dai possessori di biglietto per far ingresso nel teatro) sono stati installati sofisticati body scanner, un apparato per la verifica ed analisi di liquidi e una macchina radiogena portatile.

Inoltre, attraversato il suddetto varco, il pubblico verrà smistato in apposite “bande incanalatrici” che formeranno dei corridoi fino all’ingresso in sala “evitando così che si crei confusione all’ingresso e accertando, al contempo, che solo i possessori di biglietto facciano accesso al teatro”.

Rivoluzionato anche il sistema degli accrediti, i cosiddetti pass, forniti di un lettore RFID che svolgono la duplice funzione di contare e individuare le persone presenti all’interno del teatro e respingere coloro che non sono abilitati ad accedere all’area, grazie ad appositi lettori presenti a ogni varco: “Questi pass, a differenza del passato, verranno distribuiti presso un punto accrediti esterno al teatro e posizionato in Via Volturno. In tal modo, coloro che ritirano il pass, per entrare all’Ariston dovranno necessariamente ritornare ai varchi di accesso e sottoporsi ai relativi controlli”.

Anche il Palafiori si è adeguato alle nuove direttive, implementando le già collaudate misure di sicurezza. Sono stati previsti un maggior numero di steward che controlleranno tutte le persone che accederanno all’area e installate telecamere aggiuntive. L’ingresso principale è stato dotato di un conta persone per conoscere in ogni momento il numero di presenti nell’edificio.

Inoltre, la città sarà presidiata giorno e notte dalle pattuglie specializzate della Polizia di Stato e dell’Arma di Carabinieri nelle operazioni di controllo del territorio.

“Non c’è divertimento senza sicurezza – ha aggiunto il Questore Capocasa – in una cornice di sicurezza integrata in cui assumono identico rilievo tanto i profili della security quanto quelli della safety”.

 

Un mese fa aveva rubato uno smartphone ad Arenzano: preso 45enne di Novi Ligure

Smartphone (foto di repertorio)

Il mese scorso una genovese di 30 anni, mentre si trovava all’interno di un esercizio pubblico ad Arenzano, era stata derubata dello smartphone da uno sconosciuto, che poi era fuggito indisturbato.

Ieri, al termine di accertamenti, i Carabinieri della Stazione di Arenzano, hanno identificato l’autore del furto in un 45enne di Novi Ligure, gravato da pregiudizi di polizia.

Pertanto, il ladro è stato denunciato in stato di libertà per “furto in esercizio pubblico”.

 

Marocchino ruba alla Coop di Roverino: fermato, aggredisce agenti e danneggia auto

Sgomberato Ex Hotel Splendid Ventimiglia: trovati 14 stranieri
Il commissariato di Ventimiglia

Ieri sera agenti di Polizia sono intervenuti nel centro commerciale di Roverino a Ventimiglia bloccando un marocchino di 22 anni che, dopo essersi impossessato di alcune bottiglie di alcolici in vendita al supermercato Coop, stava scappando per strada inseguito a distanza da una guardia giurata.

La pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine ha individuato il nordafricano che scappava e lo ha inseguito bloccandolo dopo breve tempo.

Tuttavia, lo straniero ha avuto una reazione piuttosto violenta al controllo, colpendo i poliziotti e fracassando anche lo specchio laterale della volante.

Condotto negli Uffici del Commissariato, il giovane marocchino è risultato irregolare in Italia, senza fissa dimora, con precedenti di polizia e mai rimpatriato.

Pertanto, è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato, resistenza e danneggiamento ed è stata attivata la procedura di espulsione dal territorio nazionale.

La refurtiva è stata recuperata.

Gli agenti hanno poi rintracciato un altro straniero, di nazionalità sudanese, che si accompagnava all’indagato, ma che non è risultato implicato nel furto ed è stato quindi denunciato soltanto perché inottemperante alla normativa sugli stranieri.

 

Acquisti e vendite online, romano truffa genovese: identificato e denunciato

I carabinieri denunciano 4 soggetti che avevano raggirato 60enne
Postepay (foto d'archivio)

Nei giorni scorsi un utente del web si è finto interessato all’acquisto online di un letto ospedaliero del valore commerciale di 1.300 euro, messo  in vendita su un sito internet specializzato da un 41enne genovese.

Il venditore, contattato dal fantomatico acquirente, è stato quindi convinto a recarsi presso uno sportello postale bancomat e, fornendo telefonicamente false informazioni, è riuscito a indurre il genovese a caricare su una carta Postepay l’importo pattuito.

Ieri i Carabinieri di Pegli, al termine di attività investigativa, hanno identificato e denunciato in stato di libertà per “truffa” il responsabile. Si tratta di un 54enne, gravato di pregiudizi di polizia, abitante a Tivoli in provincia di Roma.

Voltri, marocchino ruba smartphone a donna genovese: acchiappato e arrestato

Piazza Lerda a Voltri (foto di repertorio)

Area intorno al supermercato Pam. Ci risiamo. Ieri sera a Voltri i carabinieri di un equipaggio dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Arenzano, hanno fermato un marocchino di 30 anni, gravato da numerosi pregiudizi di polizia e mai rimpatriato.

Il nordafricano è stato ritenuto autore del furto con destrezza di uno smartphone di proprietà di una 52enne genovese.

A seguito degli accertamenti, lo straniero è stato arrestato sia per il furto, sia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale poiché durante la fase dell’identificazione, è riuscito a divincolarsi e a fuggire oltraggiando i carabinieri.

Dopo una colluttazione, nella quale un militare ha riportato delle lesioni, per fortuna lievi, il maorcchino è stato bloccato e rinchiuso in caserma.

 

Arbitri Serie A: Pairetto per la Samp, Manganiello per il Genoa

La Commissione Arbitri Nazionale ha comunicato le designazioni degli ufficiali di gara per l’incontro del Genoa con il Sassuolo, in programma domenica allo stadio Ferraris (ore 15) per la ventiduesima giornata di campionato.

Il match è stato affidato alla direzione dell’arbitro Gianluca Managaniello, esponente della sezione Aia di Pinerolo. L’incarico di assistenti è stato assegnato ad Alessandro Costanzo e Christian Rossi, affiliati rispettivamente ai distretti arbitrali di Orvieto e La Spezia. Le funzioni di quarto ufficiale verranno espletate da Manuel Volpi, tesserato nella sezione Aia di Arezzo. La video assistenza arbitrale vedrà all’opera da Rosario Abisso, appartenente all’Aia di Palermo con la collaborazione dell’avar Mauro Tonolini (sezione Aia di Milano).

È Luca Pairetto di Nichelino l’arbitro designato a dirigere Napoli-Sampdoria, gara in programma sabato 2 febbraio allo stadio “San Paolo” di Napoli e valida quale 22.a giornata della Serie A TIM 2018/19. Ad affiancare il fischietto piemontese ci penseranno gli assistenti Pasquale De Meo di Foggia e Salvatore Longo di Paola; quarto ufficiale sarà Ivano Pezzuto di Lecce; l’arbitro deputato al VAR sarà Federico La Penna di Roma 1, l’assistente sarà Fabrizio Posado di Bari.

Allerta gialla per neve dalle 24 di oggi alle 13 di domani: disposizioni Comune di Genova

Lanterna di Genova, simbolo della nostra Città imbiancato dalla neve

A seguito del messaggio di allerta nivologica gialla emesso da Regione Liguria e prevista sul territorio del Comune di Genova dalle 24 di oggi alle 13 di domani, i responsabili del Centro operativo comunale (Coc) hanno disposto le seguenti misure in citta’.

Nella giornata di domani, dall’inizio dell’allerta nivologica e fino a due ore dopo il suo termine, sarà consentito l’utilizzo gratuito di tutti i mezzi Amt.

“AMT metterà in azione la nuova procedura di gestione degli eventi nivologici recentemente modificata. La nuova procedura prevede l’incatenamento preventivo di un numero congruo di mezzi, per averli pronti ad intervenire all’avvio della precipitazione nevosa; nella fase di incatenamento verrà comunque garantito nel complesso almeno il 70% del servizio sull’intera rete. In caso di nevicate abbondanti, alcune linee potrebbero subire ulteriori limitazioni e, in alcuni casi, essere soppresse.

I cittadini potranno essere informati in tempo reale sullo stato del servizio collegandosi al sito di Amt (www.amt.genova.it) e, per quanto riguarda i tempi di attesa delle diverse linee, collegandosi all-apposita App di Amt.

La procedura aziendale di gestione dell’Emergenza neve prevede la continuità e la regolarità del servizio su metropolitana e impianti speciali.

Amiu procederà, a partire da questa notte, a una salatura preventiva sulla viabilità cittadina nelle zone collinari. In previsione delle precipitazioni nevose sono in servizio gli speciali mezzi che assicureranno lo sgombero delle strade della città. Le operazioni saranno compiute in stretto contatto con Amt.

Eventuali ulteriori interventi di “salatura” saranno predisposti dai Municipi, come da Piano di emergenza.

Sono state attivate le squadre dei volontari di Protezione civile per il pronto intervento in caso di necessità per tutta la durata dell’allerta, nonché, se necessario, per il trasporto del sale presso i Municipi.

I mezzi a disposizione per gli interventi sono 13 di Amiu, 3 di Aster, uno di Amt e uno della Protezione civile del Comune. Amiu ne possiede ulteriori 10 in caso di necessità.

La Polizia Municipale garantisce il servizio di pronto impiego su eventuali situazioni critiche collegate con l’allerta, assicurando l’impiego di almeno 8 pattuglie aggiuntive al servizio ordinario, ulteriormente incrementabili.

AsTer ha attivato il proprio Piano interno di emergenza.

Si è provveduto ad allertare tutti i dirigenti scolastici.

Sono state contattate le associazioni del territorio che collaborano con il Comune per il piano di accoglienza delle persone senza dimora.

Sono previsti circa 120 posti di accoglienza notturna tra emergenza e prima accoglienza. Al momento sono ancora disponibili posti presso la struttura in Vico Stoppieri con orario di apertura dalle 20 alle 8, Rifugio (ex Baobab) con accoglienza H24, pronto intervento sociale Salita nostra Signora del Monte con accoglienza H24, Massoero, con orario di apertura dalle 21 alle 7, La Casetta di Auxilium, con orario di apertura dalle 19 alle 8.

Durante il periodo di allerta i cittadini sono tenuti ad adottare, in tutta la città, i comportamenti di autoprotezione in caso di allerta neve:http://www.comune.genova.it/pages/cosa-fare-caso-di-neve”.

Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso pannelli luminosi stradali disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt; sito del Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Liguria (www.allertaliguria.gov.it); sito del Comune di Genova (http://www.comune.genova.it/servizi/protezionecivile); servizio gratuito di allerta meteo via sms.

Per ottenere informazioni più dettagliate è a disposizione della cittadinanza la App gratuita “Io non rischio”. Per accedere all’applicazione via web occorre digitare sul proprio device iononrischio.comune.genova.it.

E’ anche possibile avere informazioni e avvisi tramite i canali Telegram agli indirizzi “ProtezioneCivileComuneGenova_bot” e “@ProtCivComuneGe”

Per tutta la durata dell’allerta sarà attiva la sala di emergenza della Protezione Civile del Comune di Genova e sarà attivo il numero verde della Protezione Civile del Comune di Genova 800177797.

 

5Terre Express allunga percorso, Toti : nuovo capolinea nella stazione di Migliarina

Treno nel Levante ligure (foto di repertorio)

Il 5 Terre Express allungherà il percorso, dopo opportuni interventi (48 mesi il tempo previsto per i lavori, non ancora certa la data di inizio), per offrire nuovi servizi ai turisti: capolinea nella stazione di Migliarina, connessione con un nuovo parcheggio di interscambio, adeguamento e potenziamento delle infrastrutture con la creazione di un binario tronco dedicato.

Questi i punti principali dell’intesa siglata oggi alla Spezia dal governatore ligure Giovanni Toti, dal sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e dall’amministratore delegato e direttore generale di RFI Maurizio Gentile, per risolvere i problemi legati alle necessità di interconnessione tra 5 Terre Express e pullman turistici, autobus di linea e automezzi privati. Presente l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino.

I tempi previsti per il completamento dell’opera sono di due anni a partire dall’effettiva disponibilità da parte di RFI delle risorse necessarie. Il costo stimato è di 12 milioni di euro.

Il flusso di passeggeri da e per le Cinque Terre è cresciuto molto negli ultimi anni e ha un impatto non trascurabile sul traffico del centro cittadino e sulla stazione ferroviaria La Spezia Centrale, dove passano 280 treni al giorno.

La stazione La Spezia Migliarina, periferica ma poco distante dalla stazione centrale, con adeguati interventi infrastrutturali di potenziamento è adatta a diventare il punto di interscambio dedicato al servizio per le Cinque Terre. In particolare RFI dovrà definire con le imprese ferroviarie un nuovo modello di esercizio della stazione, individuare le necessità connesse alla sosta e al ricovero dei mezzi, progettare e realizzare tutti gli interventi che si rendono necessari.

“L’intesa di oggi – ha spiegato Toti – definisce un intervento non più rimandabile. Siamo orgogliosi della popolarità crescente delle Cinque Terre, ormai una delle destinazioni turistiche più note al mondo, ma dobbiamo anche essere all’altezza delle sfide logistiche conseguenti: abbiamo la responsabilità di garantire collegamenti adeguati a un flusso turistico imponente, destinato ad aumentare ancora nei prossimi anni con la realizzazione del terminal crociere nel nuovo waterfront. L’esperienza delle Cinque Terre deve rimanere il sogno che è per tutti, deve far parlare solo per la sua bellezza unica”.

“Ridefiniremo con Rfi – ha sottolineato Berrino – l’accordo per i servizi del trasporto pubblico locale per prolungare le tracce orario dei treni La Spezia Centrale-Levanto fino a La Spezia Migliarina, rimanendo nell’ambito dell’attuale contratto di servizio con Trenitalia e il Comune provvederà a concordare con RFI la sistemazione delle aree esterne alla stazione per la realizzazione del parcheggio di interscambio e a fare le modifiche necessarie alle linee di trasporto urbano. Specializzare la stazione di Migliarina come hub per il servizio Cinque Terre Express è ormai indispensabile. Quando sarà realizzato tutto ciò che l’intesa di oggi prevede, avremo un’ottimizzazione della mobilità turistica e cittadina: ne vedremo gli effetti soprattutto nel periodo marzo-novembre, quando si aggiungono altre 23 coppie di treni al giorno sulla tratta La Spezia Centrale – Levanto”.

 

Regione Liguria, Senarega: in arrivo nuovo Albo dei donatori del sangue

Donatore di sangue: capogruppo regionale Franco Senarega (Lega)

“In arrivo in Liguria il nuovo albo dei donatori del sangue, insieme alla promozione della donazione e al riconoscimento del fondamentale valore sociale e solidale del gesto. La proposta di legge regionale va avanti. Oggi ho illustrato in II Commissione Sanità i dettagli del testo, che prende spunto dalla constatazione che, senza il sangue, il plasma, i globuli rossi e le piastrine provenienti dai donatori volontari, molte procedure terapeutiche non potrebbero avvenire così come non si potrebbero salvare delle vite”.

Lo ha dichiarato il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega).

“La disponibilità di sangue – ha aggiunto Senarega – è un patrimonio collettivo di solidarietà, dal quale ognuno può attingere nei momenti di necessità. Io stesso mi sottopongo al prelievo e dono il sangue periodicamente perché il sangue è indispensabile nei servizi di pronto soccorso, chirurgia, cure di alcune malattie e trapianti.

La nuova proposta di legge è stata elaborata nel rispetto degli atti normativi (nazionali ed europei) che sono parte integrante dell’articolo 1.

Nell’articolo 2 è previsto che Regione Liguria si impegni a promuovere la donazione del sangue e di emocomponenti, riconoscendo formalmente i donatori volontari e periodici con un Albo ufficiale.

Con l’articolo 3 viene stabilita una semplificazione nel conferimento di uno dei 5 gradi onorifici nei quali è suddiviso l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ai fini del conferimento è previsto che sia onere dell’Ente regionale compiere direttamente, nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la segnalazione del donatore che, sulla base delle risultanze del costituendo Albo, abbia effettuato il numero di donazioni necessarie (almeno 100)”.

 

Fontana: cari Antifa, gotto libero a casa vostra o nei bar. Solidarietà a Garassino

Lo striscione di Genova Antifascista

«Cari Antifa, “gotto libero” a casa vostra o nei bar. Mai più per strada o nelle piazze di Voltri. I cittadini hanno il diritto di vivere in sicurezza e senza degrado quando escono di casa».

Lo ha dichiarato oggi il capogruppo della Lega in Comune a Genova, Lorella Fontana, replicando alle dichiarazioni pubblicate su Facebook e agli striscioni appesi l’altra notte a Voltri da Genova Antifascista: “Gotto libero” e “Il proibizionismo è fascismo! Garassino rumenta”.

Voltri, ordinanza anti alcol e meno degrado. Garassino di nuovo nel mirino degli Antifa

«Il gruppo consiliare della Lega – ha aggiunto Fontana – esprime solidarietà all’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino, finito ancora una volta nel mirino degli estremisti solo perché ha fatto il suo dovere su specifico mandato degli elettori genovesi. Infatti, la situazione di degrado a Voltri, in particolare nell’area circostante al supermercato Pam, non era più tollerabile. I cittadini da tempo avevano chiesto provvedimenti per il territorio abbandonato a se stesso da anni di malgoverno di centrosinistra, che sono finalmente arrivati grazie all’amministrazione di centrodestra. In tal senso, la cittadinanza ci ha ringraziato. Indietro non si torna. Anzi, sono previste altre telecamere in zona. Cari Antifa, le prossime volte incappucciatevi per bene».

 

Lo striscione di Genova Antifascista