C’è attesa oggi per la sentenza di primo grado del Tribunale di Genova per il processo sulle cosiddette ‘Spese pazze’ in Regione Liguria, che vede coinvolto anche l’attuale viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi (all’epoca dei presunti fatti di quasi dieci anni fa, era capogruppo regionale).
Il sostituto procuratore della Repubblica ha chiesto per Rixi una condanna a tre anni e quattro mesi.
Rixi è accusato di aver speso soldi pubblici per pranzi e cene “politiche” anche in giorni festivi o per i raduni della Lega a Pontida.
In totale per la pubblica accusa resterebbero ingiustificati circa 96mila euro usati dal gruppo e rimborsati in quanto spese istituzionali e non di natura politica.
Nel processo sono rimasti coinvolti altri consiglieri regionali dell’epoca, appartenenti a quasi tutti gli schieramenti politici, dalla Lega a FI, Udc, Pd, Sel, FdS e IdV, accusati di peculato.
Ancora una giornata di controlli da parte della polizia locale di Genova lungo le strade cittadine.
Ecco dove saranno posizionati gli autovelox mobili oggi giovedì 30 maggio.
“L’elenco – precisa dal Comando della polizia locale – non è da ritenersi esaustivo. Sono, infatti, possibili ulteriori postazioni mobili, che verranno debitamente segnalate con cartelli in loco e con indicazioni sui pannelli luminosi presenti in città”.
Ecco dove saranno posizionati.
Per la giornata odierna, salvo la sistemazione di ulteriori dispositivi la postazione sarà sistemata dalle 19:00 alle 2,00 in corso Europa.
SAVONA. 30 MAG. Tutto è pronto nel centro storico di Villanova dove nel fine settimana si svolgerà la 40esima edizione della Mostra Scambio per auto e moto d’ epoca. L’ evento ogni anno richiama migliaia di appassionati da tutta Italia ed anche dall’estero. La maggiore novità di questa edizione, in programma sabato e domenica, riguarderà la logistica: la kermesse motoristica infatti sarà ancor più grande degli anni precedenti ed andrà ad occupare uno spazio di oltre 1.500 metri quadrati coperti.
L’ evento, che è molto atteso dagli appassionati, sarà anche una ghiotta occasione per ammirare cimeli e documenti, per visitare i tanti stand di ricambi a caccia dei pezzi più interessanti.
“ L’appuntamento – ci ha spiegato Augusto Zerbone, presidente del sodalizio villanovese- a Villanova è ormai divenuto una tradizione per i nostri soci e per migliaia di appassionati che ogni anni ci fanno visita. Il Ruote d’epoca conta migliaia di iscritti, residenti non solo in Liguria, ma anche in tutta Italia ed all’ estero, mentre sono sempre più coloro che sono orgogliosi di possedere un’ auto storica. Ogni nostra iniziativa o manifestazione contiamo che serva a contribuire a divulgare la cultura della Moto e dell’Auto d’epoca. I nostri aderenti sono tanti e sono diventati anche con gli anni sempre più appassionati a questa stupenda forma di attività culturale e sportiva”.
Il sodalizio “Ruote d’epoca Riviera dei Fiori” (RD’ERDF), è federato all’Automotoclub Storico Italiano (ASI) ed è stato fondato nel 1991; oggi conta oltre 16 mila iscritti risultando il più numeroso della Liguria. Il club, oltre a seguire le pratiche per le omologazioni per auto e moto storiche, esenzioni, certificati delle caratteristiche tecniche e consulenza, propone ogni anno importanti manifestazioni e raduni anche di livello internazionale.
La manifestazione è organizzata con il sostegno del Comune e della Pro Loco di Villanova d’ Albenga, del Parco Acquatico Le Caravelle e del Comitato “La donna delle Violette”.
Da precisare che, per esporre a Villanova, è obbligatorio essere in possesso del tesserino hobbistico. Comunque per avere maggiori informazioni sull’ evento, o sulle molteplici iniziative del sodalizio motoristico villanovese, è possibile telefonare ai numeri 0182 580508 e 580044, oppure scrivere all’ indirizzo di posta elettronica info@ruotedepoca.it salvatore.manno@email.it
CLAUDIO ALMANZI
La rassegna Teatro come Sport, organizzata dal Teatro Sociale di Camogli, si chiude a Recco giovedì 30 maggio con una “finalissima” dedicata al rugby, uno sport che sta conquistando sempre di più il cuore degli italiani grazie allo straordinario patrimonio di valori che coinvolge giocatori e tifosi: lealtà, rispetto dell’avversario, disinteresse, altruismo, amicizia e coraggio.
A raccontarlo, i suoi protagonisti a Genova – la prima città italiana in cui ‘sbarcò’ la palla ovale, portata dai naviganti inglesi alla fine dell’800 – e il bel documentario di Enrico Lando Chi ga vinto? Un viaggio nel Rugby di Marco Paolini (Italia 2008, 52′). Giovedì 30 maggio alle ore 21 nella Sala Polivalente “Franco Lavoratori” di Recco: “Teatro come Sport / Teatro Sociale Camogli”. “Chi ga vinto?”, Serata d’onore dedicata al Rugby italiano.
Ospiti i protagonisti delle squadre liguri: CUS Genova Rugby, Pro Recco e gli “Orsi” delle Province dell’Ovest, con la Femminile Under 18 al completo. Presenta Giorgio Cimbrico. In proiezione il film “Chi ga vinto? Un viaggio nel rugby di Marco Paolini”.
Il giornalista Giorgio Cimbrico, penna storica dello sport, condurrà l’incontro, presentando gli ospiti dell’evento. A fare gli onori di casa sarà, naturalmente, la delegazione biancoceleste della Pro Recco Rugby, dal 1968 realtà ovale del Levante genovese, conosciuta ed apprezzata anche su scala nazionale e molto attiva nella promozione dello sport tra i giovani, sia sul campo che nelle scuole.
Presenti anche tecnici e atleti di una delle più antiche squadre italiane, lo storico CUS Genova Rugby fondato nel 1947. La società biancorossa, al vertice delle classifiche negli anni ’70, conta al momento circa 300 atleti tra Senior, settore giovanile e Old, e gioca stabilmente in serie A da ben 6 stagioni.
Non poteva mancare all’appello la nuova realtà del Ponente genovese: gli ‘Orsi’ delle Province dell’Ovest, presenti anche con la Femminile Under 18 al completo. Un simbolo della crescente vitalità del Rugby in Italia, in questo momento dovuta soprattutto alle donne grazie al successo mondiale della Nazionale Femminile Italiana nel Torneo Sei Nazioni 2019: al secondo posto davanti a colossi come Australia, Sudafrica, Galles e Irlanda.
Seguirà la proiezione del film Chi ga vinto? Un viaggio nel Rugby di Marco Paolini (Italia 2008, 52′) di Enrico Lando. Si parte dai campi del Nord Italia, dalle province venete di forte tradizione rugbystica, per attraversare l’Italia passando da Emilia Romagna, Lazio, Umbria e Campania, fino alle realtà di Sicilia e Sardegna.
Nel percorso, incontri con giocatori e giocatrici di squadre piccole e grandi, parlano del loro rugby: un racconto corale sulla loro passione in cui si incrociano dialetti e tradizioni diverse. Ma nel film si viaggia anche fuori dai nostri confini, fino in Francia da Pierre Villepreux e in Inghilterra da Lawrence Dallaglio, al Twickenham Stadium e infine a Rugby, la piccola cittadina inglese dove tutto è cominciato. ABov
Sta per iniziare la marcia di avvicinamento verso la tredicesima edizione del Rally Golfo dei Poeti, manifestazione organizzata dalla Lanternarally in stretta collaborazione con la BB Competition. La data fissata è quella, in piena estate, del 13-14 luglio; un weekend che vedrà nuovamente le auto da rally animare l’entroterra spezzino tra conferme e novità.
Il format scelto per la gara sarà nuovamente quello del Rallyday, la formula di ingresso nel mondo delle competizioni rallistiche che comporta spese contenute e tutto il programma concentrato in due giorni.
Il baricentro della manifestazione si sposterà da La Spezia a Brugnato, località che ospiterà tutte le fasi salienti del 13° Rally Golfo dei Poeti. La scelta di una nuova location è stata dettata da un problema di viabilità derivante dalla chiusura delle gallerie di collegamento con la città della Spezia per adeguamenti tecnici, che caratterizzerà l’intera zona nei prossimi mesi.
La cittadina di Brugnato sarà quindi il nuovo centro logistico del Rally, che potrà contare anche sull’ospitalità messa a disposizione dal 5Terre Outlet Village per il parco assistenza e le verifiche sportive. La vicinanza del casello autostradale della A12 sarà certamente uno dei punti forti della nuova logistica; i partecipanti e gli addetti ai lavori dovranno percorrere solo poche centinaia di metri dall’uscita di Brugnato per raggiungere il quartier generale della gara.
Le novità del Rally Golfo dei Poeti però non si limiteranno alla parte logistica; anche il percorso subirà un cambiamento importante. Le prove speciali saranno sempre due da percorrere tre volte. Confermata la PS “Stadomelli”, che sarà la prima ad essere affrontata dagli equipaggi, mentre l’altro settore cronometrato scelto per questa edizione sarà la prova denominata “Garbugliaga”, una prova storica della zona, già utilizzata dal Rally negli anni ’80 ed in alcune edizioni recenti del Rally Colli di Luni. Un dato molto importante riguarda il chilometraggio delle prove che raggiunge quota 39,78 e che si avvicina al massimo consentito dal regolamento, a fronte di un totale di 159,96 km per l’intera gara; un rapporto tra prove speciali e trasferimento che sarà decisamente gradito dai partecipanti, che farà del Golfo dei Poeti una delle gare con la più alta percentuale di chilometri cronometrati.
Il programma ufficiale partirà il 13 giugno con l’apertura delle iscrizioni, che potranno essere inviate fino al 5 luglio. Come già anticipato, il resto del programma sarà concentrato nel weekend di gara, con la giornata di sabato 13 luglio dedicata alle verifiche ed allo shakedown, il test con le vetture da gara, che chiuderà nel tardo pomeriggio.
Domenica 14 luglio sarà poi la volta della gara, che scatterà da Piazza Martiri a Brugnato alle 9:31. I concorrenti affronteranno le sei prove speciali, intervallate da due riordini ed altrettanti parchi assistenza; l’arrivo del primo concorrente è previsto, sempre in Piazza Martiri, alle 17:30.
Nel 2018 il Rally Golfo dei Poeti fu vinto da Luciano D’Arcio ed Elisa Filippini, su Renault Clio Super 1.6, davanti a Stefano Gaddini con Andrea Sarti e Simone Catanzano con Michelangelo Mancini.
Recuperi palla, fai ripartire l’azione. L’anello di congiunzione tra la fase difensiva e quella offensiva. Un intervallo, quello della cosiddetta transizione, determinante per gli sviluppi di ogni azione. Il capitano Mimmo Criscito è terzo in Serie A per numero di palloni recuperati. Sono stati ben 141. A pari merito con l’interista Brozovic, e dietro soltanto ai napoletani Koulibaly (154) e Allan (147). Non solo. Il capitano è primo per distacco tra i giocatori di fascia. Il secondo laterale in classifica è il laziale Lulic, tredicesimo in quella assoluta, con 115 palloni. Questa statistica, arricchita da quattro assist e due (pesantissimi) gol, rispecchia le caratteristiche del Genoa. Quinta squadra per passaggi intercettati con una media di 11.2 a partita.
AIA ritira fettine di tacchino e Spinacine forse c’è plastica
AIA sta ritirando le cotolette di tacchino XXL e delle Spinacine da tutti i supermercati perché potrebbero contenere «frammenti di plastica bianca».
La possibile contaminazione riguarda le Spinacine AIA (sia da 220 grammi sia da 440) con il lotto n° 07258020 e la data di scadenza 8 giugno 2019 e le cotolette di tacchino Bigger XXL da 280 gr, con lotto n° 07258011 e data di scadenza 8 giugno 2019.
«AIA desidera informare i propri consumatori di aver avviato il richiamo dalla vendita delle confezioni di due lotti di prodotti panati» – si legge sul sito ufficiale dell’azienda -.
Il dubbio è stato trovato in seguito a controlli sui prodotti fatti internamente ad AIA. La decisione di ritirare i due prodotti è stata presa autonomamente dall’azienda in via precauzionale.
Chiunque abbia comprato confezioni dei due prodotti AIA può riconsegnarle nel punto vendita di acquisto dove potrà sostituire il prodotto o chiedere un rimborso. ABov
Piazza Corvetto, uno dei manifestanti violenti bloccato dalla Polizia (foto d'archivio)
Quattro poliziotti del Reparto mobile coinvolti nella carica in cui è rimasto ferito il giornalista di Repubblica Stefano Origone, sono stati ascoltati in Procura.
Gli agenti si sono presentati in Procura per rendere dichiarazioni spontanee in merito ai fatti avvenuti lo scorso 23 maggio in piazza Corvetto.
Due poliziotti hanno ammesso di avere colpito il giornalista mentre altri due hanno detto di non aver partecipato direttamente ma di avere visto la scena solo alla fine.
Il procuratore capo Antonio Cozzi si è detto soddisfatto “per la collaborazione della polizia che dà la misura di un senso istituzionale di elevato profilo” e per la “collaborazione dei dirigenti della polizia nel consentire di arrivare a far chiarezza”.
Infine il procuratore auspica che “anche tra i manifestanti vi sia un comportamento analogo e vogliano venire a spiegare i motivi delle loro condotte”.
Il pm Paola Calleri ha chiesto la condanna a 10 anni per Roberto Mina, un avvocato genovese di 64 anni, accusato di avere rubato per 10 anni dai conti correnti di minori disabili di cui era curatore speciale.
Mina era finito ai arresti domiciliari nel 2017. Secondo l’accusa, dal 2006 al 2016 avrebbe effettuato continui prelievi dai conti degli assistiti per oltre 500mila euro.
L’inchiesta era partita da una segnalazione del giudice tutelare a cui la parente di un disabile, amministrato da Mina, aveva fatto notare anomalie sui conti.
Nel caso, dopo la vendita di tre appartamenti per 540 mila euro, nel deposito dell’amministrato dopo alcuni anni c’erano solo 50 mila euro, cifra non giustificata con le spese sostenute dal disabile.
Secondo le indagini il legale avrebbe prelevato da altri 24 conti di minorenni che ricevevano pensioni d’invalidità o di reversibilità.