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Giovedì 31 ottobre torna l’appuntamento con il Ghost Tour

Parte dalle ore 20 in piazza Matteotti il nuovo Tour dell'orrore che si trasformerà ancora una volta nella piazza centrale dove festeggiare la ricorrenza di Halloween Organizzato dal Comune di Genova

Parte dalle ore 20 in piazza Matteotti il nuovo Tour dell’orrore che si trasformerà ancora una volta nella piazza centrale dove festeggiare la ricorrenza di Halloween Organizzato dal Comune di Genova

Il Tour è arganizzato con la partecipazioni del coordinamento artistico del Circolo culturale Fondazione Amon, capitanata da Alex Marco Pepè, e in collaborazione con le associazioni partecipanti, l’itinerario storico del Ghost Tour si arricchisce quest’anno con un programma di eventi curato in sinergia Civ Sarzano e Sant’Agostino.

«Il Ghost Tour da oramai vent’anni – dichiara l’assessore ai Grandi eventi e Commercio Paola Bordilli – accompagna il 31 ottobre di tantissimi genovesi e turisti a scoprire, in una veste particolare, il nostro centro storico, ricco di suggestioni. Quest’anno, per la prima volta, riusciamo ad integrare ufficialmente il programma del Ghost Tour a un calendario di eventi curato da Civ Sarzano e Sant’Agostino. Sono grata al Mago Alex e ai tantissimi figuranti che in tutti questi anni hanno reso speciale questo evento. Sono quindi convinta che sia giunto il momento di far fare a questo fondamentale appuntamento un altro salto importante: per l’anno prossimo lavoreremo fin da subito ad ampliare ancora di più la collaborazione e realizzare un vero e proprio “percorso del mistero”, che vorrei proponesse un’intera settimana di eventi tra leggenda e tradizione».

La partecipazione al Ghost Tour potrà essere individuale o collettiva. A dare inizio alla serata, alle ore 20, sarà un’Ouverture composta da tre coreografie: Il Fuoco e San’Antonio della Compagnia Shams diretta da Enrica Ricciardi, L’Anima della Strega della Compagnia l’Amour Burlesque diretta da Sophie L’Amour e La Danza delle Arpie della Compagnia Tribal Delight.

Dalle 20.30 verranno distribuite, fino ad esaurimento, le cartine che serviranno a trovare le piazze dove si svolgeranno le performance fantasmatiche in un intrigante viaggio alla scoperta di vecchie e nuove leggende, tra i tesori del centro storico nel groviglio dei carruggi genovesi e in dieci piazze per assistere alle varie esibizioni svolte in chiave storica, teatrale, musicale e di danza.

Accompagnano il Ghost Tour 2019 le guide: Roberta Mazzucco, Enrica Sebastiani, Rosanna Villa, e gli esperti in leggende Otello Parodi, Claudio Pittaluga, Rita Paglia, Matteo Marino, Mauro Salucci, Marco Alex Pepè. Partecipa il Gruppo Storico Voltri

Dalle 22 a mezzanotte, sempre in piazza Matteotti, musiche e balli insieme ai gruppi musicali Bourber Creek e Glia Mari.

L’evento nell’evento sarà rappresentato – come detto – dal programma del Civ. Sei tappe del tour saranno all’interno dell’area del Civ coinvolgendo sia i commercianti che gli abitanti. I primi, partecipando attivamente alle iniziative che si articoleranno per tutta l’area di competenza dal pomeriggio fino a sera inoltrata: intrattenimento a tema per grandi con spettacoli dedicati e animazione per bimbi grazie ad una mappa studiata appositamente per far entrare tutti i visitatori nei locali aderenti; gli abitanti, fornendo la propria libera disponibilità ad aderire al tradizionale giro di dolcetto o scherzetto dei più piccolini. Tantissime le animazioni dal Circus, trampolieri, cartomanti, lotteria, escape room e la Zombie walk notturna.

TUTTE LE TAPPE DEL GHOST TOUR 2019 (DALLE 21 ALLE 23)

Pizzi, merletti e poemi maledetti – Piazza Matteotti, Stanza della Poesia di Palazzo Ducale
Il ritorno di Cristoforo Colombo –  Chiostro di Sant’Andrea Casa di Colombo. Enrico Giordano con Gruppo Storico Sextum
Le streghe di Loano – piazza del Ninfeo. Compagnia Shams diretta da Enrica Ricciardi
Storie e Leggende Garibaldine – Giardini Baltimora (Trogoli del Barabino) Gruppi Storici Corte Fieschi, San Giorgio, Doria
La Leggenda del Leone Fatato – Campo Pisano. Centro Italiano Divulgazione Arti Orientali
C’era Una Volta Una Certa Genova – Piazza Renato Negri. Compagnia Stabile del Teatro R. e G. Govi
La legenda della misteriosa Dama Nera – Piazza Santa Maria in Passione. Lucia Vita con Orientaldace di Mahalia del Centro Studi Mojud
Il Mondo Magico di Rufus – Piazza Grillo Cattaneo. Compagnia Scena Difforme
Vittoria Firpo La Fattucchiera del Borgo di Prè – Piazza Gustiniani. Compagnia L’Amour Burlesque, si ringrazia Spazio Giustiniani
San Siro e il Basilisco – Piazza San Giovanni il Vecchio. Gruppo Storico Sestrese
Follie alle Scuole Pie – Piazza Scuole Pie. Compagnia Teatrale il Gaucho
Annina Giustiniani e Luigia Pallavicini: Chiacchierate dall’aldilà –  Piazzetta Garibaldi. Graziella Martinoli e Bianca Podestà, si ringrazia Civ Casana
Alessandro Stradella e la sua triste storia – Chiesa di San Pietro Piazza Banchi. Francesco Pittaluga con Paolo Zebolino (si ringrazia il Centro Banchi)
La Leggenda del Venerabile Beda  – Piazza San Matteo. Gruppi Storici Gatteschi e Compagnia dei Viandanti, si ringrazia CIV Casana
Demoni sulla Superba – Area Porto Antico. Associazione Culturale D & E Animation
Il Torneo della Superba – Via Frate Oliviero. ARS Genova, Compagnia Balestrieri del Mandraccio, Cavalieri della Commenda
Fantasmi in Musica – Area Porto Antico, Palco Millo, Calata Falcone Borsellino Trio Dada

GHOST TOUR GENOVESE DA OLTRE 20 ANNI PER UN DIVERTIMENTO FANTASMATICOLa nascita di Genova, così come quella di altre città, ha offerto spunti per miti e leggende. Secondo una di queste, a fondare la città sarebbe stato un compagno di Enea, l’eroe scampato fortunosamente, portando con sé il padre Anchise ed il figlio Ascanio, alla drammatica distruzione di Troia.Comunque, l’insediamento umano all’origine della città, è certamente antico e precedente all’età romana: componenti celtiche e mediterranee si mescolavano nelle caratteristiche di quei primi abitanti.  Divenuta parte dell’impero romano e in seguito presidio dell’impero bizantino, viene conquistata nel 641 d.C. da Re Rotari dei longobardi e transitando per l’era Carolingia, raggiunge sul principio dell’anno mille una sua autonomia rispetto al Sacro Romano Impero.In una terra dai fasti così antichi, sono fiorite nel corso dei secoli numerose leggende, che narrano le gesta di eroi intramontabili, cosi come storie e fantasticherie legate al sovrannaturale dove santi, diavoli, fantasmi e streghe fanno da padroni.Con un sottobosco cosi nutrito non ci si deve meravigliare a pensare che Genova sia una città sorprendente, affascinante, misteriosa, la quale ci invita a scoprire tesori d’arte, di storia, di tradizioni, di memorie.Sono più di venti anni da quando il Circolo Culturale Fondazione Amon realizza, con il patrocinio e il supporto tecnico e logistico del Comune di Genova, un Ghost Tour, che ci porta alla scoperta di questa Genova nascosta e quanto mai intrigante.

L’idea di proporre un Ghost Tour a Genova, fu dell’allora giornalista del quotidiano locale il Secolo XIX, Luca Arnaù, oggi direttore di numerosi settimanali a tiratura nazionale. Egli, tornando da un viaggio da Edimburgo suggerì a Marco Alex Pepè (autore di Genova Stregata e Liguria Magica e Stregata) di realizzare un’edizione Genovese, quale preludio al Falò di San Giovanni, santo patrono della Superba, organizzato dal Circolo già dal 1992. Detto fatto, grazie al contributo volontario delle numerose associazioni partecipanti, sia queste a carattere storico, folclorico, teatrale, nonché alle numerose guide turistiche e accompagnatori, nel 1997 il Ghost Tour Genovese, uno dei più belli d’Europa, vide le luci della ribalta.Il successo risulta indiscusso, oltre 150.000 presenze in tutte le sue 30 edizioni.  Il pubblico viene munito di una cartina del Centro Storico Genovese con cui orientarsi nel dedalo dei carruggi e assistere, lungo il percorso, a brevi performances, che richiamano le leggende citate. Inoltre, è possibile partecipare a quest’insolito itinerario accompagnati grazie da guide turistiche, che illustrano ai partecipanti, oltre che leggende, anche la storia della città compresa nei percorsi.Chissà mai che ci si possa imbattere lungo il cammino di ronda delle mura medievali del Barbarossa presso Porta Soprana, in una straordinaria compagnia di armigeri, che imperterrita nei secoli, veglia, a scongiurare il pericolo degli assedi… Chissà poi che i più fortunati tra i partecipanti non si trovino a percepire, poco più oltre nelle vicinanze di Piazza Sarzano, l’eco delle “Streghe”, ovvero la magica melodia del famoso violinista Nicolò Paganini, magari dopo aver incontrato nei dintorni il fantasma della vecchina che da decenni si ostina a cercare quel Vico dei Librai ormai perduto…

Presso il Comune di Cogoleto Settimane della cultura 2019

Cogoleto (foto di repertorio)
“Settimane della Cultura” Anno 2019 è un ciclo di manifestazioni culturali che avranno luogo da ottobre a dicembre sia presso l’Auditorium Berellini che la Biblioteca Civica “E. Firpo” di Cogoleto.

In tale ambito sono previsti anche tre incontri realizzati in collaborazione conl’Associazione Culturale Cogoleto Otto (A.C.C.O.)dedicati alla commemorazione del cinquantennio dalla scomparsa di Natalino Otto,cantante, musicista e produttore discografico nato a Cogoleto (24 dicembre 2012 – 4 ottobre 1969).

Il primo incontro avrà luogo:SABATO 26 OTTOBRE 2019 – ALLE ORE 21,00RESSO L’AUDITORIUM BERELLINI VIA DELLA GIOVENTU’  – COGOLETO (GE) con un concerto di musica popolare in dialetto ligure del gruppo BRUTI & BOI L’orchestra è composta da musicisti liguri. E’ una compagnia unica nel panorama musicale locale. Vincitori del Festival “Musiche nelle Aie di Faenza” nel 2009, primi fra ventidue orchestre rappresentanti le Regioni d’Italia.
Il loro spettacolo propone musica di artisti della Liguria, ed altri, cantate in dialetto genovese.
De Andrè, Lauzi, Trilli, Natalino Otto e molti altri.
Gli arrangiamenti “latineggianti” offrono coinvolgimento e divertimento per qualsiasi fascia di pubblico.

“Settimane della Cultura” Anno 2019 Vi aspettiamo numerosi!!!

V° Settore “Istruzione, Biblioteca, Cultura e Sport del Comune di Cogoleto (GE)

Ceriale rafforza gli scambi culturali grazie al gemellaggio con Cetara

Inaugurazione a Borghetto della scultura di Simone Finotti,ispirata al celebre artista cetarese Ugo Marano

Inaugurazione a Borghetto della scultura di Simone Finotti,ispirata al celebre artista cetarese Ugo Marano

Una importante occasione per rafforzare il gemellaggio con il comune di Cetara: è quanto avvenuto questa mattina in Comune a Borghetto per l’inaugurazione della scultura “Spirito Intelligente” dell’artista Simone Finotti, una cerimonia alla quale ha preso parte anche il sindaco di Ceriale Luigi Romano.

La scultura linea è ora collocata nell’atrio del municipio di piazza Italia ed è stata realizzata su ispirazione dell’artista Ugo Marano, proprio di Cetara (in provincia di Salerno).

Questa mattina il sindaco Luigi Romano ha incontrato la delegazione cetarese presente a Borghetto Santo Spirito per l’iniziativa, tra cui il vice sindaco Luigi Carobene.L’opera racchiude tra l’altro alcuni inserti di plexiglass colorato con i toni del gonfalone di Cetara, verde, giallo, blu e rosso.

Cetara è un comune di 2.300 abitanti, paese d’origine di molte famiglie che oggi sono residenti tra Ceriale e Borghetto. Il gemellaggio con il Comune di Ceriale è iniziato il 4 ottobre del 2014: il sodalizio era nato grazie al progetto “Cetara nel cuore”, ideato da alcune famiglie di origine cetarese che a partire dagli anni trenta si sono trasferite in Liguria e nel ponente savonese.Il protocollo di intesa istitutivo del gemellaggio prevede scambi di attività culturali e visite reciproche tra i due paesi.

“Una bella cerimonia e ringrazio il sindaco Canepa e l’amministrazione di Borghetto per l’invito e l’organizzazione dell’evento che ci ha permesso di incontrare ancora i nostri “gemellati” di Cetara” afferma il sindaco Luigi Romano.

“Sicuramente, l’inaugurazione di oggi è stata un momento importante per consolidare il nostro legame con Cetara e avviare ancora altre iniziative congiunte nei prossimi mesi. Come amministrazione comunale stiamo lavorando per una programmazione di eventi e visite che possano coinvolgere la comunità di Cetara e gli abitanti cerialesi originari della località costiera salernitana” conclude il sindaco Romano.

Chiude in bellezza il calendario Vip del Casinò di Sanremo

Al Casinò di Sanremo arriveranno presto un sacco di artisti

Al Casinò di Sanremo arriveranno presto: Christian De Sica, Christian De Sica, Dream Magic, a Capodanno: Los Locos, Massimo Bagnato e Gin & The Fitz” e ancora Claudio Lauretta per festeggiare l’Epifania, una proposta vincente di grandi eventi

Dopo i successi della stagione primaverile ed estiva con Nino Frassica, Enrico Brignano, Maurizio Battista, Raf Tozzi, Daniele Amoroso e la sua orchestra,  Arisa, Boombox, Paola Turci il Casinò “scende una scala reale” di eventi per chiudere in bellezza un’eccezionale 2019 e festeggiare il 2020.

Sanremo,  25  ottobre  2019 – Il calendario Vip del Casinò di Sanremo presenta da novembre 2019 a gennaio 2020  una “galleria” di personaggi e spettacoli  di grande livello e di forte penetrazione mediatica, scelti per piacere al pubblico più variegato.

“Abbiamo voluto dedicare alla nostra migliore clientela e ai tanti visitatori che affollano le nostre sale nel periodo autunnale, a Capodanno e nelle feste natalizie un programma di grande  qualità, capace di soddisfare un pubblico anche diversissimo.” Affermano il Presidente Avv. Adriano Battistotti e i consiglieri Dott.sa Barbara Biale e dott. Gian Carlo Ghinamo- “Abbiamo percorso la strada di successo già intrapresa quest’anno, riportando nelle nostre sale professionisti del mondo dello spettacolo,  sicuramente apprezzati  da  un’importante fascia della nostra clientela: Christian De Sica, Enzo Avitabile Claudio Lauretta ma anche i Los Loco e Massimo Bagnato. Insieme alle altre proposte costituiscono un programma esclusivo, che sostiene la proposta turistica della città nel periodo autunnale e in quello natalizio. Abbiamo, inoltre, confermato lo spettacolo a teatro per permettere il godimento ad un pubblico più vasto considerando come  Dream Magic sia particolarmente gradito ai più piccoli, alle loro famiglie e anche  ai vacanzieri che raggiungeranno la nostra Riviera per il ponte del 1 novembre. Per loro abbiamo creato  una proposta d’intrattenimento  e di Cucina d’autore ad un prezzo veramente accessibile.”

Concludendo:”  Quest’anno tutti gli appuntamenti  hanno registrato il Sold Out, un risultato che premia la ricerca di personaggi tra i più richiesti nel panorama internazionale. A questo programma Vip si uniscono i gala enogastronomici, anche tematici, come la cena partenopea, firmati da Elior, multinazionale della ristorazione di livello internazionale, che esaltano il rapporto tra i sapori delle tipicità enogastronomiche e l’allure di una serata esclusiva al Roof Garden e al Biribissi.  Avremo anche quest’anno un Capodanno entusiasmante con proposte esclusive in tutte le nostre sale, scaturite da un’ efficace politica dell’accoglienza,  per far vivere una Fine dell’Anno indimenticabile.”

Il programma

Il 2 novembre torna nel teatro dell’Opera  “a grande richiesta” Dream Magic, il coinvolgente spettacolo di magia con Walter Riolfo.  Masters of Magic ha rivoluzionato millenni di arte magica, creando una nuova filosofia di spettacolo: una versione live dello “story-telling“, dove le emozioni rappresentano la chiave di accesso al cuore e alle menti dello spettatore. Questi i costi dei  biglietti:

Per informazione tel 0184 595273

Sabato 16 novembre il Casinò dedica una serata al forte legame con la terra  e la cultura napoletana. Enzo Avitabile, geniale interprete di soul-blues partenopeo nella sua prima parte di carriera, ha saputo successivamente valorizzare le radici musicale della sua terra,  rielaborandole con un linguaggio innovativo che lo ha portato ad ottenere successi in tutto il mondo. Torneranno le calde note di una musica indimenticabile ricreata da un’intensa musicalità con una proposta  di Alta cucina d’autore, che Elior dedica all’arte gastronomica partenopea.

Il 6 dicembre  si  festeggia il Ponte dell’immacolata e la ricorrenza di sant’Ambrogio con un big della comicità e dell’intrattenimento musicale ma anche della musica italiana. Christian De Sica, attore, interprete, regista e al tempo stesso showman, che si racconterà in uno Live  creato appositamente per  i clienti del Roof Garden.

Il 25 dicembre viene proposta al Biribissi la “cena” di Natale.

Esplosivo il Capodanno “sotto le stelle”  con ben tre proposte : I Los Loco,  ovvero il gruppo italiano che ha saputo declinare a livello internazionale  le musicalità latine  attraverso i “tormentoni” che sono già storia della musica come La Macarena. Accanto a questo gruppo affermato a livello internazionale, ci sarà Massimo Bagnato, che dovrà intrattenere piacevolmente il pubblico, mentre la colonna musicale verrà affidata a  Gin & The Fitz.Domenica  5 gennaio sarà la simpatia e la professionalità di Claudio Lauretta a festeggiare il week end dell’Epifania.Claudio Lauretta, in arte Mister Voice, per la capacità di modulare e modificare la sua voce, riesce ad imitare una moltitudine di personaggi più o meno famosi, non solo replicandone la loro voce, la loro fisionomia, ma al tempo stesso riesce a calarsi nel loro modo di pensare e di esprimersi, offrendo vere e proprie esilaranti copie.Ecco che allora, nello spettacolo teatrale IMITAMORFOSI, si fonde l’imitazione con la metamorfosi, indi l’attore, il cantante o il politico di turno viene riproposto in modo fantasioso, svelandone i tic e le manie comportamentali.Sei appuntamenti con altrettanti  personaggi, orchestre, ballerini  ed intrattenitori in grado singolarmente di essere l’evento top  delle migliori rassegne.Spettacoli eccellenti che esaltano il glamour, l’originalità e la grande attenzione che il Casinò di Sanremo riserva ai suoi clienti.

Per informazioni tel 0184 595266.

Ecco le date del programma eventi novembre 2019  – gennaio 2020

Sabato 2 novembre DREAM MAGIC  –  Teatro dell’Opera

Sabato 16 novembre    ENZO AVITABILE – Roof Garden

Venerdì 6 dicembre CHRISTIAN DE SICA RACCONTA CHRISTIAN DE  SICA  Roof Garden

Mercoledì 25 dicembre  CENA DI NATALE – Biribissi

Martedì 31 dicembre   LOS LOCOS, MASSIMO BAGNATO e GIN & THE FITZ Roof Garden

Domenica 5 gennaio 2020  Claudio Lauretta in IMITAMORFOSI #oltrelimitazione   Roof Garden

Inaugurata a Sant’Egidio la lavanderia di Papa Francesco

Inaugurata a Sant’Egidio la lavanderia di Papa Francesco

A partire da oggi, venerdì 25 ottobre, sono entrati in funzione la “Lavanderia e il servizio docce di Papa Francesco” a Genova.

Si tratta di un servizio offerto gratuitamente alle persone più povere, in particolare a quelle senza fissa dimora.

Nei locali di Piazza Durazzo 12, gestiti dalla Comunità di Sant’Egidio Liguria, essi potranno lavare, asciugare e stirare i propri indumenti, vestiti e coperte e provvedere alla pulizia personale in appositi locali doccia.

L’iniziativa è nata dall’invito del Santo Padre a dare “concretezza” all’esperienza di grazia dell’Anno Giubilare della Misericordia.

Ecco dunque un segno concreto voluto dalla Elemosineria Apostolica e dalla Comunità di Sant’Egidio: un luogo e un servizio per dare forma concreta alla carità e al tempo stesso intelligenza alle opere di misericordia per restituire dignità a tante persone che sono nostri fratelli e sorelle, chiamati con noi a costruire una “città affidabile”.

La lavanderia e il servizio docce saranno gestiti dalla Comunità di Sant’Egidio Liguria insieme agli altri servizi di accoglienza e assistenza delle persone più povere. Nei locali adibiti appositamente a questo servizio si potranno trovare detersivi e ammorbidenti come Dash e Lenor e detergenti per la persona come Pantene ed Head & Shoulders oltre che lavatrici, asciugatrici e ferri da stiro, donati dalle aziende multinazionali Procter & Gamble e Whirlpool Corporation che già nel 2017 hanno contribuito all’apertura della “Lavanderia di Papa Francesco” a Roma.

A promuovere e coordinare questo progetto è stato il gruppo industriale Procter & Gamble Italia, che dal 2015 dona rasoi e schiuma da barba Gillette ed altri prodotti alla barberia per i poveri del Colonnato di San Pietro.

Reati da strada, la polizia arresta due nordafricani

polizia generica arresto
Polizia (immagine di repertorio)

La polizia di Genova, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo, sta portando avanti un’intensa attività di contrasto ai “reati da strada”, monitorati con grande attenzione poiché spesso rivolti a fasce particolarmente sensibili della popolazione, come giovanissimi ed anziani.

Nell’ambito di tale attività, sono stati tarrestati due giovani pregiudicati, dediti alla commissione di reati predatori in città.

A carico del primo, un 29enne di origini marocchine, gli investigatori della Squadra Mobile hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal locale G.I.P. per il reato di rapina aggravata.

A seguito delle indagini svolte sono stati raccolti a suo carico gravi elementi di responsabilità in relazione ad una rapina commessa alle prime ore del mattino del 3 ottobre scorso in via Venezia, ai danni di un giovane di 20 anni.

Quest’ultimo, come spesso accade, camminava tenendo in pugno il suo telefono cellulare.

Il malintenzionato, approfittando della circostanza, dapprima ha tentato vanamente di strapparglielo di mano, dopodiché ha costretto la vittima a consegnarglielo sotto la minaccia di un coltello, per poi darsi alla fuga.

Rintracciato lunedì scorso, il rapinatore è stato associato al carcere di Marassi a disposizione dell’A.G. procedente.

Il secondo provvedimento adottato nei giorni scorsi è l’arresto in flagranza di un 26enne di origini algerine.

Più specificamente, durante un servizio di contrasto ai reati predatori effettuato sabato scorso nelle delegazioni di Certosa e Rivarolo, personale dipendente ha notato il giovane, conosciuto borseggiatore, mentre seguiva una ragazza.

Insospettiti, gli agenti della Squadra Mobile hanno avviato un discreto pedinamento, che ha consentito di osservarlo mentre a più riprese si avvicinava allo zaino della giovane.

Dopo vari tentativi di inserire una mano all’interno, il ladro è riuscito ad impossessarsi del telefono cellulare della donna, allontanandosi poi a passo spedito.

Dopo un breve inseguimento, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo.

All’esito della convalida il G.I.P. del Tribunale di Genova gli ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nel capoluogo.

Trappole per topi sugli scaffali e mancanza igiene in negozio a Certosa

Trappole per topi sugli scaffali e mancanza igiene in negozio a Certosa

Nell’ambito delle attività di controllo per il rispetto delle norme in materia di commercio alimentare, gli agenti del secondo distretto di polizia locale hanno ispezionato un esercizio di vicinato a Certosa, dove hanno trovato diversi pacchi di riso confezionati in proprio e sprovvisti di etichettatura a norma, due trappole per topi negli scaffali destinati a contenere i prodotti da vendere, mentre nel retrobottega, sul pavimento, dove si trovavano anche i prodotti per la vendita, hanno trovato due scarafaggi morti.

Nel negozio è stata verificata anche la presenza di una bilancia posizionata in maniera non conforme, come indicato dalla livella a bolla incorporata nello strumento, e due telecamere di sorveglianza per la ripresa degli interni, la cui presenza è stata segnalata dagli agenti all’Ispettorato del Lavoro, per possibile violazione delle norme sul controllo dei dipendenti.

L’esercizio è stato segnalato anche alla ASL per le condizioni igieniche, mentre il titolare è stato sanzionato per la mancata etichettatura dei prodotti e per l’uso non corretto degli strumenti di pesatura della merce.

Porti turistici. Ucina: contro le esecuzioni di stato pronti al blocco del Porto di Genova

Saverio Cecchi, presidente di Ucina-Confindustria Nautica (foto d'archivio)

“Non sono bastate le numerose sentenze dei Tribunali Civili, delle Corti di Appello, dei TAR, un pronunciamento del Consiglio di Stato e una sentenza della Corte Costituzionale a fermare la pretesa della pubblica amministrazione, con l’Agenzia delle Entrate, di fare cassa a tutti i costi a spese del comparto dei porti turistici italiani, anche richiedendo il versamento di sovracanoni demaniali non dovuti.

Un atteggiamento che mette a rischio 2.225 posti di lavoro nella portualità turistica, gli introiti dei canoni demaniali versati all’erario da 24 porti turistici, un importante indotto sui territori e un serio danno non soltanto d’immagine per la ricettività turistica di tutto il Paese. Adesso arriva la ritorsione della revoca delle concessioni, che colpisce le prime due società”.

E’ questa la denuncia forte ed esplicita del presidente di Ucina Confindustria Nautica, Saverio Cecchi che, dopo aver provato senza successo a risolvere il problema per vie istituzionali, affida alla stampa la sua denuncia: “Abbiamo bussato a tutte le porte, tutti gli uffici dei ministeri interessati hanno sui loro tavoli questo dossier, da anni. Ho scritto al Ministro Gualtieri appena insediato, ma non ho ancora avuto una risposta. Secondo il mandato unanime degli organi direttivi di Ucina Confindustria Nautica, riteniamo doveroso opporci con ogni mezzo di fronte a una vera e propria ‘esecuzione’ a opera degli organi amministrativi dello Stato. Se per farlo sarà necessario adottare azioni anche eclatanti, non ci tireremo indietro.”

La vicenda riguarda 24 porti turistici italiani che sono in contenzioso con lo Stato dal 2007 per l’applicazione dall’art. 1, comma 252, Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Finanziaria 2007) che ha modificato, dal 1° gennaio 2007, i canoni annuali per le concessioni demaniali delle strutture della nautica da diporto, con aumenti fino a cinque-otto volte i canoni fissati all’atto di firma della concessione stessa, applicando retroattivamente il meccanismo di calcolo previsto per le spiagge, anche se, in quest’ultimo caso, previsto per importi e investimenti decine di volte inferiori.

Già in data 2 dicembre 2008, la Sezione centrale di controllo delle amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti, con un parere motivato, aveva evidenziato come il piano finanziario del concessionario che ha realizzato la struttura turistico ricettiva sia un elemento essenziale del contratto di concessione. Di conseguenza un aumento indiscriminato del canone originario, rappresenta una forzatura unilaterale e di fatto una modifica del contratto a danno dei diritti del concessionario.

La Corte dei Conti aveva inoltre sottolineato come l’aumento dei canoni fosse sproporzionato rispetto all’ipotizzato vantaggio per l’erario, sia in termini di contenzioso, sia in termini di possibili risultati economici.

Sono seguite numerose pronunce favorevoli ai porti da parte di diversi TAR.

La querelle è così arrivata alla Corte Costituzionale che, con la sentenza n. 29 del 10/27.1.2017, ha evidenziato come l’aumento dei canoni è possibile e quindi in assoluto legittimo, ma “va esclusa l’applicabilità dei nuovi criteri alle concessioni non ancora scadute che prevedano la realizzazione di impianti ed infrastrutture da parte del concessionario, ivi incluse quelle rilasciate prima del 2007” (paragrafo 5.7).

La Corte Costituzionale ha inoltre precisato che gli aumenti “risultano applicabili soltanto a quelle concessioni che già appartengano allo Stato e che già possiedano la qualità di beni demaniali.

Nelle concessioni di opere da realizzare a cura del concessionario, ciò può avvenire solo al termine della concessione, e non già nel corso della medesima”.

Nonostante la giurisprudenza – numerose le pronunce anche dai Tribunali Civili – sia dunque tutta a favore dei concessionari, l’Amministrazione dello Stato procede con l’emissione delle cartelle esattoriali e il blocco dei conti correnti dei porti turistici, tutte respinte dai Tribunali Civili.

È a questo punto che lo Stato gioca la carta della ritorsione sotto forma della revoca delle concessioni alle società colpevoli solo di aver resistito e vinto i ricorsi.

I primi a cadere sono il Marina Piccola s.r.l. e il Marina di Cattolica s.r.l. ma corrono lo stesso rischio di collasso 22 società e i loro 2.225 addetti, fra quelli diretti e quelli impiegati nelle attività commerciali delle strutture, con ulteriore pericoloso impatto sull’indotto e sulla ricettività turistica delle aree interessate dai provvedimenti che non è calcolabile.

Il paradosso di questa situazione è che il primo a rimetterci è l’erario che perderà anche i canoni ordinari e il gettito fiscale – IRPEF E IRPEG – generato dai Porti.

Calcio, Mamas Giovani pronto per il calcio adulto

Completato il parco-giocatori agli ordini di mister Bogazzi

Spezia – Il Mamas Giovani ha ufficializzato quella che è la “rosa” con cui sta per fare il proprio esordio nel calcio “maggiorenne”, con la partecipazione al campionato locale di 2.a Categoria, dopo tanti anni di solo settore giovanile. Ecco i giocatori ivi sotto la guida di mister Andrea Bogazzi (un simpatico ritorno sulla scena calcistica locale) con Roberto Bolognini direttore sportivo; i “torelli rossi” giocheranno al “Denis Pieroni” della Pieve spezzina.

Portieri – De Sofia e Piazza.
Difensori – Bass, Catarozzolo, Cuffini, Gritti, Lamsadeq, Lena, Restivo.
Centrocampisti – Diatta, Do Nascimento Santos, Giusti, Maniscalco, Maramotti, Mendola, Miele, Panzonato, Russo, Shal.
Attaccanti – Bravo, Cupini, Diop, Lestingi, Miranti, Nicotra, Swen.

Diffuso nel frattempo lo stesso staff tecnico che seguirà il “vivaio”: le squadre di categoria Allievi faranno capo a Claudio Libori e Massimo Tortorelli, quelle di Giovanissimi a Riccardo Cosini, Enzo Balsamo e Paolo Ruocco. Per quanto riguarda la Scuola calcio, Oreste Di Bernardo l’istruttore dei Piccoli Amici dell’annata 2010, Marco Rezzaghi quello della classe 2012.

Pallavolo, Volley Laghezza Spezia presenta ufficialmente la sua prima squadra

A Porto Lotti dovrebbe esserci anche il sindaco Peracchini.

Spezia – Compensato il debutto con sconfitta (0-3 in casa di un Forlì apparso veramente forte) nel campionato pallavolistico maschile di Serie B nazionale, col riconoscimento avuto in chiave federale al “Volley Day” di Genova, per la promozione dalla C ligure nella scorsa stagione sportiva.

Ora il Volley Laghezza Spezia si prepara all’esordio interno in B, che lo vede ricevere la Promovideostriketeam Perugia, sabato prossimo 26/10 al Palamariotti spezzino.

E nel frattempo fa sontuosa presentazione ufficiale della propria Prima squadra, ovviamente nella sua edizione 2019/20, venerdì 25 alla Rada di Porto Lotti.

L’appuntamento è per le ore 18, in programma discorso del presidente Alessandro Laghezza e la presenza di varie autorità locali e della federvolley, al termine rinfresco.

Nella foto il “bomber” Nicholas Lanzoni e, dietro di lui, trainer Andrea Cecchi