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Influenza, dagli agrumi al basilico, ecco gli alleati liguri

Influenza, agli agrumi al basilico, ecco gli alleati liguri

Raffreddore, febbre e mal di gola: anche in Liguria, parte della popolazione, è costretta a letto con i sintomi dell’influenza

Il primo brusco aumento nella seconda settimana di gennaio, con circa 374.000 casi, che fanno salire quasi i 2,268 milioni il conto totale degli ammalati dall’inizio della sorveglianza. Validi alleati, per prevenire o facilitare la guarigione, si trovano proprio a tavola, dove se frutta e verdure forniscono le vitamina e sali minerali utili al buon funzionamento del sistema immunitario, aglio, alloro, basilico e bacche di eucalipto sono gli ingredienti di “rimedi contadini” che tengono lontani mal di gola e raffreddori.

Con la discesa del termometro è utile inoltre aumentare le calorie consumate, iniziando la mattina con latte, miele o marmellata e portando poi a tavola soprattutto zuppe, verdure, legumi e frutta, in diete “antigelo” che ci accompagneranno fuori dall’inverno indenni. E se la dieta non bastasse, ai primi sintomi si può provare uno degli antichi rimedi della nonna, dal classico latte e miele per dar sollievo alla gola irritata, ai gargarismi con succo di limone, sciacqui con infuso di foglie di basilico fresco, oppure aceto di mele aggiunto a mezzo bicchiere di acqua, con i quali si ottiene il medesimo risultato. Per la raucedine il toccasana è un centrifugato di carote fresche e un cucchiaino di miele da bere durante la giornata. Per liberare le vie respiratorie si possono provare, poi, i suffumigi con bacche di eucalipto o alloro che alleviano la congestione e il muco.

“Per combattere il freddo e lo stress degli sbalzi termici – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – è fondamentale avere una dieta equilibrata a base di verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A, frutta, legumi, carne, latte e pesce che forniscono tutte le sostanze nutritive necessarie per mantenerci in salute. Per fare qualche esempio cipolle e aglio, possibilmente consumati crudi, hanno una valenza antibatterica non indifferente, che li fa rientrare tra i disinfettanti naturali per eccellenza, mentre fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche) contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a difendersi smaltire i sovraccarichi. E allora invece di abusare di sostanze multivitaminiche che vanno tanto di moda oggi, è meglio rivolgersi ai mercati di vendita diretta di Campagna Amica Liguria che possono fornire, sia tutti gli ingredienti per preparare spremute e centrifugati, sia i preziosissimi consigli delle nonne antinfluenza.”

Samp, secondo allenamento settimanale per preparare la Lazio

Secondo allenamento settimanale per la Sampdoria in vista della trasferta di sabato a Roma. Dopo un’apertura di mattinata con seduta video in sala riunioni con Claudio Ranieri e lo staff, la squadra si è spostata sul campo 1 del “Mugnaini” dove è stata sottoposta ad esercitazioni tecnico-tattiche finalizzate alla preparazione della gara con la Lazio.

Singoli. Solo due calciatori presenti a Bogliasco non hanno lavorato con i compagni: Fabio Depaoli (personalizzato di recupero in palestra) e Gastón Ramírez (individuale in palestra e sul campo). Come concordato con lo staff medico-fisioterapico blucerchiato, Alex Ferrari prosegue il percorso riabilitativo tra Modena, dove risiede, e Bologna, dove è stato operato. Permesso per Jeison Murillo.

Genoa, oggi lavori misti per preparare la Roma

Genoa (foto d'archivio)

Mix di lavori concentrati per il gruppo al secondo giorno di allenamenti verso la sfida con la Roma.

Si gioca domenica allo stadio Ferraris con inizio alle 18. Conclusa la riunione per la disamina del match precedente, i giocatori hanno guadagnato il terreno per approfondire i concetti introdotti ieri da mister Nicola. In un campo di dimensioni ridotte gli addestramenti di natura tattica, per entrambe le fasi di gioco, sono stati alternati a esercitazioni tecniche, partitelle di collaudo e integrazioni fisiche. La pioggerella (le condizioni meteo sono date in miglioramento nel fine settimana) non ha disturbato il programma portato a termine degli stessi presenti ieri, e seguiti a bordo campo dal ds Marroccu. Nel primo pomeriggio la squadra ha poi lasciato l’impianto. Appuntamento alla sessione di giovedì.

Sestri Levante: la raccolta differenziata cresce al +75%

Sestri levante: raccolta differenziata cresce a +75%

La raccolta differenziata a Sestri Levante raggiungendo i valori positive del + 75%. Gli stessi dati erano stati anticipati dal conferimento del premio di “Comune Riciclone” da parte di Legambiente dello scorso dicembre che ha riconfermato Sestri Levante come primo Comune ligure sopra i 15 mila abitanti per la differenziata, grazie a un sistema di raccolta che si è affinato negli anni e alla collaborazione dei cittadini.

Il 2019 attesta al 75% la percentuale di raccolta differenziata, un dato che verrà convalidato ufficialmente da Regione Liguria a seguito del Censimento Rifiuti di prossima scadenza. L’analisi mensile dei dati evidenzia il buon funzionamento del sistema anche durante il periodo estivo, momento di più complessa gestione del servizio:

l’esperienza maturata negli anni ha consentito di mantenere una percentuale di raccolta differenziata superiore al 70% anche nei mesi di luglio e agosto, un risultato importante che evidenzia il lavoro di costante affinamento del sistema di raccolta che Comune e gestore portano avanti per dare alla città un servizio sempre più efficiente.

Il 2019 ha anche segnato un potenziamento dei controlli sugli abbandoni dei rifiuti, che ha portato a un aumento del 37% (dalle 156 del 2018 alle 215 del 2019) delle relative sanzioni, sia per abbandono di sacchetti che di ingombranti. Il lavoro è stato portato avanti grazie al personale sul territorio e all’utilizzo delle telecamere per il riconoscimento delle targhe. Le sanzioni hanno colpito sia utenze domestiche che non domestiche.

«Non ci fermiamo a questi risultati ma portiamo avanti nuovi investimenti e sfide per il futuro attraverso l’adozione di nuove strategie per la diminuzione dei rifiuti prodotti – commentano la Sindaca Ghio e l’Assessore all’Ambiente Battilana – Una di queste, la ‘Plastic Free Challenge’ è già stata deliberata ed è concretamente in azione. Cominciamo in questi giorni una serie di incontri con associazioni di categoria, operatori, soggetti che organizzano manifestazioni per spiegare in maniera chiara e semplice cosa cambia e dare supporto nel cambiamento.»

Continua inoltre il trend di crescita del Mercato del Riuso: nel corso del 2019 quasi 1300 utenti (15.300 in tutto il 2019) hanno frequentato il mercato ogni mese, per un quantitativo medio di oltre 11.500 Kg di materiali sottratti alla discarica, più di 138 mila kg nel corso dell’intero anno. Sono costanti anche i flussi in entrata, che segnano una media di 365 schede di conferimenti di materiali, spesso ancora in buono stato di manutenzione.

Il grande successo del Mercato del Riuso ha determinato la necessità di effettuare alcune modifiche logistiche per consentire di mantenere l’elevato standard qualitativo del servizio attraverso il riordino del materiale e una radicale pulizia degli spazi.

Oggi sono applicati, ancora in via sperimentale, orari nuovi e differenziati, per migliorare ulteriormente la funzionalità del servizio anche attraverso il potenziamento dei controlli: a questo proposito si ricorda che chi conferisce deve esibire il proprio codice fiscale per verificare la propria iscrizione al ruolo Tari e che il materiale deve essere conferito in sacchi trasparenti per consentire al personale un’immediata identificazione del rifiuto. ABov

Recco: Scienza e buona cucina ligure con la Serata bianca

La focaccia con il formaggio di Recco!

«L’autentica focaccia col formaggio, la si può gustare solo a Recco!  ̶  spiegano molti buon gustai reccesi doc e ribadiscono che  ̶  è una specialità unica che rappresenta antica tradizione e sapore, per queste qualità ha meritato nel 2015 il riconoscimento dell’Igp.» La focaccia con il formaggio sarà la protagonista della “Serata Bianca”, nuovo appuntamento del ciclo dedicato a “Cucina e Chimica”,  la regina delle focacce di Liguria.

Presso il ristorante “Da ö Vittorio” a Recco, giovedì 16 gennaio, ore 19, Riccardo Carlini, chimico, ricercatore e divulgatore scientifico, con il maestro panificatore Giulio Cassinelli proporranno un viaggio tra i segreti dell’arte bianca: primo tra tutti il pane, uno degli alimenti più diffusi sulle nostre tavole. Saranno presentati alcuni cibi “bianchi” come uovo, latticini, aglio e altro ancora.

Esperimenti, discussioni e una conferenza interattiva apriranno l’incontro che proseguirà con la squisita cena a tema, capiremo quali reazioni chimiche utilizziamo tutti i giorni senza nemmeno rendercene conto.

«Nel corso della serata – dicono il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore alla cultura Enrico Zanini – cui abbiamo concesso con piacere il patrocinio, scopriremo le varie caratteristiche e i benefici di determinati cibi, per aiutarci mantenere il nostro benessere.» La serata si avvale del patrocinio della Città di Recco, della Pro Loco di Recco, del Liceo Artistico “Klee-Barabino” di Genova e di Latte Tigullio. ABov

La Androni di Gianni Savio vince anche a Rubio

Restrepo vince a Rubio

SAVONA – Prosegue l’ avvio positivo della stagione ciclistica per la squadra di Gianni Savio. Ieri nella terza frazione della Vuelta al Tachira la Androni Giocattoli Sidermec ha ottenuto infatti la seconda vittoria di tappa con Johnathan Restrepo che ha preceduto i compagni di fuga Salinas, Campos e Kevin Rivera.
Quest’ ultimo sale al quarto posto in classifica ed è compagno di squadra di Restrepo, che va al secondo posto in classifica generale dietro a Salinas, il quale strappa la maglia gialla a Luca Pacioni (il romagnolo è sceso al nono posto della generale).

La terza frazione Rubio-Rubio di 135.2 km, su un circuito di dieci chilometri, da ripetersi tredici volte, sembrava in apparenza abbastanza agevole, invece è stata molto combattuta ed ha visto andar via una fuga che è andata in porto.
All’ arrivo il gruppo è stato regolato da Luca Pacioni che conserva la maglia verde di leader della classifica a punti.

Oggi è in programma quella che, in molte edizioni della corsa venezuelana, si è dimostrata la tappa decisiva. Si parte da Coloncito per arrivare dopo 145 chilometri a La Grita, dopo una impegnativa salita di quindici km.

Questo l’ ordine d’arrivo: 1) Jhonatan Restrepo (Androni-Sidermec) in 3 ore 28′ 57”; 2) Johnathan Salinas (JHS); 3) Roniel Campos (JHS); 4) Kevin Rivera (Androni-Sidermec), tutti con lo stesso tempo di Restrep; 5) Leonel Quintero (Venezuela País Futuro) a 37”; 6) Yaguaro; 7) Jackson Rodriguez; 8) Cachon a 1’19”; 9) PACIONI a 1’41”; 10) Monsalve.

Classifica Generale: 1) Salinas in 10 ore 16′ 15”; 2) Restrepo s.t.; 3) Campos a 3”; 4) Rivera a 10”; 5) Yaguaro a 34”; 9) PACIONI 1’35”; 42) VENCHIARUTTI a 13’45”.

Classifica a Punti: 1) PACIONI punti 52; 2) Yahuaro, 48; 3) Salinas, 38; 4) Monsalve, 36; 5) Ubeto, 34; 12)VENCHIARUTTI, 16.

Classifica a squadre: 1) Androni Giocattoli Sidermec; 2) Deportivo Tachira s.t.; 3) Venezuela Pais Futuro a 2’19”.
PAOLO ALMANZI

Spike Lee, Presidente della Giuria del Festival di Cannes

Il presidente della giuria di Cannes, Spike Lee

Il regista americano Spike Lee sarà il presidente della giuria per la prossima edizione del Festival di Cannes.

A 62 anni, il regista, anche sceneggiatore, attore, montatore e produttore, ha firmato molti film che sono diventati oggetti di culto e ha donato al cinema contemporaneo, nel tempo, domande e risposte senza mai dimenticare di rivolgersi al pubblico che film dopo film, è diventato consapevole delle sue cause.

Circondato dalla sua giuria che sarà presentata a metà aprile, Spike Lee assegnerà la Palma d’oro alla fine della 73a edizione che si terrà dal 12 al 23 maggio 2020.

È lui che alza il pugno. È anche colui che rende omaggio a Robert Mitchum con le parole ‘amore’ e ‘odio’ incise sui suoi anelli quando è entrato nella grande sala del Palais des Festivals nel 2018.

“Per tutta la mia vita ha scritto in una lunga dichiarazione, eventi felici mi sono capitati inaspettatamente. Quando sono stato chiamato a diventare presidente della giuria di Cannes nel 2020, non ci potevo credere, ero felice, sorpreso e orgoglioso allo stesso tempo”.

Nel 2018, dopo 22 anni di assenza, Spike Lee, un newyorkese di Brooklyn, è tornato in competizione con ‘BlacKkKlansman: mi sono infiltrato nel Ku Klux Klan’ e ha dato una ottima prova di rabbia e virtuosismo ancora intatti con il film è stato incoronato con il Grand Prix e poi con il primo Oscar che il regista ha ricevuto per uno dei suoi film.

Il Festival del cinema di Cannes, con il suo consiglio di amministrazione e i suoi componenti: Pierre Lescure, presidente e Thierry Frémaux, delegato generale, accolgono l’artista e nel contempo il cittadino.“Gli occhi di Spike Lee sono più preziosi che mai. Cannes è una terra naturale di benvenuto ed una cassa di risonanza globale per coloro che risvegliano gli spiriti e mettono in discussione le loro posizioni e convinzioni. La personalità di Spike Lee promette molto. Che tipo di presidente di giuria sarà? L’appuntamento è a Cannes!”

Spike Lee succederà ad Alejandro G. Iñárritu, la cui giuria nel 2019 ha assegnato la Palma d’oro a ‘Parassita’ dal regista coreano Bong Joon-ho.

Il film continua il suo grande successo nei cinema di tutto il mondo e ha appena vinto il Golden Globe per il miglior film straniero.

Il Festival di Cannes si svolgerà da martedì 12 a sabato 23 maggio 2020. La selezione ufficiale e la composizione della giuria saranno annunciate a metà aprile.

Internet: https://www.festival-cannes.com/

Ed ecco le parole di Spike Lee

“Nel corso della mia vita, eventi felici sono accaduti inaspettatamente. Quando sono stato chiamato in qualità di presidente della giuria di Cannes 2020, non potevo crederci, ero felice, sorpreso e orgoglioso allo stesso tempo.

Da un punto di vista personale, il Festival del cinema di Cannes (oltre ad essere il più grande festival cinematografico del mondo – senza voler offendere nessuno) ha avuto un impatto enorme sulla mia carriera cinematografica. Si potrebbe persino arrivare al punto di dire che Cannes mi ha lanciato nel cinema mondiale.

Tutto è iniziato nel 1986. Il mio primo lungometraggio, ‘She’s Gotta Have It’ ha vinto le ‘Prix de la jeunesse’ alla Quinzaine des Réalisateursl.

Il film successivo, nel 1989, ‘Do the Right Thing’, era nella selezione ufficiale e in concorso. E non ho né tempo né spazio per descrivere l’esplosione cinematografica che ciò ha generato e che si sente ancora trenta anni dopo.

Poi ‘Jungle Fever’, nel 1991 in concorso, ‘Girl 6’, nel 1996 Fuori concorso, ‘Summer of Sam’, nel 1999 nella Quinzaine des Réalisateurs, ‘Ten Minutes Older’, nel 2002 in Certain Regard.

Infine ‘BlacKkKlansman’, nel 2018 in Concorso, che ha vinto il Grand Prix, è diventato il trampolino di lancio per la sua uscita in tutto il mondo e mi ha fatto vincere l’Oscar per la migliore sceneggiatura.

Quindi, per coloro che tengono i conti, sono state selezionate sette ‘Spike joints’.

Per finire, sono onorato di essere la prima persona nella diaspora africana (Stati Uniti) a presiedere la giuria di Cannes e un importante festival.

La famiglia Lee ringrazia sinceramente il Festival del cinema di Cannes, Pierre Lescure e Thierry Frémaux, nonché il meraviglioso pubblico francese che ha supportato la mia carriera cinematografica per quattro decenni.

Porterò sempre nel mio cuore questa relazione particolare. Peace and Love”, SPIKE LEE (Da People’s Republic Of Brooklyn, New York).

Domani ad Albenga la Festa per 11 compleanni dei nonnini

Un momento di una analoga festa al Trincheri (Foto Daros)

SAVONA. 15 GENN. E’ già tutto pronto per la festa di compleanno che si svolgerà al Trincheri domani pomeriggio (con inizio alle ore 16), nella quale verranno celebrate ben undici ricorrenze di compleanno. Nel salone della RSA di via Carloforte ad Albenga si raduneranno festeggiati, parenti, amici e volontari. Ad animare la festa ci saranno i volontari dell’ Avo e della Vecchia Albenga, coordinati dal dottor Gabriele Olivieri.

Ecco i nomi delle nonnine festeggiate: Caterina Calvi, Antonia Carone, Filippa D’Angelo, Eugenia Bertora, Carla Davanzelli ed Ilina Scola.

Questi i nomi dei festeggiati: Alberto Lehman, Giulio Roveraro, Giovanni Scarlata, Giobatta Vigo e Giovanni Capone.

Alla buona riuscita della festa contribuiranno i volontari dell’ Associazione Vecchia Albenga con i volontari Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) che collaborano attivamente, con il loro personale, presso il “Trincheri”, i soci dell’ associazione “Fieui di Caruggi” ed i volontari dell’ Unitrè, tutti sodalizi da sempre impegnati attivamente in iniziative a favore della Terza età ed in particolare della residenza per anziani ingauna.

Alla festa saranno presenti anche i dirigenti della struttura con gli amministratori dell’ente e quelli comunali, insieme alle rappresentanze ed alle delegazioni degli enti di volontariato presenti nel territorio del comprensorio albenganese.

L’ Avo rappresenta una delle più importanti e riconosciute realtà nel settore del volontariato socio-sanitario a livello nazionale: può fare parte di questa associazione chiunque abbia il desiderio di mettere al servizio degli ammalati degenti negli ospedali parte del proprio tempo. A livello locale l’Avo è nata nel 1983, ad Albenga, ed attualmente è presente in tutte le più importanti strutture pubbliche ospedaliere del comprensorio, grazie all’impegno e alla dedizione dei quasi cento soci.

“L’AVO- ci ha spiegato la presidente Aureliana Leppori- ad Albenga, Andora ed Alassio opera nelle strutture sanitarie, con una ottantina di volontari, ma siamo sempre troppo pochi per la grande mole di lavoro che c’è da fare. Per questo ogni anno attiviamo il corso di formazione per nuovi volontari”.

Comunque per chi volesse maggiori informazioni sull’ associazione è possibile telefonare ai numeri 0182 660149, 80120 e 645212.
CLAUDIO ALMANZI

La Società Economica crea: il club degli inguaribili lettori

I libri della biblioteca di Santa Margherita entrano in casa

La Biblioteca della Società Economica crea: “Il club degli inguaribili lettori” ovvero (Tante teste per un testo)

Inguaribili lettrici e inguaribili lettori, voi che leggete nelle sale d’attesa, mentre passate l’aspirapolvere e nella pausa pranzo; per voi che non potete addormentarvi senza il bacio della buonanotte di qualche bella pagina e avete sempre nello zaino o nella borsa un libro (perché… non si sa mai, avessi un attimo di tempo!) ebbene per tutti voi è in arrivo “una casa”, un posto dove incontrare altri “inguaribili” come voi, con i quali condividere letture, idee e sensazioni.

La Biblioteca della Società Economica di Chiavari chiama tutti gli inguaribili lettori a raccolta al fine di creare un appuntamento mensile, un gruppo di lettura, un club del libro nel quale: «Tante teste si confronteranno su un unico testo.

Date e orari sono ancora in fase di definizione – annuncia Maria Simonella, bibliotecaria e inguaribile lettrice a sua volta, promotrice dell’iniziativa – invitiamo pertanto tutti gli interessati a lasciare il proprio nominativo e un recapito in biblioteca, organizzeremo al più presto la prima riunione per dare avvio al gruppo di lettura. Libri e idee non mancano, vi aspettiamo numerosi.»

Paolo Virzì incanta il pubblico del Kustendorf insieme a Micaela Ramazzotti

Paolo Virzì incanta il pubblico del Kustendorf

Paolo Virzì (classe 1964) ha raggiunto il Kustendorf in data 13 gennaio accompagnato dalla bellissima moglie, l’affermata attrice Micaela Ramazzotti ed i due figli da lei avuti ed è reciproco amore a prima vista con gli ospiti del festival.

Da subito racconta d’aver incontrato Emir all’ultima mostra del cinema di Venezia e d’aver prontamente ricevuto l’invito a partecipare all’attuale edizione del festival in qualità di membro principale della Giuria che ha il compito di valutare gli short-movies in concorso. Sentiti i suoi celeberrimi colleghi, Matteo GarronePaolo Sorrentino, precedentemente ivi ospiti, “innamorati” del Kustendorf, non ha potuto rifiutare.

Lo osserviamo muoversi per il Kustendorf insieme alla famiglia, contraddistinto da un sorriso smagliante che incanta tutti. I locali mormorano tra loro su come sia simpatico e cordiale questo virtuoso filmmaker italiano e si informano sui ruoli cinematografici interpretati dalla talentuosa moglie che certamente non passa inosservata, anche lei parte integrante del festival, in quanto “madrina” dell’attuale edizione.

L’attrice Micaela Ramazzotti, moglie del regista Paolo Virzì

Ieri presso lo Stanley Kubrick Theatre è stato proiettato il film “Il Capitale Umano”, David di Donatello 2014, pellicola che tutti ricorderete per il clamore che ha suscitato all’epoca, in quanto tagliente analisi di una certa parte della società italiana odierna. Alla visione del film è seguito nella sala gremita di spettatori un intenso workshop con Paolo Virzì che ha entusiasmato tutti i presenti.

Paolo ha ricordato che il film trae ispirazione da un romanzo americano, ambientato nel Connecticut durante un rigido inverno. Ed in effetti, a livello tecnico, la pellicola di Virzì, ambientata nella nostrana Lombardia, riproduce a tratti, sfumature cupe per lasciare parimenti il posto ad atmosfere più luminose, come nello stile “melodrammatico” tipicamente italiano. Anche il finale nella versione del romanzo americano è più duro da sopportare, mentre nella resa filmica di Virzì, pur non essendo propriamente allegro, lascia spazio alla speranza.

Virzì si è attardato in un interessante riflessione sulla nostra società:“E’ un film sulla società attuale, sul sistema in cui viviamo. Parliamo differenti lingue qui, ma viviamo tutti nella terra del Capitalismo”. Ha fatto poi riferimento al suo essere cresciuto per parte della sua vita nel quartiere popolare “Le Sorgenti”di Livorno ed a come in Italia sia presente la “Lotta di Classe”, termine che e’ stato un pò difficile tradurre in serbo sul momento, sebbene ora apprendiamo che si dica “klasna borba”, ma il senso del suo accattivante discorso è certamente arrivato al pubblico presente e non è passato inosservato.

Ha poi parlato del suo divertirsi nel disegnare vignette e caricature e dello stile filmico maggiormente in auge in Italia, la commedia per l’appunto, che consente di affrontare temi molto seri smorzando i toni con il carattere “divertente” che è tipico di noi italiani, sottolineando, a proposito de “Il capitale Umano”, la differenza che ancora sussiste tra nord e sud Italia, laddòve il nord incarnato soprattutto nella Lombardia, assurge a mood cupo, contrariamente all’accogliente sud.

Invero noi tutti i presenti lo avremmo ascoltato all’infinito e lui stesso, che ha nel cuore una calda scintilla divina, avrebbe proseguito senza sosta, ma l’incontro ha trovato una sua chiusa.

Ricordiamo che è attualmente visibile nelle sale italiane il film “Tolo Tolo” di Checco Zalone, il cui soggetto e sceneggiatura portano la firma anche di Paolo Virzì.

Siamo certi che la magica atmosfera del Kustendorf si rivelerà foriera di incisiva ispirazione per la mente dell’eclettico Virzì, di cui ci godiamo la compagnia fino al termine del festival.

Romina De Simone