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Genoa, bene la media spettatori al Ferraris

Nelle prime dieci posizioni per media spettatori, ma anche ascolti tv all’estero dove vengono diffuse le immagini del campionato di Serie A Tim, la cui vendita dei diritti per il triennio a venire è uno degli argomenti sul tavolo della Lega.

Quando si è disputato il primo turno del girone di andata, il Genoa detiene una media spettatori al Ferraris di 21.788 unità. Un dato che lo colloca in nona posizione dietro a Inter (58.283), Milan (51.329), Napoli (45.498), Juventus (39.765), Roma (37.284), Lazio (26.250), Fiorentina (24.753), Bologna (21.998). Anche il riferimento ai minuti visti alla televisione, tramite il circuito dei broadcaster che operano all’estero, confermano il Grifone tra le prime dieci squadre più seguite dal pubblico davanti agli schermi.

 

Caso scontrini, ex sindaco di Roma e genovese Ignazio Marino (Pd) condannato a 2 anni

Caso scontrini. L’ex sindaco di Roma Ignazio Marino (Pd) oggi è stato condannato in appello a due anni di reclusione. In primo grado era stato assolto. E’ accusato di peculato e falso.

L’esponente del Pd, che è nato a Genova, dove ha ancora alcuni parenti e amici nel suo quartiere di Albaro, ha lasciato la Corte d’Appello di Roma senza rilasciare dichiarazioni. Nei confronti di Marino il pg aveva sollecitato una condanna a due anni e mezzo di reclusione.

I giudici hanno però confermato l’assoluzione dall’accusa di truffa per le consulenze della Onlus Imagine.

La vicenda giudiziaria riguardava una cinquantina di cene pagate con la carta di credito che gli fu rilasciata durante il suo mandato dall’amministrazione capitolina.

L’ex primo cittadino di Roma in serata ha parlato di sentenza politica: “La Corte di Appello di Roma oggi condanna l’intera attività di rappresentanza del sindaco della Città Eterna. In pratica i giudici sostengono che in 28 mesi di attività, il sindaco non abbia mai organizzato cene di rappresentanza ma solo incontri privati. Un dato che contrasta con la più ovvia realtà e la logica più elementare. Non posso non pensare che si tratti di una sentenza dal sapore politico proprio nel momento in cui si avvicinano due importanti scadenze elettorali per il Paese e per la Regione Lazio”.

 

Prè, tunisino 51enne arrestato per spaccio di eroina

Ieri uno straniero, in via di Prè, cedeva una dose di eroina in cambio di una modesta somma di denaro ad un genovese di 24 anni.

Notato lo scambio, lo spacciatore è stato fermato dai carabinieri della Stazione di Genova Maddalena e dai colleghi del C.I.O. Toscana.

Lo spacciatore è stato identificato in un tunisino di 51 anni, gravato di pregiudizi di polizia, ma mai rimpatriato.

A seguito della perquisizione, il nordafricano è stato trovato in possesso di 50 euro, verosimilmente provento dell’illecita attività, che sono stati sequestrati insieme alla droga.

Pertanto, il 51enne è stato arrestato in flagranza di reato per “spaccio di sostanze stupefacenti”.

 

Autista romeno prende whisky e birra dal carico del Tir: denunciato

Un autotrasportatore romeno di 44 anni, incensurato, dipendente di una ditta di trasporto con sede in provincia di Torino, ieri sera è stato bloccato a Casella nei pressi di un deposito “Carrefour” dalla pattuglia della  Stazione Carabinieri di Montoggio.

I militari accertavano che il conducente aveva nascosto all’interno della cabina numerose bottiglie di “olio, whisky e birra, 96 scatole di tonno e 12 flaconi di deodorante” facenti parte del carico da consegnare, per un valore commerciale di circa 400 euro.

Il bottino è stata recuperato e restituito al legittimo proprietario.

L’immigrato è stato denunciato in stato di libertà per “appropriazione indebita”.

 

Crollo soffitto, business migranti e aggressione Rai. Tursi: 2 irregolari in centro accoglienza

Crollo soffitto via Sampierdarena, business migranti, sequestro e indagine della procura e aggressione a troupe della Rai. All’interno del centro di accoglienza dove ieri sera è crollato un controsoffitto ferendo sette migranti (per fortuna non gravemente tanto che oggi sono stati tutti dimessi dall’ospedale) ci sarebbero stati anche due irregolari.

Lo ha rivelato oggi il consigliere comunale delegato alla Protezione Civile Sergio Gambino (FdI) che ieri in tarda serata si era recato sul posto insieme al sindaco Marco Bucci per valutare la situazione dei feriti e dello stabile.

“Dalle verifiche della polizia – ha spiegato Gambino – uno dei feriti ricoverati all’Evangelico di Voltri non risulta un richiedente asilo ma un clandestino in possesso di un permesso di soggiorno scaduto.

Inoltre, c’è anche un’altra incongruenza perché dalle documentazioni risulta che fra i 9 migranti ospiti della struttura c’è uno straniero al momento irreperibile.

Se così fosse, sarebbe una truffa perché la coop che gestisce il business migranti incassa 35 euro al giorno per ospitare una persona che in realtà non vive nell’alloggio.

Credo che sia il caso di avviare controlli su tutti i centri di accoglienza di Genova per verificare chi sono le persone ospitate per cui la prefettura autorizza il pagamento dei finanziamenti per i richiedenti asilo”.

Recentemente, infatti, il Governo Gentiloni ha stanziato ulteriori soldi pubblici per il business migranti in Liguria (v. articoli precedenti): ben 16mila euro per richiedente asilo incluso nei progetti Sprar, che però sono stati definiti “fasulli”.

La presidente della coop che gestisce l’appartamento di Sampierdarena, preso in affitto e trasformato in centro di accoglienza, dove è avvenuto il crollo, stasera ha però replicato alla denuncia del rappresentante del Comune: “Credo sia tutto frutto di un equivoco. Noi ogni giorno controlliamo chi vive nelle nostre strutture e comunichiamo i nomi alla prefettura, che dopo le opportune verifiche autorizza il pagamento delle rette.

Un ospite clandestino? Forse è un richiedente asilo che ha fatto ricorso, ma di certo la prefettura ne è stata informata. Escludo che uno straniero irreperibile possa risultare fra i nostri ospiti.

Ripeto: tutti i giorni controlliamo i nomi degli ospiti e li comunichiamo alla prefettura. Se fossero emerse delle anomalie ne saremmo a conoscenza”.

Secondo ulteriori accertamenti, anche un responsabile della Prefettura di Genova ha confermato che, al momento, i nomi degli ospiti del centro di accoglienza di Sampierdarena “corrispondono ai richiedenti asilo che hanno diritto ad alloggiare nella struttura gestita dalla coop”.

 

Sampierdarena come Ostia? Rai: aggredito giornalista che fa un servizio su business migranti

“Fuori pericolo i 7 migranti travolti dal crollo di un controsoffitto a Sampierdarena. Aggredita la nostra troupe”.

E’ il titolo di apertura del TGR Liguria di oggi sul fatto di cronaca avvenuto la scorsa notte al civico 40 di via Sampierdarena, dove c’è l’appartamento di un privato che è stato affittato a una coop e quindi trasformato in centro di accoglienza.

Sul business migranti e sul crollo del soffitto, che per fortuna non ha avuto gravi conseguenze perché i 7 giovani africani feriti nel pomeriggio sono stati tutti dimessi dall’ospedale, la procura di Genova ha deciso di vederci chiaro. Pertanto, ha disposto il sequestro dell’immobile ed avviato l’indagine di vigili del fuoco e polizia (v. articolo precedente).

“L’aggressione subita dal giornalista Rai che chiedeva informazioni sul crollo del soffitto nell’appartamento di via Sampierdarena, da parte di quelli che sembrano operatori della coop che gestisce il centro di accoglienza – ha spiegato il consigliere comunale leghista Davide Rossi –  è un fatto molto grave.

Direi quasi dello stesso livello di quella avvenuta ad Ostia tra un appartenente alla famiglia Spada e un altro giornalista che in quel caso, con le sue insistenze, rimediò una testata che gli ruppe il naso.

Stavolta non ci sono state gravi conseguenze per il giornalista del TGR Liguria, ma il grave episodio avvenuto nel centro di accoglienza di via Sampierdarena pone in luce non solo un ipotetico abuso ed eventuali illeciti, sui quali la magistratura con la sua indagine farà senz’altro chiarezza, ma deve far pensare a ciò che gira intorno al business dei migranti e a eventuali racket che fanno gola anche al crimine organizzato.

Motivo per cui diventa importante stroncare questo fenomeno, ma anche fare quegli atti amministrativi che vadano a colpire le varie cooperative che lucrano sul business immigrati e sui nuovi schiavi”.

 

Efficientamento energetico, Rixi: bando da 2 milioni per piccoli Comuni

“Dal 15 marzo e fino al 29 aprile, i Comuni liguri sotto i 2mila abitanti potranno presentare domanda di partecipazione al bando Por Fers 2014-2020 dell’Asse 4 Energia da 2 milioni di euro, dedicato al finanziamento di interventi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici”.

Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, che, dalla prossima settimana, inizierà un tour nelle province liguri, organizzato da Anci Liguria, per illustrare le modalità di presentazione delle domande per il bando e gli interventi finanziabili.

“Il bando – ha spiegato l’assessore Rixi – tiene conto delle richieste espresse dai piccoli Comuni nel tavolo dell’energia e dei protocolli che abbiamo sottoscritto con le associazioni di categoria e dei sindacati.

I criteri concordati garantiscono procedure più snelle per interventi efficaci sul territorio, in particolare negli edifici pubblici in modo da consentire ai piccoli Comuni di intervenire negli immobili di proprietà, rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico e ambientalmente compatibili.

Dagli interventi di efficientamento energetica, potranno derivare risparmi per le casse comunali che potranno essere reinvestiti sul territorio e in servizi per i cittadini”.

Tra gli interventi che potranno essere oggetto di finanziamento: ristrutturazione termica all’acquisto e installazione di impianti da energia rinnovabile, diagnosi energetica degli edifici, spese per la progettazione, realizzazione di rete di teleriscaldamento.

La prima tappa del tour per l’illustrazione del bando sarà a Imperia, il 18 gennaio, nella sala dei Comuni della Provincia, alle 15.

 

Bucci: via Giacomino, per la P.M. un comandante Speciale. Altre nomine in sordina

Trasparenza e comunicazione della giunta Bucci. I cambi ai vertici della Polizia Municipale in genere sono ritenuti importanti, ma Palazzo Tursi li ha comunicati ufficialmente solo attraverso la pubblicazione (obbligatoria) sull’albo pretorio del Comune di Genova.

Le sostituzioni di comandante e vicecomandante, infatti, non sono state pubblicizzate più di tanto dall’amministrazione di centrodestra.

Nuove nomine un po’ in sordina, dunque, come è accaduto, nei giorni scorsi, per la scelta di Nicoletta Viziano alla presidenza del Mu.Ma-Istituzione dei Musei del Mare e delle Migrazioni.

In ogni caso, il Comandante Giacomo Tinella (scelto da Doria e confermato l’anno scorso da Bucci) ieri è stato sostituito da Marco Speciale (Capo di Gabinetto del sindaco) che è stato nominato Comandante ad interim nelle more dell’individuazione di un dirigente cui affidare tale incarico in via esclusiva.

Mentre il Vicecomandante Maurizio Rametta è stato sostituito da Monica Bocchiardo, attuale dirigente dei Municipi della Valbisagno, che è stata nominata nuova dirigente del settore Sicurezza urbana. Il suo incarico, contrariamente a quello di Marco Speciale, non risulta a termine.

Sempre secondo quanto pubblicato ieri sull’albo pretorio, l’ex Comandante Tinella è stato quindi nominato dirigente della struttura di staff “Politiche di sicurezza urbana nei servizi alla comunità” e l’ex Vicecomandante Rametta dirigente “Staff direzionale”.

 

L’importanza dell’e-commerce per il settore luxury: +4% in performance

+4% in performance

Non è una crescita omogenea, ma ciò che conta è che sia una crescita: parliamo del settore e-commerce, non in generale, ma di una nicchia ben specifica.

Ovvero quella degli shop online appartenenti ai brand di lusso che, ultimamente, pare che stiano raggiungendo risultati sempre più performanti.

Questo lo si evince dai dati riscontrati dalla ricerca di Exane BNP Paribas e di Contactlab: i consumatori sono sempre più attenti al segmento luxury nel comparto dell’e-commerce, scegliendo la strada dello shopping online per soddisfare i propri desideri di acquisto.

I dati ufficiali parlano di una crescita delle vendite nel segmento degli e-commerce di lusso, pari al +4%. Non si tratta comunque dell’unico dato positivo.

Luxury market: l’e-commerce è una novità recente

I passi avanti compiuti dai brand di lusso nel settore dello shopping online, sono al momento legati ad una questione di tempistiche: nonostante questo aumento del +4%, in realtà questi marchi hanno “scoperto” la realtà dell’e-commerce da poco. Questo implica una serie di vizi di forma ancora da limare: c’è la user experience da rendere più performante, e i suddetti brand devono imparare a unire la propria identità sia online, sia offline. Si tratta di problemi che hanno affrontato tutti, nel corso di questo passaggio al digitale. Va però specificato che non per tutti è così, infatti esistono e-commerce di lusso che già da tempo hanno approcciato questo mondo: ad esempio YOOX, specializzato nella vendita online di abbigliamento da donna, da anni vende luxury brand a livello internazionale tramite la sua piattaforma e-commerce.

Quali sono i benefici che il digitale può portare ai brand?

Il digitale è un mondo che può portare enormi benefici ai brand di lusso. Ad esempio, gli e-commerce consentono di raggiungere più facilmente il mercato internazionale, abbattendo in contemporanea le spese. Il digitale, poi, permette di catturare meglio le attenzioni dei potenziali clienti, coinvolgendoli nel messaggio del marchio. Per non parlare degli aspetti legati alle strategie di promozione: anche in questo caso meno costose e più incisive rispetto ai canali tradizionali. Altri vantaggi? L’opportunità di puntare meglio sulla personalizzazione dei prodotti: un tema che sta molto a cuore alla generazione dei Millennials.

Mercato del lusso: quali sono le prospettive future?

Quale sarà la situazione del mercato del lusso nel 2020? Secondo la visione di Digital Frontier, il suddetto comparto sarà sempre più spesso legato al digitale: al punto che le stime parlano di un 50% del fatturato proveniente dagli e-commerce. Questi sono dati tutt’altro che campati in aria: ancora una volta, si basano sulle rilevazioni di Contactlab e di Paribas, dunque sul trend di crescita del mercato. Inoltre, è presumibile che la maggiore esperienza consentirà ai brand di lusso di padroneggiare meglio tutti gli strumenti messi a disposizione dal web: ciò si tradurrà in una individuazione del target di riferimento estremamente precisa, volta all’obiettivo di potenziare anche l’engagement degli utenti. Infine, il futuro del mercato luxury vedrà finalmente pareggiare la distanza che attualmente c’è fra la percezione fisica e quella online dei marchi.

FS concede sconto di un euro per visitare Ligurian Garden

Trenitalia desidera attivare una campagna pubblicitaria per promuovere il circuito “Liguria Garden”, del quale la città di Santa Margherita Ligure fa parte con l’Abbazia della Cervara ed appunto Villa Durazzo.

I viaggiatori turisti e cittadini liguri che raggiungeranno Santa Margherita Ligure in treno per visitare Villa Durazzo avrà diritto ad 1 euro di sconto. Lo prevede un accordo stipulato fra il Comune e Trenitalia. L’azienda FS si è inoltre impegnata ad attivare una campagna pubblicitaria per promuovere il nuovo circuito “Ligurian Garden” creato dall’ Ente Regione Liguria.

«Delibere di giunta simili andrebbero firmate ogni giorno – dichiarano il sindaco Paolo Donadoni e Valerio Costa, assessore al patrimonio – Con un solo provvedimento incentiviamo la mobilità sostenibile e pulita, valorizziamo il nostro patrimonio culturale e promuoviamo turisticamente il nostro territorio». ABov