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Recco: il Comune distribuisce 20mila mascherine ai cittadini

Recco: Ventimila mascherine acquistate dal Comune per aumentare la sicurezza dei cittadini

Il Comune di Recco ha acquistato ventimila mascherine per distribuirle entro la fine della prossima settimana a tutti i nuclei familiari residenti in città.

«L’ordine di acquisto per dotare tutta la popolazione dei presidi utili ad aumentare il livello di sicurezza è partito questa mattina   ̶   ha comunicato il sindaco Carlo Gandolfo, nel corso del sua quotidiana diretta sul canale Facebook   ̶   abbiamo scelto dispositivi lavabili, riutilizzabili almeno dieci volte e con l’equivalenza di protezione di una mascherina chirurgica.
Le mascherine saranno adatte a tutti i cittadini dai dieci anni in su ma ne stiamo acquistando anche per i bambini dai 3 ai 10 anni. Abbiamo messo in campo uno sforzo importante per far arrivare la fornitura nei prossimi giorni e con l’obiettivo di dotare tutti dei presidi di protezione. Stiamo provvedendo anche a un’imponente organizzazione per la distribuzione, per evitare assembramenti davanti al Comune.
Le mascherine saranno consegnate in luoghi pubblici, nelle zone di residenza, maggiori informazioni e dettagli sull’organizzazione della capillare distribuzione verranno forniti nei prossimi giorni, anche attraverso i tradizionali canali di comunicazione.
Grazie alle grandi e piccole donazioni che stanno arrivando in queste ore   ̶   spiega il sindaco   ̶   sentiamo tutta la vicinanza di cui abbiamo bisogno ed è stato possibile acquistare le mascherine per tutta la cittadinanza.
Dispositivi che dovranno essere utilizzati anche nella cosiddetta fase 2, quando usciremo dall’emergenza, perché ho intenzione di prorogare l’ordinanza che obbliga tutti a uscire di casa con il naso e la bocca coperti». Conclude il primo cittadino di Recco. In questi giorni prosegue la distribuzione tramite Poste Italiane delle mascherine acquistate da Regione Liguria. ABov<
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Piana: fornite da Regione Liguria 27900 mascherine per Forze dell’ordine

Presidente Alessandro Piana (foto di repertorio)

“Prefettura di Genova 1500 mascherine ffp2, 3400 chirurgiche e 6800 monouso. Prefettura di Imperia 1000 ffp2, 2200 chirurgiche e 2200 monouso. Prefettura della Spezia 1000 ffp2, 2200 chirurgiche e 2200 monouso. Prefettura di Savona 1000 ffp2, 2200 chirurgiche e 2200 monouso.

Sono i numeri del nuovo lotto di dispositivi di protezione individuale fornito da Regione Liguria alla Prefettura di Genova per la distribuzione alle prefetture sul nostro territorio, dopo l’ordine del giorno del capogruppo leghista Franco Senarega approvato la scorsa settimana in consiglio”.

Lo ha riferito oggi il presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria e consigliere regionale Alessandro Piana (Lega).

“Regione Liguria – ha spiegato Piana – va avanti con la fornitura delle mascherine agli appartenenti alle Forze dell’ordine che, con il loro prezioso lavoro, ci difendono e ci tutelano facendo rispettare anche le norme anti contagio per evitare la diffusione del coronavirus.

Dopo avere già fornito il personale sanitario sul nostro territorio, Regione Liguria non ha abbandonato chi esce di casa e scende in campo tutti i giorni per la sicurezza delle persone e il rispetto delle regole attualmente in vigore”.

Incontro con ministro alla Sport Spadafora, Anzalone: Mostrare coesione

Il ministro Vincenzo Spadafora

Si è concluso poco fa il video-incontro tra gli assessori allo sport delle Città Metropolitane ed il ministro allo Sport Vincenzo Spadafora per fare squadra contro la crisi e trovare soluzioni che possano dare ristoro ad un settore, quello dello sport, fortemente colpito e che, più di altri, ripartirà con maggiore difficoltà.

“Le misure previste nei diversi Decreti del Governo che si sono succeduti in queste settimane – ha spiegato il ministro – hanno preso in considerazione tutte le criticità emerse e le esigenze del settore sportivo, prevedendo ogni volta criteri più puntuali ed esaustivi”.

Dal confronto con il comparto sportivo sui territori, tuttavia, sono emerse alcune ipotesi di iniziative che crediamo possano essere utili per migliorare l’efficacia dell’intervento governativo a tutela dello sport nazionale e locale e che abbiamo sottoposto alla valutazione del Governo e all’Anci, presente alla video conferenza.

E’ stato richiesto l’intervento a favore dei comuni che si trovano nello stato di predissesto.

Il Ministro ha manifestato apertura e massimo sostegno accennando ad una crisi che avrà durata non breve e ha aggiunto che, oltre a quanto già fatto per il mese di marzo, verranno proposte nuove misure al Mef, in particolare: nel Decreto di aprile c’è l’ipotesi di intervento sugli affitti per i privati ipotesi di superamento del tetto massimo dei 10mila euro di reddito e bonus superiore ai 600 euro.

“L’accesso alle domande tramite il sito di Sport e Salute, secondo quanto riporta il ministro, ha funzionato molto bene. E’ stata avanzata annche l’ipotesi di nuovi finanziamenti ad hoc a tasso zero.

Mentre è in corso il lavoro su un capitolo a fondo perduto e su maggiori incentivi per le sponsorizzazioni da parte dei privati per lo sport di base.

A fine maggio partirà un nuovo bando su ‘sport e periferie’. Si svolgeranno altri incontri, nelle prossime settimane, per gli aggiornamenti e la condivisione delle misure.

“Questa emergenza sanitaria – ha commentato Stefano Anzalone, consigliere delegato allo Sport del Comune di Genova – sta mettendo in ginocchio anche in Liguria migliaia di società sportive. Mai, come in questo momento dobbiamo mostrare coesione e azione sinergica per dare risposte al Paese e, ciascuno per il proprio territorio, garantire il sostegno al mondo sportivo di base”.

Il consigliere delegato allo Sport Stefano Anzlone con Francesco Flachi

Regione Liguria verso proroga pagamento bollo auto al 31 luglio

Regione Liguria

Proroga della validita’, fino almeno al 31 luglio, per i bolli auto in scadenza tra l’8 marzo e il 30 giugno. Conferma dello stanziamento di un milione per aiutare le imprese agricole e ittiche che hanno cessato, sospeso o ridotto la propria attivita’. Credito di tre milioni alla Provincia della Spezia per i lavori di collegamento tra il raccordo autostradale e la sponda destra del Fiume Magra, con il ponte di Ceparana, che ovvierebbe in parte ai disagi del crollo del viadotto di Albiano.

Sono alcune delle misure pensate dalla giunta di Regione Liguria e contenute in un disegno di legge per far fronte all’emergenza epidemiologica che il consiglio regionale dovrebbe votare martedi’ prossimo e su cui domani mattina e’ previsto un confronto in commissione Bilancio.

Lo ha riferito stamane l’agenzia Dire.

Nel provvedimento “omnibus” rientra anche una disposizione che ha mandato su tutte le furie il Partito democratico.

L’articolo 4 del disegno di legge prevede, infatti, una sorta di liberalizzazione del fondo strategico regionale fino a fine 2021.

La giunta propone di abolire un passaggio della legge di stabilita’ del 2017 che, secondo quanto integrato con un emendamento promosso dai consiglieri del Pd nella seduta di bilancio di fine 2019, prevede l’approvazione da parte del consiglio regionale di un programma triennale del fondo “sentite le parti sociali e le componenti della societa’ regionale”.

Il provvedimento, si legge nella relazione del disegno di legge regionale “e’ stato pensato per rendere piu’ celere la gestione delle risorse del fondo strategico regionale per eventuali necessita’ di impiego straordinario nell’ambito delle attivita’ emergenziali”.

 

Ore 14.45, Galliera | Cinque decessi, 4 genovesi ed uno di Zoagli

Galliera, temporanea sospensione delle visite ai degenti
L'interno dell'ospedale Galliera di Genova (foto d'archivio)

Intorno alle 14,45 di oggi i responsabili della direzione sanitaria dell’E.O. Ospedali Galliera hanno comunicato altri 5 decessi di pazienti positivi al coronavirus, spiegando che “il Covid-19 è stato ritenuto concausa dei decessi”.

Ecco l’ultimo bollettino del Galliera.

“Una donna di 82 anni di Genova con il decesso avvenuto alle ore 18.05 del 15 aprile, ricoverata presso S.C. Malattie Infettive, con comorbidità.

Un uomo di 72 anni, di Genova con il decesso avvenuto alle ore 19.10 del 15 aprile, ricoverato presso S.C. Rianimazione, con comorbidità.

Un uomo di 93 anni, di Genova con il decesso avvenuto alle ore 23.55 del 15 aprile, ricoverato presso S.C. Malattie Infettive, con comorbidità.

Un uomo di 61 anni, di Zoagli con il decesso avvenuto alle ore 11.35 del 16 aprile, ricoverato presso S.C. Rianimazione, con comorbidità.

Un uomo di 72 anni, di Genova con il decesso avvenuto alle ore 11.45 del 16 aprile, ricoverato presso S.C. Rianimazione, con comorbidità”.

 

Sestri Levante, arrivano i massi per la secca di Renà

Sestri Levante, i massi per rinforzare la secca di Renà

Riprende oggi la posa dei massi per la realizzazione della secca nei lavori a difesa del litorale di Renà a Sestri Levante.

Sono in arrivo nella giornata di oggi, giovedì 16 aprile, a Renà i massi provenienti dalle cave piemontesi che consentono la realizzazione di una secca artificiale semi sommersa.

Questa è un’opera di difesa della spiaggia disposta a circa 40 m dalla battigia, e la diga ha l’obiettivo di smorzare la forza delle onde nella zona sud-est. L’opera rientra tra gli interventi contenuti all’interno di un progetto volutamente studiato per la protezione di Renà frutto di uno studio che il Comune di Sestri Levante aveva commissionato già prima della mareggiata del 2018.

I massi in arrivo oggi costituiscono la seconda tranche della posa, a cui ne seguirà una terza la prossima settimana: al termine dell’operazione un sub verificherà il corretto posizionamento dei massi e cominceranno i lavori di ripascimento della spiaggia tra la secca e il muro della strada delle gallerie attraverso la formazione di una spiaggia di ghiaia sul tratto di litorale attualmente ciottoloso (verso lo scoglio Asseu)

I lavori hanno subito un rallentamento in conseguenza dell’emergenza epidemiologica in corso: tuttavia il Decreto del Commissario Delegato del 29 marzo 2020 e successivo ha stabilito la piena operatività dei cantieri relativi alle opere pubbliche finalizzate al ripristino dei danni conseguenti ad eventi alluvionali e più in generale alla mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico e alla difesa degli abitati dall’azione del mare, pertanto i cantieri di Renà sono tornati operativi.

Il primo lotto di interventi, dell’importo di 700 mila euro, era stato appaltato a settembre 2019 e i lavori sono in corso in questi giorni. L’intervento sta realizzando alcune scogliere di massi disposti a mosaico e in scarpata, lunghe circa 150 metri, che avranno lo scopo di rallentare il moto ondoso radente, a protezione l’area di via Vespucci. Sono inoltre previste opere di ripascimento, che prevedono la stesura di 12.000 mc di materiale in tutta la spiaggia altre piccole opere di dettaglio e di finitura.

Il secondo lotto di interventi, dell’importo di 1 milione e 200 mila euro, di cui fa parte la realizzazione della secca artificiale è stato appaltato a novembre 2019: gli interventi sono finalizzati alla stabilizzazione della spiaggia di Renà e prevedono diverse opere, oltre alla realizzazione della secca artificiale, tra cui il completamento delle scogliere verso la zona sud-est del litorale il consolidamento del muro di sostegno della strada, il ripristino del parapetto stradale in legno e la realizzazione di nuovi tratti al posto dei new-jersey.

La demolizione del camminamento di collegamento tra la battigia e lo scoglio dell’ Asseu completerà l’insieme dei lavori. L’intero complesso di lavori sarà terminato per l’inizio della stagione estiva. ABov

Lavori di ripascimento sulla spiaggia di Renà a Sestri Levante

Ore 14, Asl 5 Spezia | Decedute due donne di 68 e 88 anni

Ore 14, Asl 5 | Decedute due donne Covid-19

La Direzione sanitaria e la Direzione medica del Presidio ospedaliero di Asl 5 Spezia segnalano che tra le ore 14 del 15 aprile e le ore 14 di oggi, 16 aprile si sono registrati due decessi di pazienti Covid-19 positivi, si tratta di:

Una donna di 88 anni, ricoverata in Geriatria, presso l’ospedale San Bartolomeo di Sarzana, residente nel comune di Ameglia e deceduta il 15 aprile 2020.

Una donna di 68 anni, ricoverata in Pneumologia, presso l’ospedale San Bartolomeo di Sarzana, residente nel comune di Arcola e deceduta il 15 aprile 2020.

Ore 14, Asl 2 Savona | Segnalato un solo decesso, una donna di 87 anni

Ospedale San Paolo Savona (foto di repertorio)

Nelle ultime 24 ore, dalle ore 14 di ieri alle 14 di oggi, la Direzione Medica del Presidio di Levante – ASL 2 segnala 1 decesso Covid-19.

Si tratta di una donna di 87 anni della Provincia di Savona.

Dal Presidio di Ponente – ASL 2, non vengono segnalati decessi.

Ore 14, Asl 1 | Deceduti quattro pazienti Covid-19

Detenuto di Sanremo tenta la fuga dall’ospedale: preso
L'Ospedale di Sanremo (foto di repertorio)

L’ASL1, segna 4 pazienti deceduti nelle ultime 24 ore, positivi al Covid-19.

Si tratta di quattro imperiesi di età compresa tra i 68 e gli 83 anni.

Un uomo di 74 anni, della provincia di Imperia, deceduto oggi all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate;

– Un uomo di 79 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 15 aprile all’Ospedale di Sanremo,

-Un uomo di 83 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 15 aprile all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate;

-Un uomo di 68 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 15 aprile all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate.

Ore 14, Villa Scassi: altri morti con coronavirus. Genovesi di 84 e 97 anni

Bolzaneto, accoltellamento davanti alla stazione: 55enne al Villa Scassi
Ospedale Villa Scassi a Genova Sampierdarena (foto di repertorio)

Poco dopo le 14 di oggi i responsabili della direzione medica dell’ospedale Villa Scassi di Genova hanno comunicato altri due decessi di pazienti positivi al coronavirus, spiegando che “il Covid-19 è stato ritenuto concausa dei decessi.

Ecco l’ultimo bollettino del Villa Scassi.

“Uomo di 97 anni, con comorbidità, deceduto il 15/4/2020 nel reparto di Pronto soccorso/OBI.

Uomo di 84 anni, con comorbidità, deceduto il 15/4/2020 nel reparto
di Pronto soccorso/OBI”.