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Quinto, con videosorveglianza da remoto vede i ladri in casa: acchiappati dalla Polizia

Estraneo in casa (foto d'archivio)

Gli agenti delle Volanti della Questura di Genova ieri sera hanno arrestato due uomini, italiani di 48 e 45 anni, sorpresi a rubare dentro un’abitazione, in quel momento disabitata sulle alture di Quinto.

Ad accorgersi della presenza dei due ladri è stato il proprietario, che è residente altrove, grazie all’antifurto da remoto collegato all’impianto di videosorveglianza che aveva provvidenzialmente installato.

Il proprietario di casa ha quindi chiamato il 112 e gli agenti sono tempestivamente intervenuti circondando le strade adiacenti per evitare la fuga dei malviventi, che sono stati acchiappati.

Secondo quanto accertato, i ladri avevano già rubato alcuni attrezzi agricoli e altro materiale.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno trovato altra refurtiva simile, presumibilmente rubato in altre case isolate e disabitate.

 

 

Montalto Pavese, scosse terremoto magnitudo 2.9 e 3.7: la seconda avvertita a Genova

Terremoto: scossa di magnitudo 3.2 tra Imperia a Ventimiglia
Terremoto: scossa di magnitudo 3.2 tra Imperia a Ventimiglia

Due scosse di terremoto tra 2,9 e 3,7 di magnitudo si sono registrate alle 9,53 e alle 11.53 nel Comune di Montalto Pavese in provincia di Pavia (tra Voghera e Stradella).

Lo hanno riferito stamane i responsabili della “sala sismica” dell’Instituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma.

Ecco, nel dettaglio, l’ultimo bollettino dell’Ingv.

“Un terremoto di magnitudo ML 3.7 è avvenuto nella zona: 1 km E Montalto Pavese (PV), il

19-04-2020 09:53:40 (UTC)
19-04-2020 11:53:40 (UTC +02:00)

con coordinate geografiche (latitudine, longitudine) 44.98, 9.23 ad una profondità di 32 chilometri”.

In particolare, la seconda scossa è stata avvertita anche a Genova e soprattutto nelle località dell’entroterra, al confine tra Liguria e Piemonte.

Oggi in provincia di Pavia si sono registrati altri terremoti di magnitudo 2.9 a quattro chilometri dal Comune di Brallo di Pregola (alle ore 5:16 e alle ore 7:16).

Al momento, non sono stati segnalati danni a cose o persone.

 

 

Grandi Autori a casa tua, ecco oggi Benedetta Cibrario

Grandi Autori a casa tua, ecco oggi Benedetta Cibrario

Benedetta Cibrario finalista Premio Strega 2019 dal suo studio di Londra ci presenta, Il rumore del mondo

Il rumore del mondo, un “romanzo-romanzo”, un romanzo storico d’eccellenza, in cui si parla di libertà, ma anche – e diventa così molto attuale – di contagio e di epidemie; e di quel coraggio, che abbiamo dentro, “nel buttare il cuore oltre l’ostacolo”.

Online dalle ore 17.00 di sabato 18 aprile sulla pagina FB   https://www.facebook.com/pages/category/Literary-Arts/Grandi-autori-a-casa-tua-106007967717425

e sulle pagine istituzionali dei Comuni di Cervo, Imperia, Sanremo, Ospedaletti, Sasso di Bordighera.

Loano, mascherina obbligatoria in tutti i luoghi pubblici

Emergenza coronavirus, donna indossa mascherina (foto di repertorio)

Il sindaco di Loano, ha emesso un’ordinanza che obbliga ad indossare mascherine ogni qualvolta si acceda o sosti all’interno di esercizi commerciali o altri luoghi chiusi

L’ordinanza sarà valida a partire da lunedì 20 aprile e fino alla sua revoca.

“La trasmissibilità del Covid-19 per via respiratoria è stata ampiamente dimostrata – ricorda il sindaco Pignocca – e la sua capacità di contagio si fa tanto più elevata all’interno di spari ristretti e poco areati.

Per questo motivo abbiamo deciso di rendere obbligatorio l’utilizzo di mascherine (o qualsiasi altro indumento atto a coprire naso e bocca) al momento di accedere o di permanere all’interno di luoghi chiusi quali esercizi commerciali, uffici pubblici, filiali di istituti di credito, uffici postali, mezzi di trasporto pubblico, nonché in tutti quei luoghi aperti al pubblico nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro. Ci tengo a sottolineare che ad indossare le mascherine all’interno di questi luoghi non saranno solo i clienti o gli utenti, ma anche chi vi lavora”.

“Questa misura – aggiunge il primo cittadino loanese – non ha solo l’obiettivo di contrastare la diffusione del Covid-19 e quindi contenere il rischio sanitario, ma anche quella di incentivare in tutti i cittadini comportamenti coerenti con le prescrizioni varate a livello nazionale. In questo senso, prima di promuovere l’ordinanza abbiamo ritenuto opportuno attendere che iniziasse, da parte della Regione

Liguria e della protezione civile, la distribuzione gratuita di mascherine chirurgiche a tutti i nuclei famigliari e quindi che tutti i cittadini avessero gli strumenti necessari per rispettare tale misura”.

Il mancato rispetto dell’ordinanza comporterà una sanzione amministrativa il cui ammontare va da un minimo di 400 ad un massimo di 3 mila euro.

Varazze è la mia città

Varazze è la mia città

E’ nato il portale web dei commercianti ed artigiani di Varazze

I commercianti e gli artigiani di Varazze, in questa delicata fase economica, hanno lanciato sul web un portale Facebook: “Varazze è la mia Città”. Un progetto che vuole mettere a disposizione dei concittadini e turisti, una piazza virtuale dove si passeggia fra le tante variegate botteghe, anche adesso che il passeggio e le “vasche” non sono consentite.

Sul portale le varie inserzioni proposte quotidianamente da tutti gli esercenti del territorio, ad oggi oltre 500 gli aderenti, tra i quali, anche alcune botteghe storiche, hanno ampliato la loro offerta e la loro presenza sul web con il concetto: “più difficile ad esprimerlo che a farlo, da solo ti vedono in pochi, tutti insieme ti vedono in tanti”.

Commercianti, esercizi pubblici, artigiani e botteghe aperte, botteghe che consegnano a domicilio, botteghe che in questo momento possono solo preparare le vetrine virtuali ma pronti per la riapertura reale, ristoranti che elaborano le loro proposte culinarie consegnandole a domicilio, tutti presenti nella piazza di “Varazze è la mia Città”.

Il progetto nasce dal coraggio delle scelte di ASCOM Confcommercio – Delegazione di Varazze nella persona del presidente Andrea Gargioni e del Consiglio Direttivo che con la nomina a Delegato Straordinario per l’emergenza Covid-19 di Marco Pesce, Presidente Regionale FIT – Federazione Italiana Tabaccai, hanno dato il via a tutta una serie di misure e progetti virtuali finalizzati all’emergenza.

In questo momento per gli imprenditori è difficile ricevere tutte le informazioni necessarie per portare avanti la gestione della propria azienda in questa emergenza. Questo ha determinato la nascita di una info-chat multipiattaforma, con centinaia di utenti, dove è possibile ricevere in tempo reale tutte le informazioni necessarie ai commercianti e agli artigiani che confluiscono da Confcommercio Nazionale, Provinciale e Comunale, dalle Amministrazioni Pubbliche Nazionali, Regionali e Comunali e dalla Protezione Civile.

«Il lancio della brand identity “Varazze è la mia Città” – dicono i responsabili locali di Confcommercio – è stato il punto d’inizio del decollo verso tutte le piattaforme di comunicazione sia reali che virtuali.

Radio, TV, Carta stampata, WhatsApp, Telegram, Instagram, Twitter … e poi alla riapertura un bel video tutti insieme, destination: TikTok.

Abbiamo tutti bisogno di un ritorno alla “nostra” realtà, ma non da soli: da soli si fa sicuramente poca strada, uniti ce la faremo”.»

Anno del Signore 1458: la peste a Genova

Anno del Signore 1458 la peste a Genova

A Compagna nell’attesa di ritornare agli usuali Aregòrdi

invitiamo i soci e simpatizzanti a visitare la mostra virtuale, Anno del Signore 1458: la peste a Genova

organizzata dall’Archivio di Stato di Genova che propone un percorso virtuale attraverso documenti e commenti partendo dall’indirizzo

http://asgenova.beniculturali.it/index.php?it/190/anno-del-signore-1458-la-peste-a-genova

e seguendo i link presenti nella pagina.

Questo è un buon modo per passare un po’ di tempo imparando dalla storia gloriosa della Repubblica di Genova le mille meraviglie che ci può insegnare.

Un affettuoso saluto a tutti da parte de A Compagna in attesa di riprendere le usuali attività pubbliche.

Ad Alassio incendio in un ristorante che preparava pasti d’asporto

Un intervento dei VVF (immagine di repertorio)

Alassio. Paura ieri sera in un ristorante del centro di Alassio. Intorno all’ora di cena nelle cucine dell’esercizio commerciale si è sviluppato un incendio per un corto circuito mentre i dipendenti stavano preparando dei pasti d’asporto.

Nessuno di loro è rimasto ferito o intossicato. Per precauzione i pompieri hanno fatto evacuare un alloggio situato sopra il ristorante. Sul posto sono intervenute anche le pattuglie della polizia.

Trasferite 34 persone a bordo della nave ong Aita Mari

Trasferite 34 persone a bordo della nave ong Aita Mari

Inizierà a breve il trasferimento su nave Rubattino, della società Tirrenia, delle 34 persone che si trovano a bordo della nave ong Aita Mari

Le operazioni, come avvenuto nei giorni scorsi per la nave Alan Kurdi, si svolgeranno a largo del porto di Palermo, sotto il coordinamento tecnico della locale Guardia Costiera.

Presenti motovedette della Guardia Costiera per garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le operazioni di trasferimento. In zona anche una motovedetta della Guardia di finanza. I servizi tecnico-nautici portuali garantiranno l’affiancamento in sicurezza delle due unità navali.

Le persone trasferite si aggiungeranno alle 146 arrivate su nave Rubattino nella giornata di venerdì 17 aprile, provenienti dall’unità ong Alan Kurdi. La Nave Rubattino rimarrà ad un miglio al largo dal porto di Palermo per tutta la durata della quarantena, con personale della Croce Rossa Italiana a bordo che garantirà la necessaria assistenza sanitaria.

Senegalese picchia la moglie italiana davanti al figlio: arrestato

Violenze in famiglia (foto di repertorio)

Laigueglia. Maltrattamenti, aggravati, percosse e lesioni, nei confronti della moglie convivente, italiana, di anni 45.

Sono le accuse che hanno portato in carcere un senegalese di 40 anni.

L’uomo è stato arrestato dai carabinieri dopo aver aggredito la moglie nella loro abitazione di Laigueglia sotto gli occhi terrorizzati del figlio.

Una lite, sfociata all’improvviso e per motivi attualmente al vaglio dei carabinieri avvertiti dai vicini di casa della coppia.

La donna è stata quindi accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Pietra Ligure dove è stata ricoverata in osservazione, l’uomo invece è stato rinchiuso in carcere a Imperia.

Ruote d’Epoca di Villanova e Lega Navale di Albenga donano alle Croci

La sede del Ruote d' Epoca a Villanova (Foto Daros)

SAVONA – Si svolgerà questo pomeriggio a Villanova, alle 16 e 30, la consegna ufficiale alla Croce Bianca di Albenga di uno speciale defibrillatore, un importante presidio sanitario (costo ben 7mila euro) che può essere utilizzato per garantire un trasporto sicuro dei malati intubati. Augusto Zerbone, presidente del Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori lo consegnerà a Dino Ardoino, presidente della “Croce” di Albenga.
Il Consiglio Direttivo dell’ associazione Ruote d’ Epoca Riviera dei Fiori, riunitosi nei giorni scorsi via social, ha deciso di contribuire in questo momento di emergenza, alle attività ed all’impegno del mondo del volontariato, donando questo importante presidio speciale e materiale sanitario a chi opera con impegno sul territorio per contrastare la pandemia.

Il Consiglio ha anche deciso di fornire dei dispositivi di protezione individuale alle Croci Verde (sezione di Bardineto), Rossa (sede di Villanova d’ Albenga) e Bianca (sedi di Alassio ed Albenga) che da sempre sono impegnate a prestare assistenza alle persone malate. I dispositivi donati serviranno a garantire il rispetto delle norme governative emanate a tutela della salute dei cittadini.

“Non abbiamo potuto festeggiare il 30esimo anniversario del nostro sodalizio- ci ha spiegato Zerbone- così abbiamo pensato di devolvere la cifra programmata per i festeggiamenti alle assistenze. Ci siamo messi in contatto con i loro dirigenti ed abbiamo concordato che si sarebbero occupati loro dell’ acquisto delle mascherine, dei disinfettanti e di altro prodotto utile per questa terribile emergenza e che poi noi ci saremmo occupati di rimborsare la spesa sostenuta. A ciascuna croce rimborseremo mille euro”.

Analoga operazione generosa è stata compiuta nei giorni scorsi ad Albenga anche dalla locale sezione della Lega Navale che si è messa in luce per generosità, donando alcune centinaia di mascherine chirurgiche e ffp2 alla Publica Assistenza Croce Bianca di Albenga, che a sua volta ha provveduto alla consegna di 50 mascherine ffp2 e circa 200 mascherine chirurgiche alla Polizia Locale di Albenga.

“Di concerto con il responsabile degli approvvigionamenti della P.A. Croce Bianca – ci hanno spiegato alla Lega Navale- è stato concordato che si sarebbero occupati loro dell’acquisto e che all’atto della fornitura una parte di materiale sarebbe stata consegnata alla Polizia Locale. Giova precisare che in attesa di questa difficoltosa fornitura il nostro tesoriere ha contattato una locale sartoria la quale ha provveduto a confezionare 50 mascherine in stoffa triplo strato che sono andate a sopperire nell’immediatezza il fabbisogno della Polizia Locale”.
CLAUDIO ALMANZI