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Croce Rossa, potenziato il servizio della Spesa Sospesa

Croce Rossa, potenziato il servizio della Spesa Sospesa

Oltre ai militi della Croce Rossa in campo anche i volontari di CAI e Soccorso Alpino

Il servizio della “Spesa Sospesa” lanciato dalla Croce Rossa della Spezia si allarga per rispondere al grande numero di richieste da parte di persone e famiglie in difficoltà economica, che in questi giorni di emergenza non riescono ad acquistare beni di prima necessità. Anche il Club Alpino e il Soccorso Alpino della Spezia hanno messo generosamente a disposizione le proprie forze per potenziare l’attività di assistenza della Croce Rossa spezzina: i volontari di CAI e Soccorso Alpino, infatti, hanno già iniziato a ritirare presso le abitazioni dei donatori i generi di prima necessità, che vengono poi raccolti e distribuiti alle persone in difficoltà che ne fanno richiesta attraverso il centralino CRI.

Chi desidera donare beni di prima necessità può contattare questi numeri: Stefano Pintus 3398373537, Rita Passeri3663304475 oppure Alessandra Virgilio 3494679480 (il ritiro avviene preferibilmente nei giorni di lunedì e giovedì). Resta attivo anche il centralino della Croce Rossa, ai numeri 01871863280 o 3467830511, dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle 19.00. In questo modo, grazie alla sinergia con CAI e Soccorso Alpino, il servizio della “Spesa Sospesa” potrà rispondere alle esigenze di un numero ancora maggiore di famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza.

La grande processione sostituita da un corteo ristrettissimo

La grande processione sostituita da un corteo ristrettissimo

Varazze non rinuncia alla Festa di Santa Caterina: si farà in forma ristrettissima

Dopo la novena dedicata a Santa Caterina, celebrata da Don Doglio in onda tutte le sere alle 20:30 su Televarazze fino a Giovedì 30 Aprile, il giorno della ricorrenza religiosa e dopo la sfida virtuale  sulla pagina social di Città di Varazze, con le tantissime foto pervenute, scattate negli anni durante la processione di Santa Caterina da Siena, Varazze si appresta a festeggiare,  nonostante l’emergenza COVID, con lo stesso amore e devozione di sempre, la sua Santa patrona che nel lontano 1376 la liberò dalla peste.

La grande processione a cui siamo abituati sarà sostituita da un corteo ristrettissimo, a cui parteciperanno unicamente il Sindaco Alessandro Bozzano e Don Doglio, che partirà dalla Statua di Santa Caterina nella Marina di Varazze con tappa sul Ponte del Teiro per la benedizione ai Monti, in Piazza Bovani per la Benedizione al Mare e che terminerà in Piazza Santa Caterina per la messa con i sacerdoti di Varazze. La messa sarà ripresa da Televarazze e trasmessa in diretta streaming sulla pagina facebook dell’Oratorio Salesiano.

Dal Sindaco Alessandro Bozzano un monito: “la cittadinanza deve rimanere a casa, pena la sospensione immediata del rito dello scioglimento del voto, parte integrante della nostra tradizione e che pertanto anche quest’anno è nostro dovere ottemperare. Chiedo quindi la collaborazione di tutti!”

Si racconta, infatti, che Caterina, di ritorno da Avignone, si fermò a Varazze il 3 Ottobre del 1376, quando in Liguria imperversava una terribile epidemia di peste. La religiosa senese si raccolse in preghiera, chiedendo che il male cessasse di affliggere i Varazzini. L’epidemia miracolosamente cessò e la popolazione locale, come voto, si impegnò ad erigere una Chiesa in onore della SS. Trinità. Seppur di modeste dimensioni, la costruzione terminò l’anno seguente, in tempo per il ritorno nel borgo rivierasco di Caterina. Da allora la tradizione vuole che i varazzini, durante la ricorrenza patronale, sciolgano quel voto.

Ma la festa di Santa Caterina è la festa della Città intera. Ecco perché alla funzione religiosa abbiamo voluto aggiungere la musica: la Banda Cardinal Cagliero sui social manderà il video di “Oggi Facciam” ritornello che echeggerà all’unisono  da tutti i balconi della Città addobbati con fiori bianchi o da un drappo bianco alle ore 11:30, alle 14:00 e alle 17:00.

Davanti ai negozi, infine, è richiesto ai commercianti di esporre un giglio bianco, fiore simbolo di Santa Caterina.

A tutti verrà richiesto di postare sui social con l’hashtag #oggifacciamlostesso le foto e i video di questa giornata particolare, ma ugualmente partecipata, e di inviarle nella posta privata della pagina di Città di Varazze, che provvederà a pubblicarli!

Calcio, Lega B esprime le sue necessità al Governo

Lega Serie B

L’Assemblea di Lega B si è riunita ieri in videoconferenza con la totalità dei club.

Il presidente Mauro Balata ha relazionato l’Assemblea relativamente alla riunione organizzata dalla Figc in mattinata con il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, dove sono state avanzate anche le posizioni della Lega B e, da parte del ministro dello Sport, la necessità di un confronto con il Ministro della Salute e il Comitato tecnico scientifico prima di emanare le disposizioni in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti.

All’unanimità l’Assemblea ha deciso di inviare a Lega Serie A e Federazione una lettera in cui si chiede, in continuità con le richieste già avanzate lo scorso febbraio, il rispetto degli accordi di separazione fra Serie A e B firmati nel 2009 e, inoltre, dei contributi solidaristici delle squadre promosse nella serie maggiore, temi questi fondamentali per la sostenibilità del sistema, soprattutto se posti in relazione ai rapporti fra leghe presenti in altri contesti europei dove si esprimono ben altri e più importanti valori.

La Lega B ha poi deciso di destinare la donazione, deliberata nelle scorse settimane, alla Protezione civile a favore delle famiglie del personale sanitario morto nella lotta al Coronavirus attraverso un fondo appositamente istituito e firmato nei giorni scorsi con un’ordinanza dal responsabile del dipartimento Angelo Borrelli.

L’Assemblea ha infine sempre con voto unanime modificato alcuni punti statutari.

Genoa, posizione invariata sul futuro della Serie A

Enrico Preziosi, ex presidente del Genoa

«L’obiettivo prioritario è superare l’emergenza sanitaria, per quanto riguarda il campionato la volontà di tutti resta quella di portare a termine la stagione sportiva 2019-2020, qualora il Governo ne consenta lo svolgimento, nel pieno rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza». E ancora, su playoff e playout: «Non si possono imporre oggi regole nuove, mai utilizzate, diverse da quelle che conoscevamo in partenza. Non è previsto in alcun modo. E’ sbagliato a livello di principio oltre che nella pratica: chiunque vuol vedere riconosciuti i proprio sforzi sul campo secondo le regole note a tutti». Questa è la posizione espressa pubblicamente dal Presidente del Genoa Enrico Preziosi il 12 marzo. Posizione che, anche a riguardo di playoff e playout, «rimane invariata». È quanto precisa la Società dopo alcune infondate indiscrezioni fatte trapelare oggi.

In radio oggi il nuovo singolo di Matteo Faustini

In radio oggi il nuovo singolo di Matteo Faustini

Matteo Faustini. Da oggi è in radio il nuovo singolo “Vorrei (la rabbia soffice)”, contenuto nell’album d’esordio “Figli delle favole”.

Da oggi, venerdì 24 aprile, è in radio “VORREI (LA RABBIA SOFFICE)”, il nuovo singolo del cantautore MATTEO FAUSTINI estratto dal suo album di inediti “Figli delle Favole” (Dischi dei Sognatori, distribuito da Warner Music Italia).

Scritto da Matteo Faustini insieme a Marco Rettani, il brano “Vorrei (La Rabbia Soffice)” è uno sfogo delicato, una lettera a cuore aperto che esprime i sentimenti e lo stato d’animo del cantautore nei confronti della società odierna.

«Voglio veramente bene a questo pezzo, a questo pezzo di me. Qui sono nudo, senza vergogna, a chiedere aiuto – afferma Matteo Faustini – Credo fermamente che uno dei nostri obiettivi sulla terra sia quello di migliorarci dentro, in questo brano parlo di alcune cose che vorrei modificare di me, in me. Ci sto lavorando».

“Figli delle Favole” è un concept album incentrato sul mondo delle favole e sugli insegnamenti che possiamo trarre da esse. Prodotto da Enrico “Kikko” Palmosi e Mario Natale, il disco affronta, con l’utilizzo di metafore e giochi di parole, temi importanti come il bullismo, razzismo, omofobia e celebra l’amore nelle sue molteplici forme.

L’album contiene inoltre il brano “Nel Bene e Nel Male”, in gara al 70° Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” e vincitore del “Premio Lunezia per Sanremo” per il suo valore musicale e letterario.

Questa la tracklist di “Figli delle Favole”: “La Bocca Del Cuore”, “Nel Bene E Nel Male”, “Si, Lei È”, “Vorrei (La Rabbia Soffice)”, “Il Cuore Incassa Forte”, “Figli Delle Favole”, “Un Po’ Bella Un Po’ Bestia”, “Come Lo Stregatto”, “Il Gobbo”, “Lieto Fine?”, “Nel Bene E Nel Male (Unplugged Version)”.

Matteo Faustini, classe 1994, è un cantautore bresciano che ha iniziato a muovere i primi passi nella musica fin da bambino, partecipando a diversi concorsi musicali. Nel 2007 entra a far parte del coro delle voci bianche della Scala di Milano, mentre negli anni seguenti si mette in gioco con il teatro, entrando così a contatto con un mondo a lui nuovo e allo stesso tempo stimolante. A 18 anni sente il bisogno di esprimersi attraverso la musica, intraprendendo così un percorso cantautoriale e sviluppando una forte esigenza di sperimentazione e ricerca musicale. Parallelamente agli studi in Scienze Linguistiche e Letterature Straniere, Matteo partecipa e vince vari concorsi musicali come “La VOCE di Lodi – The Tunnel” (incluso il premio della critica assegnato dalla cantautrice, compositrice e musicista Andrea Mirò) e il “Festival della Canzone – Città di Arese”, si classifica al secondo posto e vince il premio come miglior inedito al “Premio Franco Reitano” e si aggiudica una borsa di studio presso la “Lizard Accademie Musicali”. Nel 2017 viene selezionato come finalista ad Area Sanremo ed è la voce della tribute band “Smooth Criminals”, con la quale ha portato in giro per l’Europa il mito di Michael Jackson. Negli ultimi due anni, Matteo ha intrapreso la sua carriera di insegnante di scuola primaria e ha scritto più di 50 brani (alcuni dei quali insieme a Marco Rettani) come “Nel Bene e Nel Male”, in gara al 70° Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” e vincitore del “Premio Lunezia per Sanremo” per il suo valore musicale e letterario.

Grande segnale di volontà e determinazione degli artigiani

Grande segnale di volontà e determinazione degli artigiani

25 aprile, gli artigiani festeggiano il 75esimo anniversario della fondazione

Il 25 aprile 1945, mentre in alcune zone di Genova si stava ancora
combattendo, un gruppo di artigiani prese possesso della corporazione
fascista e la sostituì creando l’Associazione Artigiani d’Italia.

Grande segnale di volontà e determinazione
degli artigiani

I valori della ricostruzione ci aiuteranno a superare
questi momenti difficili che stiamo vivendo»

“Il 25 aprile 1945, mentre l’insurrezione del popolo spazzava via gli
ultimi resti di un regime di tirannia, di violenze e di tradimento,
l’Artigianato della Provincia di Genova veniva preso in consegna da
artigiani i quali, durante il periodo cospirativo, si erano impegnati a
salvarne la sede e le relative proprietà immobiliari, affinché al posto
della Federazione sorgesse una libera Associazione Artigiana”.

Con queste parole, che costituiscono la premessa al primo statuto, Carlo
Bernatsky, Umberto Ghirardini, Nello Cambi, Antonio De Francesco, Giovanni
Dessanti tramandano ai posteri le loro emozioni e azioni mentre
sostituiscono la corporazione fascista con l’Associazione Artigiani
d’Italia, poi diventata Associazione Artigiani della provincia di Genova e
oggi Confartigianato Genova, realizzando così il primo nucleo associativo
del dopoguerra in Liguria e in Italia.

«Il loro coraggioso e impetuoso gesto – commentano Felice Negri e
Giancarlo Grasso, presidenti provinciale e regionale di Confartigianato –
rappresenta un grande segnale di volontà e determinazione degli artigiani.
Siamo convinti che proprio i valori della ricostruzione ci aiuteranno a
superare i difficili momenti che stiamo vivendo e non vediamo l’ora di
festeggiare insieme a tutte le imprese il 75esimo anniversario della
fondazione della nostra associazione».

Al 31 marzo 2020 si contano 42.725 micro e piccole imprese artigiane
attive in Liguria (dati Infocamere-Movimprese). Poco più della metà,
21.759, sono attive sul territorio genovese.

In uscita oggi il primo singolo di Mattia De Simone

In uscita oggi il primo singolo di Mattia De Simone

Dopo aver esordito come opening act delle date italiane di James Blunt ed essersi dedicato alla scrittura e alla sua musica Mattia De Simone presenta “Tu sei un’emozione”, il singolo che anticipa il suo primo album, da oggi disponibile su tutte le piattaforme.

Esce oggi “TU SEI UN’EMOZIONE” il nuovo singolo del cantautore MATTIA DE SIMONE, che anticipa il suo primo album.

Dopo essere stato scelto per aprire le date italiane del tour di James Blunt nel 2018, Mattia De Simone si è dedicato alla scrittura e alla sua musica e, oggi, presenta il suo nuovo brano pop (produzione artistica Davide Tagliapietra) dal mood romantico, caratterizzato da un ritmo coinvolgente.

“TU SEI UN’EMOZIONE” (distribuito da Believe) racconta la storia di una sera d’estate, l’incontro con una persona che sin da subito è riuscita a trasmettere all’artista forti emozioni, tanto da essere al tempo stesso motivo di gioia e turbamento.

«“TU SEI UN’EMOZIONE” è stata dentro di me per un po’ di tempo, lì ad aspettarmi, per poi uscire con forte impeto, come una cascata, ed essere scritta di getto, quasi in un attimo… – dice Mattia – a volte la musica è nell’aria e quando la percepisco mi lascio travolgere e la mia chitarra mi guida nel creare nuove melodie che raccontano le mie storie: per scriverle bisogna viverle certe emozioni. Il titolo di questo brano dice quasi già tutto in realtà – continua il cantautore – racconta l’incontro con una persona che è riuscita a trasmettermi tante emozioni in poco tempo. Per scriverlo mi è bastato tornare indietro a quelle sere e così ho potuto risentire “il tuo profumo sulla pelle”. Questo singolo è anche una dedica speciale alla musica: quasi come se fosse una persona che ti ascolta, ti parla e ti fa provare quelle emozioni che nascono dentro di te al suono di ogni singola nota».

Mattia De Simone dimostra fin dalla più giovane età una forte passione per la musica. A soli due anni ruba allo zio la sua prima chitarra, strumento che non lascerà più, e a undici anni inizia a prendere lezioni di musica ed entra nell’orchestra scolastica, dove sperimenta diversi strumenti e si avvicina anche al canto. Già durante l’adolescenza comincia già a comporre e nel 2015 riceve dal Comune di Napoli il Premio “BonSuarè” come cantautore emergente napoletano nel corso di una serata al Maschio Angioino dedicata alla memoria di Pino Daniele.

Il 2018 lo vede come Opening Act delle quattro date italiane del Tour mondiale di James Blunt, ricevendo grandi consensi dal pubblico e dalla critica.

Il 2019 è stato un anno molto importante perché Mattia si è impegnato nella realizzazione del suo primo album lavorando costantemente in studio. Oggi, è finalmente pronto a far conoscere le sue canzoni.

Gli architetti genovesi donano 15mila euro all’ospedale San Martino

San Martino di Genova (foto d'archivio)

L’Ordine degli Architetti PPC di Genova ha deliberato una donazione di 15mila euro a favore dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.

I fondi, reperiti dalle risorse rese disponibili per il mancato svolgimento di attività istituzionali già messe a bilancio e successivamente annullate causa lockdown, saranno destinati all’acquisto di materiali utili alle unità di terapia intensiva e di dispositivi di protezione per medici, infermieri e operatori sanitari.

«Con questo gesto – spiega il presidente dell’Ordine, Paolo Raffetto – vogliamo rappresentare la vicinanza e la gratitudine di tutti gli architetti genovesi al personale sanitario che sta affrontando in prima linea l’emergenza Covid-19. Il pensiero va innanzitutto a quanti hanno perso la vita nell’esercizio del loro lavoro, ai loro familiari e a tutti i colleghi che, ormai da quasi due mesi, si stanno facendo carico di turni massacranti e di una situazione pesantissima dal punto di vista psicologico. A tutti loro vanno il nostro ringraziamento ed il nostro sostegno».

Celebrazioni 25 aprile in piazza consentite, Plinio: allora anche deposizione fiori per Caduti RSI

Staglieno, il Sacrario dedicato ai Caduti della RSI

“Sono venuto a conoscenza della circolare del Ministro dell’Interno del 22 aprile che, in deroga ai vigenti decreti sull’emergenza coronavirus che tra le altre cose vietano assembramenti, autorizza l’ANPI a uscire da casa e a riunirsi per celebrare il 25 aprile.

Pertanto, oggi hi chiesto al Prefetto di Genova un analogo nulla osta per andare a deporre almeno dei fiori sul Sacrario ai Caduti RSI di Staglieno”.

Funerali vietati a parenti e amici, ma ok ad Anpi in piazza per celebrazioni 25 aprile

Lo ha dichiarato stamane l’ex vicepresidente di Regione Liguria e attuale esponente di CasaPound Gianni Plinio.

“O tutti o nessuno – ha spiegato Plinio – non è ammissibile che l’ANPI, nonostante l’attuale frangente di emergenza sanitaria, possa godere di un assurdo privilegio.

Se  viene autorizzata la deposizione di corone per i Caduti partigiani allora venga data anche al sottoscritto la possibilità di deporre almeno un mazzo di fiori a Staglieno per il sangue dei Vinti.

Oppure si vuole certificare ufficialmente, da parte di questo Governo, che non tutti i Caduti sarebbero degni di ricordo?

Per non dire quanto sia scandaloso e iniquo permettere all’ANPI quello che è stato vietato, con pesanti sanzioni, per tantissimi italiani che avrebbero voluto (anche con tutte le precauzioni del caso e mantenendo le distanze interpersonali di sicurezza) partecipare ai funerali di un familiare o amico defunto”.

 

 

I Rhomanife forse non faranno più concerti all’estero

I Rhomanife forse non faranno più concerti all'estero

La Rhomanife band come Novak Djokovic sta valutando l’ipotesi di non fare più eventi all’estero in caso di obbligo di vaccino per viaggiare nelle altre nazioni.

Come Novak Djokovic, l’attuale numero uno del tennis mondiale, anche i Rhomanife, reggae band internazionale indipendente, sta valutando la possibilità di non eseguire eventi live e concerti all’estero, qualora ci fosse l’obbligo del vaccino per poter viaggiare nelle altre nazioni. Dal 1985, dopo 35 anni di attività, dopo tanti live di successo, in numerose nazioni come la Spagna, l’Albania, l’Ungheria, la Svizzera, 2 tour in Rep. Ceca, a Malta, la Rhomanife band sarà purtroppo, costretta a diffondere le vibrazioni positive ed il messaggio d’amore, solo attraverso altri mezzi di trasmissione musicale audio-video.

Questa settimana sul canale youtube si pubblicherà un’altro video-brano, intitolato ”Vivi”, in home music, tratto dal cd In The Sky.