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Ore 15, Villa Scassi: altri morti con coronavirus. Genovesi 72 e 78 anni

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Ospedale Villa Scassi a Genova Sampierdarena (foto di repertorio)

Poco prima delle 15 di oggi i responsabili della direzione Medica dell’ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena hanno comunicato i decessi di altri 2 pazienti positivi al coronavirus, spiegando che “il Covid-19 è stato ritenuto concausa dei decessi”.

Ecco l’ultimo bollettino del Villa Scassi.

“Uomo di 72 anni, con comorbidità, deceduto il 23/4/2020 nel reparto di Unità di crisi Covid-19 DEA.

Uomo di 78 anni, con comorbidità, deceduto il 24/4/2020 nel reparto di OBI Covid-19”.

 

Ore 14, Asl 2 Savona | Deceduti una donna e due uomini di 93, 70 e 94 anni

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Ospedale San Paolo di Savona (foto d'archivio)

L’Asl 2 segnala che nelle ultime 24 ore, dalle ore 14 di ieri alle 14 di oggi, ci sono stati tre decessi Covid-19.

La Direzione Medica del Presidio di Levante – ASL 2 segnala 3 decessi:

Un uomo di 94 anni della Provincia di Savona, una donna di 93 anni della Provincia di Savona e un uomo di 70 anni della Provincia di Savona.

La Direzione Medica del Presidio di Ponente – ASL 2  segnala 0 decessi.

Ore 15, S. Martino: altri morti con coronavirus. Tre genovesi e un 64enne di Masone

Pronto soccorso San Martino di Genova (foto d'archivio)

Poco prima delle 15 di oggi i responsabili della direzione sanitari del Policlinico San martino di Genova hanno comunicato i decessi di altri 4 pazienti positivi al coronavirus, spiegando che sono avvenuti “anche per infezione da Covid-19”.

Ecco l’ultimo bollettino del San Martino.

“Un paziente nato e residente a Masone di 64 anni, presso il Pronto soccorso.

Un paziente nato a Torino e residente a Genova di 79 anni, presso Rianimazione Monoblocco.

Una paziente nata a Siracusa e residente a Genova di 91 anni, presso il Padiglione 12.

Un paziente nato e residente a Genova di 78 anni, presso il Padiglione 12”.

 

Ore 14, Asl 5 | Deceduti una donna di 85 e un uomo di 66 anni

Incidente sul lavoro alla Spezia, operaio ferito ad una gamba: è grave
Il pronto soccorso del Sant'Andrea alla Spezia (foto di repertorio)

Intorno alle 14 di oggi i responsabili della direzione sanitaria e della direzione medica del Presidio ospedaliero di Asl 5 Spezia hanno comunicato che, tra le ore 14 di ieri e le ore 14 di oggi si sono registrati due decessi di pazienti positivi al coronavirus.

Si tratta di una donna pugliese e di un uomo toscano.

Ecco l’ultimo bollettino dell’Asl 5.

“Una donna di 85 anni, ricoverata in Medicina, presso l’ospedale San Bartolomeo di Sarzana, residente nel comune di Gravina in Puglia (BA) e deceduta il 23 aprile 2020.

Un uomo di 66 anni, ricoverato in Malattie Infettive presso l’ospedale Sant’Andrea della Spezia, residente nel comune di Fivizzano (MS) e deceduto il 23.04.2020″.

 

Festa della Ricongiunzione rinviata a 28 aprile: martedì i 1067 metri finali del ponte

ore 14 di oggi: il nuovo Ponte di Genova (foto webcam Pergenova)

Festa della Ricongiunzione rinviata da domani al 28 aprile, quando la struttura in acciaio del nuovo Ponte di Genova sarà ultimata con il varo in quota del diciannovesimo e ultimo impalcato da 50 metri per i 1067 metri finali.

Poi il viadotto autostradale sul Polcevera sarà completato ed è previsto che potrà essere di nuovo percorso dai veicoli a all’incirca a fine luglio.

“Mi commuoverò di certo e mi metterò anche a piangere – ha dichiarato all’agenzia Ansa il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci – non sarebbe la prima volta.

Questo vuol dire che tutto quello che abbiamo fatto l’abbiamo fatto col cuore, ma oggi non siamo alla fine”.

Il sindaco Bucci ha inoltre ricordato come “le misure anti coronavirus applicate al cantiere del nuovo Ponte di Genova sono diventate un sistema che il Rina, il maggior ente di certificazione italiano, ha certificato. Anche questo è diventato un modello”.

“Uno dei momenti più critici – ha poi ricordato Bucci – è stato senz’altro decidere di abbattere quello che restava del Ponte Morandi con l’esplosivo. Fare un cosa del genere dentro la città è stato difficile ma poi abbiamo coinvolto la tecnologia e in 20 minuti la polvere del ponte non c’era più”.

 

Ore 14, Asl 1 | Segnalato il decesso di 5 pazienti Covid

Detenuto di Sanremo tenta la fuga dall’ospedale: preso
L'Ospedale di Sanremo (foto di repertorio)

Inotrno alle 14 di oggi i responsabili dell’Asl 1 di Imperia hanno comunicato il decesso di 5 pazienti positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore.

Si tratta di quattro uomini e di una donna, tutti della provincia di Imperia.

Ecco l’ultimo bollettino dell’Asl 1.

“Un uomo di 69 anni, della provincia di Imperia, deceduto oggi all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate.

Una donna di 72 anni, della provincia di Imperia, deceduta oggi all’Ospedale di Sanremo.

Un uomo di 58 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 23 aprile all’Ospedale di Sanremo.

Un uomo di 77 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 23 aprile all’Ospedale di Sanremo con patologie pregresse associate.

Un uomo di 76 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 23 aprile all’Ospedale di Sanremo con patologie pregresse associate”.

 

Costa Deliziosa, 1537 passeggeri tutti sbarcati: a Genova ne rimangono 52

Costa Deliziosa entra in porto a Genova (foto repertorio fb)

“Continuano gli sbarchi protetti dei passeggeri della Costa deliziosa, nave Covid-free, attraccata due giorni fa nel porto di Genova. Dei rimanenti 100 su un totale di 1537 passeggeri, sono partite altre 45 persone che sono state trasportate nei loro paesi di residenza con voli di linea.

Dal 26 aprile fino al 3 maggio partiranno i restanti 52, sempre con voli, con i quali si concluderà l’operazione di accompagnamento di tutti i 1537 passeggeri”.

Lo hanno riferito stamane i responsabili di Regione Liguria.

“In 48 ore – ha spiegato l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – abbiamo terminato l’accompagnamento protetto di tutti i passeggeri della nave che potevano raggiungere le loro destinazioni via gomma.

Inoltre, si è iniziato anche il trasferimento via aereo che proseguirà fino al 3 maggio e che comprenderà anche l’alleggerimento graduale dei membri dell’equipaggio attraverso un’operazione che durerà qualche settimana e che porterà la nave a rimanere con circa 150/200 persone a bordo per garantire il suo funzionamento.

Si tratta di operazioni che sono state eseguite nel modo più veloce possibile e concordate con la Protezione civile regionale e il tavolo dell’emergenza nazionale che è tornato a riunirsi stamattina per fare il punto e che si riunirà nuovamente per un nuovo aggiornamento lunedì 27 aprile”.

 

Ore 14, Galliera: un solo morto con coronavirus. Genovese di 91 anni

Galliera di Genova (foto repertorio fb)

Poco prima delle 14 di oggi i responsabili della direzione sanitaria dell’E.O. Ospedali Galliera hanno comunicato il decesso di un solo paziente positivo al coronavirus, spiegando che “il Covid-19 è stato ritenuto concausa del decesso”.

Ecco l’ultimo bollettino del Galliera.

“Uomo, 91 anni, di Genova, decesso avvenuto alle ore 17.45 del 23 aprile, ricoverato presso S.C. Malattie infettive, con comorbidità”.

 

Sestri Ponente. No controllo, 34enne Bangladesh si oppone ai carabinieri: denunciato

Carabinieri (foto di repertorio fb)

Nel pomeriggio di in salita Inferiore Cataldi a Genova Sestri Ponente, i carabinieri di una pattuglia del Nucleo Radiomobile, ha fermato un cittadino straniero per un controllo.

Tuttavia, l’extracomunitario ha reagito opponendo resistenza e minacciando i militari.

Pertanto, dopo la fase dell’identificazione, il 34 enne del Bangladesh, domiciliato a Genova, è stato denunciato in stato di libertà per “resistenza a pubblico ufficiale”.

Inoltre, è stato sanzionato amministrativamente per la violazione alle misure per il contenimento dell’epidemia previste dal decreto Conte sull’emergenza coronavirus.

 

Chiavari, esce di casa per spacciare droga: ecuadoriano preso dai carabinieri

Carabinieri (foto di repertorio fb)

Ieri pomeriggio a Chiavari i carabinieri dell’aliquota Operativa della locale Compagnia, durante un servizio preventivo finalizzato alla prevenzione dell’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, ha fermato in centro città un cittadino ecuadoriano.

Identificato in un 36enne, abitante a Chiavari, gravato da pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, a seguito della perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di 10 grammi di “eroina” e di un grammo di “marijuana”.

Pertanto, i carabinieri lo hanno denunciato in stato di libertà per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

La droga è stata sequestrata.

Inoltre, lo straniero è stato sanzionato per avere violato le norme previste dal decreto Conte sull’emergenza coronavirus.