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Salis: proroga per Skymetro possibile, Mit disponibile a modifiche

Sindaca di Genova Silvia Salis

“È possibile chiedere una proroga di un anno, questo lo sappiamo e ovviamente lo faremo. Credo che il fatto che il MIt apra velocemente a questo tipo di interlocuzione vuol dire che tutto quello che è stato detto in campagna elettorale non è vero”.

Lo ha dichiarato oggi la sindaca di Genova Silvia Salis a margine di un convegno, parlando della possibilità di ottenere una proroga di un anno sul progetto dello Skymetro della Valbisagno e sull’apertura del Mit a un’interlocuzione con il Comune.

“Il Ministero – ha aggiunto Salis – è ovviamente disponibile, come sempre in Italia è successo, a modificare un progetto e a parlare delle possibilità di modifica di un progetto.

Ricordo che, quando sono diventati noti i documenti del quarto progetto dello Skymetro cittadine e cittadini hanno potuto appurare che quel progetto non solo non è cantierabile, ma ha una serie di note molto complesse da superare nei tempi richiesti.

Già loro il 16 maggio avevano chiesto una proroga sapendo che le annotazioni che erano state fatte erano di difficile superamento, e già si pensava a una proroga di un anno, per cui faremo quello che avevamo detto che avremmo fatto e troveremo il modo migliore per trovare una soluzione che crei un compromesso accettabile tra le esigenze di mobilità che esistono e ne abbiamo ben contezza in Valbisagno e l’idea dei cittadini.

Voglio ricordare, e questo è un dato che viene analizzato troppo poco, che i presidenti di Municipio della Media e Bassa Valbisagno, sono del campo progressista, quindi vuol dire che neanche i cittadini che vivono in quell’area hanno deciso di valorizzare la proposta del centrodestra. Anche questo è un dato che non può non essere preso in considerazione”.

Skymetro, Mit sconfessa Salis: nessuna proroga. Appalto entro 31/12

 

Confindustria Nautica: turismo nautico è una leva strategica per sviluppo Paese

Confindustria Nautica: turismo nautico è una leva strategica per sviluppo Paese
Santanché e Formenti

La cantieristica da diporto vale quanto Fincantieri: il settore deve diventare patrimonio condiviso

Durante il convegno “Il turismo nautico come risorsa per la crescita e lo sviluppo della Nazione”, organizzato a Genova in occasione del ritorno della nave scuola Amerigo Vespucci, Piero Formenti ha ribadito con forza il ruolo centrale della nautica nella crescita economica dell’Italia. Il presidente di Confindustria Nautica ha citato i dati di Cassa Depositi e Prestiti, secondo cui la cantieristica navale italiana genera un export annuo di 9,1 miliardi di euro, di cui ben il 47% è rappresentato da unità da diporto.

Una quota che, secondo Formenti, rappresenta una massa critica equivalente a quella di un colosso come Fincantieri e che deve essere percepita come tale, diventando un elemento di consapevolezza collettiva e condivisa. “Il riconoscimento del valore dell’industria nautica è il primo passo del Piano per la nautica che stiamo elaborando per il governo”, ha spiegato.

Nautica e turismo: un settore che genera valore sul territorio

Formenti ha sottolineato come il comparto nautico generi un impatto economico ben superiore al solo fatturato industriale. I dati parlano chiaro: agli 8,3 miliardi di fatturato dell’industria nautica si sommano circa 14 miliardi derivanti dall’indotto e dai servizi collegati, per un totale che supera i 22 miliardi.

L’intera filiera occupa oltre 220.000 persone, con una distribuzione che va dalle grandi imbarcazioni ai servizi di prossimità. “Le unità maggiori spendono ogni anno sul territorio circa il 10% del loro valore – ha dichiarato Formenti – mentre quelle minori generano comunque una spesa significativa, spesso doppia rispetto a quella di un turista tradizionale”.

Turismo nautico contro l’overtourism: un alleato per lo sviluppo sostenibile

Un altro aspetto chiave riguarda la capacità della nautica di sostenere un modello di turismo più sostenibile e distribuito. Secondo Formenti, “la barca è uno strumento ideale per attuare le politiche del ministero del Turismo mirate a sviluppare i flussi verso le aree meno interessate dal turismo di massa, contribuendo così a deflazionare le zone soggette a overtourism”.

Perché questo potenziale possa esprimersi appieno, ha aggiunto Formenti, è necessario però procedere con urgenza a un alleggerimento del quadro normativo e burocratico che ancora oggi rappresenta un freno allo sviluppo del settore.

Il ministro del Turismo Daniela Santanchè: Necessario gestione dei flussi

“Bisogna lavorare sulla gestione dei flussi, ma io vorrei parlare dell’undertourism”. A dirlo il ministro del Turismo Daniela Santanchè, intervenuta a Genova durante la Giornata della Marina.

“C’è una narrazione sull’overtourism, ma dimentichiamo che il fenomeno riguarda solo il 4% del territorio nazionale – ha detto Santanchè –. Il restante 96% merita attenzione e investimenti. L’Italia è tutta una nazione turistica, dobbiamo rafforzare la promozione delle zone meno conosciute che non sono meno belle, ma semplicemente meno conosciute, penso alle aree interne e alle isole minori”.

A Genova e in Liguria ci sono aree ancora da valorizzare, serve uno sforzo comune tra istituzioni e operatori del settore per gestire al meglio i flussi. Come ha ricordato anche il presidente della Regione Marco Bucci, si vince solo lavorando in squadra”.

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Strategie di marketing che non passeranno mai di moda

Strategie di marketing che non passeranno mai di moda
Strategie di marketing che non passeranno mai di moda

In poco meno di 30 anni sono concentrate tutte le strategie di marketing digitale che sono cambiate notevolmente, ma non tutte, perché alcune restano evergreen e non passeranno mai di moda. 

I motivi sono semplici, queste strategie, da un lato rispondono alle esigenze digitali dei motori di ricerca, dall’altro lato, riescono ad arrivare dritto al cuore delle persone. 

Quante volte capita che i trend più utilizzati vengano sostituiti nel giro di pochi anni? Al contrario, quanti sono i metodi di marketing digitale evergreen? Scopriamolo analizzando la storia digitale del Web nei prossimi paragrafi. 

Email marketing: strategia evergreen assoluta 

Prima regola: bisogna trovare il provider di posta elettronica più adatto alla tua pubblicità digitale. Perché se i software possono cambiare, migliorare o peggiorare, l’email marketing è una strategia che non passa mai di moda e ha resistito all’evoluzione del social media marketing e anche agli influencer marketing. 

L’email marketing punta dritto al cuore delle persone (già, non le considera semplici utenti e questo è uno dei suoi segreti) ed è possibile instaurare un rapporto che sia allo stesso tempo professionale ma confidenziale, alimentando la fiducia tra venditore e consumatore creando delle offerte personalizzate che possono riguardare sconti o bonus acquisti. 

Non solo con l’email marketing è possibile ottimizzare il funnel di vendita, ma anche recuperare vecchi clienti o spingere gli indecisi ad acquistare i prodotti presenti nel carrello: un evergreen assoluto di marketing digitale. 

SEO come seduttore dei motori di ricerca 

Tutto ciò che si scrive e si pubblica è soggetto alla Search Engine Optimization, più semplicemente conosciuta come la SEO, una vera e propria bussola, che attraverso gli algoritmi guida ogni tipo di contenuto nella migliore posizione dei motori di ricerca: ossia, tra le prime pagine. 

Posizionarsi bene significa essere trovati immediatamente quando gli utenti scrivono le parole chiave su Google, la migliore consapevolezza digitale per ottenere il successo sperato.   

Content marketing: originalità e storytelling 

Queste sono le due coordinate per ottimizzare al meglio il Content Marketing, perché l’originalità di ogni contenuto è obbligatoria (onde evitare le penalizzazioni dei motori di ricerca) e lo storytelling è necessario, perché costituisce lo scheletro del digital marketing.

Raccontare e coinvolgere gli utenti e i clienti significa vendere di più e migliorare il funnel di conversione, inoltre, ogni contenuto scritto, video o in diretta può essere utilizzato nel marketing multicanale attraverso i social e anche con l’email marketing, ecco perché questa strategia di marketing digitale non passa mai di moda. 

Retargeting: un trend sempre affidabile 

Per il retargeting puoi utilizzare l’email marketing ma anche interagire nelle community, in sintesi, parlare con chi già ti conosce o è stato tuo cliente, è sicuramente un vantaggio e per una regola di marketing che vale sempre: costa di più acquisire nuovi clienti che recuperare quelli vecchi. Insomma, è anche una questione di risparmio e ottimizzazione dei tempi di lavoro. 

Le piattaforme come Meta Ads o Google Ads servono proprio a fidelizzare il pubblico giusto nel momento giusto, una strategia di marketing che non passa mai di moda, sia nel settore digitale che in quello tradizionale. 

Genova cuore del progetto Navigare Insieme: l’Italia senza barriere

Continua il cammino di promozione dell’inclusione e dell’accessibilità portato avanti dalla Federazione Italiana Vela attraverso il progetto “Navigare Insieme: l’Italia senza barriere”, sostenuto da UniCredit tramite il Fondo Carta Etica. Dopo il successo delle prime tre tappe e l’elevato interesse dimostrato, Navigare Insieme arriva a Genova in concomitanza con la presenza della storica nave scuola Amerigo Vespucci.

La tappa nel capoluogo ligure, inserita all’interno del calendario di “Liguria 2025 Regione Europea dello Sport”, si svolge fino a giovedì 12 giugno in collaborazione con il comitato I zona FIV.

L’obiettivo cardine del progetto è quello di promuovere la vela inclusiva e dimostrare come lo sport possa essere uno strumento di benessere e crescita personale.

Il programma prevede una serie di iniziative che coinvolgono scuole, associazioni e volontari: incontri informativi, attività didattiche, dimostrazioni pratiche in mare e a terra, tutte dedicate a promuovere nei partecipanti lo sviluppo di competenze tecnico sportive, relazionali e cognitive. La manifestazione si propone di mettere in luce come lo sport velico possa diventare uno strumento potente di integrazione sociale, favorendo la collaborazione e la solidarietà tra le diverse realtà del territorio.

Die Zauberflöte: Il Flauto Magico di Mozart incanta il Teatro Carlo Felice di Genova

Die Zauberflöte: Il Flauto Magico di Mozart incanta il Teatro Carlo Felice di Genova
La presentazione del Flauto Magico al Carlo Felice

Il flauto magico conclude la stagione lirica 2024–2025 del Teatro Carlo Felice

La grande musica di Wolfgang Amadeus Mozart chiude in bellezza la stagione lirica 2024–2025 del Teatro Carlo Felice di Genova. Die Zauberflöte (Il flauto magico), celebre singspiel in due atti su libretto di Emanuel Schikaneder, sarà in scena a partire da venerdì 13 giugno 2025 alle ore 20.00. Seguono cinque repliche: sabato 14 alle 15.00, domenica 15 alle 15.00, venerdì 20 alle 20.00, sabato 21 alle 20.00 e domenica 22 alle 15.00.

Un allestimento storico firmato Daniele Abbado e Lele Luzzati

La regia è affidata a Daniele Abbado, con l’allestimento storico creato insieme a Lele Luzzati oltre vent’anni fa per il Carlo Felice. Le scene portano la firma del celebre artista genovese, mentre i costumi sono di Santuzza Calì e le luci di Luciano Novelli. Le coreografie sono a cura della compagnia DEOS. Dirige l’Orchestra e il Coro del teatro il maestro concertatore Giancarlo Andretta, affiancato da Claudio Marino Moretti alla guida del coro e da Gino Tanasini per il coro di voci bianche.

Protagonisti i giovani talenti dell’Accademia dell’Opera Carlo Felice

A interpretare i personaggi mozartiani saranno i solisti dell’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice, giunta alla sua quinta edizione. Il progetto, diretto artisticamente dal tenore Francesco Meli con il coordinamento di Serena Gamberoni e la direzione musicale di Davide Cavalli, mira a formare e lanciare nuovi talenti nel panorama lirico. Il cast prevede doppie assegnazioni per i ruoli principali, tra cui Sarastro, Tamino, Pamina, la Regina della Notte, Papageno e Papagena.

Un’opera simbolica tra fiaba, sapienza e valori massonici

Composta nel 1790, Die Zauberflöte è il secondo singspiel mozartiano dopo Il ratto dal serraglio e fu rappresentata per la prima volta a Vienna nel 1791 con la direzione dello stesso Mozart. L’opera, frutto della collaborazione tra il compositore e il librettista Schikaneder, intreccia la fiaba a temi filosofici e spirituali, ispirati ai rituali massonici. Al centro della narrazione, il cammino iniziatico del principe Tamino alla conquista della sapienza, guidato da simboli come il flauto magico e dai tre fanciulli, messaggeri di purezza e saggezza.

Le parole del direttore Giancarlo Andretta

«Die Zauberflöte è un’opera intrisa di simbolismo, portatrice di valori profondi come dignità, libertà e giustizia», afferma il direttore Giancarlo Andretta. «Questa produzione, creata da Abbado e Luzzati, mantiene viva un’energia creativa capace di rinnovarsi a ogni ripresa. Un’opera che oggi, più che mai, ci parla della necessità di saggezza in tempi segnati da conflitti e disordine globale».

Daniele Abbado ricorda Luzzati e la genesi dello spettacolo

Il regista Daniele Abbado sottolinea il legame profondo con Lele Luzzati: «Questo Flauto magico è nato da una collaborazione intensa e poetica, ispirata dalla visione teatrale di Luzzati. Ricordo un lungo processo creativo fatto di dialoghi e sperimentazione, che diede vita a uno spettacolo amato dal pubblico e ancora oggi attualissimo. Ricostruirlo è per me anche un modo per rendere omaggio a Lele e alla sua arte». 

Biglietti

I settore: da 70,00 a 100,00 euro

II settore: da 55,00 a 80,00 euro

III settore: da 45,00 a 60,00 euro

IV settore: da 40,00 50,00 euro

V settore: da 30,00 a 35,00 euro

Under 30*: 25,00 euro

Under 18*: 15,00 euro

*tutti i settori

Per ulteriori informazioni: www.operacarlofelicegenova.it

Biglietterie

TEATRO CARLO FELICE
Galleria Cardinale Siri 6
16121 Genova
Telefono +39 010 5381.433
oppure +39 010 5381.399
e-mail: biglietteria@carlofelice.it

Apertura da lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 19.00

Per gli spettacoli serali l’apertura è un’ora prima dell’inizio e la chiusura 15 minuti dopo l’inizio.

Per gli spettacoli pomeridiani o serali di domenica l’apertura è due ore prima dell’inizio e la chiusura 15 minuti dopo l’inizio.

BIGLIETTERIA ONLINE

Paybylink
Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 19.00 al numero +39.010.53.81.433.

Vivaticket

Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.00 e sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00.

Call Center: dall’Italia 892.234, dall’estero: +39.041.2719035

Per gli acquisti effettuati sulla piattaforma Vivaticket, la commissione sul valore nominale dei biglietti degli spettacoli organizzati dalla Fondazione Teatro Carlo Felice è di 2 euro fissi per ogni biglietto o abbonamento di ogni ordine e tipo.

Gruppi
Per i gruppi è attivo l’indirizzo gruppi@vivaticket.com a cui rivolgersi per la prenotazione e l’acquisto di biglietti per la nostra stagione artistica.

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Genova celebra il ritorno di Nave Vespucci: concerto e spettacolo di droni

La conclusione del Tour Mondiale Vespucci nella Giornata della Marina Militare

Si è concluso a Genova, lunedì 10 giugno 2025, il Tour Mondiale di Nave Amerigo Vespucci con un evento speciale nella cornice della Giornata della Marina Militare. La città ha accolto l’arrivo dell’iconica nave scuola con una serata spettacolare, simbolo del legame profondo tra il mare, la cultura e l’identità nazionale.

Un concerto sinfonico per raccontare il viaggio della Vespucci

L’evento è stato impreziosito da un’esecuzione inedita dell’orchestra “Meravigliosa”, composta da 250 musicisti provenienti dalle bande delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, affiancati dal coro del Teatro Carlo Felice di Genova. Sullo sfondo, la proiezione di un film in sei atti ha ripercorso le tappe salienti del Tour Mondiale di Nave Vespucci e del Villaggio Italia, raccontando un’avventura lunga quasi 50.000 miglia in musica e immagini.

Il repertorio ha spaziato dalle grandi opere italiane come Cavalleria Rusticana, La Traviata, Madame Butterfly e Turandot, fino alle celebri composizioni di Ennio Morricone, evocando le eccellenze culturali che l’Italia ha portato in scena nei cinque continenti.

Un omaggio al Made in Italy e alla Cucina Italiana

A dare il via alla serata è stato il Ministro della Difesa Guido Crosetto, ideatore del progetto, che ha ringraziato l’equipaggio della Vespucci e tutti i partner del Tour. La prima parte dello spettacolo, “Buon Vento Italia”, è andata in onda in diretta su Rai Uno, condotta da Antonella Clerici, e ha celebrato la candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’UNESCO, un’iniziativa sostenuta anche dalla Vespucci come ambasciatrice culturale.

Il racconto in musica del Tour Mondiale

La seconda parte della serata è stata condotta da Serena Autieri, con la partecipazione di Veronica Maya, entrambe madrine del Tour. Il racconto delle tappe della nave è stato intrecciato a momenti musicali e si è chiuso con il brano inedito “Meravigliosa”, interpretato dalla stessa Autieri e dedicato all’Amerigo Vespucci.

Uno spettacolare Drone Show sopra il porto di Genova

A concludere l’evento, uno show mozzafiato realizzato con 1.750 droni ha illuminato il cielo del porto di Genova. Le coreografie tridimensionali hanno raccontato simbolicamente il viaggio della nave: dall’emergere del suo profilo nel mare al tramonto, alla comparsa dell’Orsa Minore con la Stella Polare, guida eterna dei marinai. Poi il motto della nave, “Non chi comincia ma quel che persevera”, e una sequenza di simboli marittimi culminata nella comparsa del logo ufficiale del Tour, a suggellare il ritorno al porto d’origine.

Lo show è stato realizzato da Artech e Dronisos, con oltre 40 professionisti coinvolti. I droni, gestiti da un sistema automatizzato di ultima generazione, hanno dato vita a un racconto visivo altamente tecnologico ed emozionante.

Il progetto Vespucci e Villaggio Italia: cultura, innovazione e diplomazia

Il Tour Mondiale Vespucci e Villaggio Italia, ideato dal Ministro Crosetto e sostenuto da 12 Ministeri, ha unito la tradizione della naval diplomacy della Marina Militare con la promozione del Made in Italy nel mondo. Il Villaggio Italia ha ospitato una vera e propria esposizione itinerante delle eccellenze italiane: dalla gastronomia alla tecnologia, dalla scienza all’artigianato, rappresentando un ponte tra passato e futuro.

Il back stage

Genova e la Liguria protagoniste dell’accoglienza

Il gran finale a Genova è stato reso possibile grazie al supporto della Regione Liguria, partner istituzionale, e al Comune di Genova. RAI e ANSA sono stati media partner dell’intero tour, con Rai Radio 1 presente con un’edizione speciale del programma “Radio di bordo”.

Il Tour Mediterraneo Vespucci e Villaggio Italia proseguirà grazie al sostegno delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Calabria e al contributo di Fincantieri, lo storico cantiere di Castellammare di Stabia dove è nata la nave scuola della Marina Militare.

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Il Galata protagonista della Biennale di Genova 2025 promossa da SATURA

Il Galata protagonista della Biennale di Genova 2025 promossa da SATURA, dal 14 al 28 giugno oltre 200 artisti da 22 Paesi
Il Galata protagonista della Biennale di Genova 2025 promossa da SATURA, dal 14 al 28 giugno oltre 200 artisti da 22 Paesi

Il Galata protagonista della Biennale di Genova 2025 promossa da SATURA, dal 14 al 28 giugno oltre 200 artisti da 22 Paesi

Il Galata protagonista della Biennale di Genova 2025 promossa da SATURA. Il museo ospita una selezione di opere dedicate al mare.
Dal 14 al 28 giugno 2025 si terrà la 6^ Biennale di Genova – Esposizione Internazionale d’Arte Contemporanea, promossa da SATURA con il patrocinio di Regione Liguria, Comune e Città Metropolitana di Genova, Camera di Commercio e Ambasciatori di Genova nel Mondo.
Curata da Mario Napoli e Flavia Motolese, la Biennale si conferma un appuntamento di riferimento nel panorama artistico internazionale. La formula espositiva è diffusa: tutta la città diventa protagonista, con 83 sedi coinvolte tra musei, palazzi storici e spazi privati che ospitano le opere di oltre 200 artisti provenienti da 22 Paesi.
Sabato 14 giugno alle ore 12.00, l’inaugurazione ufficiale della Biennale si terrà presso l’Auditorium del Galata Museo del Mare. Un momento di presentazione aperto al pubblico e alla stampa, che segna simbolicamente l’inizio del percorso espositivo diffuso nella città.
Il Galata Museo del Mare è uno dei poli principali della manifestazione: ospita una selezione di una ventina di opere ispirate al tema del mare, inteso non solo come elemento naturale, ma anche come viaggio interiore e punto d’incontro tra culture.
Tra gli artisti in mostra al Galata: Janusz Spyt, importante artista polacco; le genovesi Francesca Galleri e Laura Mascardi, interpreti sensibili della poetica del mare; Pino Tipaldo, pittore dalla visione lucida e ironica della realtà; e Enrico De Santis, tra i più importanti fotoreporter italiani.
La Biennale di Genova rappresenta oggi una piattaforma riconosciuta per il dialogo tra esperienze artistiche diverse, capace di attrarre artisti affermati ed emergenti da tutto il mondo. La forza della rassegna risiede nella capacità di rendere l’arte accessibile, coinvolgendo attivamente la città in un percorso culturale dinamico, aperto e inclusivo.

Scontri al derby di Genova: chiesto l’arresto per 11 ultrà della Sampdoria

Scontri al derby di Genova: chiesto l’arresto per 11 ultrà della Sampdoria
Al Ferrari le forze dell' ordine per il derby

La procura di Genova punta il dito contro la frangia violenta del tifo blucerchiato

La procura di Genova ha richiesto l’arresto per 11 ultrà della Sampdoria, coinvolti nei violenti disordini scoppiati il 25 settembre durante il derby di Coppa Italia contro il Genoa. Gli indagati sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi. Per alcuni di loro, inoltre, è contestato anche l’assalto al pullman della squadra, avvenuto il 29 marzo, dopo la pesante sconfitta casalinga contro il Frosinone per 0-3.

Interrogatorio fissato il 27 giugno: sarà decisivo per le misure cautelari

In base alla riforma Nordio, i tifosi – difesi dagli avvocati Pietro Bogliolo, Matteo Carpi e Antonio Rubino – dovranno prima essere interrogati dal giudice per le indagini preliminari, che valuterà se accogliere o meno la richiesta della PM Monica Abbatecola. L’interrogatorio è fissato per il 27 giugno davanti alla giudice Carla Pastorini. Secondo l’accusa, i soggetti coinvolti sarebbero socialmente pericolosi: non sarebbe la prima volta che partecipano a episodi di violenza legati al tifo organizzato.

Un’escalation di violenza culminata negli scontri del derby

Il giorno del derby, già alle 14 nei pressi dello stadio Luigi Ferraris, le due tifoserie tentarono un primo contatto diretto. Solo l’intervento delle forze dell’ordine evitò lo scontro. Alcuni ultrà reagirono lanciando bottiglie, bastoni e segnali stradali contro polizia e carabinieri. I momenti più critici si sono verificati nel finale della partita, quando è esplosa una vera e propria guerriglia urbana: la causa scatenante sarebbe stata l’esposizione, sugli spalti, di striscioni storici rubati in primavera durante precedenti aggressioni tra piccoli gruppi di supporter.

Indagini chiuse su 29 ultrà tra Genoa e Sampdoria

Già a metà aprile la procura aveva notificato la chiusura delle indagini a 29 tifosi appartenenti sia alla tifoseria rossoblù che a quella blucerchiata. Le accuse, a vario titolo, sono di resistenza aggravata a pubblico ufficiale, porto d’armi improprie e violazione del Daspo. Gli scontri proseguirono fino a tarda sera, con un bilancio pesantissimo: 38 agenti feriti e un nuovo capitolo di violenza legata al calcio che riaccende l’allarme sulla sicurezza durante le partite ad alto rischio.

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Due chiacchiere con il branco di Laura: incontro ad Alassio

“Due chiacchiere con il branco di Laura” – Incontro ad Alassio
“Due chiacchiere con il branco di Laura” – Incontro ad Alassio

“Due chiacchiere con il branco di Laura” – Incontro ad Alassio con l’addestratrice cinofila Laura all’Auditorium “R. Deaglio”

Nell’ambito della rassegna “Alassio di Venerdì”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alassio, giovedì 13 giugno alle ore 18, presso l’Auditorium della Biblioteca Civica “R. Deaglio”, si terrà l’incontro dal titolo “Due chiacchiere con il branco di Laura”.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Protezione Animali del Comune di Alassio, vedrà la partecipazione dell’addestratrice cinofila Laura, che – forte della propria esperienza sul campo – offrirà consigli pratici sull’educazione e la gestione dei cani, rispondendo anche alle curiosità del pubblico.
Laura aveva recentemente riscosso grande interesse da parte dei partecipanti anche in occasione di “Alassio Pet Lover”, l’iniziativa dedicata agli amici a quattro zampe svoltasi durante la manifestazione “Alassio e gli Inglesi 1875–2025”.
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