Nuovi disordini nel carcere di Genova Pontedecimo, dove nella giornata di ieri si è registrato un grave episodio di violenza, che secondo il sindacato Osapp “evidenzia ancora una volta la difficile situazione delle carceri liguri e i rischi quotidiani per gli agenti della Polizia penitenziaria”.
Intorno alle 14 un detenuto straniero già protagonista nei giorni scorsi di un’aggressione a un agente e, in passato, responsabile del ferimento di otto poliziotti nel carcere di Marassi, ha dato nuovamente in escandescenze.
Da quattro giorni, riferisce il sindacato, lo straniero tiene l’istituto “in uno stato di costante tensione, minacciando gli agenti, distruggendo arredi e sanitari della cella e utilizzando frammenti di ceramica come armi artigianali”.
In un episodio particolarmente critico, avrebbe tentato di allagare la sezione, provocando la protesta degli altri detenuti.
Nella stessa giornata ha anche cercato di appiccare un incendio, poi domato grazie all’intervento degli agenti, che sono riusciti a evitare conseguenze più gravi.
Durante le operazioni di messa in sicurezza, gli agenti hanno sequestrato diverse lame rudimentali realizzate con parti metalliche staccate dalle plafoniere “a conferma della pericolosità della situazione”.
