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Baia del Silenzio, ticket e dehor: altro pasticcio a Sestri Levante

Baia del Silenzio a Sestri Levante (foto di repertorio)

“La giunta di Sestri Levante continua ad annunciare decisioni relative alla Baia del Silenzio, ma arrivano anche le prime voci che, proprio come il Big Ben della celebre Portobello di Enzo Tortora, dicono STOP.

Sorgono i primi dubbi sull’idea del ticket, alla Regione Liguria nessuno ha detto niente e persino l’assessore al Turismo non approva un provvedimento del sindaco Solinas sul turismo”.

Lo hanno dichiarato ieri i consiglieri del centrodestra Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia) e Marco Conti (Fratelli d’Italia) mettendo in evidenza “i passi falsi di una giunta sempre più inconcludente”.

“La declamata intenzione – hanno aggiunto Conti e Pistacchi – di mettere la Baia a pagamento resta al momento un annuncio.

Lo conferma anche Regione Liguria che, con l’assessore Scajola, ribadisce di non aver mai ricevuto dall’amministrazione Solinas alcun progetto, necessario per valutare una deroga alla legge che vieta di far pagare l’accesso alle spiagge libere.

Siamo a metà marzo, ma non sono stati fatti neppure i passi propedeutici, figuriamoci i servizi promessi in cambio del ticket.

Qualcuno, poi, comincia a ragionare e a chiedersi se davvero il progetto sia portato avanti, come vorrebbe sostenere la giunta, per una difesa ambientale del nostro gioiello o, come appare evidente, solo per fare cassa anche su questo.

Non si spiega infatti se la giunta ritenga i tanti sestrini residenti a Casarza degli sporcaccioni meritevoli di pagare il ticket, al contrario dei turisti con residenza a Sestri, manlevati dalla gabella.

O se i bisogni degli uni siano inquinanti al contrario di quelli degli altri.

O se la Baia sia da preservare solo a luglio e agosto, o tutto l’anno.

La giunta dovrebbe poi spiegare la scelta di affidare a privati la gestione degli ingressi.

Perché mai una quota del ticket dovrebbe finire a una società non pubblica, quando Mediaterraneo Servizi è la realtà “in house” del Comune di Sestri Levante, ha bisogno di risollevare il proprio bilancio per pesare meno sulle casse pubbliche, e questo servizio ben rientra tra i suoi obiettivi strategici?

Un altro STOP, passato forse troppo sotto silenzio, ma assai rilevante, è poi tutto interno alla giunta Solinas a proposito della delibera sui dehor e sui tavolini in area demaniale, in particolare in baia.

La giunta presenta novità che vanno in direzione ostinata e contraria a quelle suggerite da Regione Liguria e allo sviluppo del turismo. Apprezziamo sinceramente che questa delibera non sia stata votata da tutta la giunta. In particolare non l’ha approvata l’assessore Ianni.

Che l’assessore al Turismo non voti un provvedimento sul turismo è quanto di più clamoroso possa esserci.

Almeno per chi non si è ancora reso conto di quello che è l’orientamento della giunta Solinas.

Fa davvero piacere che un esponente che si richiama ai valori del centrodestra abbia deciso di non avallare simili decisioni, confermando quello che purtroppo sosteniamo da tempo: questa amministrazione ha una visione in totale contrasto con gli obiettivi e i principi del centrodestra, nonostante quello che ha voluto far credere ai cittadini”.