Le operazioni di recupero a Finale Ligure
Nella mattinata odierna, al largo di Finale Ligure, sono state rimosse dal fondale marino due autovetture segnalate nei giorni scorsi alla Guardia costiera di Savona. L’intervento è stato reso possibile grazie al miglioramento delle condizioni meteo-marine, che ha consentito di operare in piena sicurezza. A occuparsi delle delicate manovre il mezzo navale Porto Vado VIII della ditta Transmare srl, concessionaria del servizio antinquinamento del porto di Savona e Vado Ligure.
La vigilanza della Guardia costiera
Durante le operazioni, la zona interessata è stata interdetta sia alla navigazione sia ad attività balneari. La sicurezza dell’area è stata garantita dal mezzo nautico della Guardia costiera G.C. B 155, che ha sorvegliato costantemente lo svolgimento del recupero.
Auto finite in mare dopo l’alluvione di maggio
Le due vetture erano cadute in mare a seguito dell’ondata di maltempo che lo scorso maggio aveva colpito il ponente ligure. L’esondazione del torrente Pora aveva infatti trascinato i veicoli fino alla costa. La Capitaneria di porto di Savona, in collaborazione con il Comune di Finale Ligure, era riuscita a risalire ai proprietari delle auto già nei giorni successivi all’evento.
Tutela dell’ambiente marino e sicurezza delle coste
L’intervento rientra nelle attività istituzionali della Guardia costiera, impegnata nella salvaguardia dell’ambiente marino e nella prevenzione dei rischi di inquinamento. La rimozione delle auto dal fondale ha infatti un duplice valore: da un lato restituisce sicurezza all’area balneare e di navigazione, dall’altro preserva l’ecosistema costiero da possibili danni ambientali.
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