Indonesia, la nuova guida scritta da Pietro Tarallo
Domenica 4 marzo, alle ore 17 presso Hotel Cenobio dei Dogi Camogli, incontro con Pietro Tarallo, giornalista e scrittore, presidente della Neos, giornalisti di viaggio associati. Tarallo parlerà dei tanti monumenti e templi oggi violati dalle guerre e purtroppo vietati ai visitatori. La presentazione sarà accompagnata da proiezioni sul tema “I luoghi oscurati” dalle guerre, il mondo sembra diventare ogni giorno sempre più “piccolo”.
Si potranno vedere paesi sconvolti dalle guerre, dagli integralismi religiosi e dalle dittature. Sono paesi che fanno parte del bagaglio universale del viaggiatore e sono molto importanti per la storia dell’umanità, luoghi da non dimenticare per le loro bellezze, i loro monumenti, i loro paesaggi, le loro popolazioni e le loro culture, dove non è più possibile viaggiare come in Afghanistan, Algeria, Yemen, Libia, Siria, Sudan.
Saranno raccontati da Pietro Tarallo nel loro splendore e nelle loro bellezze, di come erano prima di guerre e distruzioni dalle parole e del ricordi del giornalista e dalle fotografie di Daniele Pellegrini, proposte nel power point realizzato da Massimo Bisceglie.
L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare Folco Quilici, scomparso recentemente. Un grande esploratore dei nostri tempi, nella sua vita ha filmato, fotografato e raccontato gli angoli più belli e nascosti del pianeta, comprese le meraviglie dei mari e degli oceani.
A Pietro Tarallo, che lo ha intervistato qualche temo fa, ha detto: «Occorre “fare strada” per conoscere la gente, approfondire, capire l’umanità dei paesaggi e scrivere per raccontarne la bellezza. Filmare e fotografare consentono di scoprire ogni volta qualcosa di nuovo. » Intervista fatta da Taralli e descritta nel libro “Persone Protagonisti 1980-2014”, Il Canneto Editore. ABov
Camogli, Pietro Tarallo racconta: I luoghi oscurati
Camogli, Pietro Tarallo racconta: I luoghi oscurati
Camogli, Pietro Tarallo racconta: I luoghi oscurati
Un esposto alla Corte dei conti contro la giunta regionale “per aver finanziato il progetto di realizzazione del nuovo ospedale Galliera a Genova con 41 milioni senza avere a disposizione un piano economico-finanziario definitivo”.
E’ quanto ha annunciato oggi la consigliera regionale del M5S, Alice Salvatore, che stamane ha partecipato, a sorpresa, alla presentazione dell’ente ospedaliero per fare il punto sullo stato dell’arte del progetto.
“Il finanziamento pubblico e’ stato dato senza avere alcuna garanzia- ha spiegato Salvatore – togliendo i fondi dall’ospedale del Ponente di cui, invece, i cittadini hanno veramente bisogno. L’unico piano finanziario sul progetto preliminare e’ stato fatto nel 2011 dagli stessi operatori del Galliera con un aggiornamento del 2014. Il Galliera ha affidato nell’aprile 2017 alla Deloitte la redazione del piano economico- finanziario definitivo che pero’ ancora non esiste come oggi ci ha confermato il direttore Adriano Lagostena”.
“Non mi pare che i 5 stelle ne azzecchino troppe, quando i grillini contestano qualcosa ritenendolo un atto illegittimo normalmente è l’opposto” ha replicato il governatore Giovanni Toti, che stamane ha partecipato alla presentazione del Nuovo Galliera.
“I 5 stelle – ha aggiunto Toti – non vogliono il Terzo Valico, la Gronda, la diga, le riparazioni navali vanno spostate dal porto di Genova e ora dicono no al Nuovo Galliera. Non si sono ancora accorti che vogliamo fare il nuovo ospedale del Ponente agli Erzelli però appena lo sapranno sorgerà il problema dei gabbiani.
Contro il ‘Signor No’ di Mike Bongiorno è difficile opporsi, il mondo, l’Italia e gli elettori vanno in una direzione diversa. Ritengo che il Nuovo Galliera sia un’opera strategica per la sanità ligure e che probabilmente con i ribassi d’asta forse risparmieremo qualcosa”.
Oggi il consiglio di amministrazione dell’E.O. Ospedali Galliera ha illustrato lo stato dell’arte in merito al progetto sul Nuovo Galliera, a seguito della conclusione dei lavori della Commissione giudicatrice della gara per l’affidamento della progettazione.
Hanno preso parte all’incontro con la stampa il governatore Giovanni Toti, la vicepresidente e assessora regionale alla Salute Sonia Viale, il vicepresidente del Galliera Giuseppe Zampini, il direttore generale Adriano Lagostena e il direttore sanitario Giuliano Lo Pinto.
“La Commissione giudicatrice in seduta pubblica – ha spiegato la direzione del Galliera – ha dato lettura dei punteggi relativi alle offerte tecniche e ha proceduto all’apertura della busta C (Offerta economica e offerta tempo) all’attribuzione dei punteggi ed alla definizione della graduatoria.
Il Presidente della Commissione ha chiuso la seduta pubblica di gara e demandato al RUP la procedura per effettuare le verifiche di legge sulle offerte. Al termine della procedura di verifica verrà dichiarata l’aggiudicazione definitiva. Il contratto verrà stipulato dopo 35 giorni, secondo le indicazioni di legge.
I primi tre classificati della graduatoria esitata dalla Commissione giudicatrice sono i seguenti:
Per le informazione disponibili il raggruppamento ha un buon curriculum in edilizia ospedaliera in Italia con uno dei pochi ospedali attualmente progettati in BIM (Sassari).
Sono i progettisti del progetto preliminare, con l’aggiunta di una società specializzata in direzione lavori e coordinamento della sicurezza e di un geologo libero professionista.
3) Concorrente F: R.T. Proger – Manens Tifs – Vittoria Compay – React – Inar – Ing. Michelini.
Per le informazione disponibili il raggruppamento ha un buon curriculum in edilizia ospedaliera la società Mnens Tifs è tra i leader in Italia nella progettazione impiantistica.
*Nei tre raggruppamenti è presente un professionista locale.
Lo sconto offerto dal primo classificato è del 43,20% su 9,25 mln € di base d’asta pari a circa 4 milioni di euro.
DI SEGUITO TUTTI I SETTE PARTECIPANTI ALLA GARA:
Il nuovo codice degli appalti ha previsto l’introduzione della metodologia BIM(Building Information Modeling) per la valorizzazione della fase progettuale nelle gare di progettazione per la realizzazione di opere pubbliche, riducendo gli errori progettuali, le riserve delle imprese, le varianti in corso d’opera e gli oneri di riprogettazione al fine di ottenere un potenziale risparmio di tempo e costi.
La pubblicazione del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti del dicembre 2017 introduce il BIM obbligatorio nel contesto italiano, investendo direttamente le amministrazioni pubbliche (la cui maturità digitale inciderà profondamente sull’efficacia del procedimento).
L’applicazione dei processi di digitalizzazione non riguarda solo i singoli procedimenti di realizzazione delle opere pubbliche, ma coinvolge profondamente tutti i processi dell’intera stazione appaltante soprattutto nel caso delle strutture sanitarie.
Il Galliera e con esso la Regione Liguria, con la pubblicazione del bando BIM di importo più elevato del 2017, ha precisato in modo molto puntuale i contenuti sottesi alle richieste di BIM. Caso ancora raro nel panorama dei bandi italiani del 2017″.
Gli sportelli automatici di nuova generazione Postamat sono cinque e sono installati nelle sedi del levante genovese. A Rapallo sono presenti in Via Monsignor Boccoleri 12 e in Via E. Toti 45, a Ruta di Camogli in Via Aurelia 199 a San Salvatore di Cogorno in Via Divisione Coduri 53 e in Via Andorra 6 a Sori.
I nuovi Postamat hanno monitor ad elevata luminosità e dispensatori innovativi, presentano moderni dispositivi di sicurezza, tra cui il macchiatore di banconote, che impedisce la sottrazione del denaro in caso di atto vandalico. A maggior tutela della clientela è presente anche un nuovo sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito.
Gli ATM Postamat, sono disponibili tutta la settimana ed in funzione 24 ore su 24, consentono di effettuare operazioni di prelievo contanti, interrogazioni su saldo e lista movimenti, possono ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2mila bollettini di conto corrente postale, ricaricare la carta prepagata Postepay.
Oltre che dai possessori di carta Postepay, gli sportelli automatici possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito aderenti ai circuiti internazionali Visa, Visa Electron, Mastercard, Maestro, Jcb, Diners o American Express. ABov
La Cantera Stadium ospita i provini genovesi per YesWeCollege
Sarà un mese di giugno intenso e sempre più internazionale quello che si prospetta tra pochi mesi a La Cantera Stadium Barabino & Partners, a cominciare dal già annunciato Summer Camp “Real Madrid Clinic” che si sta avvicinando verso il sold out.
Prendono infatti il via in questi giorni le iscrizioni per lo showcase genovese di YesWeCollege, l’organizzazione che mette a disposizione di tanti giovani calciatori la grande chance di vivere un’esperienza da studenti-atleti negli Stati Uniti, in programma sabato 9 giugno.
E sarà LaCantera Stadium Barabino & Partners ad ospitare la tappa genovese dei provini di selezione del 2018, con gli iscritti che avranno la possibilità di mettersi in mostra e di meritarsi la chiamata per l’International Showcase (Padova, 7 – 8 luglio), l’appuntamento che vedrà presenti tanti coach americani che sceglieranno i migliori prospetti per offrire loro una borsa di studio negli States.
Le iscrizioni sono rivolte ai giovani nati dal 1997 al 2001, aprendo di fatto quest’anno la selezione anche ai ragazzi che frequentano ancora le scuole superiori, grazie alla collaborazione con FA Euro, società di promozione calcistica con sede a New York, in Florida e a Toronto.
In virtù della partnership con FA Euro, l’edizione 2018 degli showcase metterà infatti in palio la possibilità di ricevere una borsa di studio non soltanto per studiare all’università, ma anche per vivere un anno da studenti-atleti nelle high school convenzionate con il progetto. Un’ulteriore opportunità per inseguire il sogno di diventare calciatori, unita al privilegio di poter portare avanti di pari passo una carriera accademica di eccellenza.
La Cantera Stadium Barabino & Partners – secondo centro polisportivo cittadino per dimensioni e strutture di cui sono storici sostenitori e sponsor Ubi Banca, Eviva, Il Baluardo, De Lucchi Colori e Neon Palumbo – si conferma sempre più punto di riferimento della città per atleti e amatori in grado di ospitare manifestazioni e iniziative sociali e sportive sempre più internazionali.
Per informazioni sulla tappa genovese del YesWeCollege consultare il link: http://yeswecollege.com/iscrizione-showcase-2018/genova-showcase/
Assicurazioni auto e moto: più convenienti nel 2018
La partenza del 2018 è stata sicuramente positiva, se si considerano molti aspetti relativi alla situazione finanziaria delle famiglie e del Paese. Anche il settore moto e automotive ha dimostrato di essersi saputo accodare a questi trend, soprattutto per quanto concerne il costo delle assicurazioni: un costo che ha registrato un interessantissimo calo in questi primi due mesi dell’anno. Si tratta, chiaramente, di una notizia più che positiva per le famiglie italiane: da sempre le assicurazioni rappresentano una delle voci di spesa più pesanti per quanto riguarda i costi di mantenimento di un motociclo o di una automobile. Ciò è stato possibile anche per merito degli automobilisti, più virtuosi rispetto al recente passato.
Assicurazioni RC Auto: scende il prezzo medio a gennaio 2018
È stato l’Osservatorio Auto ad analizzare il mercato delle assicurazioni nel settore auto e a determinare tutti i dati relativi a questa discesa: un calo che, secondo le rilevazioni, è arrivato fino al -0,9% su base annua. Si parla dunque di un prezzo medio dell’assicurazione RC Auto sceso a circa 427 euro, a fronte dei 431 euro che invece appartenevano all’anno precedente. Nonostante questo calo in termini percentuali possa apparire risibile, in realtà si tratta di un piccolo record: nell’ultimo triennio, infatti, mai si era giunti ad un livello così basso in termini di assicurazioni auto. Fra le altre novità attuali e future, è bene sottolineare l’aumento degli automobilisti virtuosi del +1,4%: oltre alle classi di merito, anche i guidatori senza sinistri nell’ultimo quinquennio sono aumentati, raggiungendo l’85% del mercato. Infine, il 2018 sarà anche l’anno delle assicurazioni “black box”, che presto diventeranno obbligatorie.
Come trovare l’assicurazione auto e moto più conveniente?
Anche Internet ha giocato una parte importante, non tanto per la discesa dei prezzi, quanto piuttosto per il reperimento delle offerte RC più convenienti sul mercato. Il web permette infatti di informarsi e di verificare quali sono le tariffe più economiche a disposizione: ciò è ad esempio possibile facendo un confronto delle migliori assicurazioni online su Facile.it o su altre piattaforme di comparazione dei prezzi. Cosa sono questi portali? Si tratta di servizi che consentono di mettere a confronto le varie assicurazioni, così da avere l’opportunità di selezionare quella che costa di meno: è un metodo veloce e smart per risparmiare tempo e soldi.
Assicurazioni moto: anche qui tariffe più convenienti
Non è stato solo il settore delle assicurazioni auto a vivere un inizio 2018 all’insegna del calo dei prezzi: anche il comparto delle assicurazioni per la moto dimostra di essere, ad oggi, molto conveniente. Anche qui, però, il consiglio è sempre lo stesso: per risparmiare al massimo, è sempre meglio utilizzare i siti di comparazione per trovare rapidamente l’offerta migliore. Poi bisogna sottolineare qualche aspetto fondante: intestare la moto ad un giovane non conviene, perché il costo dell’assicurazione sale, essendo l’intestatario un neo-patentato. Inoltre, bisogna sempre valutare la tipologia di assicurazione che si sceglie: chi usa la moto in modo sporadico, magari solo nei mesi caldi, dovrebbe sempre optare per l’opzione della sospensione. Inoltre, chi tiene la moto ferma nel proprio garage non ha bisogno dell’assicurazione, a patto che quest’ultimo sia di proprietà privata. Infine attenzione anche alle polizze basiche: costano molto di meno, ma coprono poche circostanze.
La Protezione Civile Regionale ha diffuso l’ALLERTA METEO PER NEVE diramata da Arpal secondo le seguenti modalità:
GIALLA SU ZONE A e B (costa e interno) dalle 00.00 alle 23.59 di DOMANI, MERCOLEDI’ 28 FEBBRAIO
GIALLA SU ZONA D dalle 8.00 alle 23.59 di DOMANI, MERCOLEDI’ 28 FEBBRAIO
La Protezione Civile Regionale ha diffuso l’ALLERTA METEO PER NEVE diramata da Arpal
LA SITUAZIONE: quella trascorsa è stata una notte gelida in Liguria. A testimoniarlo il fatto che nessuna stazione della rete Omirl in tempo reale ha fatto registrare valori minimi superiori allo 0. La temperatura più bassa, registrata a Sanremo, è stata infatti di -0.1. In termini assoluti Poggio Fearza (Imperia) e Piampaludo (Savona) hanno registrato i valori più bassi con -16.3, Montenotte Inferiore (Savona) ha raggiunto -16.1, Monte Settepani (Savona) -15.1. In provincia di Genova -13.3 a Barbagelata, nello spezzino -13.0 a Casoni di Suvero. Ecco altri dati della notte suddivisi per provincia: IMPERIA: Imperia Osservatorio Meteo Sismico 1.0, Triora -8.7 SAVONA: Alassio -1.4, Savona Istituto Nautico -3.0, Cairo Montenotte -10.1, Sassello -14.7 GENOVA: Isoverde -6.7, Busalla -7.9, Chiavari -2.7, Torriglia -9.2, Santo Stefano d’Aveto. Alcuni dati su Genova città: Castellaccio -6.5, Pontedecimo -6.3, Pegli -5.0, Sant’Ilario -4.3, Quezzi -4.0, Centro Funzionale (Foce) -2.3. LA SPEZIA: Levanto -1.6, La Spezia -3.0, Tavarone -8.2, Varese Ligure -4.8. Dopo una mattinata soleggiata, oggi avremo, nel pomeriggio, un aumento della nuvolosità a partire dal Ponente. Non si escludono locali isolate spolverate nevose, in particolare sull’estremo Ponente. Per domani, mercoledì, i modelli previsionali, dalle prime ore della notte, vedono precipitazioni e la possibilità di spolverate lungo la costa (nevicate deboli nelle zone interne di Centro Ponente, localmente moderate in quelle interne dell’estremo Ponente). Saranno possibili locali, deboli accumuli provocati dai fenomeni che potrebbero presentarsi sotto forma di rovesci nevosi. Possibile anche lo sconfinamento dei fenomeni sulla parte occidentale della zona C. Per giovedì la situazione, al momento, vede la previsione di nevicate diffuse a partire da Ponente per tutta la giornata. I fenomeni potranno, però, avere un’evoluzione e una tipologia differente da zona a zona che andrà valutata con gli aggiornamenti di domani.
Ecco il dettaglio previsionale come da avviso meteorologico:
OGGI, MARTEDI’ 27 FEBBRAIO: Le temperature diffusamente negative favoriscono gelate su tutte le zone. Possibili locali isolate spolverate nevose, in particolare sulla parte più occidentale di A (probabilità 20%). Permangono condizioni di elevato disagio per freddo.
DOMANI, MERCOLEDI’ 28 FEBBRAIO: Precipitazioni nevose (anche a carattere di rovescio) dalle prime ore della notte con spolverate sulla costa di AB, nevicate deboli su interno di B e D e fino a moderate sull’interno di A; al mattino non si escludono locali accumuli di qualche centimetro sulla costa di AB (probabilità 30%) e locali spolverate in sconfinamento su parte occidentale di C (probabilità 20%). Venti settentrionali in intensificazione fino a burrasca dal pomeriggio su A, forti in serata su B. Permangono condizioni di elevato disagio per freddo.
DOPODOMANI, GIOVEDI’ 1 MARZO: Dalle prime ore della notte nevicate
diffuse su tutta la regione a tutte le quote con intensità in prevalenza debole sulla costa, tra moderata e forte nell’interno. I fenomeni si protraggono per l’intera giornata, ma su A e C è previsto un rialzo della quota neve nel corso del pomeriggio. Venti settentrionali di burrasca su ABD con raffiche fino a 80/90 km/h in particolare su rilievi e capi esposti. Mare molto mosso su A. Condizioni di elevato disagio per freddo acuite dall’intensa ventilazione.
Per ulteriori dettagli si consiglia di consultare il bollettino per la Liguria che verrà emesso nelle prossime ore e disponibile all’indirizzo https://www.arpal.gov.it/homepage/meteo/previsioni/bollettino-liguria/riassunto.html
La suddivisione del territorio regionale per zone di allertamento è la seguente:
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.
In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito www.allertaliguria.gov.it, inviato anche tramite twitter (segui @ARPAL_rischiome)
Comune di Genova, sindaco Marco Bucci con assessore al Bilancio e vicesindaco Pietro Piciocchi (foto d'archivio)
Con 25 voti a favore (maggioranza di centrodestra) e 15 contrari (Pd, lista Crivello, M5S e Chiamami Genova) il consiglio comunale di Genova oggi ha anche approvato il Piano delle alienazioni, proposto dalla giunta Bucci, per rimpinguare le casse lasciate mezze vuote dall’ex giunta Doria e riqualificare alcuni immobili al momento inutilizzati e abbandonati.
La lista contiene 21 immobili da dismettere e altri 13 per cui sara’ necessario redigere un piano di valorizzazione strategica di cui sara’ nuovamente informato il consiglio prima di procedere ad eventuale alienazione. Ci sono anche lo stadio Luigi Ferraris, l’ex Mercato del pesce in piazza Cavour, l’Ostello della gioventù del Righi, Villa Donghi e l’ ex Onpi di Quezzi.
L’amministrazione di centrodestra contestualmente propone anche di abolire il vincolo a residenza per disabili inserito dal consiglio comunale nel 2013.
Prevista la vendita anche della depositaria della Polizia municipale in via Mogge a San Desiderio. L’obiettivo, in questo caso, e’ consolidare la presenza di una realta’ industriale che soddisfi la domanda del mercato delle tecnologie legate ai superconduttori, la cui crescita si presume esponenziale nei prossimi anni, anche in considerazione del previsto incremento occupazionale di 20 unita’; la delibera stessa prevede di vincolare l’apposito contratto preliminare di vendita dell’immobile all’ottenimento, entro tre anni, da parte della societa’ acquirente del brevetto necessario allo sviluppo dell’attivita’.
Respinti tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni, che stamane, pur avendone la possibilità, non hanno fatto saltare la seduta del consiglio comunale.
In particolare, Pd e Chiamami Genova volevano stralciare dal piano complessivo l’ex Mercato del pesce di piazza Cavour e l’Ostello della gioventu’ di via Costanzi, al momento chiuso per inagibilita’.
Respinte anche le richieste dei dem di eliminare dalla lista l’ex sede Onpi a Quezzi e l’ex scuola di via Quasimodo.
Stralciato, invece, dalla giunta il mercato rionale di Cornigliano in via Monteverdi, come ampiamente preannunciato dal sindaco e dall’assessore comunale al Bilancio Pietro Piciocchi.
Niente da fare, infine, per un altro emendamento del Pd che chiedeva di sottoporre nuovamente al voto del consiglio comunale i piani di valorizzazione dei 13 immobili per cui, invece, la giunta prevede solo un’informativa alla Sala rossa.
Approvazione bilancio senza intoppi a Tursi. Fila via liscia la prima parte di mattinata nel Consiglio comunale di Genova chiamato a discutere e votare i documenti di bilancio previsionale 2018-2020.
A inizio seduta le minoranze avrebbero potuto anche far saltare il numero legale, ma hanno atteso troppo per fare la conta dei presenti consentendo cosi’ alla maggioranza di arrivare a un numero sufficiente di consiglieri per essere comunque autonoma.
Approvate in rapida successione le delibere che riguardano regolamenti, aliquote e detrazioni su Imu e Tasi, qualche discussione in piu’ si e’ verificata sulla tassa sui rifiuti e sul piano finanziario per la gestione dei rifiuti urbani.
Sul primo tema, e’ stato approvato un emendamento dei capigruppo di maggioranza e presentato dal consigliere Mario Mascia (Forza Italia) che amplia le riduzioni dell’aliquota in favore dei commercianti che donino alle associazioni di volontariato il cibo invenduto: la delibera emendata e’ stata approvata in Sala rossa con 22 voti favorevoli (maggioranza di centrodestra e Chiamami Genova) e 14 astenuti (Pd, Lista Crivello e M5S).
Sul piano finanziario per la gestione dei rifiuti urbani ha provato a intervenire il Pd con due ordini del giorno proposti dal consigliere Alessandro Terrile che chiedeva al Comune di prevedere lo stanziamento di risorse per la realizzazione dell’impiantistica necessaria alla chiusura del ciclo nel polo di Scarpino gia’ a partire da questo bilancio. Nei documenti della giunta, invece, sono previsti solo 200mila euro per la progettazione. Terrile, inoltre, chiedeva di vincolare l’eventuale ingresso dei privati nella gestione dei rifiuti a una gara pubblica, contestando la volonta’ della giunta di vedere in Quattroerre spa -al 51% di proprieta’ di Amiu e al 49% in mano a una serie di privati. Il consigliere Pd chiedeva, infine, che anche l’impiantistica transitoria venisse realizzata da Amiu o da societa’ pubbliche.
Entrambi i documenti sono stati bocciati con soli 10 voti favorevoli (Pd, lista Crivello, Chiamami Genova), 5 astenuti (M5s) e 21 voti contrari della maggioranza di centrodestra.
La delibera proposta dalla giunta e’ stata cosi’ approvata con 21 voti favorevoli della maggioranza, 14 voti contrari da Pd, lista Crivello e M5s e astenuto il solo consigliere di Chiamami Genova, Paolo Putti. Approvata, infine, anche la determinazione delle tariffe della Tari, con 22 voti favorevoli della maggioranza.
Una gang di marocchini con basista genovese. La polizia ieri ha effettuato otto arresti nell’ambito di una vasta inchiesta sullo spaccio di sostanze stupefacenti nel Centro storico di Genova.
L’operazione denominata “Red Bag” era partita dopo un primo sequestro di droga trovata nascosta dentro una valigia rossa.
Si tratta dell’ennesima operazione antidroga, dopo quella di pochi mesi fa che aveva visto smantellata un’organizzazione composta in prevalenza da senegalesi a Prè.
Tra gli arrestati figura anche un dipendente pubblico italiano di 60 anni tra le otto persone coinvolte nell’indagine del commissariato Prè, che ha sgominato un giro all’ingrosso di hashish e cocaina.
Il genovese, messo agli arresti domiciliari, avrebbe fornito un suo appartamento in via Canneto il Lungo per stoccare la droga in cambio di dosi di cocaina.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il gruppo, tutto composto da marocchini, acquistava la droga da due connazionali di Bergamo e Brescia e poi la rivendeva all’ingrosso nel centro storico genovese.
L’attività investigativa è iniziata nel settembre del 2016 quando erano stati arrestati due nordafricani trovati con 15 kg di hashish occultati all’interno di un trolley rosso e destinati ad essere commercializzati nel centro storico.
Nei mesi successivi è stato avviato un intenso lavoro investigativo fatto di lunghi pedinamenti grazie ai quali si è riusciti ad individuare e tracciare un ramificato tessuto criminale attivo in tutto il centro storico con lo scopo di rifornire di cocaina e hashish i pusher residenti.
Tramite le intercettazioni si è riusciti a comprendere che i gruppi, pur non stabilmente interagenti tra di loro, in maniera costante segnalavano gli uni agli altri la presenza degli investigatori nel loro raggio d’azione e in momenti di “penuria” prestavano lo stupefacente al gruppo che ne fosse stato sprovvisto.
Pur non condividendo comuni affari un gruppo ha fornito, in almeno un’ occasione, alla compagine concorrente, locali ritenuti sicuri per occultare la sostanza stupefacente
L’orografia dell’area interessata dalle attività criminali poste in essere ha costretto il personale del Commissariato Prè ad affiancare a tecniche investigative classiche anche supporti tecnologici.
Sono state, infatti, oltre 100 utenze telefoniche intercettate; impiegati 4 localizzatori satellitari e sono state installate 4 telecamere per servizio di sorveglianza discreta.
La droga risulta che fosse tutta di ottima qualità e, in alcune occasioni, gli acquirenti si sono anche lamentati con i fornitori lombardi quando non rispettava i canoni qualitativi previsti.
In particolare l’hashish era di qualità superiore, di prezzo triplo rispetto a quello normalmente in commercio; (euro 1000,00 al chilo per le “tavolette” e 3000,00 per gli “ovuli” o “bionda” all’ingrosso) e veniva indicato in gergo come le “ghiande” i “semi” o la “bionda”.
Le intercettazioni hanno messo in luce il gergo utilizzato dai pusher; nelle richieste al fornitore veniva indicato oltre al peso anche il logo impresso sulle tavolette: la “mela” il “diamante”, la “palma” il “leone”. Questi “loghi” sono una sorta di “marchio di fabbrica” impresso sullo stupefacente dal produttore, una sorta di garanzia sulla qualità dello stupefacente.
La cocaina, con una percentuale di purezza pari a oltre il 60%, veniva tagliata fino a una percentuale del 30%, una percentuale media di purezza in linea con quella presente sul mercato genovese.
Per non farsi scoprire, la banda di spacciatori nascondeva la droga in furgoni che poi venivano lasciati in diversi quartieri della città senza pagare il ticket del posteggio delle Blu area. Gli agenti, per individuare i mezzi, si sono avvalsi anche della collaborazione delle società di parcheggio per individuare i veicoli con a bordo la droga.
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La droga sequestrata dalla polizia
Una partita di droga sequestrata dalla polizia (foto d'archivio)
La droga sequestrata dalla polizia
Il denaro sequestrato dalla polizia
Operazione di polizia Red Bag. Telecamere in vico Indoratori
Un'immagine ripresa dalle telecamere nel Centro Storico
Lite con coltellate: riconosciuti e denunciati i due colpevoli