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Nuovo Galliera, esposto M5S a Corte dei Conti. Toti: loro come Signor No di Mike Bongiorno

Donna investita, rampa Sopraelevata chiusa e poi riaperta
Ospedale Galliera di Genova (foto d'archivio)

Un esposto alla Corte dei conti contro la giunta regionale “per aver finanziato il progetto di realizzazione del nuovo ospedale Galliera a Genova con 41 milioni senza avere a disposizione un piano economico-finanziario definitivo”.

E’ quanto ha annunciato oggi la consigliera regionale del M5S, Alice Salvatore, che stamane ha partecipato, a sorpresa, alla presentazione dell’ente ospedaliero per fare il punto sullo stato dell’arte del progetto.

“Il finanziamento pubblico e’ stato dato senza avere alcuna garanzia-  ha spiegato Salvatore – togliendo i fondi dall’ospedale del Ponente di cui, invece, i cittadini hanno veramente bisogno. L’unico piano finanziario sul progetto preliminare e’ stato fatto nel 2011 dagli stessi operatori del Galliera con un aggiornamento del 2014. Il Galliera ha affidato nell’aprile 2017 alla Deloitte la redazione del piano economico- finanziario definitivo che pero’ ancora non esiste come oggi ci ha confermato il direttore Adriano Lagostena”.

“Non mi pare che i 5 stelle ne azzecchino troppe, quando i grillini contestano qualcosa ritenendolo un atto illegittimo normalmente è l’opposto” ha replicato il governatore Giovanni Toti, che stamane ha partecipato alla presentazione del Nuovo Galliera.

“I 5 stelle – ha aggiunto Toti – non vogliono il Terzo Valico, la Gronda, la diga, le riparazioni navali vanno spostate dal porto di Genova e ora dicono no al Nuovo Galliera. Non si sono ancora accorti che vogliamo fare il nuovo ospedale del Ponente agli Erzelli però appena lo sapranno sorgerà il problema dei gabbiani.

Contro il ‘Signor No’ di Mike Bongiorno è difficile opporsi, il mondo, l’Italia e gli elettori vanno in una direzione diversa. Ritengo che il Nuovo Galliera sia un’opera strategica per la sanità ligure e che probabilmente con i ribassi d’asta forse risparmieremo qualcosa”.