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Rapallo, spacciatore marocchino 32enne arrestato dai carabinieri

Arresto del pusher dell’età di 60 anni

Ieri a Rapallo i carabinieri di un equipaggio dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Santa Margherita Ligure, nell’ambito dei consueti controlli antidroga, fermavano un marocchino di 32 anni, gravato da pregiudizi di polizia, irregolare e mai rimpatriato, che dopo l’identificazione è stato perquisito e trovato in possesso di 35 grammi circa di “hashish” già suddiviso in dosi, 100 euro circa e 3 telefoni cellulari.

Pertanto, lo straniero è stato arrestato per “detenzione di stupefacente ai fini di spaccio”.

Droga, denaro e smartphone sequestrati.

 

Furto in auto a Recco: preso a Sestri Levante ladro algerino 46enne

Furti nelle auto in centro storico, denunciata una coppia
Furto in auto (foto di repertorio)

I carabinieri di Sestri Levante, al termine di accertamenti scaturiti dopo una denuncia di furto sporta da un 46enne di Recco, ieri hanno rintracciato e denunciato in stato di libertà per “furto aggravato, violazione alle norme sull’immigrazione, porto di armi ed oggetti atti ad offendere e uso di personale di sostanze stupefacenti” un algerino di 19 anni, gravato da pregiudizi di polizia e mai rimpatriato.

L’immigrato nordafricano è stato ritenuto responsabile del furto sul veicolo di proprietà del denunciante, da dove aveva rubato due portafogli contenenti 270 euro e vari documenti.

Sottoposto a perquisizione, il giovane è stato anche trovato in possesso di un cacciavite e 3 grammi circa di “hashish”.

 

Disastro autostrade, galleria Fornaci di nuovo chiusa: 14 chilometri di coda in A10

Caos traffico in A10 (foto d'archivio)

Disastro autostrade in Liguria. Ennesima giornata di forti disagi nel tratto savonese dell’A10 a causa della nuova chiusura della galleria Fornaci (tra Savona e Spotorno) dopo che venerdì scorso l’incendio di un pullman con 30 ragazzi a bordo aveva generato caos per due giorni con infinite code e polemiche.

Il tratto in galleria, infatti, era stato riaperto a corsia singola per ridurre i disagi nel periodo del ponte festivo legato al 25 aprile.

La notte scorsa la galleria è stata nuovamente chiusa per permettere, secondo Autostrade, di continuare i lavori di bonifica e messa in sicurezza.

Così oggi lo scambio di carreggiata nel tratto chiuso ha nuovamente mandato in crisi la viabilità in entrambe le direzioni.

Sulla carreggiata in direzione Genova si sono raggiunti i 14 chilometri di coda tra Pietra Ligure e Spotorno, mentre su quella verso ponente si sono registrati 5 chilometri di coda.

 

Movida, 21 enne genovese trovato con hashish e marijuana: arrestato

Carabinieri e soldati per "Strade Sicure" nei vicoli di Genova (foto d'archivio)

Uno studente genovese di 21 anni, gravato da pregiudizi di polizia, l’altra sera in vico dei Tre Re Magi è stato fermato dai carabinieri della pattuglia della Stazione di Carignano insieme ai militari dell’Esercito appartenenti all’operazione “Strade Sicure”.

Il giovane, dopo la fase dell’identificazione, è stato perquisito e trovato in possesso di 7 grammi di “marijuana” e una modica somma di denaro.

Più tardi, gli investigatori perquisivano la sua abitazione, dove trovavano ulteriori 30 grammi della stessa sostanza, 6 grammi di “hashish” e  un bilancino di precisione.

Pertanto, il 21enne è stato arrestato per “spaccio di sostanze stupefacenti”.

Droga, denaro e materiale sequestrati.

 

Rixi (Lega): da quando centrodestra governa in Liguria slot machine diminuite del 30%

Edoardo Rixi in Friuli per dare una mano a Massimiliano Fedriga con i deputati liguri Flavio Di Muro e Sara Foscolo

“Da quando il centrodestra è al governo della Regione Liguria, il numero delle slot in esercizio sul territorio è passato dalle oltre 10mila di luglio 2015 alle circa 7mila al 30 aprile 2018. Il disegno di legge elaborato dalla giunta ligure recepisce la normativa nazionale, condivisa in conferenza Stato Regioni in modo bipartisan. Inoltre, prevede il dimezzamento progressivo delle slot entro due anni”.

Lo ha dichiarato oggi l’ex assessore regionale allo Sviluppo economico e neo vice capogruppo alla Camera della Lega, Edoardo Rixi, intervenendo sul tema del gioco legale in Liguria dal Friuli-Venezia Giulia dove si è recato insieme ai deputati liguri Flavio Di Muro e sara Foscolo per dare una mano al candidato presidente della Regione Massimiliano Fedriga.

“Alla luce di tutto questo – ha aggiunto Rixi – non è accettabile che vengano condotte guerre ‘sante’, puramente ideologiche, sulla pelle di bar e tabaccai, piccoli imprenditori commerciali, che vengono equiparati alla stregua di delinquenti o lobbisti con chissà quale interesse, se non quello dettato dalla propria sopravvivenza e dal mantenimento di alcune migliaia di dipendenti in Liguria.

Come Lega, abbiamo proposte precise per meglio regolamentare il gioco lecito a partire dall’introduzione del chip e dell’utilizzo del codice fiscale per le slot, che consentirebbe di stroncare il gioco dei minori e dei soggetti a rischio ludopatia.

Non è tutto. Siamo per togliere le licenze a onlus, associazioni riferibili all’ambito sociale e dello sport che non devono detenere slot nei propri locali, e per avviare una fattiva collaborazione con la Guardia di Finanza per fare emergere l’illegalità e chiudere le sale abusive, gestite dalla criminalità.

Con l’introduzione della Flat tax al 15% sicuramente molti piccoli commercianti sarebbero anche disincentivati a tenere nel proprio negozio una slot.

Certo è che con le crociate di certi ‘quotidiani perbenisti’ non si va da nessuna parte, ma si alimenta solo una guerra ideologica che rischia di creare falsi miti del male e non risolvere i veri problemi sociali, collegati alle dipendenze”.

 

Slot machine, Pastorino e Battistini (RaS) attaccano giunta Toti: un pasticcio

Intervento di Gianni Pastorino a un incontro di Sinistra Italiana (foto d'archivio)

“Stamane la Commissione Sanità ha dato il via libera, fra le polemiche, all’ulteriore proroga ‘salva-slot’ in discussione nel consiglio regionale odierno. Il gruppo Rete a Sinistra / LiberaMente Liguria fa quadrato con le associazioni anti-azzardo presenti oggi in Commissione e denuncia la forzatura”.

Lo hanno dichiarato oggi i consiglieri regionali d’opposizione Gianni Pastorino e Francesco Battistini.

“La proroga ‘salva-slot’ – ha aggiunto Pastorino – è un pasticcio inaudito. Gli stessi uffici della Regione, su nostra esplicita richiesta, hanno espresso perplessità su un atto cui manca un termine. Una proroga senza scadenze, insomma. Anche questa mattina, durante le audizioni, le associazioni che combattono la ludopatia e il proliferare delle slot hanno manifestato critiche pesantissime.Sono state esplicite anche le parole del garante dei diritti dell’infanzia, che ha individuato una connessione diretta fra il fenomeno dell’azzardo e il peggioramento delle condizioni di vita per molti bambini figli di giocatori patologici.

Su questa vicenda la giunta ha fatto tutti i pasticci possibili. Prima la proroga del 2017 e ora, quasi allo scadere del tempo, un ulteriore rinvio senza termine di scadenza che costituisce una vera e propria contraddizione in termini.

In ultimo appare improprio il ragionamento di Toti, in relazione all’accordo Stato-Regioni. Quell’accordo, infatti, cerca un punto di equilibrio a livello nazionale rispetto a regioni che sul gioco d’azzardo non avevano fatto assolutamente nulla. Non a caso, in questo accordo vengono fatte salve le legislazioni più stringenti come la nostra del 2012. Finora la Liguria era regione capofila. Ora, con la forzatura della giunta destro-leghista, rischia di diventare fanalino di coda”.

 

Euroflora, tentata truffa dialogatori onlus scoperta da Polizia Municipale: 3 denunciati

Eurflora 2018 Nervi: scoperta da Polizia Municipale tentata truffa dialogatori onlus

Oggi pomeriggio due agenti della Polizia Municipale mentre erano in servizio in piazza Pittaluga a Nervi sono stati raggiunti da una donna che, poco prima, tra la folla di persone dirette verso Euroflora, era stata avvicinata da due “dialogatori” di una presunta onlus che le avevano chiesto del denaro a favore dell’organizzazione che sarebbe impegnata nel sostegno agli ammalati di AIDS.

La signora ha riferito ai cantuné il comportamento dei due che, dopo averle chiesto insistentemente un contributo, davanti alla sua offerta di cinque euro si erano lamentati, chiedendone altri cinque.

Gli agenti hanno quindi chiamato via radio i colleghi di una pattuglia mista, operanti in borghese nelle vicinanze, che li hanno raggiunti in pochi minuti e dopo essere stati informati brevemente dell’accaduto hanno bloccato gli appartenenti alla presunta onlus in viale Franchini.

Il cinquantatreenne e il sessantatreenne fermati hanno esibito tesserini, intestati ad una onlus, affermando che la propria organizzazione aveva correttamente inoltrato la comunicazione della loro raccolta fondi al Comando della Polizia Locale, fornendo il numero di telefono del presidente dalla associazione per la conferma.

Gli agenti hanno quindi contattato il responsabile, che a sua volta ha sostenuto di aver inviato la comunicazione via posta certificata, ma che al momento non riusciva a contattare il Comando della P.M. perchè nessuno rispondeva. Gli agenti, insospettiti anche da questa affermazione, sapendo che la centrale operativa del Corpo è sempre stata perfettamente attiva, hanno provveduto a fare il controllo in autonomia, non trovando alcuna comunicazione via Pec.

Ciò che hanno trovato, invece, sono stati numerosi precedenti specifici per truffa a carico dei due cosiddetti “dialogatori” e di quello indicato come presidente della onlus.

A seguito di ulteriori accertamenti relativi all’organizzazione, ha spiegato la Polizia Municipale, è emerso che tale onlus esiste nominalmente, ma un controllo attraverso il portale “Punto Fisco” ha permesso di scoprire che non è mai stato effettuato alcun versamento o deposito di somme su nessun istituto di credito a nome di questa onlus, così come non sono mai state pagate né tasse né utenze di alcun tipo e i telefoni riportati sui tesserini esibiti dai “dialogatori” corrispondono ad utenze disattivate da tempo.

A questo punto, i tesserini sono stati sequestrati assieme ai blocchetti di ricevute in possesso dei fermati e gli agenti della P.M. hanno inoltrato a carico dei  tre una segnalazione alla Procura della Repubblica per tentata truffa.

La Polizia Municipale oggi ha anche invitato “coloro che, nella giornata di ieri avessero donato del denaro a presentarsi presso il reparto giudiziaria della polizia municipale, in piazza Ortiz 8 per raccogliere ulteriori elementi contro questo reato, particolarmente riprovevole perchè compiuto usurpando il buon nome che le onlus hanno saputo crearsi in numerosi anni di benemerita attività nei campi più disparati in favore dei più deboli e dei meno fortunati”.

“Le nuove pattuglie miste che hanno compiuto l’intervento descritto, volute dall’assessore Stefano Garassino – ha commentato Palazzo Tursi – sono operanti nell’ambito di Euroflora e sono composte da un agente del nucleo vivibilità e decoro, un agente del reparto commercio e un agente del reparto giudiziaria, così da unire le competenze specialistiche dei vari reparti e poter operare con competenza e sicurezza in tutti i casi operativi che vengano a presentarsi in uno scenario complesso come quello rappresentato da una grande manifestazione come Euroflora”.

 

La Tv israeliana accolta in città, Tursi conferma nuovo volo Genova-Tel Aviv

La modella-conduttrice Tv israeliana Michal Ansky a Genova

Ancora una volta Genova è al centro dell’attenzione della stampa internazionale. La troupe della trasmissione “The Feed” di Keshet Channel (prima emittente TV israeliana) con la conduttrice-modella-chef Michal Ansky in questi giorni si trova nella nostra città per effettuare le riprese di una puntata da 24 minuti interamente dedicata alla città.

Lo ha comunicato oggi Palazzo Tursi.

“Ho avuto la fortuna di accompagnare personalmente la troupe israeliana in alcuni dei luoghi più belli di Genova – ha dichiarato l’assessora a Marketing territoriale, Cultura e Politiche giovanili, Elisa Serafini –e tutti gli operatori sono rimasti esterrefatti dai nostri tesori. Ogni volta che la nostra città viene raccontata da un programma TV, aumentiamo la probabilità che venga visitata e scoperta da persone di tutto il mondo. Per questo stiamo incentivando scambi e accordi internazionali che vedono coinvolti media e TV di tutto il mondo: Genova sarà sempre più famosa.

The Feed è una trasmissione che racconta destinazioni turistiche innovative, e il loro mondo culinario, usando gli hashtag e la popolarità sui social media di luoghi ed esperienze per scegliere un itinerario fra location sorprendenti, panorami unici e naturalmente ottimo cibo.

Il pubblico israeliano, curioso di mete turistiche europee non banali ed emozionanti, potrà scoprire alcune eccellenze genovesi, dai Palazzi dei Rolli ai vicoli del centro storico, dal pesto all’aperitivo a Boccadasse, accompagnato dalla conduttrice Michal Ansky e da personalità locali, compresi alcuni degli Ambasciatori di Genova nel mondo.

La puntata genovese di The Feed rappresenta un’altra importante tappa del lavoro di marketing territoriale svolto dal Comune di Genova, che sta supportando attivamente la troupe nella realizzazione della trasmissione, in collaborazione con Camera di Commercio. Un’azione particolarmente significativa in vista dell’apertura del volo diretto Genova–Tel Aviv”.

Per il 2018 da Genova partirà il volo estivo con destinazione Tel Aviv, operato da Israir al sabato e alla domenica (13 maggio-30 settembre).

 

A Tursi convegno su Sport dilettantistico ed impianti sportivi

Il campo di Ca de Rissi

Domani, venerdì 27 aprile dalle 15.30 alle 19.30 nel Salone di Rappresentanza di palazzo Tursi, si svolge il convegno “Sport dilettantistico e impianti sportivi”.

A introdurre i lavori saranno Antonio Micillo (presidente CONI Liguria), Gaetano Cuozzo (presidente CIP Liguria) e la consigliera regionale e comunale Lilli Lauro.

A partire dalle ore 16.30 gli interventi, moderati da Giovanni Mari, affronteranno il tema della realtà degli impianti sportivi locali, con approfondimenti sui diversi aspetti.

La chiusura, alle ore 19, è affidata al consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone, che farà il punto sull’ impiantistica sportiva genovese e sugli interventi di riqualificazione da parte del Comune di Genova.

All’incontro parteciperà anche Carlo Tavecchio tornato alla presidenza della Lega Nazionale Dilettanti; l’europarlamentare Alberto Cirio a proposito della “Candidatura Genova Capitale dello sport 2023”; Giulio Ivaldi, presidente Figc Liguria; Mauro Nasciuti, presidente Fidal Servizi e Roberto Patrassi  a proposito de “Le concessioni degli impianti sportivi di proprietà pubblica”.

“Questo convegno – sottolinea il consigliere delegato Stefano Anzalone – è importante per la nostra città e in particolare per le nostre società sportive, che potranno confrontarsi con persone qualificate ed esperti del settore. E’ una possibilità unica per approfondire gli aspetti principali delle nuove normative sull’impiantistica sportiva e avere chiarimenti e nozioni utili su come realizzare e gestire impianti, in particolare di proprietà civica”.

“Iniziative come questa promossa dal consigliere delegato Anzalone – sostiene la consigliera regionale Lilli Lauro – rappresentano un tassello importante per procurare un sostegno valido alle piccole realtà sportive. Per questa ragione verranno esaminati non solo i grandi impianti, quelli dedicati alle discipline più ricche, ma si approfondirà tutto il movimento sportivo, senza eccezioni. Gli impianti sportivi genovesi devono rinascere grazie anche all’abbattimento dei canoni concessori e agli interventi di manutenzione programmati”.

Bucci e Toti fischiati dai compagni, Plinio: fate come il sindaco di Todi

Celebrazioni 25 Aprile, sindaco Bucci fischiato in piazza Matteotti e costretto a interrompere discorso

Sindaco di Genova Marco Bucci costretto a interrompere il suo discorso celebrativo del 25 aprile in piazza Matteotti, tra fischi e insulti ei compagni: “buffone”. Governatore ligure Giovanni Toti fischiato pure lui.

Oggi Gianni Plinio (CasaPound Italia) a seguito delle contestazioni di ieri ha dichiarato:”I fischi e gli insulti al Sindaco Bucci ed al Presidente Toti dimostrano che a Genova ci sono ancora i nostalgici della guerra civile.

Che vergogna! Ha ragione il Sindaco di Todi quando nega il patrocinio del Comune alle celebrazioni del 25 Aprile con ben altro spirito e cioè quello della riconciliazione nazionale.

Ricordo che l’Associazione Famiglie Caduti e Dispersi della RSI di Genova alle 11 di domenica prossima celebrerà una Messa di suffragio presso il Sacrario di Staglieno che raccoglie i resti di 1536 Caduti della RSI di cui solo 369 identificati e tra di loro molti giovanissimi”.