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Samp, Stijepovic: voglio continuare a migliorarmi

Ognjen Stijepovic

Nato a Podgorica nel 1999, Ognjen Stijepovic è il più giovane tra i calciatori a disposizione di Giampaolo. Ma, in barba all’età, il giovane attaccante non vuole certo farsi sfuggire l’occasione di giocare con Quagliarella e compagni. Dopo metà stagione con la Primavera di Pavan, la talentuosa punta montenegrina è stata inserita nella lista dei convocati per Ponte di Legno e per la tournée in Inghilterra. «Il mister è un grande professionista – dice -, lo ringrazio molto: con lui sto imparando tantissimo».

Emozione. Nell’intervista esclusiva per l’Official Media U.C. Sampdoria Stijepovic ripercorre la sua storia, a cominciare dai primi passi fino all’ultimo ritiro, passando per l’esordio in Serie A: negli ultimi minuti della partita con il Sassuolo. «Abbiamo perso quella domenica – racconta -, ma il mio è un ricordo bellissimo. Che emozione! Voglio crescere in blucerchiato».

Sgomberato accampamento di tende a Punta Vagno e Kennedy

Genova: quarantenne salvato in mare a Punta Vagno
Punta Vagno (foto di repertorio)

Questa mattina agenti del reparto giudiziaria e del reparto ambienti della polizia locale, congiuntamente a operatori della guardia costiera, hanno controllato il tratto di litorale cittadino compreso tra piazzale Kennedy e Punta Vagno.

Proprio in quest’ ultimo tratto di arenile sono stati trovati sei bivacchi con sei tende e identificate tre persone, due ucraini ed un romeno, trovate all’interno di alcune di esse.

Tutte e tre le persone sono state denunciate per occupazione abusiva di suolo pubblico e demaniale ai sensi degli articoli 633 e 639 bis del codice penale e 1161 del Codice della navigazione.

Il cittadino romeno è stato segnalato anche per la violazione delle norme sul soggiorno nel territorio nazionale.

Si tratta del quinto controllo su quel tratto di litorale effettuato dalle forze congiunte della Polizia Locale e della Capitaneria di Porto da maggio ad oggi, per un totale di 25 tende rimosse, 16 persone denunciate e un arrestato.Tutte le masserizie rinvenute sono state recuperate e smaltite dalla ditta incaricata del servizio.

Denunciato titolare Playa Del Sol di Quarto per terrazzo abusivo

Stabilimento balneare a Genova Quarto (foto d'archivio)

Nell’ambito dei sopralluoghi congiunti effettuati dalla guardia costiera e dalla polizia locale lungo il litorale genovese, sul lungomare di Quarto è stata notata la presenza di una struttura, realizzata con tubi innocenti che sosteneva una specie di terrazzo, attrezzato con sedie e tavolini destinati all’uso della clientela di uno stabilimento balneare in via Gaslini.

Dopo le verifiche del caso veniva riscontrato che il titolare dello stabilimento balneare Playa Del Sol avesse apportato innovazioni abusive all’area in concessione, collocando, su una porzione di arenile immediatamente prospiciente l’immobile dello stabilimento, la precaria struttura in tubi, con piano di calpestio in legno e ferro, che veniva messa a disposizione dei propri clienti per vari usi.

La struttura risultava priva di qualsiasi forma di autorizzazione, ma soprattutto priva delle più elementari verifiche di solidità e stabilità, costituendo un oggettivo pericolo non solo la propria clientela, ma anche per gli utilizzatori dell’arenile.

La struttura, costruita senza i necessari permessi, è stata così posta sotto sequestro.

Il legale rappresentante dello stabilimento balneare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione delle norme sia in materia di demanio marittimo, che paesaggistico ai sensi del Decreto legislativo 42/2004.

Svastica di farina e scritte Antifa: Digos denuncia estremisti di destra sinistra

La svastica disegnata con la farina in piazza Banchi

Un barista di 55 anni, noto per le sue simpatie di ultradestra, oggi è stato individuato e denunciato dagli investigatori della Digos genovese per “imbrattamento aggravato dalla violazione della legge Mancino“.

Il genovese è stato infatti ritenuto l’autore della gigantesca svastica disegnata con della farina la sera del 31 luglio in piazza Banchi, a pochi metri dal suo bar nel Centro storico.

La scritta era stata quasi immediatamente cancellata da alcuni passanti. Il 55enne non risulta nuovo a questo tipo di ‘passatempi’. Lo scorso anno avrebbe disegnato un’altra svastica con le stesse modalità davanti al suo locale. Mentre nel 2016 avrebbe tracciato una svastica di cioccolato nel cappuccino di uno studente.

Gli investigatori della Digos hanno anche denunciato per danneggiamento un altro estremista. Si tratta di un “Antifa” genovese di 53 anni che, probabilmente in risposta alla svastica di farina, la notte del 31 luglio avrebbe imbrattato con scritte antifasciste le porte delle sedi di Lealtà Azione in viale Cembrano a Sturla e di Casapound in via Montevideo.

 

Anziani nel mirino, badante ecuadoriano ruba argenteria a pensionata di Pegli

Truffa ad anziana: rubata anche la fede nuziale. Fermati sull’A23
Anziana in casa (foto di repertorio)

Ieri i carabinieri della Stazione dell’Arma di Genova Pegli hanno denunciato in stato di libertà un 37enne ecuadoriano, residente a Loano, pregiudicato e mai rimpatriato.

Infatti, secondo gli investigatori, lo straniero, assunto lo scorso luglio quale badante di un’anziana residente in un appartamento della delegazione del Ponente genovese, al termine della prestazione domestica e prima di andare via di casa, aveva rubato un servizio di posate in argento del valore complessivo di 8000 euro.

Il furto dell’argenteria era stato denunciato dall’anziana vittima ai carabinieri.

 

Furti con destrezza, pensionati nel mirino: 2 rom presi dai carabinieri a Sestri Levante

Carabinieri (foto di repertorio)

Ieri i carabinieri della Compagnia di Sestri Levante, a conclusione attività indagine, ha denunciato in stato di libertà due cittadini romeni per furto con destrazza.

Si tratta di un 20enne e di un 26enne, entrambi in Italia senza fissa dimora.

Gli stranieri sono stati individuati dagli investigatori quali autori del furto con destrezza commesso lo scorso maggio in centro a Sestri Levante in danno di un pensionato, residente in provincia di Piacenza, a cui era stato rubato un orologio “Rolex” che portava al polso.

 

Genoa-Lecce, l’arbitro è il signor La Penna di Roma 1

Lo Stadio Luigi Ferraris a Genova (foto d'archivio)

Sono state comunicate le designazioni degli ufficiali di gara per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia.

L’incontro tra Genoa e Lecce allo stadio Ferraris, in calendario sabato alle 21:15, è stato affidato alla direzione dell’arbitro Federico La Penna, esponente della sezione Aia di Roma 1. L’incarico di assistenti è stato assegnato a Stefano Alassio e Gianamattia Tasso, affiliati rispettivamente ai distretti arbitrali di Imperia e La Spezia. Le funzioni di quarto ufficiale verranno espletate da Francesco Fourneau, tesserato nella sezione Aia di Roma 1. In questo turno non è prevista la video-assistenza arbitrale. Appuntamento dunque per il primo impegno ufficiale del Grifone.

Finti rimborsi fiscali, allarme dell’Inps: e-mail truffa

Finti rimborsi fiscali, allarme dell’Inps: « Mail truffa»

L’Inps mette in guardia da una nuova truffa in Rete. Sono in corso nuovi tentativi di phishing* ai danni di alcuni utenti che hanno ricevuto, via e-mail, false notifiche di rimborsi fiscali.

Nel messaggio di posta elettronica, che contiene il logo dell’Inps, si informa di un presunto tentativo di rimborso non andato a buon fine e si invita ad accedere al proprio portale per elaborare manualmente la procedura.

A tale scopo, viene chiesto di aggiornare le informazioni del proprio account accedendo a un link contenuto nel testo della e-mail. Il messaggio proviene apparentemente da un indirizzo di posta dell’Inps, ma è in realtà inviato da un mittente diverso, non riconducibile all’Istituto.

I messaggi di posta elettronica segnalati nascondono un evidente tentativo di entrare in possesso di informazioni riservate. L’Inps, totalmente estraneo all’invio di queste comunicazioni, invita a non dare seguito al contenuto delle stesse e a cancellare immediatamente le false e-mail.

Per accedere ai servizi Inps va utilizzato unicamente il portale ufficiale, si ricorda che è buona norma controllare sempre l’indirizzo della pagina prima di inserire i propri dati. L’Istituto INPS ha prontamente segnalato queste attività alle autorità competenti. ABov

(*phishing, traduzione:  La mail truffa si effettuata inviando un’ e-mail con il logo contraffatto di un istituto di credito o di una società di commercio elettronico, in cui si invita il destinatario a fornire dati riservati (numero di carta di credito, password di accesso al servizio di home banking, ecc.), motivando tale richiesta con ragioni di ordine tecnico.)

Basket, mercato: il Cus prende Leporati

Dopo il tesseramento di Lorenzo Costacurta dall’Aurora Chiavari arriva un altro colpo per il CUS Genova Basket di Giovanni Pansolin, due volte campione in Serie C Silver nelle ultime due stagioni.

Trattasi di Davide Leporati, guardia classe ’99 cresciuta nel DLF e nella Diego Bologna e reduce da un anno in Serie C Gold e un anno di Serie C Silver alla CMC Carrara. Un rinforzo di qualità per gli Universitari, pronti a dare battaglia anche nel prossimo campionato.

Queste le dichiarazioni del nuovo giocatore biancorosso: «Ho scelto questa società perché penso sia una grande famiglia, composta da leader che fanno sì che la squadra giri bene, sia unita ed abbia un buon affiatamento, credo sia l’ambiente ideale per crescere umanamente e come giocatore. Inoltre questa squadra mi ha colpito soprattutto nella parte finale della stagione, dove nonostante mancassero giocatori chiave come Bestagno e Mangione, è riuscita a conquistarsi il titolo ed a sfiorare la Serie B. Merito della squadra e soprattutto dell’allenatore, il quale è riuscito nonostante gli infortuni a organizzare perfettamente la squadra. È un gruppo che ha tantissima voglia di vincere e si identifica perfettamente con il mio carattere. Non vedo l’ora di iniziare».

USB VVF sullo stop dell’Interno per l’Elisoccorso integrato in Liguria

Una manifestazione Usb vigili del fuoco a Genova

L’Unione Sindacale di Base Vigili del Fuoco nei giorni scorsi aveva lanciato un allarme legato alla necessità di avere degli elicotteri di riserva per evitare, nel periodo di manutenzioni previste, di dover sospendere il servizio.

Al tempo stesso era stata evidenziata la necessità di prevedere veloci ricambi di piloti e specialisti visto il pensionamento di molti di loro, utilizzando anche le risorse degli ex componenti del Corpo Forestale dello Stato che sono transitati nei Vigili del Fuoco

“Apprendiamo adesso – scrivono dall’Unione Sindacale di Base Liguria – che il capo dipartimento dei Vigili del Fuoco in una nota avvisava il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che i VVF non sarebbero stati in grado di confermare la convenzione per l’elisoccorso tra Stato e Liguria che prevede l’integrazione tra i servizi di emergenza una volta gestiti separatamente da Vigili del Fuoco e Asl liguri.

Da sempre noi vigili del fuoco siamo abituati ad agire fino alla risoluzione dei problemi ma constatiamo con rammarico che il prefetto Bruno Frattasi, capo dipartimento dei Vigili del Fuoco, ha deciso che questo servizio che funziona ed è economico va abbandonato, senza cercare una soluzione tecnica e politica.

Nel mese di luglio come Unione Sindacale di Base Liguria abbiamo proclamato, in completa solitudine, lo stato di agitazione dei Vigili del Fuoco anticipando di fatto le problematiche legate al soccorso aereo e terrestre. L’incontro avuto presso la Prefettura di Genova tra USB e controparti era terminato con l’impegno del prefetto ad aprire un tavolo di crisi con il sottosegretario con delega ai Vigili del Fuoco Stefano Candiani, il dirigente responsabile del soccorso tecnico urgente nazionale VVF ing. Romano, il presidente della Regione Toti, i sindaci dei quattro comuni capoluoghi di Provincia, i comandanti e il direttore regionale dei Vigili del Fuoco, le organizzazioni sindacali.

Questo incontro che abbiamo richiesto potrebbe essere un primo passo verso una visione più ampia della protezione civile attuale integrando sul territorio tutte le forze disponibili. Proprio USB VVF ha presentato una proposta di legge per il cambio di passo di tutto il sistema del soccorso per un paese più protetto e raggiunto in ogni suo angolo dalla presenza dalla rete del soccorso e della prevenzione.

In prefettura uno dei temi più importanti era stato proprio il rinnovo della convenzione e le criticità attuali riscontrate per cause tecniche ma di fatto possono essere risolte”.

“Da 25 anni – concludono da USB – questa convenzione è un esempio che andrebbe replicato in tutta italia; è la dimostrazione di quale sia l’efficacia della somma di due enti che fanno soccorso sanitario e tecnico e che mettono insieme le loro forze piuttosto che sovrapporsi con problematiche di coordinamento e aumento smisurato dei costi.

Come nostra abitudine, da sindacato coerente, porteremo avanti tutte le nostre battaglie e solleciteremo al Prefetto il tavolo promesso. Chiederemo un incontro in commissione sanità in regione e se nel 2019 la collaborazione tra Vigili del Fuoco e Regione Liguria dovesse terminare con un servizio più costoso additeremo chi, con responsabilità oggettive, ha voluto chiudere piuttosto che rilanciare”.