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Ritrovati grazie a Whatsapp due ragazzini scomparsi sopra Voltri

Ritrovati grazie a Whatsapp due ragazzini scomparsi sopra Voltri

La scorsa notte alle 22 circa, è scattato l’allarme per la scomparsa di 2 ragazzini nella boscaglia fra Fiorino e Sambuco, sopra Voltri.

Grazie all’uso della applicazione WhatsApp i vigili del fuoco di Multedo si sono fatti inviare la posizione.

In linea d’aria, seguendo il GPS, non sembravano molto lontani dalla strada, ma per raggiungerli hanno aggirato alcune colline. I ragazzini sono stati trovati in buona salute e sono stati consegnati ai genitori.

La causa della scomparsa è dovuta alla loro scelta di provare a scavalcare il monte invece di tornare per il sentiero che avevano percorso.

L’intervento si è concluso alle 2.30 circa.

Piantagione di marijuana nel bosco, arrestata 21enne

Piantine di marijuana in casa: denunciata coppia di genovesi
Carabinieri e piante di marijuana (foto d'archivio)

Una coltivazione di marijuana, con 22 piante alte tra i 2 e i 3 metri, è stata scoperta dai carabinieri in un bosco non lontano da Rocchetta Vara.

Da tempo i militari avevano notato movimenti sospetti intorno a quella zona.

Poi hanno effettuato un appostamento e hanno notato tre persone che stavano irrigando la coltivazione, per proteggerla dal caldo di questi giorni.

A bagnare le piante erano la proprietaria del terreno, una ragazza di 21 anni, che è stata arrestata; uno spezzino di 34 anni con precedenti legati agli stupefacenti e trovato con un bilancino e frammenti di hashish ed un romeno di 24 anni, che vive nello spezzino, che sono stati denunciati per concorso nel reato di produzione e traffico di stupefacenti.

Alla ragazza sono stati sequestrati anche 8 grammi di semi di canapa indiana, due bilancini e materiale per il confezionamento della droga.

Incidente al Porto Petroli: 3 operai intossicati

Mele, 69enne colpito da malore muore in bici sulle alture di Genova
Ambulanza (foto di repertorio)

Erano circa le 9 di questa mattina, quando nell’area del Porto Petroli di Genova, si è verificato un incidente.

Durante una fase di lavorazione, sembra di saldatura, di un tubo di coibentazione della Iplom è scaturita una fiammata.

Tre operai sono rimasti leggermente intossicati. Dopo le prime cure ricevute sul posto i tre sono stati portati in codice giallo all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena.

Come succede in questi casi, è partitio l’allarme e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Multedo, la capitaneria di porto ed alcuni rimorchiatori.

Subito dopo la fiammata è partito l’allarme, e in tanti hanno pensato a un’esercitazione. Poi con l’arrivo delle ambulanze i lavoratori si sono resi contro che si trattava di un incidente e le menti sono ritornate all’aprile del 2016 quando si ruppe un tubo dell’oleodotto Iplom e riversò nel rio Pianego, 680 mila litri di greggio.

Turista svizzero muore per choc anafilattico

Una Vespa Velutina

Era stato punto da una vespa a Diano Marina

Un turista svizzero di 61 anni è morto per shock anafilattico dopo la puntura di un insetto nell’entroterra di Diano Marina.

L’uomo è stato punto mentre era sul terrazzo di un appartamento mentre era in vacanza.

Da un prima accertamento effettuato dai carabinieri la moglie del turista sarebbe riuscita ad uccidere l’insetto dopo che aveva punto il marito poi, in auto, lo ha accompagnato fino alla sede della Croce Rossa di Diano Marina per un primo soccorso, visto che l’uomo cominciava a respirare male.

Purtroppo il turista è deceduto mentre la moglie stava chiedendo aiuto al personale della Croce Rossa.

I carabinieri, durante un sopralluogo, nell’appartamento abitato dalla coppia hanno trovato l’insetto che aveva punto l’uomo, una grande vespa.

Enpa Savona sotto pressione per caduta nidiacei: aiutateci!

L'Assiolo salvato dai volontare dell'ENpa ad Albisssola

Ci devono essere giovani coppie di assioli un po’ maldestre, che non sanno ancora attrezzare il nido che viene ricavato di solito in incavi di alberi o di vecchi edifici, e da cui quindi i piccoli nati cadono facilmente a terra.

E’ la conclusione a cui sono arrivati i volontari della Protezione Animali, che in pochi giorni ne hanno recuperati otto, tre solo a Cairo in zone diverse e gli altri a Garlenda, Albissola Mare, Spotorno, Loano e Pontinvrea; ora stanno bene e vengono alimentati e curati in attesa della liberazione.

Ma ancora peggio sembra facciano le civette, se a metà luglio e sempre nell’arco di pochi giorni, i volontari dell’Enpa ne hanno recuperate nove, due a Varazze, una in centro a Savona ed una rispettivamente a Finalborgo, Cengio, Borgio Verezzi, Albenga, Stella ed Orco Feglino.

Questi soccorsi vanno ad aggiungersi, senza contare 29 gattini di poche settimane da svezzare o malati, agli oltre 350 selvatici recuperati nel solo mese di luglio, in una pesantissima attività di volontariato che sta mettendo a dura prova la resistenza dei sempre pochi animalisti, che portano avanti, da soli e senza alcun aiuto da tanti altri animalisti “a parole” o “da internet”, l’attività della Protezione Animali savonese.

(In poche parole l’Enpa di Savona chiede un aiuto pratico affinchè, si rendano disponibili persone come figura di volontari).

Filippi e Neri Gironi vincono a Garlenda

Un momento delle gare

SAVONA. 10 AGOS. Francesco Filippi ed Alberto Neri Gironi si sono aggiudicati due importanti appuntamenti golfistici a Garlenda. Filippi ha vinto la Coppa Olio Beraldi, mentre Neri Gironi ha avuto la meglio nella Coppa Chiusano & C. Immobiliare.

Alle due gare, che si sono svolte con la classica formula Stableford sulle 18 buche, hanno partecipato 122 golfisti provenienti da tutto il Nord Italia ed alcuni anche dall’estero. Questi i nomi dei premiati.

Coppa Olio Beraldi.
Prima categoria: 1) Francesco Filippi, 39; 2) Stefano Gramigna, 38.
Seconda cat: 1) Paolo Repetti (Croara Country Club), 46; 2) Diego Basso, 38.
Terza cat: 1) Massimiliano Cicu, 47; 2) Marina Bertolio, 40.
Primo lordo: Alberto Gazzolo, 43.
Primo seniores: Angela Cravero, 39.

Coppa Chiusano & C. Immobiliare.
Prima categoria: 1) Alberto Neri Gironi, 40; 2) Adriana Izabel Ciubotaru, 37; 3) Paola Delle Piane, 35.
Seconda cat: 1) Aldo Amadeo, 37; 2) Giovanni G. Scofferi, 35; 3) Beniamino Marelli, 35.
Terza cat: 1) Leila Mawjee, 39; 2) Marco Padovani (Golf Druento Cascina I Merli) , 39; 3) Nicola Dehaye, 39.
Primo lordo: Raul Mo, 32.
Prima lady: Anna Sepertino (Golf Club I Girasoli), 37.
Primo seniores: Paolo Luvisetto (Golf Club Colonnetto), 38.
Premi speciali: Adriana Izabel Ciubotaru (buca 2), Raul Mo ( buca3).
PAOLO ALMANZI

Frontale a Bocca di Magra tra due auto, un ferito leggero

Frontale a Bocca di Magra tra due auto, un ferito leggero

La squadra dei vigili del fuoco di Sarzana è intervenuta alle 2 di questa notte in via Fabbricotti a Bocca di Magra per un incidente stradale.

Una Ford Fiesta che procedeva in direzione Ameglia si è scontrata frontalmente con un Audi che per il violento urto è quasi finita nel fiume Magra.

I due occupanti della Ford sono usciti autonomamente dalla macchina ed uno di loro è stato portato al pronto soccorso per accertamenti.

Sul posto erano presenti anche 118 e Carabinieri.

Frontale a Bocca di Magra tra due auto, un ferito leggero

Temporaneo divieto balneazione in alcuni tratti di mare a Genova

Divieto di balneazione in alcuni punti del litorale genovese
Cartello divieto balneazione (immagine di repertorio)

Il sindaco Marco Bucci, sulla base dei campionamenti routinari effettuati da Arpal, ha disposto, su proposta dell’assessore all’ambiente Matteo Campora, il divieto temporaneo di balneazione in alcuni tratti del litorale genovese.

Inparticolare: Rio Vernazza: con estensione dal civico 47 di Via Capo di S. Chiara a Punta Molo Vernazzola;

Boccadasse: con estensione dal confine Est Bagni Nuovo Lido a civ. 47 di Via Capo di S. Chiara.

A fuoco cassonetto in via Posalunga

I vigili del fuoco in via Posalunga a Genova Borgoratti

A fuoco un cassonetto dei rifiuti in via Posalunga a Genova Borgoratti.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un’autobotte e hanno spento velocemente le fiamme.

Ignota la natura del rogo.

Genoa, Gunter: emozionato di giocare al Ferraris

Gunter

Chissà se il vizietto del gol, appeso come panni al sole delle amichevoli estive, derivi dagli anni in cui giocava da prima punta nelle giovanili del Borussia Dortmund. “Fu l’allenatore dell’Under 15, Propper, a cambiare il ruolo e trasformarmi in difensore. Ora non ho più la confidenza, non è più un’abitudine segnare e non è più il mio mestiere. Però nel calcio moderno l’apporto dei difensori, su corner e punizioni, è sempre più importante visto il peso che hanno i gol sui calci da fermo per determinare le partite. Può risultare decisivo, può fare la differenza”. Ventiquattro anni tra pochi giorni, Koray Gunter è un giocatore che sembra non passare inosservato agli occhi dei tecnici. Era un pupillo di Klopp, attuale coach del Liverpool. E con il ct della Turchia, Lucescu, un lungo passato in Italia, si è sentito di recente.

“Mi ha chiamato per avere qualche informazione, mi ha detto che mi tiene d’occhio. Sì, posso giocare con la Nazionale turca viste le origini. La concentrazione ora è rivolta unicamente al Genoa, voglio fare bene qui. Mi pongo l’obiettivo di essere un buon esempio, di essere di aiuto al mister e ai compagni” dice in un inglese fluente. L’italiano verrà, sotto l’insegna dei lavori in corso. “Nice, sono eccitato per l’esordio: un po’ di emozione c’è. Un professionista vive per il gusto di entrare in un nuovo stadio, di giocare per i suoi nuovi tifosi. La qualificazione passa da una partita secca, non sarà facile, ci teniamo ad andare avanti”. Niente albergo. Ha preso casa nella zona del Porto Antico. Non distante dal Museo della Storia del Genoa. “Andrò a visitarlo. Genova è bellissima. Passeggiando per il centro si respira la grande storia di questa città. Sono affascinato dalle strutture architettoniche e dalla gentilezza delle persone”.