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Ripascimento spiaggia Voltri: 99,8% composto da ghiaia e sabbia

La spiaggia di Voltri

Un’analisi effettuata da CPG Lab evidenzia come il 99,8% del materiale utilizzato per il ripascimento stagionale della spiaggia di Voltri sia composto da ghiaia (68,01%) e sabbia (31,78%), solo lo 0,20% è invece costituito da limo e argilla, così come da tabella allegata.

L’analisi granulometrica del materiale utilizza pr il ripascimento della spiaggia a Voltri

Genoa, summit società-mister Andreazzoli in settimana

E’ caldo il telefono tra i dirigenti e mister Andreazzoli per limare i dettagli in vista dell’inizio del (primo) ritiro estivo che dal 2005, con l’unica interruzione di un’estate, il team si accinge a svolgere tra i monti verdeggianti della Val Stubai in Austria.

Dagli aspetti organizzativi. Al tema mercato con tutti gli aggiornamenti che di ora in ora rimodulano il quadro e il ventaglio delle opzioni. I contatti sono continui e in settimana dovrebbero sfociare in un summit con il neo mister in Liguria o in Toscana. La macchina si è messa in moto con la presentazione del tecnico al Museo e il piede resta schiacciato sull’acceleratore. Dopo la passerella con i valligiani del Fc Stubai e un altro match previsto in loco, sulla via del ritorno, in Francia, il Genoa disputerà un’amichevole con l’Olympique Lione il 20 luglio.

Genoa, tra una settimana la partenza per Neustift

Neustift

Inizia tra una settimana la nuova stagione sportiva con la partenza della squadra fissata lunedì prossimo per il ritiro estivo a Neustift im Stubaital.

Al Centro Sportivo Gianluca Signorini, teatro dei lavori di rifacimento strutturale dei campi in dotazione, sono iniziate le manovre preparatorie, a margine delle riunioni che si stanno infittendo per ottimizzare gli aspetti logistici, operativi e organizzativi come da richieste di mister Andreazzoli espresse al club. La rosa dei convocati, suscettibile sino all’ultimo di variazioni, verrà definita nella seconda parte di settimana. Il cerchio si sta stringendo in sede mercato anche su acquisti e cessioni, dopo le operazioni andate a segno e il lavoro imbastito per le future ufficializzazioni.

 

Il CNSAS interviene in soccorso di un’escursionista americana a Corniglia

Il CNSAS interviene in soccorso di un’escursionista americana a Corniglia

Questo pomeriggio poco prima delle 15, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Liguria è stato attivato per un intervento nel parco delle 5 Terre, sul sentiero che da Corniglia porta a Vernazza, per un malore.

La squadra del Soccorso Alpino intervenuta ha trovato una donna di 43 anni americana che accusava un malore, subito presi i parametri vitali la donna è stata ritenuta grave, ma dopo le prime cure si è stabilizzata.

Insieme alla squadra dei VVF l’escursionista e sotto controllo della guardia medica di Vernazza, è stata trasportata con barella portantina fino all’ambulanza della P.A. di Vernazza e successivamente in codice giallo al P.S. di Sarzana.

Arrivano i condizionatori all’Ospedale San Martino

Pronto soccorso San Martino (foto d'archivio)

In merito alla situazione che si è venuta a creare per la rottura di alcune apparecchiature per il condizionamento dell’Ospedale San Martino, la direzione fa presente che ha attuato un piano d’installazione delle apparecchiature refrigeranti.

In particolare, nella giornata odierna, sono arrivati i primi 15 split. Oggi sono stati subito installati i primi 3, operativi dalle 12.30, presso il 1° Piano del Pronto Soccorso.

Domani partirà l’installazione delle restanti apparecchiature, che interesseranno: il piano terra del Pronto Soccorso, il Padiglione Maragliano, il Padiglione IST Sud e il SPDC.

Sempre nella giornata di domani è previsto l’arrivo di ulteriori 15 split.

Inoltre domani mattina saranno contestualmente consegnati 15 ‘pinguini’ portatili destinati al Centro Prelievi/Trasfusionale e ai piani alti del Padiglione Monoblocco (provvedimento questo transitorio perché è previsto per giovedì – con un giorno di anticipo rispetto all’iniziale comunicazione – l’arrivo dei gruppi frigoriferi da 800-1000K).

La Direzione Sanitaria valuterà eventuali segnalazioni che nel frattempo perverranno da altri reparti.

Non c’è Estate senza Tosse

Teatro della Tosse: Le nove lune

Saranno 12 i titoli che il Teatro della Tosse porterà in giro per l’Italia in estate.

Un viaggio partito da Genova con la seconda edizione de La Tosse d’estate raddoppia, nell’area archeologica dei Giardini Luzzati con due spettacoli Studio sulle notti bianche (26 giugno) e Farsi Silenzio (29 giugno).

A Voltri, nella splendida cornice di Villa Duchessa di Galliera, avranno luogo gli  spettacoli itineranti Pinocchio Circus (dal 4 al 13 luglio – domenica e lunedì riposo) e  Astolfo sulla luna (14 luglio).

Come da tradizione gli  spettacoli saranno ambientati in borghi, piazze, ville, castelli e altri luoghi suggestivi non solo in Liguria ma anche in giro per l’Italia.

Il 17 luglio sarà a Castiglione delle Stiviere (Mantova) con Astolfo sulla Luna, nuova produzione di teatro ragazzi, che racconta la fantastica storia dell’Orlando Furioso attraverso gli occhi di un istrionico Astolfo interpretato da Graziano Sirressi con la regia e la drammaturgia di Emanuele Conte.

Lo stesso giorno a Finale Ligure con Moi, sarà in scena la vita di Camille Claudel, scultrice francese morta dopo trent’anni di internamento in ospedale psichiatrico, interpretata da Lisa Galantini.

Dal 18 al 21 luglio la Tosse si sdoppierà e sarà a Cuneo per la manifestazione Cuneo illuminata con lo spettacolo de Le nove Lune di Emanuele Conte e Amedeo Romeo, con la regia di Emanuele Conte e le canzoni realizzate da Giua. Spettacolo dedicato alla luna nel cinquantesimo anniversario dello sbarco sul satellite più amato, sognato, immaginato e raccontato.

Negli stessi giorni sarà anche al Castello di Noli con Il Rigoletto – una storia maledetta, inserito nel cartellone del Noli musical Festival 2019. Il capolavoro immortale di Giuseppe Verdi letto unendo teatro e musica, facendo incontrare Verdi e Hugo.

Il 27 luglio debutta alla Biennale di Venezia Saul spettacolo coprodotto dalla Tosse insieme a Teatro I e Arca Azzurra. Saul del giovane regista Giovanni Ortoleva, menzione speciale alla Biennale di Venezia 2018, concorso Registi Under 30, debutta ufficialmente nell’ambito del 47° Festival Internazionale del Teatro. Lo spettacolo è una rivisitazione della vicenda dell’Antico testamento con riferimenti alla cultura pop e rock.

L’estate si chiude come tradizione ad Apricale (IM) dal 5 al 17 agosto.

Per festeggiare l’anniversario dei 30 anni di “matrimonio” tra la Tosse e il piccolo borgo medioevale, per le strette vie e le piazze di Apricale arriverà Orfeo rave.

Lo spettacolo firmato Emanuele Conte e Michela Lucenti, che tre anni fa aveva debuttato al Padiglione B della Fiera di Genova in uno spazio di 11.000 metri quadrati, ritorna in una nuova veste, appositamente pensata per una location del tutto particolare come quella di Apricale, mantenendo intatta tutta la sua potenza visiva e drammaturgica.

La stagione estiva è realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo, del Mibact Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, da Regione Liguria.

Il cartellone di Genova:

Dal 4 al 13 luglio 2019 ore 21.15 (domenica e lunedì riposo) al Parco Villa Duchessa di Galliera:

Pinocchio Circus, regia Emanuele Conte – produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse.

Sabato 6 luglio dalle ore 19.00

Visita guidata al Parco di Villa Duchessa. Prima dello spettacolo, scopri la magica bellezza di Villa Duchessa di Galliera, il più grande parco storico della Liguria.

Domenica 7 luglio 2019 ore 19.00

Villa Duchessa di Galliera Teatro di Villa Galliera

Rosaspina una bella addormentata, regia Antonio Tancredi
produzione Teatro del Piccione.

Domenica 14 luglio 2019 ore 19.00, Villa Duchessa di Galliera, Teatro di Villa Galliera:

Astolfo sulla Luna, testo, regia e scene di Emanuele Conte. Produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse

Eli/P

Noleggio e locazioni di natanti, controlli a tappeto della capitaneria nello spezzino

Noleggio e locazioni di natanti, controlli a tappeto della capitaneria nello spezzino

Nel trascorso weekend una task force composta da diverse squadre a terra e mezzi a mare della capitaneria di porto della Spezia e dell’ufficio Locale Marittimo di Levanto ha svolto tutta una serie di serrati controlli sulle attività di locazione e noleggio svolte con unità da diporto sia all’interno dell’Area Marina Protetta delle Cinque terre sia in ambito portuale della Spezia.

Scopo dell’operazione quello di accertare eventuali violazioni alle norme del Codice della Nautica da Diporto e della Navigazione in materia di noleggio e locazione di unità da diporto nonché di trasporto passeggeri.

Più di 50 i controlli in area Parco con 9 verbali amministrativi per violazioni al Codice della Nautica da Diporto e al Regolamento dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre, per complessivi euro 2.000,00 circa di sanzioni elevate.

L’attenzione dei militari della Guardia costiera della Spezia si è rivolta in particolare ad alcuni comportamenti illeciti tra cui lo svolgimento di attività di locazione e noleggio senza la prevista autorizzazione del Parco delle 5 Terre ed il transito e l’ancoraggio in zone non consentite all’interno dell’Area Marina Protetta.

Il comandante di una nave da diporto in transito vietato nell’area Marina protetta è stato deferito all’Autorità giudiziaria per violazione della norma quadro sulle aree marine protette.

Sono all’attualità in corso accertamenti su 8 ulteriori situazioni rilevate nel corso dei sopralluoghi in mare al fine di appurarne la regolarità e non è escluso che saranno notificate nei prossimi giorni ulteriori sanzioni amministrative ai soggetti responsabili

Negli ultimi giorni, accertamenti anche a terra sulla passeggiata Morin a Spezia dove sono stati elevati 2 verbali amministrativi per un ammontare complessivo di oltre 1.200,00 euro.

In questo caso sono state accertate modalità non conformi nello svolgimento di alcune attività commerciali sulla banchina, in difformità ai regolamenti sia dell’Autorità marittima sia di quella portuale.

I controlli volti a “stanare” le irregolarità nel settore, continueranno a cura della Guardia Costiera della Spezia per tutto l’arco estivo sia in mare sia a terra.

Consegnate Bandiere Blu agli stabilimenti balneari di Lavagna e Cavi

Consegnate Bandiere Blu agli stabilimenti balneari di Lavagna e Cavi

Questa mattina a Lavagna sulla terrazza di Palazzo Franzoni si è svolta la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu 2019 agli stabilimenti balneari di Lavagna e Cavi.

La Vicesindaco Elisa Covacci, insieme all’Assessore all’Ambiente Piazze e all’Assessore al Commercio Bersaglio, ha consegnato questo prestigioso riconoscimento che potrà sventolare sulle spiagge del nostro litorale.

L’amministrazione comunale ha voluto che la cerimonia si svolgesse con una nuova formula, più informale, ma allo stesso tempo più rappresentativa della vicinanza e del sostegno verso la categoria dei balneari, già fortemente messa a dura prova dalle note ultime vicende.

Ottenere questo riconoscimento internazionale vuol dire, oltre alla qualità delle acque, impegnarsi a seguire determinati criteri riguardanti l’educazione ambientale e l’informazione sulla qualità delle acque, la gestione ambientale, i servizi e la sicurezza.

La Vicesindaco ha dichiarato “con grande orgoglio consegniamo oggi le bandiere blu, un riconoscimento assolutamente indispensabile per una città che vanta le spiagge più lunghe del Tigullio”.

Marocchino vuol bere a sbafo, spacca due bottiglie ed aggredisce titolari market

Sestri Levante, rissa a bottigliate: tre feriti e arresti
Bottiglia in mano (immagine di repertorio)

Ieri pomeriggio, i poliziotti delle volanti hanno arrestato un 42enne marocchino, per rapina impropria.

L’uomo, entrato in un minimarket in piazza Ferretto di prodotti etnici condotto da due bengalesi, pretendeva gli fosse consegnata una bottiglia di birra senza pagarne il corrispettivo.

Al diniego dei titolari dell’esercizio, il 42enne ha scatenato la sua ira prelevando una bottiglia di spumante dagli scaffali e gettandola in terra.

Alla richiesta di risarcimento del prodotto distrutto, l’uomo ha asportato un’altra bottiglia del medesimo spumante distruggendola nuovamente.

I titolari hanno allora cercato di allontanarlo e di riprendersi la terza bottiglia che il marocchino aveva preso nel frattempo e per tutta risposta sono stati colpiti dallo stesso con pugni e bottigliate.

Dopo essere stato avvisato dell’arrivo della polizia, l’uomo si è allontanato ma è stato rintracciato subito dopo in un vicolo vicino dagli agenti intervenuti.

Alla fine sono stati portati tutti all’ospedale. I bengalesi con 2 e 5 gg. di prognosi per i traumi dell’aggressione subita e il marocchino con 30 giorni di prognosi per la frattura della mano con cui ha sferrato il pugno.

L’uomo, pregiudicato per reati contro il patrimonio e irregolare sul territorio nazionale, è stato trasferito presso il carcere di Marassi.

Last flight from Paris un 30’ della regista genovese Giulia Savi

Last flight from Paris un 30’ della regista genovese Giulia Savi

Giulia Savi, giovane regista genovese, testimonia come la creatività e la volontà possano portare risultati, nonostante difficoltà e “budget zero”

In poco meno di 30 minuti, la giovane regista genovese Giulia Savi ha saputo proporre un prodotto decisamente originale, soprattutto non banale, insomma, un piccolo gioiello che testimonia come la creatività e la volontà riescano a superare le mille difficoltà imposte da una situazione culturalmente ‘difficile’, per usare un eufemismo.

Last flight from Paris”, un corto basato su sensazioni drammatiche-thriller, è il risultato di questa piacevole fatica artistica, realizzata con collaboratori a costo di produzione zero, in 32 ore di lavoro al quale hanno partecipato, nel ruolo di protagonisti, Paolo Silingardi (che è anche autore di soggetto e sceneggiatura) e Jacopo Marchisio. Al montaggio, scelta delle location e costumi, la stessa Giulia Savi; Andrea Bertero curatore del suono ,operatore di Camera ed  aiuto montaggio; Andrea Guerra, che non ha bisogno di presentazioni, come entusiasta autore delle musiche; Miriam Folloni segretaria di edizione.

Di fronte a un caffè, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Giulia:

-“Racconta le tue passate esperienze, e soprattutto quando hai sentito accendersi il sacro fuoco dell’arte…”

-“Ho 31 anni e in passato ho realizzato tre cortometraggi miei, uno per una scuola elementare, alcuni spot per altrettanti locali e qualche video per singoli imprenditori. Oltre a ciò ho girato e continuo tutt’ora a crere una serie di video per i backstage fotografici. La fiamma mi si è accesa presto : la mia prima sceneggiatura l’ho scritta a 10 anni. Ricordo che chiamai le mie compagnie di scuola per far loro leggere il copione, con le varie annotazioni su come interpretarlo. Avevo anche immaginato come avrei potuto creare gli effetti

speciali, ma nessuno all’epoca mi diede in mano una telecamera, che probabilmente mi sarebbe caduta un 2/300 volte. Così accantonai l’idea. Per il momento.

Successivamente mi ero divertita a scrivere un libricino di fiabe, con la mia macchina da scrivere. Avevo 11 anni, facevo disegni terribili e quello aimè ancora oggi!

Comunque per me tutto questo era considerato una specie di gioco, pur sempre fatto sul serio, ma,un pò il mio consueto disordine,che permane , un po il cambiare di posto alle cose ed oggetti della mia stanza ,ando perso nel corso degli anni .

Inoltre, la regia non era considerata un lavoro raggiungibile e concreto,  così non presi mai sul serio l’idea di poterlo raggiungere.

Fino al giorno in cui mi trovai a scegliere l’indirizzo di laurea. Lì mi tornò la fiamma. Scelsi Scienze della Comunicazione proprio perché il corso comprendeva esami sul cinema…”-

-“E dopo?..”-

Ho fatto un corso di regia post laurea, sempre a Genova ma mi sento sostanzialmente autodidatta.

Mi servì più che altro per conoscere persone appassionate come me e provare ad avvicinarmi al settore .

Successivamente proseguii con un altro corso, quello di Direttore di Produzione – direzione e controllo del  processo audiovisivo, presso la Genova Film Commission. Fu un corso difficile,  devo ammetterlo,  perché era piuttosto tecnico ed ero l’unica studentessa che non fosse ancora davvero inserita ,lavorativamente parlando, nel settore cinema a differenza dei miei ”compagni ” che erano persone grandi e lavoravano già.

Comunque dal 2013 ho iniziato a girare corti. In più faccio lavoretti vari, in parte stagionali.

Il problema è l’età ed il curriculum valutato ‘eccessivamente artistico’ da un datore di lavoro.  Pensano sempre che alla prima occasioni li molli in quattro e quattrotto.

Ma da una parte forse è meglio così , perché se facessi un lavoro d’ufficio, sempre uguale tutti giorni, mi sentirei soffocare! Mentre a me serve il contatto con la realtà, la creatività, il cambiamento.

È una questione di scelta: c’è il pro e il contro, ma vado avanti per la mia strada…anche se gran parte delle volte è in salita”-

-“E quali sono i futuri programmi su questa strada?”-

-“…Vorrei riuscire a girare un film vero e proprio…Le idee non mancano, ma sono sempre legata alle condizioni di zero budget…Però sono decisa, e non mi arrendo…”-

-“Com’è nata l’idea di Last filght from Paris?”-

-“Qualche anno fa, una sera d’estate, Paolo Silingardi ha ricevuto la visita di un vecchio amico, il quale gli disse di essere perdutamente innamorato della compagna di uno psichiatra, conosciuta alla festa di un comune amico. Dopo aver dispensato i buoni consigli del caso, che sapeva non sarebbero stati seguiti, Paolo passò ai cattivi consigli, ben sapendo che erano proprio questi che l’amico era venuto a cercare…Quando se ne andò, a notte fonda, Paolo rimase con questa traccia nella mente, pronta per essere scritta. E con la convinzione che forse aveva innescato il processo di distruzione di una coppia. Dopo una lunga e meritata notte di sonno, nacque Last flight from Paris. Inizialmente doveva essere una piéce teatrale, ma quando Paolo mi raccontò il tutto, ho voluto rielaborarla e farne un corto. E’ stata una vera e propria sfida, non solo per il budget zero, a cui ormai sono abituata, ma per diversi altri motivi, ad esempio quello di voler girare in una sola e unica location, e soprattutto trovare la chiave per usare la videocamera in modo da non annoiare lo spettatore. Credo di esserci riuscita.

Facendo visionare il risultato a più persone, ciò mi è stato confermato e già solo per questo posso ritenermi soddisfatta. Certo, il budget zero purtroppo implica alcune lacune, ma sono contenta del lavoro svolto dai miei collaboratori…Ringrazio tutti di cuore : Andrea Bertero ha svolto un ruolo essenziale, ha messo a disposizione la sua esperienza di DOP oltre che cameraman e si è occupato del suono in post-produzione. Ogni rumore che si sente, dal posare un bicchiere su un tavolo, ai passi, è il risultato del suo meticoloso impegno…In particolare Andrea Guerra, che nonostante sia un compositore famoso, che ha lavorato e lavora per grandi produttori americani, fiction

o per autori come Giorgia, Elisa, nomi del calibro di Giuseppe Tornatore, Bernardo Bertolucci, Marco Tullio Giordana, Gabriele Muccino, e molti altri, ha creduto nella mia scelta e si è offerto di collaborare a titolo gratuito, perché credo sia riuscito a vedere la mia arte. Anzi, essendo un compositore è piu facile che l’abbia sentita!

Ma non voglio fare torto a nessuno, tutti quelli che hanno contribuito sono stati fondamentali, tutti, dal primo all’ultimo, soprattutto perché capiscono cosa vuoi dire avere idee e non avere mezzo per realizzarle. Grazie di cuore Paolo, Jacopo, Andrea Bertero, Andrea Guerra, Miriam…tutti”-

-“…Beh, allora…in bocca al lupo…”-

” Grazie!”

Micaela Celani