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Sarnano-Spezia 0-14, goleada alla prima uscita

Spezia-Lecce, pugliesi imbattuti da cinque match
Tifosi dello Spezia

Quattordici reti nella sgambata o poco più che ha atteso lo Spezia contro la formazione locale del Sarnano.

Un test utile per mettere fieno nelle gambe e affiatare i nuovi con i vecchi.

Le squadre sono entrate in campo accompagnate dai Vigili del Fuoco della Spezia con tanto di Coppa vinta da mitici VVF Spezia nel 1944, a distanza di pochi giorni dall’anniversario di quella mitica impresa
Sarnano-Spezia 0-14

Reti:

9’pt Ricci F.
44’pt Pinto
11’st Buffonge
13’st Buffonge
19’st Ricci M.
20’st Buffonge
22’st Gyasi
24’st Ricci M.
30’st Bartolomei
33’st De Francesco
34’st Buffonge
37’st Gyasi
41’st Gyasi
45’st Bartolomei

Samp-R. Vicenza 12-2, goleada nel doppio match

Ramirez

Dodici reti complessive nel doppio match amichevole tra Samp e Vicenza.

Si definisce soltanto nel secondo dei due tempi da mezzora il risultato del primo test di giornata tra la Sampdoria e il Real Vicenza. Al campo sportivo di Temù la squadra blucerchiata denominata A batte per 3-0 i biancorossi, formazione di svincolati infarcita di argentini e greci.

Fatiche. Di Francesco continua a sperimentare: Sala torna terzino destro mentre Jankto viene arretrato sul versante opposto. In mezzo Ekdal si prende le chiavi della mediana con Ramírez schierato nel tridente capitanato da Quagliarella e completato da Caprari. Proprio il capitano ci mette 120 secondi per andare in gol: peccato che l’arbitro annulli per fuorigioco. Le fatiche delle prime settimane di lavoro si fanno sentire e soltanto da fermo con Caprari e Ramírez a mettere apprensione al portiere avversario Martinez: la prima frazione si chiude a reti inviolate.

Tris. Al 7′ della seconda Caprari spreca una buona occasione per passare. Ma il vantaggio è soltanto rimandato perché al 16′ lo stesso Caprari imbecca Ramírez che con il mancino infila l’1-0. Il Doria si sblocca e raddoppia: lo fa in bello stile con Praet che prende la fascia di Quagliarella (dentro Bahlouli) e spara un destro di prima intenzione che non lascia scampo al neoentrato Protopapas. Capezzi fa rifiatare Linetty (colpito al volto) e i blucerchiati triplicano dal dischetto. Bahlouli si conquista il rigore, Ramírez lo trasforma allo scadere. Tris della Samp.

Sampdoria A     3
Real Vicenza A 0
Reti: s.t. 16′ Ramírez, 20′ Praet, 30′ Ramírez rig.
Sampdoria A (4-3-3): Rafael; Sala, Ferrari, Murillo, Jankto; Praet, Ekdal, Linetty (20′ s.t. Capezzi); Ramírez, Quagliarella (16′ s.t. Bahlouli), Caprari.
Allenatore: Di Francesco.
Real Vicenza A (4-5-1): Martinez; Daguerre, Tsikrikas, Barrazza, Darko; Coronel, Di Cesare, Gattari, Perlog, Katseris; Ochoa.
A disposizione ed entrati nel corso della gara: Protopapas, Gomez, Carrara, P. Konstantinidis, Dighoriz, Loutsis.
Allenatore: Sculac.
Arbitro: Tagliaferri di Lovere.
Assistenti: Arshad di Bergamo e Tinelli di Bergamo.
Note: recupero 1 ‘ p.t. e 1’ s.t.; spettatori 1.500 circa; terreno di gioco in buone condizioni.

 

Decisamente più semplice il cammino della Sampdoria B contro la seconda formazione del Real Vicenza. Nel secondo test di giornata i blucerchiati di Di Francesco passeggiano sugli avversari in maglia nera con un perentorio 8-2.

Cinque. Con Bereszynski capitano e centrale accanto a Colley, il Doria parte forte e al 4′ è già avanti con Bonazzoli. Dieci minuti più tardi tocca a Verre firmare il raddoppio al termine di una buona azione corale. Agorastos ci mette un pezza prima su Bonazzoli e poi su Maroni ma niente può sul destro di Vieira al 18′ e su quello di Verre al 19′, imbeccato genialmente da Maroni. Una carambola sugli sviluppi di un corner consente a Kyriakidis di segnare il punto della bandiera, subito distanziato dal 5-1 di Gabbiadini (con la complicità di Iacobellis).

Otto. Al pronti via del secondo tempo da mezzora Gabbiadini viene atterrato in area, s’incarica della battuta del rigore e segna il sesto centro doriano spiazzando il portiere avversario. Passano cinque minuti e l’arbitro vede un altro penalty ma sulla sponda opposta: Konstantinidis lo trasforma battendo Falcone. Ancora Vieira porta a sette le marcature al 20′ mentre Bahlouli – subentrato a in avvio di ripresa a Maroni – al 23′ infiamma Temù con una spettacolare rovesciata su splendido assist di Bonazzoli. La Samp diverte e si diverte.

Sampdoria B    8
Real Vicenza B 2
Reti: p.t. 4′ Bonazzoli, 14′ Verre, 18′ Vieira, 19′ Verre, 26′ Kyriakidis, 27′ Gabbiadini; s.t. 2′ Gabbiadini rig., 8′ P. Konstantinidis rig., 20′ Vieira, 23′ Bahlouli.
Sampdoria B (4-3-3): Falcone (16′ s.t. Avogadri); Depaoli, Bereszynski, Colley, Augello; Thorsby, Vieira, Verre (13′ s.t. Capezzi); Gabbiadini, Bonazzoli, Maroni (3′ s.t. Bahlouli).
Allenatore: Di Francesco.
Real Vicenza B (4-5-1): Agorastos; Diovisalvi, Kyriakidis, Gomez, Shehan; Cisterna, Ruiz Iriarte, Loutsis, Carrara, Dighoriz; P. Konstantinidis.
A disposizione ed entrati nel corso della gara: Iacobellis, K. Konstantinidis, Orejon, Cook, Gigy, Buscema, Pizzolato, Moretti, Marchini.
Allenatore: Sculac.
Arbitro: Dancelli di Brescia.
Assistenti: Bevilacqua di Bergamo e Chourga di Bergamo.
Note: recupero 0 ‘ p.t. e 0’ s.t.; spettatori 1.500 circa; terreno di gioco in buone condizioni

Genoa-Lione 4-3, vittoria di prestigio in Francia

Genoa, la retrocessione in B porterà cinque addii eccellenti
Mimmo Criscito

Pollice su nel terzo test match. Nella cittadina francese, raggiunta in giornata dopo la partenza dall’Austria, si è chiuso il primo ciclo di preparazione dopo due settimane. E’ finita 4-3 per i nostri con l’Olympique Lyonnais, qualificato alla Champions League dopo il 3° posto in Ligue 1. Una prestazione convincente che lascia ben sperare, alla luce anche dei margini di crescita. Quel che più contava sono state le indicazioni per sviluppare il lavoro. Ci sono state. Evidenti come i gilet gialli che presidiano la campagna francese. A partire da ordine e personalità di fronte al possesso palla e al fraseggio tecnico dei transalpini. Al di là delle reti siglate nel pt da Thiago Mandes con un destro non irresistibile a fil di palo, e del pareggio di Criscito su rigore guadagnato da Kouamè, il conto delle occasioni prima dell’intervallo sono state solo di poco superiori per gli avversari. Una conclusione di Terrier bloccata da Jandrei, un tiro di Pinamonti deviato in corner, un’altra staffilata di Thiago Mendes neutralizzata dal brasiliano. Ben registrato in difesa, un filtro più efficace che non nel mezzo, pochi rifornimenti alle punte. Lo specchio del Genoa nella prima parte.

Davanti a circa 5 mila spettatori, con una cinquantina di supporter arrivati dalla Liguria, mister Andreazzoli ha dato una rinfrescata all’undici nella seconda parte. In campo sono rimasti solo Criscito, Biraschi, Radovanovic e Kouamè, prima di essere sostituiti al quarto d’ora. Un Grifone splendido. Poco incline a soffrire le accelerazioni dei folletti di Sylvinho, vecchia conoscenza del calcio italiano. Vivacissimo a ribaltare il fronte e mettere il naso nei sedici metri. Il gruppo ha dato dimostrazione di essere sul pezzo. Una sbavatura su corner ha cambiato il punteggio, con il tap-in di Yanga Mbiwa da due passi. Sui piedi di un Kouamè in forma campionato, l’opportunità per il pari, respinta in maniera fortunosa. Da applausi la perla di Fofana dal vertice laterale, con una prodezza alla Del Piero e il pallone a togliere la ragnatela dall’incrocio. Botta e risposta, chicca per chicca. Il colpo dal cilindro usciva sulla destra. Cassata apriva su Ghiglione e l’ex canterano schiantava di sinistro un diagonale nell’angolino. Clap, clap. Sanabria sfiorava il 3-3 di tacco, centrato poi da Hiljemark su cross di Ghiglione. Nel finale Koumè, in sforbiciata, segnava il quarto e consegnava il successo. Che Genoa!

GENOA (1° tempo): Jandrei, Criscito (c), Romulo (40’ Jagiello), Lerager, Kouamè, Biraschi, Romero, Pandev, Radovanovic, Zukanovic, Pinamonti.
GENOA (2° tempo): Marchetti, Barreca, Criscito(15’ Jaroszynski), Sanabria, Kouamè, El Yamiq, Biraschi (15’ Rizzo), Jagiello (41’ Schafer), Ghiglione, Radovanovic (15’ Hiljemark), Cassata. All. Andreazzoli.
RETI: pt 11’ Thiago Mendes, 14’ Criscito (rig.); st 7’ Yanga Mbiwa, 17’ Fofana, 20’ Ghiglione, 27’ Hiljemark, 42’ Kouamè.

 

Antonella Ruggero e Marco Cambri in concerto a Chiavari

Antonella Ruggero cantante solista

Domani 21 luglio a partire dalle ore  21, gran finale a Chiavari con il doppio concerto e la partecipazione di Antonella Ruggiero, voce solista, Mark Harris, pianoforte e armonium, Roberto Colombo, vocoder e synth bass, Ivan Ciccarelli, percussioni. Il concerto di svolge nell’area sottostante Porto Turistico, Calata Ovest di Chiavari domenica 21 luglio a partire dalle ore  21.

Ospiti due artisti, ognuno a proprio modo profondamente legati alla Liguria e al mare: in apertura Marco Cambri, cantautore genovese e a seguire Antonella Ruggiero, mitica voce dei Mattia Bazar, artista raffinata, che proporrà il suo suggestivo “Concerto Versatile”. La serata sarà presentata da Federica Ruggero, attrice, speaker e conduttrice, anch’essa genovese.

Biografia della cantante solista Antonella Ruggiero.

E’ una delle voci più versatili del panorama italiano, Antonella Roggero ha attraversato gli ultimi venticinque anni della musica italiana; con le sue canzoni ha raccontato e seguito in parallelo l’evoluzione e la traiettoria dei costumi, del gusto del  grande pubblico.

La cantante, con i Matia Bazar e poi, dagli anni novanta, con una carriera solista, tanto variegata quanto di successo; la sua abilità di interprete, intrecciata ad una naturale curiosità, al desiderio di spaziare oltre i confini delle formule e dei linguaggi tradizionali, ha saputo toccare campi e punti virtualmente molto distanti tra loro.

Queste differenti esperienze, venutesi a maturare in questi anni, vengono ora proposte da Antonella in un concerto che tocca tutti i suoi più grandi successi, andando così a interpretare in chiave tutta nuova brani che hanno fatto la storia della musica leggera italiana.

Ma la carriera di Antonella Ruggiero non si è fermata al pop: negli ultimi anni ha infatti attraversato la musica legata alla cultura religiosa occidentale, indiana e africana per poi spingersi nelle atmosfere di Broadway, il fado portoghese, la canzone d’autore e l’Italia a cavallo fra le due guerre.

Pop, dunque, ma anche musica sacra e musiche dal mondo in questo recital che raggiunge anche i brani di celebri cantautori italiani e la canzone italiana degli anni ’30 e ‘40, scoprendo però sempre nuove modalità di arrangiamento ed interpretazione. Ad accompagnare Antonella in questo viaggio, un trio formato da pianoforte, vocoder/basso synth e percussioni. ABov.

 

 

 

Festa del mare a Chiavari, Palio remiero e gastronomia

Palio Remiero del Tigullio 2019

Tutto pronto per la grande festa del mare di domani a Chiavari. Sport, tradizione ma anche piatti tipici della Liguria a miglio zero con il Consorzio Ristoratori Chiavaresi e con il finale in musica e la partecipazione di Antonella Ruggero e Marco Cambri.

Chiavari sarà per un giorno la capitale della marineria e ospiterà la 60° edizione del Palio Marinaro del Tigullio e la 4° rievocazione storica del Palio Remiero del Tigullio.

Cresce l’attesa sia per la gara finale della competizione agonistica, che con il suo punteggio raddoppiato potrebbe anche sovvertire la classifica, che al momento, vede in testa l’equipaggio di Sestri Levante; sia per tutti gli eventi collegati al Palio e alla sua rievocazione, con tanto di castelli di arrampicata per l’ascesa delle “scimmie” ma anche di piatti tipici, grande musica e promozione del territorio.

Il campo di gara è stato delineato dai rappresentanti della Federazione e le fasi delle regate si potranno seguire anche dalla passeggiata a mare di Chiavari, grazie alla cronaca dello speaker storico, Gianrico Semorile. E mentre i rematori si daranno battaglia in acqua il pubblico potrà visitare il “Villaggio del Palio” allestito sul Lungomare Giussani, con stand espositivi e promozionali dei sette Comuni partecipanti.

Ci sono anche le eccellenze del territorio e di altre realtà legate al mondo del mare, come la postazione della Lega Navale Italiana, che lancerà la propria campagna “No plastica in mare” sposata dall’intera manifestazione. Il Villaggio del Palio, grazie alla collaborazione.

Il Consorzio Ristoratori Chiavaresi offrirà anche l’occasione di gustare “Piatti del mare a miglio zero” rigorosamente serviti con stoviglie eco-compatibili e di conoscere più da vicino la tradizione gastronomica ligure, grazie ad alcune dimostrazioni a cura dell’Accademia dell’Acciuga, già ospite molto apprezzata di Slow Fish.ABov

Genoa, dal 24 luglio secondo ritiro in Francia

Si gira pagina dopo aver chiuso il capitolo primo dei ritiri estivi. A Neustift il Grifone ha eseguito il rodaggio e disputato le amichevoli contro Fc Stubai e Wacker Innsbruck. Dopo il test con l’Olympique Lyonnais, la comitiva torna a Genova. Tre giorni di stacco e poi la ripartenza per un secondo periodo in Francia. Appuntamento il 24 quando si uniranno Radu e Zapata di rientro dalle ferie post nazionale. Mister Andreazzoli e la squadra soggiorneranno a Dinard, località che si affaccia sull’Atlantico, sino al 1° agosto (prevista un’amichevole il 28 con una rappresentativa locale). In seguito il trasferimento in altre due città per le partite, in via di ufficializzazione all’inizio della settimana prossima, contro due squadre della Ligue 1 (2 e 4 agosto).

 

A Bordighera tenta di entrare in casa ma cade dal lucernaio

Ambulanza (foto di repertorio)

Un torinese di 19 anni, in vacanza a Bordighera, è precipitato dal lucernaio del condominio di casa nel tentativo di entrare nell’alloggio saltando su un terrazzo.

E’ ora ricoverato in ospedale con diverse gravi ferite.

Rientrato a casa, a Bordighera, non è riuscito ad entrare nell’appartamento per un problema alla serratura ed è quindi salito sul tetto da dove intendeva saltare sul terrazzo dell’alloggio.

Secondo un ricostruzione, prima di saltare, ha appoggiato i piedi sulla copertura in vetro del lucernaio che ha ceduto facendolo precipitare per diversi metri.

Sul posto sono intervenuti il personale medico con i vigili del fuoco e i carabinieri.

Il giovane è stato stabilizzato e portato in codice rosso in ospedale.

G8 Genova, presidio per Carlo Giuliani: è polemica

Il cippo a Carlo Giuliani

A 18 anni di distanza, il 20 luglio 2001, rimangono in tutti noi i pensieri e le immagini del G8, degli scontri in piazza Alimonda e della morte di Carlo Giuliani.

Anche oggi verrà effettuata la commemorazione in piazza alimonda con il Comitato Piazza Carlo Giuliani che organizza un presidio “per non dimenticare le violenze del G8 del 2001”.

Ed è polemica. La consigliera comunale genovese Francesca Corso della Lega ha chiesto sui social la rimozione del cippo in piazza Alimonda, dedicato a Giuliani, stessa cosa, negli anni passati, il sindacato di polizia Coisp.

Il sindacato Fsp per voce del segretario generale, Valter Mazzetti, dichiara: “Come sempre troviamo la cosa totalmente incomprensibile, perché non si riesce davvero a capire quale merito abbia avuto un giovane che travisato e armato si scagliò contro le Forze di Polizia in piazza Alimonda rischiando di uccidere un carabiniere che stava solo facendo il proprio dovere”.

Poi aggiunge: “L’iniziativa è titolata ‘per non dimentiCARLO’, e allora bene, ricordiamo Carlo Giuliani, un giovane uomo che perse la vita, perché questa è sempre una tragedia. Ricordiamo il dolore di una famiglia, che merita rispetto. Ma ricordiamo soprattutto la realtà dei fatti: che quel giovane morì commettendo dei reati, che volutamente e coscientemente partecipò a una guerriglia che mise tutti in pericolo, e che assieme ad altri attentò alla vita di un uomo ancor più giovane di lui, quel Mario Placanica la cui esistenza pure è stata distrutta dal comportamento scellerato di chi lo ha costretto a una reazione legittima, come accertato in ogni sede giudiziaria, che è diventata un peso troppo grande da portare in ogni singolo giorno che gli è rimasto da vivere, se vita è questa. Ricordiamolo, soprattutto ai giovani, che quel che fece Giuliani non si deve fare, in alcun caso, per alcun motivo, e che la violenza non è giustificabile e ammissibile. Carlo Giuliani non è stato un martire. Si smetta di celebrarlo come fosse un eroe, usando la sua memoria per continuare pervicacemente a criminalizzare chi porta la divisa trincerandosi dietro al dramma della sua morte. Ricordiamo Giuliani, sì, ma senza ipocrisia. Smettiamo di celebrarlo, perché non c’è alcun merito e meno che mai onore in ciò che fece. Nessun onore che giustifichi alcuna celebrazione, né alcun cippo come quello che ancora campeggia in quella piazza e che nessuno si decide a eliminare”.

Il segretario di Rifondazione Comunista, Maurizio Natale, ha replicato: “il cippo è e resterà sempre lì”.

Incidente sulla A10, due motociclisti portati in elicottero in ospedale

Questa mattina, una vettura di vigili del fuoco di Imperia, in rientro da una missione, ha prestato soccorso ad una coppia di motociclisti caduti sulla autostrada A10 prima di Cogoleto, al km 22, direzione Savona.

Il soccorso primario è stato effettuato con la collaborazione di un medico che era in transito sull’autostrada.

L’ambulanza ha poi stabilizzato i pazienti e per il conducente, è stato richiesto l’invio dell’elicottero drago 70 per il trasporto all’ospedale.

L’autostrada è rimasta al lungo chiusa al traffico, la polizia autostradale ha avviato i rilievi per capire le cause dell’incidente.

Da Game of Kings allo spot del festival del cinema di Roma

Game of Kings-Spot Festival del Cinema Roma 2019

La RAI sceglie due attori di Game of Kings per lo spot del festival del cinema di Roma

Il ligure Dario Rigliaco e l’ovadese Andrea Grifoni

La chiamata è arrivata direttamente da Roma, da un produttore esecutivo RAI, che ha scelto dieci profili in tutta Italia per lo spot del festival internazionale del cinema di Roma; tra questi, due volti conosciuti della serie tutta ligure “Game of Kings” prodotta da D&E Animation: l’autore e interprete Dario Rigliaco (Arsen Voros nella serie GOK) e il gigante Re Andrea Grifoni (Obrot Drakkar), presente nella serie a partire dall’episodio quattro. I due profili si sono recati in Piemonte per tre giorni di lavorazione dove tra Torino e il Monviso hanno girato lo spot per il festival, pochi giorni fa. Un set di tutto rispetto, pari a una grandissima produzione internazionale, ha accolto i dieci attori a 1800 metri di altezza, dove hanno girato le scene di notte, nei pressi delle cave di Rucas. Nei panni di legionari, gladiatori e fanti con tanto di cavalli, hanno vissuto una notte da veri “romani” reduci da una campagna. Sporco, sangue e fuoco hanno reso il set suggestivo e a dir poco realistico. Dario Rigliaco ha interpretato un legionario romano con gladio, scudo e fiaccola, per Andrea Grifoni il ruolo da gladiatore.

Ci parla dell’esperienza Dario Rigliaco: “una soddisfazione sapere che il primo prodotto cinematografico targato D&E Animation sia una vetrina che apra a opportunità importanti e a esperienze tutte da vivere, come questa. Mi è arrivata questa chiamata inaspettatamente, è stata una trasferta che porterò nel mio bagaglio di esperienze con grande orgoglio e soddisfazione. Ringrazio Francesco di RAI e tutta la Troupe per la professionalità dimostrata. È stato inoltre molto bello condividere l’esperienza con Andrea e gli altri otto ragazzi provenienti da regioni diverse e da discipline di combattimento e di spettacolo totalmente differenti tra loro”.

Lo spot sarà disponibile su tutte le piattaforme RAI a partire da settembre 2019.