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Torna il Mercatino dell’artigianato a Loano

Torna il Mercatino Artigianato Loano

Loano, in piazza Massena il “Mercatino dell’Artigianato”

Venerdì 13 settembre in piazza Massena a Loano torna il “Mercatino dell’artigianato” organizzato dall’associazione Artigianalmente con il patrocinio dell’assessorato al commercio del Comune di Loano.

Artigiani professionisti ed artisti specializzati esporranno i frutti del loro ingegno e della loro abilità nella piazzetta cuore del centro storico loanese.

Sulle bancarelle si potranno trovare opere di scultura, pittura, disegno, incisione ed arti figurative oltre a ceramiche dipinte, oggetti intagliati nel legno, vetro dipinto, borse e cinture realizzate con il cuoio e bigiotteria d’arte. Il “Mercatino dell’Artigianato” si terrà in piazza Massena tutti i venerdì d’estate dalle 19 a mezzanotte.

Anteprima UCI CINEMAS “Dora e la città perduta”

Anteprima UCI CINEMAS "Dora e la città perduta"

NEGLI UCI CINEMAS ARRIVA L’ANTEPRIMA ESCLUSIVA DI DORA E LA CITTÀ PERDUTA

Domenica 22 settembre nell’ambito della rassegna Kids Club 34 multisala del Circuito proietteranno l’anteprima esclusiva del live action sulla giovane esploratrice a soli 3 euro. La tariffa è valida anche per gli adulti.

Inoltre tutti coloro che dal 21 agosto al 22 settembre assisteranno a un appuntamento della rassegna riceveranno in omaggio il booklet del film.

Il 22 settembre nelle multisala UCI Cinemas arriva un appuntamento speciale per la rassegna Kids Club. Al prezzo di soli 3 euro per adulti e bambini in 34 multisale del Circuito arriva l’anteprima esclusiva di Dora e La Città Perduta, il lungometraggio di James Bobin distribuito da 20th Century Fox sulla giovane esploratrice in calzoncini, in uscita nelle sale il 26 settembre. Inoltre dal 21 agosto al 22 settembre gli spettatori che assisteranno a un appuntamento della rassegna Kids Club riceveranno in omaggio lo speciale booklet del film.

Nella trasposizione cinematografica del celebre cartone animato Dora, interpretata da Isabela Moner, è ormai un’adolescente e insieme all’inseparabile cugino Diego e alla fedelissima scimmietta Boots si appresta a risolvere un nuovo mistero in Perù, alla scoperta di una civiltà Inca perduta. Nel cast anche Benicio Del Toro, Temuera Morrison, Danny Trejo, Michael Peña, Eva Longoria, Q’orianka Kilcher, Eugenio Derbez, Jeffrey Wahlberg e Madeleine Madden

Le multisale UCI in cui KIDS CLUB è proiettata sono: UCI Ancona, UCI Arezzo, UCI Showville Bari, UCI Curno (BG), UCI Bicocca (MI), UCI Bolzano, UCI Cagliari, UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Certosa (MI), UCI MilanoFiori, UCI Firenze, UCI Fiumara (GE), UCI Fiume Veneto (PN), UCI Parco Leonardo (RM), UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise, UCI Luxe Marcon, UCI Mestre, UCI Moncalieri (TO), UCI Montano Lucino (CO), UCI Casoria (NA), UCI Orio, UCI Palermo, UCI Perugia, UCI Pesaro, UCI Pioltello, UCI Porta di Roma, UCI Reggio Emilia, UCI Romagna Savignano sul Rubicone, UCI RomaEst, UCI Torino Lingotto, UCI Verona e UCI Villesse.

È possibile acquistare i biglietti presso le casse delle multisale aderenti, tramite App gratuita di UCI Cinemas per dispositivi Apple e Android e sul sito www.ucicinemas.it. I biglietti paper-less acquistati tramite App e i biglietti elettronici acquistati tramite sito danno la possibilità di evitare la fila alle casse con –FILA+FILM. Il pubblico può comunque acquistare i biglietti anche tramite il call center (892.960) e le biglietterie automatiche self-service presenti sul posto. Per maggiori informazioni visitare il sito www.ucicinemas.it o la pagina ufficiale di Facebook di UCI Cinemas all’indirizzo: www.facebook.com/ucicinemasitalia. In alternativa contattare il call center al numero 892.960.

TRAMA – DORA E LA CITTÀ PERDUTA

Avventuriera nata, cresciuta tra le impervie della giungla, la giovane Dora (Isabela Moner) si trova stavolta ad affrontare una delle imprese più pericolose di sempre. Insieme all’amica fidata, la scimmia Boots, Diego (Jeffrey Wahlberg), e un misterioso abitante delle foreste (Eugenio Derbez), la ragazza partirà per un’avventura senza precedenti alla ricerca dei suoi genitori scomparsi (Eva Longoria, Michael Peña) e alla soluzione del mistero impossibile dietro una città d’oro perduta.

Il gruppo ODEON Cinemas Group è il più importante circuito cinematografico europeo e fa capo alla società AMC Entertainment Holdings. In Italia conta 50 strutture multiplex, per un totale di 500 schermi.

Cena Colorata a Vado Ligure!

Cena Colorata di Vado Ligure

Ritorna a grande richiesta la CENA COLORATA DI VADO LIGURE!

Sabato 14 Settembre ci sarà la seconda edizione della Cena Colorata, nei giardini a mare “C. Colombo” di Vado Ligure!

Vi ricordo che sono ancora aperte le adesioni (fino a venerdì mattina) per prenotare il vostro tavolo.

La prenotazione è GRATUITA ma obbligatoria, 

il contatto è 347 6084924, 

mail: anto.bon@gmail.com

Questo ci permetterà di organizzarci al meglio per il numero e il posizionamento dei tavoli, ed ognuno avrà il proprio tavolo riservato.

Le modalità sono come per la scorsa edizione, avrete a disposizione il tavolo con le panche, e potete portarvi tutto l’occorrente per allestirlo, dalla tovaglia, ai piatti, bicchieri, tovaglioli e stoviglie…tutto colorato!

Carta o plastica, ma mi raccomando niente vetro e ceramica, per ragioni di ordinanza sulla sicurezza.

Preparate a casa e portate con voi alla serata il cibo che più vi piace, ma ricordatevi di scatenare la vostra fantasia e osate!

Vestitevi pazzi di colore, è ammesso tutto!

Parrucche, occhiali luminosi, gonnellini hawaiani, ghirlande, berretti stravaganti, collane, bracciali, scarpe multicolor…

TUTTO TUTTO COLORATO!

Vi aspettiamo con entusiasmo e gioia per una serata piena di colore, passione, musica, divertimento e condivisione!

Abusi su bimbi, carabinieri arrestano 24enne

Carabinieri (foto di repertorio)

Un 24enne, insegnante di pattinaggio artistico e breakdance, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale su minori, lo riporta il quotidiano Il Secolo XIX.

Al vaglio degli inquirenti di Genova il materiale trovato sul computer e lo smartphone.

Da quanto sarebbe emerso avrebbe abusato di due bambini di 9 anni tra il 2015 e il 2016 in un caso, e tra il 2017 e il 2018 nell’altro.

Le indagini del nucleo investigativo dei carabinieri sono partite su denuncia di una mamma.

L’uomo, che abita in Valbisagno, studente, era stato bloccato a luglio all’aeroporto di Malpensa al rientro da una vacanza in Florida, e si trova ora agli arresti domiciliari.

Il pm Giuseppe Longo gli ha contestato l’aggravante della minore età delle vittime.

Gli inquirenti stanno ora cercando di capire se ci sono altri casi oltre ai bimbi, un allievo dell’insegnante e il figlio di un’amica di famiglia.

Per ora nel telefonino dell’uomo sono stati tra trovati messaggi ai ragazzini con espressioni di affetto.

Michael Schumacher al Pompidou di Parigi, cura sperimentale?

Michael Schumacher

Nel pomeriggio di ieri, 9 settembre, Michael Schumacher, su una barella avvolta da un telo di materiale supertecnologico di colore blu, è arrivato all’Ospedale Georges Pompidou, nel XV arrondissement di Parigi.

Dell’ex pilota non è visibile nulla, né il corpo, né il volto. Attorno alla lettiga, almeno 10 persone, molte in diretta con auricolari e microfoni, coadiuvati dal servizio di sicurezza dell’ospedale.

In testa il professor Philippe Menasché, un luminare delle staminali, che accompagna il 50enne, sei volte campione del mondo di Formula 1, Michael Schumacher, diventato, dal 2013, paraplegico per un incidente sugli sci a Meribel, in Savoia.

In strada, l’ambulanza con targa svizzera che ha trasportato il paziente.

Ma c’è un mistero più fitto, intorno all’ex pilota della Ferrari.

Da ieri si trova nel servizio di cardiochirurgia del Pompidou, nelle mani di Menasché un vero esperto del cervello e del midollo spinale.

Menasché ha brevettato il sistema di infusione per via endovenosa di un composto di sostanze terapeutiche preparate in laboratorio sulla base di cellule staminali.

Il giornale Le Parisien ritiene che l’ex pilota sia a Parigi proprio per questa terapia e se tutto va bene, l’ex ferrarista tornerà a casa mercoledì.

La terapia, sperimentale, verrebbe fatta in gran segreta a tal punto che la direzione del Pompidou non avrebbero confermato, nè smentito queste notizie.

Secondo alcune fonti Schumacher, sarebbe al terzo viaggio a Parigi.

Chiusa con successo ad Albenga la personale di De Luca

Tre opere di De Luca (Foto Daros)

SAVONA 10 SETT. Ha ottenuto un notevole successo di pubblico ed ha sollecitato la curiosità di numerosi critici la bella personale di Elio De Luca nella “Città delle Torri”.

L’artista cosentino, che già in passato era riuscito, in maniera ammirevole, a centrare con precisione importanti tematiche esistenziali, legate al tempo, all’ infanzia, al mito, alla natura, questa volta ha voluto presentare le sue opere ispirate dal Cantico dei Cantici, mettendole accanto ad alcune legate al tema del Mito.

Il maestro ha presentato in questa mostra albenganese, intitolata: “Amore. Cantico dei Cantici”, un gran numero di quadri e sculture esposte nei palazzi del Centro Storico. Si trattava di soggetti che cercavano di sviluppare questo fondamentale testo della religione, della letteratura e della storia.

“De Luca è riuscito- ci ha spiegato al Finissage della mostra Armando D’Amaro, noto scrittore e critico d’arte- ancora una volta ad uscire dagli schemi, a sviluppare liberamente un racconto che esce fuori dal tempo e si proietta in una realtà metafisica, che non è solo religiosa, estetica o etica. L’ uso dello sfondo aureo trasforma le sue figure in icone: gli innamorati sono eterei, impalpabili, il loro amore è l’amore del Creatore verso tutti noi. Alla fine il senso che ne rimane è quello di un viaggio al centro dell’ Amore. De Luca è un Maestro di livello internazionale e valeva la pena visitare questa mostra albenganese, a cura della valente critica Francesca Bogliolo, soprattutto per coloro che ancora non lo avessero conosciuto”.

La bella mostra si sviluppava attraverso questo percorso: dalle sale della sede Ucai (Unione Cattolica Artisti Italiani) in piazza dei Leoni il pubblico poteva passare alle sale di “Magiche Trasparenze” e del Museo Navale Archeologico Romano, per chiudere con le stanze del terzo piano di Palazzo Oddo.

La parte più suggestiva, toccante, della mostra, che portava il visitatore completamente fuori dal tempo, è stata però, a nostro avviso, rappresentata da quel gioiello rappresentato dai tre bozzetti del Maestro esposti in una delle più belle Sale del Museo Navale Romano Ingauno. Quei minuscoli pezzi si inserivano in maniera perfetta in quell’ ambiente di cultura romana, mirabilmente ricostruito dagli allestitori.

De Luca è uno degli artisti italiani contemporanei più apprezzati. Sue sculture e quadri sono esposti in alcuni fra i più importanti musei del mondo, come il Museo d’Arte Contemporanea di Mosca, lo Spazio Italia di Pechino, il Museo dell’ Arte di Riga, i Musei d’Arte Contemporanea di Miami, Istanbul, Nuovo Messico e Santa Fè.

Da segnalare anche il bellissimo catalogo, a cura di Maurizio Vanni, che contiene anche per intero il testo del Cantico dei Cantici e tutto il ciclo pittorico di Elio De Luca. E’ arricchito dagli interventi di Giuseppe Billi e Maurizio Vanni. Splendide illustrazioni, 84 pagine, Edizioni Polistampa di Firenze.
CLAUDIO ALMANZI

Émilie du Châtelet, Matematica, fisica e letterata francese

Gabrielle Émilie Le Tonnelier de Brereuil, marchesa du Châtelet.

Émilie du Châtelet, ma il suo nome completo è Gabrielle Émilie Le Tonnelier de Brereuil, marchesa du Châtelet. Nasce il 17 dicembre 1706 a Parigi, in una famiglia di rango sociale molto rilevante, il padre è un uomo tenuto in grande considerazione presso la corte di Re Luigi XIV.

Consigliata e invogliata dalla famiglia ad intraprendere studi e interessi scientifici e linguistici, ricordiamo che era un’epoca in cui tali privilegi sono destinati unicamente agli uomini, studia con serietà e passione, senza disdegnare le occasioni mondane. Studia il tedesco, il greco e il latino, interessandosi alla danza, al teatro e alla musica.

Presentata a corte a sedici anni, il 12 giugno 1725 sposa a 19 anni il trentenne marchese Florent Claude du Châtelet: le nozze, sono motivate da ragioni politiche e di ceto sociale. Anche se il matrimonio, dà origine a tre figli, ma tra marito sempre impegnato nella carriera militare e moglie gli incontri sono molto rari: è anche per questo che Émilie du Châtelet scegli liberamente di intraprende relazioni extra-coniugali con il marchese di Guébriant e con il duca di Richelieu.

Émilie du Châtelet affascinata dal filosofo François Voltaire si innamora perdutamente, la sua storia d’amore è la più importante della sua vita. Il sodalizio culturale e sentimentale tra i due iniziò nel 1733: lui era già, a 39 anni, all’apice del successo, lei, a 28 anni, conduceva la vita dorata di una rappresentante della classe più agiata e influente.

Lo splendido castello di Breteuil testimonia ancor oggi il livello di vita dei membri della famiglia a cui la marchesa apparteneva. Nel maggio del 1734 essendo Voltaire caduto in disgrazia presso il re a causa di suoi scritti inneggianti alle libertà di cui fruiva il popolo inglese, da lui ben conosciute per averle apprezzate nel corso di un precedente esilio, la coppia si stabilì nel castello di Cirey, a Cirey-sur-Blaise nell’Alta Marna, di proprietà del marito della marchesa, non nascondendo la relazione, anzi facendone mostra senza curarsi minimamente dell’opinione comune.

La dimora necessitava di notevoli opere di restauro e così Voltaire stipulò un accordo con il proprietario in base al quale avrebbe prestato a quest’ultimo, a un interesse assai conveniente, la somma di 40 mila franchi con cui sarebbe stato possibile realizzare i lavori necessari. Il castello fu riadattato per poter ospitare il gran numero di visitatori che la fama intellettuale della coppia attirava. La biblioteca arrivò a contare ben 21.000 titoli, cioè più o meno il livello di un’istituzione universitaria del tempo.

Stimolata da Voltaire ad approfondire sempre più la tematica scientifica, Châtelet pubblicò nel 1737 gli Elementi della filosofia di Newton. L’opera reca nella prefazione il nome di Voltaire come coautore, ma non è dubbio che l’apporto teorico determinante fu di Châtelet. Lo scopo era consentire a un pubblico più vasto, anche non dotato di un livello estremo di conoscenze scientifiche, di avvicinare l’opera dello scienziato inglese. Nel 1740 diede alle stampe Istituzioni di fisica, un’esposizione delle teorie del filosofo Leibniz.

Negli anni successivi portò avanti il progetto della pubblicazione dell’opera di Newton Principia matematica, tradotta in francese dal latino piuttosto ostico dell’autore, e con l’aggiunta di una sezione dedicata agli sviluppi che le teorie newtoniane avevano visto ad opera degli scienziati francesi. L’opera uscì postuma nel 1759, e la pubblicazione fu seguita da Voltaire che la considerò un debito d’affetto nei confronti della donna che forse gli era stata intellettualmente più affine.

Nel 1746, Émilie du Châtelet presa da un’improvvisa passione per il poeta Saint Lambert, abbandonò Voltaire e si dedicò, con ogni mezzo, a legare a sé l’amante, di dieci anni più giovane. Sembra che Saint-Lambert non fosse particolarmente attratto da Châtelet, ma che abbia agito solo per un capriccio e per ingelosire la sua precedente amante, Madame de Boufflers, che lo aveva abbandonato.

Questa biografia è stata tratta da varie fonti. Wikipedia,Biografie.it, Voltaire di Theodore Besterman, La felicità di una donna Émilie du Châtelet tra Voltaire e Newton di Silvana Bartoli e vari libri su Voltaire. ABov

Savona, vittoria convincente domenica contro il Verbania

Il Savona si aggiudica per 2-0 il match contro il Verbania.

Mister Siciliano varia modulo e dal 3-5-2 si passa al 4-4-2 e i suoi ragazzi  partono subito forte, nonostante il clima sul Chittolina non sia dei migliori, .

 

Al 17′ ai padroni di casa viene concesso un penalty, sul dischetto di rigore va Tripoli ma l’estremo difensore del Verbania neutralizza il tiro. Il Savona non demorde e ha sempre il pallino del gioco in mano, infatti si  sia con Vita che con D’Ambrosio crea due occasioni da gol ma Russo è bravo, con due belle parate, a tenere in partita i suoi. Il primo tempo, sotto il diluvio, termina a reti inviolate.

La ripresa è ancora a tinte biancoblù e al 53′ il signor Cutrufo assegna un altro rigore al Savona, questa volta dagli 11 metri si presenta Obodo ma Russo para ancora. Al 72′ il Savona passa meritatamente in vantaggio: Pertica si invola sulla destra, mette una bellissima palla al centro che Vita, prontamente, raccoglie e insacca la rete dell’1-0.

Dopo solamente 10′ il Savona raddoppia con una splendida conclusione al volo di Tripoli che riceve palla da Disabato. Da segnalare anche il debutto in maglia biancoblù di Dinane e di D’Ambrosio entrambi classe ’01.

La partita termina sul 2-0 con una grande festa da parte di tutti i tifosi del Savona accorsi numerosi.

Tabellino gara

Savona – Verbania 2-0

Reti: 72′ Vita (Savona); 80′ Tripoli (Savona)

Ammonizioni: 6′ Gatti (Verbania); 51′ Russo (Verbania)

Recupero: 4′ s.t.

Note: Tripoli (Savona) sbaglia un rigore al 17′; Obodo (Savona) sbaglia un rigore al 53′

 

Genoa, l’ex Gasperini: Sfideremo un Grifone motivato

Gasperini al Genoa

Una sfida bellissima, piena di contenuti e di pathos. In campo come in panchina. Prima del debutto in Champions League, l’isola felice dov’è approdata l’Atalanta per un’impresa tutta da applaudire, per il tecnico dei nerazzurri e grande ex, Gian Piero Gasperini, si profila la partita di domenica al Ferraris. “Forse oggi come oggi il Genoa è la squadra più motivata di tutte” ha dichiarato in un’intervista su L’Eco di Bergamo. “Ha fame dopo i momenti magri vissuti nel recente passato, e l’ambiente è esaltato”. Improbabile pensare a un turn-over funzionale alla trasferta con la Dinamo Zagabria. “In Croazia sarà decisivo incominciare bene”.

Genoa, abbonamenti vicini a quota 18.000

Tra cinque giorni termina la Campagna Abbonamenti 2019/20. E’ l’ultima chiamata in relazione ai posti in Gradinata Sud, Distinti e Settore 5, per sottoscrivere le tessere annuali. Sabato 14 settembre si chiude, senza più possibilità di proroghe come accaduto invece dopo il successo con la Fiorentina. Nel mirino c’è quota 18mila abbonati, raggiunta la scorsa stagione e distante poche centinaia di unità. Forse la distanza è colmabile. Gli abbonamenti sono acquistabili al Ticket Office del Genoa Museum and Store in via al Porto Antico 4 (aperto dalle 10 alle 19, richiedibili le tessere del tifoso), presso le ricevitorie autorizzate, su www.sport/ticketone.it e il call center.